Riceviamo e pubblichiamo / Nell’arco delle prossime settimane, Torino, sarà come l’abbiamo vista in questi giorni. Con le sue strade deserte, i suoi negozi, bar e ristoranti chiusi, e 880 mila persone chiuse in casa per far fronte all’emergenza Coronavirus. Ma le emergenze che emergono in questa situazione di crisi sono svariate e tutte molto gravi. Tra queste, una delle prime è il problema di chi a casa non può stare perché una casa non ce l’ha.
I coordinatori dell’Associazione Radicale Adelaide Aglietta di Torino, Patrizia De Grazia e Daniele Degiorgis, insieme al Presidente di Radicali Italiani, Igor Boni, hanno dichiarato:
“In questi giorni, l’hashtag che vediamo più spesso sui social è #iorestoacasa. Perché questo è quanto si è deciso per far fronte all’emergenza coronavirus: restare a casa con lo scopo di proteggere noi stessi e gli altri, soprattutto i più deboli. Ma tra le persone da difendere, tra le categorie più deboli da tutelare, ci sono anche e soprattutto loro: i senzatetto che vivono nelle strade della nostra città. Persone che già vertono in condizioni critiche in tempi di normalità e che adesso hanno disperatamente bisogno di un supporto dalle nostre istituzioni.
Pertanto ci appelliamo alla sindaca Appendino, affinché vengano garantiti a queste persone (non certo di serie B) cibo e servizi per evitare il più possibile il contagio. Noi possiamo proteggerci, loro invece hanno bisogno di protezione. Se è vero che la nostra città ha la forza di diventare comunità, per fronteggiare insieme l’emergenza e proteggere chi ne ha bisogno, ora più che mai serve che vengano presi provvedimenti urgenti e immediati per difendere chi, di questa emergenza potrà molto più facilmente essere vittima”.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE