Marzo 2019- Pagina 3

Sanzioni per 30 mila euro a San Salvario: slot machine irregolari e droga

Nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Questore Francesco Messina, volti a prevenire il degrado sociale e la criminalità diffusa, è stato effettuato lunedì scorso un controllo straordinario del territorio ad alto impatto nel quartiere San Salvario. L’attività di controllo, coordinata da personale del Commissariato Barriera Nizza, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine e dell’unità cinofila, ha principalmente interessato il Parco del Valentino dove sono stati sequestrati a carico di ignoti un’ottantina di grammi di marijuana. Complessivamente sono state controllate 39 persone e due esercizi commerciali. In un bar di via Principe Tommaso gli agenti hanno riscontrato, in una sala del locale ubicata al piano superiore, la presenza di 4 apparecchi da gioco con vincita in denaro privi di autorizzazioni e utilizzati illegalmente dal titolare dell’esercizio. Per tale violazione, l’esercente è stato sanzionato per oltre 30000 euro. Nello stesso bar è stata riscontrata la presenza di due cittadini stranieri trovati in possesso di hashish, entrambi sono stati sanzionati amministrativamente per tale violazione. A un minimarket di via Saluzzo è stata, invece, contestata una sanzione amministrativa di 160 euro per la vendita di bevande in contenitori di vetro dopo le 23.

M.Iar.

La complessità e l’evoluzione della sicurezza spaziale

Si è svolta presso Palazzo Arsenale sede del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito una conferenza sulla “Space security: enhancing, leveraging and protecting the space domain” tenuta da Donald A. Lewis, direttore dello “Strategic and Global Awareness Directorate” e membro del NATO “Science and Technology Organization” (STO)

Durante l’esposizione il conferenziere, partendo dalla definizione di dominio nelle operazioni militari, si è soffermato in particolare sul concetto di dominio dello spazio per la NATO e di come questo possa accrescere le potenzialità del Patto Atlantico, come anche sancito nel Summit di Bruxelles del luglio 2018. Lo sfruttamento dello spazio per le attività militari si concretizza nelle più svariate forme, dall’incremento dell’efficienza del Comando e Controllo, ad una maggiore consapevolezza del “Battlespace”, passando per il maggiore coordinamento nelle operazioni sia letali che non letali, per finire con la valutazione dei danni collaterali. La complessità dello spazio e la scarsa comprensione che c’è di esso, fanno sì che pochi possano attualmente capire le sue grandi potenzialità. In questo contesto la NATO, a differenza dei suoi avversari, deve sfruttare la deterrenza di una maggiore conoscenza del dominio spaziale che si prefigura come uno dei principali fattori nelle future guerre e conflitti.

Un weekend di gare a Torino. Ecco i percorsi

Sabato 30 marzo, tra le ore 12 e le ore 15, si svolgerà il “Duathlon di Torino”, nell’ambito della Santander, La Mezza di Torino. La frazione di corsa, 5 chilometri, interesserà, dalle ore 12 alle ore 13.30, circa il seguente percorso: partenza da viale Mattioli e, a seguire, per viale Crivelli, viale Virgilio, viale Stefano Turr, viale Marinai D’Italia, viale Thaon di Revel, Ponte Balbis (marciapiede), lungo Po (ciclabile direzione centro città), Ponte Umberto I (marciapiede), viale Virgilio, viale Mattioli (zona cambio). Previsti disagi al traffico sul corso Massimo d’Azeglio, chiuso tra corso Vittorio Emanuele II in direzione esterno città, sottopasso Lanza chiuso in entrambe le direzioni, corso Unità d’Italia sino a piazzale Ceriano (ma chiuso da corso Maroncelli verso il centro città). Chi percorre il sottopasso del Lingotto potrà dirigersi solo verso esterno città; il sottopasso di corso Spezia è chiuso al transito.

Domenica 31 marzo si svolgeranno le manifestazioni sportive competitive e non: “Santander La Mezza di Torino”, “La Dieci di Torino” e la “Charity Run di Torino”. Previsti disagi al traffico tra le 9.50 e le 13.45 circa. Questi i percorsi delle tre podistiche:

·       Santander “Charity Run” (5 km) partenza alle ore 10.05

viale Mattioli / viale Virgilio, viale Stefano Turr, viale Marinai d’Italia, corso Galileo Galilei, corso Dante, corso Massimo D’Azeglio (carreggiata laterale), viale Boiardo, viale Stefano Turr, viale Virgilio, viale Crivelli, viale Mattioli .

·       Santander “La Dieci di Torino” (10 Km) partenza alle ore 10

viale Mattioli / viale Virgilio, viale Stefano Turr, viale Marinai d’Italia, corso Galileo Galilei, corso Dante, corso Massimo D’Azeglio (carreggiata centrale contromano), corso Vittorio Emanuele II (carreggiata centrale), via Accademia Albertina, piazza Carlo Emanuele II , via Maria Vittoria (contromano), via Carlo Alberto, via Andrea Doria, via Gramsci, via Roma, piazza San Carlo, via Roma, piazza Castello, viale I Maggio, Rondò Rivella, corso San Maurizio (carreggiata laterale), via Montebello, via Po, piazza Vittorio Veneto, lungo Po Diaz, corso Cairoli, viale Virgilio, viale Mattioli.

·       Santander “La Mezza di Torino” (21 Km) partenza alle ore 10

viale Mattioli / viale Virgilio, viale Stefano Turr, viale Marinai d’Italia, corso Galileo Galilei, corso Dante, corso Massimo D’Azeglio (carreggiata centrale contromano), corso Vittorio Emanuele II (carreggiata centrale), via Accademia Albertina, piazza Carlo Emanuele II, via Maria Vittoria (contromano), via Carlo Alberto, via Andrea Doria, via Gramsci, via Roma, piazza San Carlo, via Roma, piazza Castello, viale I Maggio, Rondò Rivella, corso San Maurizio (carreggiata laterale), via Montebello, via Po, piazza Vittorio Veneto, lungo Po Diaz, corso Cairoli, corso Vittorio Emanuele II (carreggiata centrale), corso Massimo D’Azeglio (carreggiata contromano), sottopasso Michele Lanza, corso Dogliotti, corso Unità d’Italia, inversione di marcia rotonda Piero Maroncelli, per ritornare in Corso Unità d’Italia (direzione centro Città), corso Dogliotti, sottopasso Michele Lanza, per svoltare a destra in corso Dante, corso Sclopis, via

Marenco, via Monti, via Chiabrera, via Petrarca, corso Massimo D’Azeglio (carreggiata laterale est lato teatro Nuovo), viale Boiardo, viale Stefano Turr, viale Virgilio, viale Mattioli.

Provvedimenti e limitazioni al traffico: chiusura del ponte Isabella (quello di corso Dante) e del corso Dante dal corso Massimo d’Azeglio sino al ponte Isabella dalle ore 9.45 a fine manifestazione (ore 13.45 circa).

 La chiusura del sottopasso Lingotto direzione esterno città dal corso Corsica dalle ore 9.50. Sempre alla stessa ora chiusura dell’area centrale del percorso e, per il corso Vittorio Emanuele II, questa sarà dall’incrocio con la via Nizza e, una volta che la coda della corsa avrà svoltato in via Accademia Albertina, il corso sarà riaperto sino al corso Massimo d’Azeglio.

I ponti Vittorio Emanuele I (quello di piazza Vittorio Veneto) e Umberto I (quello di corso Vittorio Emanuele II) saranno chiusi dalle ore 9.50 e sino alle ore 13.30 circa.

Via Ventimiglia sarà percorribile solamente nella direzione sud, sino a corso Maroncelli; da via Millefonti, sarà chiusa in ambo i sensi tra via Millefonti e via Richelmy–Finalmarina.

Chi giungerà da piazza Caduti sul Lavoro dovrà andare obbligatoriamente a destra in via Ventimiglia verso corso Maroncelli.

Chi arriverà da sud esterno Città sarà deviato in corso Maroncelli, via Ventimiglia…

A seguito dello svolgimento della 5ª edizione della “Mezza maratona Santander”  e della “Santander la 10 chilometri di Torino” – che comporteranno la temporanea chiusura al traffico dei veicoli di numerosi vie, corsi e ponti del centro Città – nella mattinata di domenica 31 marzo varieranno il servizio le linee 6, 7, 9, 13, 15, 16 c.s., 16 c.d., 18, 30, 33, 42, 55, 56, 61, 67, 68, 70, Venaria Express e Rivoli Express.

·         Linea 6. Dalle 9.30 alle 11.15. Direzione piazza Carlo Felice: da via Rossini deviata in corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II, piazza Carlo Felice, capolinea normale. Direzione corso Gabetti: da piazza Carlo Felice deviata in corso Vittorio Emanuele II, corso Re Umberto, corso Matteotti, via XX Settembre, corso Regina Margherita, via Rossini, percorso normale.

·         Linea 7. Da inizio servizio alle 12.10. Servizio sospeso.

·         Linea 9. Dalle 9.30 alle 11.30. Direzione corso Massimo d’Azeglio: da corso Vittorio Emanuele II angolo via San Secondo prosegue per corso Vittorio Emanuele II, via XX Settembre, corso Matteotti, via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II. Direzione piazza Stampalia: da corso Vittorio Emanuele II angolo via Arsenale percorso normale.

·         Linea 13. Dalle 9.15 alle 11.30. Direzione piazza Gran Madre: da via Pietro Micca deviata in via XX Settembre, corso Regina Margherita, corso Farini (capolinea provvisorio in comune con la linea 66). Direzione via Servais: dal capolinea provvisorio di corso Farini prosegue per corso Belgio, corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Pietro Micca, percorso normale.

·         Linea 15. Dalle 9.40 alle 11.30. Direzione Sassi: da via XX Settembre angolo via Pietro Micca prosegue per via XX Settembre, corso Regina Margherita, corso Tortona, corso Belgio, percorso normale. Direzione via Brissogne: da corso Belgio deviata in corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, percorso normale.

·         Linea 16 c.s. Dalle 9.30 alle 11.30. Da corso Einaudi deviata in corso Re Umberto, corso Stati Uniti, via Sacchi, via XX Settembre, corso Regina Margherita, percorso normale.

·         Linea 16 c.d. Dalle 9.30 alle 11.30. Da corso Regina Margherita deviata in via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, via Arsenale, corso Matteotti, corso Re Umberto, corso Einaudi, percorso normale. 

·         Linea 18. Dalle 9.30 alle 11.15. Direzione piazza Sofia: da via Madama Cristina deviata in corso Raffaello, via Nizza, corso Vittorio Emanuele II, corso Re Umberto, corso Matteotti, via XX Settembre, corso XI Febbraio, percorso normale. Direzione piazzale Caio Mario: da corso XI Febbraio deviata in corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II, via Nizza, corso Raffaello, via Madama Cristina, percorso normale.

·         Linea 30. Dalle 9.45 alle 11.15. Solo in direzione Torino: da via Vanchiglia deviata in corso San Maurizio (capolinea). Non transita per piazza Vittorio Veneto.

·         Linea 33. Dalle 9.30 alle 11.20. Direzione Torino: da corso Vittorio Emanuele II inversione di marcia all’altezza di via Goito, capolinea provvisorio come nei giorni feriali). Direzione Collegno: dal capolinea provvisorio segue percorso normale.

·         Linea 42. Dalle 6 alle 13.15. Direzione via Ventimiglia: da corso Dante deviata in via Nizza, corso Bramante, corso Dogliotti, percorso normale. Direzione via Marsigli: da via Genova angolo corso Spezia prosegue per via Genova, via Madama Cristina, corso Dante, percorso normale.

·         Linea 55. Dalle 9.30 alle 11.30. Direzione Torino: da via XX Settembre angolo via Pietro Micca prosegue per via XX Settembre, corso Regina Margherita, corso Farini (capolinea). Direzione Grugliasco: da largo Berardi deviata in corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, percorso normale.

·         Linea 56. Dalle 9.30 alle 11.30. Direzione Torino: da via Pietro Micca deviata in via XX Settembre, corso Regina Margherita, ponte Regina Margherita, corso Gabetti, corso Quintino Sella, percorso normale. Direzione Grugliasco: da corso Quintino Sella deviata in corso Gabetti, ponte Regina Margherita, corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Pietro Micca, percorso normale.

·         Linea 61. Dalle 9.30 alle 11.30. Direzione Torino: da corso Casale limitata in piazza Gran Madre (capolinea provvisorio in comune con la linea 13). Direzione San Mauro: dal capolinea provvisorio di piazza Gran Madre prosegue per corso Casale, percorso normale.

·         Linea 67. Dalle 9.45 alle 13.15. Direzione Torino: da ponte Balbis angolo corso Massimo d’Azeglio deviata in corso Bramante, via Madama Cristina, corso Vittorio Emanuele II, percorso normale. Direzione Moncalieri: da via Madama Cristina angolo corso Raffaello prosegue per via Madama Cristina, corso Bramante, ponte Balbis, percorso normale.

·         Linea 68. Dalle 9.45 alle 11.30. Direzione via Frejus: da via Rossini deviata in corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II, percorso normale. Direzione via Cafasso:da corso Vittorio Emanuele II deviata in via XX Settembre, corso Regina Margherita, via Rossini, percorso normale.

·         Linea 70. Dalle 9.30 alle 11.30. Direzione Torino: da corso Moncalieri limitata in piazza Gran Madre (capolinea provvisorio in comune con la linea 13). Direzione Moncalieri: dal capolinea provvisorio di piazza Gran Madre prosegue per corso Moncalieri, percorso normale.

·         Venaria Express. Dalle 10 alle 12.30. Direzione Venaria: da via Fiochetto deviata in lungo Dora Savona, corso XI Febbraio, corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Pietro Micca, percorso normale. Direzione via Fiochetto: da via Pietro Micca deviata in via XX Settembre, corso XI Febbraio, lungo Dora Savona, via Fiochetto.

·         Rivoli Express. Dalle 10 alle 12.30. Direzione Rivoli: non effettua fermata in piazza Castello, ma alla fermata di via San Francesco d’Assisi angolo via Monte di Pietà, via Pietro Micca, percorso normale. Direzione Torino: la fermata in centro città verrà effettuata all’altezza di via Bertola.

 

IL CENTRODESTRA HA SCELTO: CIRIO VS CHIAMPA

Non dovrebbero esserci più sorprese: Alberto Cirio, eurodeputato forzista,  sarà  il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Piemonte. La candidatura è stata fortemente sostenuta dal presidente del Parlamento europeo Tajani  (nella foto in alto, terzo da sinistra, con Cirio ultimo a destra) e dal governatore ligure Toti.  La notizia sarebbe giunta a Cirio direttamente da Silvio Berlusconi, con una telefonata al termine di un vertice ad Arcore  con i leader di Lega e Fratelli d’Italia. Le firme sull’accordo sono di Berlusconi, Giorgia Meloni e Matteo Salvini. “Cirio è una persona che conosciamo bene, seria, leale e con la caratteristica di portare a termine con grande determinazione gli impegni che prende. siamo sicuri che farà lo stesso se verrà eletto Presidente della nostra Regione, una speranza anche per la Città e la Provincia di Torino da troppi anni ormai relegate ad essere comprimarie di Milano. L’esperienza di Alberto in Europa sarebbe determinante per far uscire la nostra realtà dal provincialismo dei governi di sinistra e del M5s”. Questo il commento di Davide Balena e Andrea Fluttero commissari di Forza Italia rispettivamente di Torino Città e della Provincia. Aggiunge Osvaldo Napoli, capogruppo di Forza Italia al Comune di Torino: “La convergenza del centrodestra sulla candidatura di Alberto Cirio è la migliore garanzia per gli elettori piemontesi desiderosi di voltare pagina dopo gli anni di una stanca amministrazione di sinistra. La scelta a favore di Alberto Cirio non è un successo di un partito contro i suoi alleati, ma è il riconoscimento che il centrodestra è uno schieramento vitale e vincente quando sa mettere da parte una competizione esagerata e dannosa al proprio interno”.
 
Clelia Ventimiglia

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Il commento di Alberto Cirio
«Ringrazio innanzitutto il presidente Berlusconi per aver proposto il mio nome e i leader della Lega e di Fratelli d’Italia, Matteo Salvini e Giorgia Meloni, per la fiducia che mi hanno dimostrato. Per arrivare ad oggi è stato necessario del tempo, è vero. Ma io vengo da una terra dove la natura, da secoli, insegna agli uomini che bisogna saper aspettare. Che ogni cosa va lasciata maturare. I nostri vini pregiati riposano al buio per mesi, anni. Ma quando finalmente vedono la luce, basta loro un istante per esprimere il meglio. E per comprendere che ogni giorno di quell’attesa ne è valsa la pena. Amo la mia Regione. Questo, per me, è un onore. E adesso si corre, con le scarpe da ginnastica ai piedi. Perché il Piemonte ha bisogno di energia. Ha bisogno di un’altra velocità». 

Approvata legge Grimaldi (LEU) sul sostegno ai mutui per la prima casa

“In Italia più di 200mila immobili all’asta ogni anno”

È stata approvata  in Aula all’unanimità la proposta di legge presentata dal Capogruppo di LeU Marco Grimaldi, “Disposizioni in materia di sostegno ai mutui destinati alla prima casa”.
La finalità del provvedimento è quella di sostenere coloro che, a causa di sopravvenute situazioni che incidono negativamente sulla situazione economica, hanno difficoltà nel pagamento dei mutui contratti per l’acquisto della prima casa. Ciò al fine di consentire loro di mantenere la proprietà della casa di abitazione. Il sostegno viene attribuito ai mutuatari in difficoltà attraverso le “Agenzie sociali per la locazione”, che già ora si fanno carico delle famiglie che sottoscrivono contratti di affitto a canone calmierato. I contributi alle ASLO vengono erogati dai Comuni ai beneficiari per le domande dichiarate ammissibili. Dati recenti fotografano una situazione molto critica in Italia. Secondo l’Istat, ben 240 mila famiglie si sono trovate in arretrato con il pagamento del mutuo, e almeno altre 321 mila, per evitare di saltare la rata, sono state insolventi nel pagamento delle bollette. Il 5,4% delle famiglie italiane è indietro con le rate del mutuo, il dato più alto dal 2004.  Adusbef e Federconsumatori hanno calcolato che negli anni della crisi, i pignoramenti sono triplicati: ben 110 mila famiglie si sono viste sottrarre la casa (+162%), “come se fosse scomparsa Ancona o Bolzano”.  Secondo Il Sole 24 Ore, nel 2015 sono andati all’asta giudiziaria più di 225.000 immobili, 267.323 nel 2016 e 234.340 nel 2017. Si stima che nel giro di cinque anni saranno più di 1.600.000 quelli che verranno sottoposti a pignoramento. “Con questa legge vogliamo intervenire su una condizione allarmante per migliaia di persone, che perdono la propria casa poiché non riescono a fronteggiare i debiti contratti con le banche” – dichiara Grimaldi. – “Sappiamo bene che oggi l’acquisto della prima casa è un rischio enorme soprattutto per le persone, colpite da precarietà, “lavori poveri” e disoccupazione. E sappiamo che la crisi del tessuto produttivo in Piemonte, nei casi di cessata attività ha lasciato molti lavoratori senza alcun ammortizzatore sociale: si pensi ai dipendenti Comital, rimasti privi di stipendio e di cassa integrazione per mesi. Per questo sono orgoglioso che, nell’ultima settimana di legislatura, sia stata approvata una proposta che incontra un bisogno reale di tanti e tante.”.

Ragazzina 15enne ubriaca a scuola. I compagni di classe la legano, la prendono a calci e le dipingono la faccia

DALLA TOSCANA
Invece di soccorrerla, una decina i ragazzi del liceo artistico di Pistoia avrebbero bullizzato una loro compagna ubriaca. La preside ha annunciato provvedimenti severi. La ragazza di 15 anni aveva portato a scuola  alcune bottiglie di alcolici e superalcolici, poi ha bevuto e si è sentita  male. Secondo la preside, in giardino i compagni di classe, anzichè aiutarla, le hanno dipinto la faccia, tirato acqua e presa a calci e l’hanno legata, mettendole  lo scotch sulla bocca.

"Siddharta Rave on stage", quando il romanzo si fa teatro

Un grande romanzo corale e cromatico dello scrittore torinese Federico Audisio di Somma  

 
Romanzo e teatro. Un binomio sicuramente vincente, dato lo stretto legame che accomuna questi due generi letterari. Ne era perfettamente consapevole, d’altronde, anche lo stesso Goldoni che scrisse che “Stanco delle loro insistenze (degli amici) finii col dire che invece di leggere un romanzo per cavarne una commedia, preferivo componne una con la quale si potrebbe fare un romanzo”. Un rapporto, quello tra romanzo ed opera teatrale, quindi, biunivoco nella storia letteraria. Ha scelto il palcoscenico lo scrittore torinese Federico Audisio di Somma per la teatralizzazione del suo ultimo romanzo, dal titolo “Siddharta rave”, nell’ambito di un progetto curato dalla critica d’arte aretina Liletta Fornasari. Ne è nata la performance dal titolo “Siddharta on stage”, che si terrà domenica 14 aprile prossimo alle 17.30, ed in cui sarà presente l’autore. La teatralizzazione è affidata ad Alessandro Marini. La cornice, molto suggestiva, sarà quella del Teatro Virginian, in via de’ Redi 12, ad Arezzo. La scrittura può avere differenti tonalità. Quella di Federico Audisio di Somma, noto scrittore torinese ed autore del recente romanzo “Siddharta Rave “, presenta tinte che si richiamano ad un post espressionismo in cui il forte impatto cromatico della pittura si traduce, in letteratura, nella necessità di raccontare la propria realtà interiore.
 
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Vincitore del Premio Bancarella nel 2002 con il romanzo “L’uomo che curava con i fiori”, Federico Audisio di Somma, medico torinese, con questo nuovo libro penetra perfettamente nella tradizione del “Bildungsroman”, cioè del romanzo di formazione, che trae le sue origini dall’età di Goethe e nel suo celebre Wilhelm Meister. “Siddharta Rave” è, infatti, un grande romanzo corale generazionale, non soltanto capace di trasportare nella grande potenza evocativa della musica e nella sua stretta connessione con il mondo della natura, ma anche in grado di condurre il lettore ad interrogarsi su temi forti, quali sono la vita, la malattia, la morte ed il passaggio generazionale. La musica è lo strumento, infatti, attraverso il quale generazioni diverse riescono ad incontrarsi e diventa una vera e propria colonna generazionale, riprendendo l’epopea degli anni Sessanta e Settanta, oggi tornata alla ribalta. Esperienze umane molto diverse si confrontano sotto forma di flashback e sono capaci di riunire, all’interno di una narrazione corale, i numerosi personaggi legati da un sottile fil rouge di una comune ragione esistenziale. Nel romanzo si intrecciano i temi della fede, del senso religioso, delle varie forme dell’amore con quelli dell’utopia, della malattia e della morte. Il protagonista risulta un Siddharta contemporaneo, capace di abbandonare il caos ed il disordine dove era fino ad allora vissuto, e di avviarsi in cammino verso la montagna incantata.

Tentavano di piazzare capi di abbigliamento rubati

Agenti del Reparto Operativo Speciale della Polizia Municipale stamane, giovedì 28 marzo, in piazza della Repubblica sotto la tettoia dell’Orologio hanno effettuato il fermo di due uomini in atteggiamento sospetto e li hanno accompagnati presso il Comando di via Bologna 74.I due erano intenti a cercare di piazzare capi di vestiario di evidente provenienza furtiva (jeans, maglioni…), sottratti attraverso il sistema delle borse “schermate”. Al Comando, uno dei due uomini, cittadino di nazionalità rumena di anni 24, è stato indagato in stato di libertà per ricettazione di merce rubata presso l’esercizio commerciale “Area 12” di strada Altessano 141. Quanto sottratto è già stato riconsegnato alla boutique che aveva subito il furto.

