Dicembre 2015- Pagina 27

Michelin, intesa tra sindacati e azienda

Ora è prevista la ricollocazione di 362 lavoratori

 

lavoro2Dopo tanta preoccupazione, raggiunta l’intesa tra sindacati e azienda. La Michelin nelle scorse settimane aveva annunciato un piano strategico per con 570 esuberi negli stabilimenti italiani, compresi quelli di Torino e Piemonte. Ora è prevista la ricollocazione di 362 lavoratori, oltre a incentivi all’autoimprenditorialità, prepensionamenti e alla riqualificazione professionale esterna.  Michelin comunica che l’accordo si è trovato “sulla possibilità di individuare gli strumenti che nel periodo 2016-2020 consentiranno a tutti di trovare una soluzione”.

 

(Foto: il Torinese)

Torino, il Pd e il centro sinistra

pd manifestoPer dirla con Donat-Cattin, “in Italia la politica è sempre stata politica delle alleanze”. Una costante straordinariamente attuale anche nell’attuale fase politica italiana

 

 

Il prossimo voto amministrativo, come sempre capita in Italia, sarà una verifica importante per l’intera politica italiana. Vanno al voto le città più grandi e, soprattutto, si chiede il voto ai cittadini con una geografia politica radicalmente diversa rispetto anche solo ad un passato recente. L’ascesa costante e quasi irreversibile del movimento Cinque stelle da un lato e il tramonto della tradizionale coalizione di centro sinistra dall’altro, cambiano in profondità la stessa competizione tra i vari schieramenti. Non a caso, almeno stando ai sondaggi, il centro destra appare ad oggi sempre più marginale nella tenaglia tra il Pd da un lato e il movimento di Grillo dall’altro. A cominciare proprio dalla città di Torino.

 

E, proprio a partire dal capoluogo subalpino e parlando del Pd, vorrei fare una sola riflessione politica. Che riguarda, per l’appunto, la coalizione che dovrà affiancare e sostenere il candidato a Sindaco del Pd. Ovvero il sindaco uscente Fassino. Certo, il “valore aggiunto” del candidato a Sindaco non è una variabile indipendente ai fini della vittoria finale. Come non può essere sottovalutato la qualità del programma per la prossima legislatura e, parlando di Torino, del bilancio del governo cittadino di questi ultimi cinque anni. Ma, ed è inutile nasconderlo, con il sistema elettorale a doppio turno, il capitolo dell’alleanza che si mette in campo non è affatto un tema marginale o irrilevante ai fini della raccolta del consenso.

 

E, tra le priorità politiche principali c’è, appunto, la “ricostruzione” di un’alleanza di centro sinistra. Certo, la nascita di “Sinistra italiana” – un progetto politico lontano e alternativo al Pd – non aiuta sotto questo versante. Come, del resto – stando sempre ai sondaggi – non aiuta un esodo di molti cittadini cosiddetti “di sinistra” verso le sponde dei cinque stelle. Comunque sia, una forte alleanza di centro sinistra, riformista e di governo è, oggi, la vera scommessa politica del Pd. A Torino come altrove e in tutte le altre medie e grandi città italiane. Perché la riscoperta della cosiddetta “vocazione maggioritaria” di veltroniana memoria è indubbiamente una strategia improntante per un partito marcatamente interclassista e che punta a guadagnare consensi trasversali come il Pd. Ma è pur vero, al contempo, che da soli difficilmente si vince.

 

Ecco perché è consigliabile recuperare, attualizzandola, un’antica costante della politica italiana. E cioè, per dirla con Donat-Cattin, “in Italia la politica è sempre stata politica delle alleanze”. Una costante straordinariamente attuale anche nell’attuale fase politica italiana.

 

Giorgio Merlo

Incidenti stradali in Piemonte: bilancio di 6 morti e 11 feriti in più

sicurezza stradaRapporto 2015 del Centro di Monitoraggio Regionale della Sicurezza Stradale

 

Gli incidenti stradali erano in diminuzione ormai da anni nella nostra regione, ma ora si registra una battuta d’arresto. Il percorso di miglioramento in Piemonte, proseguiva senza interruzioni dal 2002. Invece adesso gli indicatori fondamentali dell’incidentalità (incidenti, morti e feriti) mostrano un lieve peggioramento nell’ultimo anno (6 morti  e 82 feriti in più).

 

Gli assessori Francesco Balocco (Trasporti) e Giovanni Maria Ferraris (Polizia Locale), hanno presentato a Palazzo Lascaris il rapporto 2015 del Centro di Monitoraggio Regionale della Sicurezza Stradale.A livello sub-regionale, la provincia di Cuneo, pur confermando i passi in avanti effettuati negli ultimi anni, resta l’area con le maggiori criticità (3,4 morti ogni 100 incidenti, la media regionale è 2,4); i segnali più preoccuparti in termini di mortalità provengono da Novara (+12 morti dal 2013), Alessandria e Biella (+8).

 

Lo studio analizza il fenomeno in tutte le sue componenti e, basandosi sui dati raccolti in tutto il territorio regionale, consente una focalizzazione sugli aspetti critici sui quali concentrare gli sforzi e gli interventi. Nonostante la maggior parte dei sinistri si verifichi in ambito urbano (73% nel 2014), l’incidentalità continua a colpire in misura relativamente maggiore la viabilità extra-urbana e, in particolare, le strade provinciali e soprattutto quelle statali, per le quali si assiste a un peggioramento nei valori degli indici di mortalità e di lesività. Da segnalare, nel corso del 2014, un peggioramento del fenomeno su autostrade e raccordi.

 

www.cr.piemonte.it

String Box e BookingAble.com: turismo aperto alle persone con disabilità

reale disabiliLe due nuove realtà, che si ispirano rispettivamente allo Smart Box e al celebre sito Booking.com sono state annunciate dal “Settore Turismo Per Tutti” della Cpd (Consulta per le Persone in Difficoltà onlus) in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità 

 

 

Lo String Box è il primo Smart Box pensato per turisti con disabilità e con altre esigenze specifiche (qui il video di presentazione: https://youtu.be/KoRqEMgKhkA). L’attività di cooperazione transnazionale tra 12 organizzazioni di 7 Paesi differenti ha sviluppato proposte turistiche accessibili a tutti. Da oggi, anche chi presenta esigenze specifiche può quindi lasciare da parte le preoccupazioni e godersi le proprie vacanze, sfruttando percorsi turistici creati su misura in collaborazione con esperti Tour Operators. Le destinazioni proposte sono Piemonte in Italia, Avila in Spagna e Sozopol in Bulgaria, ognuna delle quali presenta soluzioni di tour enogastronomici, attività all’aria aperta e visite culturali. Per maggiori informazioni sarà possibile consultare a partire dal 3 dicembre il sito www.stringbox.eu.

 

Lo String Box è stato realizzato grazie a String (Smart Tourist Routes for Inclusive Groups), un progetto della CPD (Consulta per le Persone in Difficoltà Onlus) vincitore del bando EU Call for Proposals 102/G/ENT/PPA/13/51. String è realizzato in partenariato con Regione Piemonte e Fondazione CRT (Italia), EFC European Foundation Centre (Belgio), Fondacion ONCE (Spagna), Sozopol Foundation (Bulgaria) e ben 6 Tour Operator specializzati in turismo accessibile: Akita Tour SAS (Italia), Dena Travel (Spagna), Sozopol-Tour (Bulgaria), Accessible Portugal (Portogallo), Weitsprung-reisen (Germania) e ChrisTravel (Danimarca).

 

BookingAble.com, che sarà online a partire da inizio 2016, è un portale che prende come modello il celebre Booking.com, con l’obiettivo di creare un sistema di prenotazione on line con informazioni dettagliate, aggiornate e affidabili sull’accessibilità, in modo da consentire ai viaggiatori con disabilità la possibilità di prenotare direttamente on line camere, soggiorni e servizi turistici con garanzie di buona fruibilità. BookingAble.com presenta una conoscenza dettagliata delle strutture ricettive selezionando le informazioni collegate alla propria disabilità/necessità; offre formazione e assistenza alle strutture ricettive al fine di offrire un’accoglienza adeguata oltre a presentare informazioni utili sul territorio ed assistenza turistica telefonica sull’accessibilità del territorio per i viaggiatori che prenotano attraverso il portale. Il territorio del Piemonte è stato selezionato quale primo campo d’azione di questa nuova esperienza. BookingAble.com è un progetto finanziato dalla Fondazione CRT e realizzato da IsITT (Istituto italiano per il Turismo per Tutti), in collaborazione con il Settore Turismo per Tutti della CPD e il Tour Operator Stile Divino Travel.

 

“È necessario che tutte le persone abbiano le stesse opportunità di visitare e di conoscere il nostro Paese – ha detto il Segretario Generale della Fondazione CRT Massimo Lapucci -. Per questo abbiamo sostenuto la realizzazione, per la prima volta in Italia, delle due piattaforme digitali StringBox e BookingAble, che offrono servizi innovativi per le persone con disabilità nell’ottica di un turismo realmente accessibile a tutti. Un obiettivo raggiunto grazie al partenariato europeo che ci vede protagonisti e all’impegno della Consulta per le Persone in Difficoltà: annunciare questo risultato oggi, nella Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, è doppiamente significativo”.

 

Due iniziative quindi che si propongono di migliorare la condizione in cui si trovano i viaggiatori con disabilità nell’organizzazione della propria vacanza. Oggi a causa della scarsa competenza degli operatori e della frammentarietà delle informazioni sull’accessibilità tali viaggiatori avvertono spesso difficoltà nella progettazione e realizzazione di esperienze turistiche.

 

I turisti con disabilità rappresentano oggi un potenziale mercato di tutto rispetto che non può più essere trascurato o sottovalutato. Nei paesi europei le stime parlano di quasi 50 milioni di “viaggiatori con disabilità” pari al 30% delle persone con disabilità. Se si considerano anche anziani, persone con disabilità temporanea, famiglie con bambini e persone con esigenze alimentari si arriva a 145 milioni di turisti con esigenze specifiche. I numeri crescono ancora se si pensa che anche i turisti con disabilità, come tutti, viaggiano in compagnia di parenti e amici, elemento che porta a stimare una domanda potenziale di circa 290 milioni di persone per un indotto stimato in 185 miliardi di Euro. Considerate le statistiche, i viaggiatori con disabilità diventano sempre più un target di riferimento alle cui esigenze il sistema turistico deve saper rispondere in modo efficace. Tuttavia gli sviluppi degli ultimi anni, tra cui anche l’evoluzione tecnologica che modifica il rapporto con la vacanza e con l’organizzazione della stessa, non sono ancora riusciti a colmare il divario tra la voglia di vacanza dei turisti con disabilità e il labirinto di dubbi  e difficoltà che caratterizza l’organizzazione di un viaggio accessibile.

 

Ed è proprio in questo solco che si collocano String Box e BookingAble.com, con l’obiettivo di andare a colmare questo vuoto e segnare un primo passo verso un percorso che renda il turismo sempre più accessibile, fornendo nuovi strumenti che rendano il viaggiatore con disabilità finalmente autonomo nel pieno rispetto delle pari opportunità.

 

SUL WEB: www.stringbox.euwww.cpdconsulta.itwww.isitt.it

Sosta selvaggia, l'inciviltà automobilistica manda in fumo 34 milioni di euro

dante traffico cantieriUn’indagine che fa pensare, quella di Malasosta, il gruppo collettivo anonimo che controlla la situazione del parcheggio selvaggio nelle vie e nelle piazze della città. Ha fatto la classifica di 12 vie colpite dal parcheggio “improprio” . Ne risultano danni legati a insicurezza, viabilitàostacolata, mezzi pubblici bloccati, inquinamento e  ben 34 milioni di euro stimati  in multe non verbalizzate e di conseguenza che non entrano nelle casse del Comune. . La doppia e tripla fila, oltre alla sosta su strisce pedonali, fermate dell’autobus, marciapiedi,  posti per disabili sono stati esaminati con attenti monitoraggi lunghi  12 ore, in un solo giorno, in ognuna  delle 12 vie. Si stima, ad esempio, che se fossero  effettuati i controlli  per 12 volte nelle 24 ore, per 250 giorni in via Genova, le auto in sosta vietata risulterebbero addirittura 95 mila . Prese in esame anche via Madama Cristina,  via Cibrario, corso Giulio Cesare, corso Vittorio Emanuele e altre zone “calde”. Risultato? L’inciviltà automobilistica non risparmia nessun luogo della città. Ecco una nostra testimonianza della villania di certi prepotenti al volante.

