In manette pusher scoperti dagli agenti del commissariato Barriera Milano
Sono due gli arresti effettuati dagli agenti del commissariato Barriera Milano per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti nelle ultime ore.
Il primo fermo avviene nel pomeriggio di domenica scorsa quando gli operatori, transitando in via Leinì, notano un uomo cambiare improvvisamente direzione. Insospettiti, si avvicinano al soggetto per controllarlo. Si tratta di un cittadino senegalese di 19 anni. Il giovane, alla vista dei poliziotti, preleva dalla tasca destra molteplici ovuli e li ingerisce, asserendo che gli operatori non avrebbero potuto arrestarlo non trovando nulla addosso. Perquisito personalmente, il pusher viene trovato in possesso di denaro contante per la somma di 90 euro e di due telefoni cellulari, utilizzati per l’attività di spaccio da lui condotta. Il diciannovenne, già colpito dal divieto di dimora nel comune di Torino e provincia e da un ordine di espulsione del Sig. Questore, viene arrestato.
Il secondo fermo, ad opera del personale del commissariato Barriera Milano, si concretizza nella tarda mattina di lunedì quando un uomo, cittadino nigeriano ventottenne, avvicina dei soggetti in corso Vigevano. Convinto di aver trovato degli acquirenti, offre loro della sostanza stupefacente che nasconde nel vano fendinebbia di un’automobile parcheggiata poco distante. Il ventottenne però non sa che i soggetti in questione sono agenti della Polizia di Stato in borghese che, dopo una breve colluttazione, arrestano l’uomo per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a P.U.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE