Annunci di fermata non funzionanti in più di un caso su due, come da controlli effettuati lo scorso agosto: situazione gravissima, penalizzate ancora una volta le persone con disabilità (visiva, uditiva, cognitiva). Inaccettabile che, in un numero rilevante di casi, siano proprio gli autisti a disattivare il servizio, per evitare il “fastidio” di sentire gli annunci vocali. I dati sono stati riferiti dall’Assessore Gabusi in risposta, poco fa a Palazzo Lascaris, al mio Question Time sul tema.
Non è questo il modo con il quale ci aspettiamo che la Giunta Regionale garantisca un servizio adeguato a tutti i passeggeri, compresi quelli con disabilità. Ci preoccupa che su mezzi nuovi quali i bus Mercedes Benz Conecto si verifichino guasti così frequenti. Tra il “fastidio” dell’autista che sceglie di disattivare il servizio per evitare di sentire i messaggi sonori e il diritto di tutti i passeggeri di conoscere il momento di scendere dal mezzo, sosterremo sempre il secondo.
Cinquantacinque casi di mancato funzionamento del sistema sono tantissimi in assoluto: ma su un campione di poco più di 100 controlli totali è un numero inaccettabile.
Gli annunci di fermata sono fondamentali per garantire un adeguato orientamento a coloro che viaggiano sugli autobus (pendolari, viaggiatori occasionali, turisti) e possono essere di grande supporto alle persone non vedenti, ipovedenti e agli anziani. Anche garantendo la piena funzionalità di simili servizi si difendono i diritti delle persone con disabilità e si compiono passi verso l’obiettivo di una piena ed effettiva accessibilità.
Silvio Magliano – Presidente Gruppo Consiliare Moderati, Consiglio Regionale del Piemonte.