 

tosettoSTORIE DI CITTA’ / di Patrizio Tosetto

La villania di miss fuoristrada nell’isola pedonale del mercato

 

Villania sempre presente. Dietro l’angolo . L’altro giorno si è palesata nei panni di una signora che, alla guida del’immancabile fuoristrada,  verso le 12 ha pensato bene di parcheggiare il ” bisonte ” nell isola mercatale di Piazza  Madama Cristina . Vista l’ urgenza delle sue commissioni,  incurante dei pedoni,  responsabili d essere pedoni in una area pedonale,  non ci ha fatto mancare nulla. Dovevamo essere onorati di respirare i gas di scarico con relativa accelerata. Ho perso la pazienza e l’ho invitata a spostarsi.Sì, con i relativi insulti. Sarò condannabile ma ne vado fiero. Stavo andando e mentre pensavo  ho visto negozianti e passanti inveire calorosamente contro la “vecchiaccia “.Sono tornato indietro ed ho fotografato.fuoristrada 2

 

Lei che si era dileguata tra i banchi ricomparendo subito dopo. “Che volete?  debbo caricare”. Salita in auto con due borse minacciosamente mi ha chiesto : problemi? Ho risposto : sì,  la posso fotografare? Perché?  Per testimoniare i ” tremendi pesi ” responsabili delle scorribande del fuori strada.  Permesso negato. Tutti dalla mia parte. Il bullo e la villana hanno desistito andandosene. Dimenticavo : tutte due italianissimi. 

Il commento lo lascio a chi ha la compiacenza di leggerci. 

 

(Foto: il Torinese)

Più sicurezza con l'App PoliziaPecetto

Il Progetto, promosso dal Comune di PecettoTorinese, primo nel suo genere, nasce dal concetto di garantire una comunicazione istantanea e bidirezionale tra la cittadinanza e chi si pone in prima linea per garantirne la sicurezza

 

PECETTO APPIn attesa che l’amministrazione comunale guidata da Adriano Pizzo sviluppi il progetto del Controllo del Vicinato (dopo l’incontro che c’era stato con l’Associazione nel mese di ottobre in cui era stato illustrato ed ora è al vaglio dell’esecutivo) si apre una nuova opportunità di contatto e di dialogo continuo con il comando di Polizia Locale del Comune grazie all’App PoliziaPecetto, sviluppata da GaspariWeb e disponibile gratuitamente su Apple Store, Google Play e Windows Store.

 

Il Progetto, promosso dal Comune di PecettoTorinese, primo nel suo genere, nasce dal concetto di garantire una comunicazione istantanea e bidirezionale tra la cittadinanza e chi si pone in prima linea per garantirne la sicurezza.  Uno strumento importante per tutti i cittadini, che potranno in ogni momento consultare informazioni utili, conoscere gli orari di apertura degli uffici, essere aggiornati sulle ultime notizie e sugli eventi in programma, e molto altro ancora.

 

Di particolare rilievo le campagne contro la violenza sulle donne e sugli anziani, con approfondimenti e consigli utili per tutelare la sicurezza propria e degli altri: ad esempio, è possibile far partire una chiamata d’emergenza geolocalizzata direttamente dalla App, oppure aprire una segnalazione.

 

PoliziaPecetto è una risorsa per una comunicazione immediata, semplice ed efficace tra i cittadini e la Polizia Locale. Consentendo a ciascuno di far sentire la propria voce, l’applicazione favorisce una partecipazione attiva e consapevole alla vita della comunità.