Gli anarchici: "Bloccheremo la città"

Gli anarchici sabato a Torino si ritroveranno in quattro punti della città  per quella che chiamano la ”grande marcia del ritorno”. Si tratta della manifestazione annunciata da alcune settimane per protestare contro lo sgombero dell’Asilo occupato, quando furono arrestati  alcuni antagonisti. Per i partecipanti l’appuntamento è al Campus Einaudi, in piazza Benefica, a Porta Palazzo e in largo Saluzzo. “Blocchiamo la città. Arriveremo in tanti”, scrivono sui volantini. il questore di Torino, Francesco Messina, coordinerà l’impegnativo servizio di sicurezza allo studio in queste ore.
 
Clelia Ventimiglia

Biba Giacchetti, la voce di Mc Curry

Si è svolto mercoledì 27 marzo l’incontro con Biba Giacchetti curatrice della mostra in corso nella corte medievale di Palazzo Madama a Torino “Steve McCurry: Leggere”
 
 La conferenza si è svolta nel Salone delle feste di Palazzo Madama e è stata introdotta da Anna La Ferla del dipartimento Learning di Palazzo Madama e dal direttore Guido Curto che ha messo in guardia il pubblico, la mostra sarà aperta tassativamente solo fino al 1° luglio, dopodiché -come da programma- un altro allestimento prenderà gli spazi espositivi dedicati; in altre parole per chiunque voglia vederla, non sono riservate proroghe alla scadenza. Dal 1° luglio è attesa la mostra firmata da Luca Beatrice, intitolata Dalla Terra alla Luna, in omaggio al cinquantenario dello sbarco sulla Luna del 21 luglio 1969. Brevemente, a proposito di altri prossimi appuntamenti di Palazzo Madama, da venerdì 5 aprile nella sala Stemmi, una mostra sul Gotico francese in collaborazione con il Museo Cluny – Musée National du Moyen Âge – a cura della conservatrice Simonetta Castronovo e di Leandro Agostini, dove potremo non solo vedere ma anche conoscere la storia di quattro teste, la testa d’Angelo, la testa di Re mago oltre alle teste di uomo barbuto e di figura femminile, mentre dal 1° giugno è allestita a Palazzo Madama una splendida sulle maioliche rinascimentali italiane in collaborazione con Timothy Wilson. Infine tra quelle in corso, in chiusura lunedì 6 maggio la mostra Madame Reali che ancora una volta, come di norma a Palazzo Madama, unisce in maniera corale musei italiani e francesi. La mostra di Mc Curry sta avendo un ottimo successo di pubblico, aperta lo scorso 9 marzo ha già toccato quota 33mila visitatori. Anna La Ferla di Palazzo Madama passa la parola a Biba Giacchetti, dopo una riflessione fondamentale, guardare una fotografia è come guardare il mondo attraverso una cornice. Biba mette da subito le cose in chiaro, è lei ad aver curato fino ad oggi tutte le mostre del fotografo originario di Philadelphia e svela un segreto dei molti successi del binomio, -Il mio primo obiettivo è non tediare i visitatori- Biba rincara la dose- insomma voglio mostre che non siano noiose-. La curatrice racconta tutto di Steve, dalle origini, nasce a Philadelphia da una famiglia piccolo borghese, agli studi, passando per l’incidente che segna incurabilmente il fisico di Steve, la caduta dalle scale che gli lascia un arto offeso, poi ha nel cuore i suoi viaggi in India, in Afghanistan, ne racconta come se lo avesse aspettato a casa con il fiato in gola e poi parla di Elliot Erwitt, il fotografo statunitense classe 1920, -Elliot è il mio più grande maestro e lo è anche per Steve-. La retrospettiva itinerante Personae che ha chiuso i battenti domenica scorsa alla Reggia di Venaria ha celebrato Erwitt come uno dei fotografi più importanti del Novecento e forse Steve McCurry lo tiene ingaggiato in un testa a testa, tagliando il traguardo dei più grandi del primo ventennio del xxi secolo, aprendo le porte del nuovo millennio alle prossime generazioni. “Steve McCurry: Leggere” è in cartellone a Palazzo Madama per tutto il trimestre primaverile, chiude lunedì 1° luglio  

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