 

Massimo Iaretti

La Settimana della Sicurezza nei luoghi di lavoro, nelle scuole e nei centri sportivi

thyssen4A otto anni dal tragico rogo alla ThyssenKrupp e a sette anni dalla tragedia al liceo Darwin, la Città promuove la cultura della prevenzione anche grazie al Centro San Liborio

 

Per non dimenticare due tragiche date, il 6 dicembre 2007 e il 22 novembre 2008, in cui morirono rispettivamente sette operai nel rogo alla ThyssenKrupp  di Torino (nelle foto) e un ragazzo, Vito Scafidi, in seguito al crollo di un soffitto al liceo Darwin di Rivoli, “Sicurezza e Lavoro” presenta la sesta edizione della Settimana della sicurezza e del progetto “Io non rischio”, per promuovere la cultura della sicurezza a scuola e tra i giovani. Queste due iniziative vogliono sensibilizzare e coinvolgere attivamente giovani, studenti, sportivi, amministratori, enti pubblici e privati, imprenditori e lavoratori sui temi della sicurezza, salute e dei diritti sul lavoro e a scuola.

 

Secondo l’ultima indagine svolta dall’ Osservatorio della Sicurezza sul lavoro di Mestre, in Piemonte quest’anno si sarebbe registrata una sensibile diminuzione delle morti sul lavoro  pari al 20%. Ma ciò non può bastare. Il Piemonte si colloca al settimo posto tra le regioni italiane per numero di morti sul lavoro, con 51 morti dall’inizio dell’anno compresi quelli in itinere,  dopo Lombardia (84), Toscana (55), Campania (52), Veneto (48), Lazio (46), Emilia Romagna e Sicilia parimenti con 39 morti. In Piemonte a guidare la triste classifica delle morti bianche è Torino, con 20 morti, seguita da Cuneo (1), Alessandria (7), Novara (5), Verbano Cusio Ossola e Asti (3), Vercelli (2). La fascia di età maggiormente colpita dalle morti bianche è quella apparentemente quella più esperta sul lavoro, formata dai cinquantenni.

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A Torino esiste un periodico intitolato “Sicurezza e lavoro”, che si vuole rivolgere non soltanto ai tecnici e addetti ai lavori,  ma soprattutto a operai, impiegati,  lavoratori e a quei giovani che potranno essere i datori di lavoro di domani. Vengono coinvolte le associazioni dei familiari delle vittime, Asl, Inail,  Anmil,  ispettori del lavoro, Anci,  amministratori e politici, enti pubblici e privati, sindacati. La rivista promuove ogni anno, oltre alla Settimana della sicurezza,  anche il premio “Sport è salute” e la “Pasqua del lavoro”. In via Bellezza 19 è presente il Centro San Liborio, uno spazio aperto a tutti per parlare di lavoro, organizzare corsi eattività aggregative.  Ogni giovedì pomeriggio,  su appuntamento,  è ancge disponibile lo Sportello legale del Lavoro. Simbolo del centro San Liborio è il pavone, animale accostato all’iconografia del santo,  che ne accompagno’ le spoglie mortali durante la loro traslazione.

 

Gli appuntamenti della Settimana della sicurezza prevedono venerdì 4 dicembre al Cinema Massimo di Torino una serie di iniziative in programma dalle 9.30 alle 22.30, tra cui l’inaugurazione della sede torinese di Indire, Istituto Nazionale di Documentazione,  Innovazione e Ricerca Educativa, e, alle 20.30, la proiezione del film di Gianni Amelio “Registro di classe”, a ingresso gratuito.  Alla succursale del Liceo Passoni, in via della Cittadella 3, si svolgerà il convegno-dibattito con istituzioni, sindacati e docenti dal titolo ” Io non rischio. Percezione del rischio e pericoli reali”. Alle  21, al Teatro Concordia di Venaria, andrà in scena lo spettacolo intitolato “Sulla nostra pelle. Artisti torinesi per le vittime della ThyssenKrupp” di Serena Ferrari e Lorenzo Siviero, da un’idea di un ex operaio dell acciaierie,  Giovanni Pignalosa.  Domenica 6 dicembre, alle 9.30, nel Cimitero monumentale avrà luogo una cerimonia commemorativa per le sette vittime del rogo alla ThyssenKrupp, mentre venerdì 11 dicembre, al Campus Luigi Einaudi,  in lungo Dora Siena 100, è in programma il convegno sulla “Sicurezza nelle imprese artigiane in Piemonte”. Diffondere la cultura della sicurezza significa fare prevenzione perché le morti assurde del passato non siano state vane. 

 

 Mara Martellotta

 

(Foto: il Torinese)

Segnali di ripresa piccoli piccoli: calano le ore, ma Torino è la città più cassintegrata d'Italia

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La cassa integrazione in Piemonte, se si mettono a confronto i primi dieci mesi del 2015 e quelli del 2014, registra nella nostra regione un calo del 32,1%. I dati del 9° rapporto della Uil dicono  che sono state autorizzate 71.295.195 ore (-10,9% di cassa ordinaria, -40,6%  di straordinaria, -41,9% in deroga). Il Piemonte è ancora una volta la seconda regione in Italia dietro la Lombardia. Torino, con 42.541.020 ore rimane  la provincia più cassaintegrata d’Italia, seguono Roma, Milano, Brescia.

 

Ci sono segnali decisamente positivi per il settore moto. A novembre  il mercato italiano delle due ruote a motore segna un trend positivo che ha caratterizzato la maggior parte dell’anno, con un incremento complessivo (moto e scooter targati più veicoli 50cc) pari al +22% rispetto allo stesso mese nel 2014.

 

Incertezze per l’edilizia, con segnali (deboli) di  ripresa a Torino e nella provincia. Lo si deve anche alla nuova Legge di Stabilità che ha prorogato gli incentivi  per la ristrutturazione e la riqualificazione energetica e abolisce la Tasi sulla prima casa. Le aziende del settore prevedono però nei prossimi mesi una  riduzione di fatturato e addirittura il 38% di riduzione dell’occupazione. E’ l’analisi del Collegio Costruttori edili di Torino che ha presentato i dati del 2015.

 

 

(Foto: il Torinese)

UN CORTEO CONTRO LA POSSIBILE RIAPERTURA DI NUOVE GABBIE ALLO ZOO

ANIMALISlogan dell’evento sarà “Greenwashing? Fattoria Urbana? Bioparco? NO, PRIGIONE!

 

Ormai è noto che il bando di gara per la “Concessione per valorizzazione” dell’area dell’ex zoo all’interno del “Parco Michelotti” è stato creato su misura e che l’unica offerta presentata è stata quella di ZOOM, il gestore del “Bioparco” di Cumiana. I cittadini si troveranno così espropriati di un loro bene e, dopo trent’anni, con un nuovo zoo: il rischio che venga ricreato un luogo orribile dove rinchiudere poveri animali indifesi sotto il falso nome di “FATTORIA DIDATTICA”, “ACQUARIO”, “RETTILARIO” e “CASA DELLE FARFALLE” infatti è elevato. Anche se allo ZOOM viene attribuito da parte del Comune di Torino il ruolo di “educatore e sensibilizzatore ambientale” alla maggior parte dei cittadini non interessa e, oltre ai presidi già effettuati in precedenza, con questo corteo vuole esprimere tutto il suo dissenso. Marciando per le vie del centro cittadino si vuole chiedere al Sindaco Fassino e al Comune di Torino:  di abbandonare subito questo aberrante progetto,  che sia riformulato il bando in modo tale da non prevedere l’inserimento di alcun nuovo animale, a salvaguardia della fauna selvatica che transita o vive sulle sponde del Po  che il Parco Michelotti rimanga per sempre pubblico e liberamente fruibile dai cittadini. Slogan dell’evento sarà “Greenwashing? Fattoria Urbana? Bioparco? NO, PRIGIONE! Michelotti Libero!” Si invitano tutti i cittadini a partecipare. Il corteo partirà alle ore 16.30 da Piazza Vittorio, percorrerà tutta via Po per arrivare in Piazza Castello dove terminerà con presidio davanti al Palazzo della Regione Piemonte. Il corteo sarà assolutamente pacifico e apartitico (non saranno quindi ammessi slogan o cartelli inneggianti a qualche partito politico) e molto coreografico per avere il più possibile l’attenzione delle persone: apriranno il corteo alcuni bambini e adulti vestiti completamente di bianco con maschere rappresentanti gli animali interessati nel progetto e con lumini e fiaccole. L’evento è stato organizzato da Simona Donna con il supporto delle Associazioni che fanno parte del Coordinamento No Zoo.

 

Per ogni informazione:

Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/1486388454999806

Mail: savetheanimal@libero.it