Ottobre 2015- Pagina 37

Un Piemonte tutto da leggere

LIBRO SALONE

Presentati i tre romanzi storici “L’incantesimo e la spada” di Alessandro Cerutti (Riccadonna editore), “Tre giorni a luglio: un’amicizia nei giorni della Repubblica Astense” di Livio Musso (Tipografia Astese) e “Un gatto sul sabotino” di Simonetta Satragni Petruzzi(T-Art)

La Biblioteca della Regione ha ospitato il primo incontro dell’iniziativa “Piemonte da leggere”, dedicata alla presentazione di volumi di diversi autori ed editori, accomunati da un unico filo conduttore. I tre romanzi storici “L’incantesimo e la spada” di Alessandro Cerutti (Riccadonna editore), “Tre giorni a luglio: un’amicizia nei giorni della Repubblica Astense” di Livio Musso (Tipografia Astese) e “Un gatto sul sabotino” di Simonetta Satragni Petruzzi(T-Art), hanno raccontato curiosità e aneddoti, in un insolito viaggio nei meandri del passato.

 

I prossimi incontri, con ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili, sono previsti per mercoledì 7 ottobre, 11 e 18 novembre, alle 17 in via Confienza 14 a Torino.In particolare, l’appuntamento del 7 ottobre ruoterà intorno al tema “Storie di Torino nelle sue vie”, con le opere: “Sei itinerari liberty” di Miranda Fontana (Neos edizioni), “Porta Palazzo” di Giorgio Balocco (Graphot editrice) e “Torino edizione straordinaria: briciole di storia, vicende e intrecci segreti” di Katia Bernacci eFrancesco Cordero di Pamparato (Yume edizioni).

 

La Biblioteca della Regione vanta, inoltre, un patrimonio di circa 53mila libri, con caratterizzazione giuridico-amministrativa, e mette a disposizione degli utenti volumi, periodici, banche dati e opere di consultazione dedicate al diritto, all’economia, alle scienze sociali e in particolare alle questioni regionali e delle autonomie locali. Tra le novità di quest’anno, l’attivazione di MediaLibraryOnline (Mlol), la prima rete in Italia dedicata al prestito digitale gratuito, consultabile all’indirizzo Internet http://crp.medialibrary.it/home/home.aspx.

 

www.cr.piemonte.it

Almese va a teatro con "Fabula rasa"

almese

Titoli inossidabili e qualche novità. Dalla comicità più graffiante al coraggio di affrontare temi importanti

 

Parte sabato 3 ottobre la seconda stagione al Teatro Magnetto di Almese che si protrarrà sino al 3 aprile del prossimo anno. Ad organizzarla è la compagnia Fabula Rasa, diretta da Beppe Gnomi che ha il sostegno del Comune e della Fondazione Live Piemonte dal Vivo. Camaleontika 2015 -2016  propone giovani compagnie e facce già viste, da qualche parte, sulle tavole di un palco, per strada, sul web, sul piccolo e grande schermo. Titoli inossidabili e qualche novità. Dalla comicità più graffiante al coraggio di affrontare temi importanti con grande passione, ma anche con leggerezza e poesia. Diversità e incontri tra culture. Nodi, snodi e scambi. Non mancheranno gli appuntamenti per bambini e famiglie, la domenica, con una sana merenda teatrale e tanto divertimento. Linguaggi, segnali e messaggi variegati si mescoleranno a colori e forme originali per continuare a stupire grandi e piccini, aprendo nuove finestre sul mondo che appartiene a tutti ma che spesso non si lascia cogliere.

Massimo Iaretti

 

 

LA PROGRAMMAZIONE

 

La stagione prende il via il 3 ottobre 2015 con “Open Camaleo”, una presentazione spettacolare del cartellone ad ingresso gratuito, tra comiche interferenze e schegge sonore, insieme al grande percussionista Gilson Silveira, che per l’occasione festeggia dieci anni di attività accompagnato dal suo gruppo Comunicato Samba, ad Antonio Villella che presenta un’anteprima di “The ClownLoveShow” in programma il 13 dicembre, al mimo-clown Vito Garofalo, al cabarettista Massimo Valz Brenta e ad alcuni allievi del progetto “Teatro Senza Confini”, cioè i ragazzi diversamente abili dell’omonimo laboratorio e i ragazzi migranti del laboratorio Black Fabula di Almese che creeranno interferenze tra improvvisazione e schegge poetiche di repertorio, creando un imprevedibile e magico teatro all’improvviso in cui musica e parole si inseguiranno per raccontare Camaleontika…

Il 31 ottobre va in scena “Perché ti sei dimenticato di me?”, spettacolo di cabaret con Alberto Farina, graffiante e stralunato cabarettista, tra i pilastri del programma televisivo Colorado, insieme a Massimo Valz Brenta, attore e cabarettista valsusino.

Il 7 novembre è in programma la compagnia Doppeltraum Teatro in “Umane Risorse”, commedia ironica e amara sul mondo dei giovani e della ricerca di lavoro il cui testo è stato selezionato tra i finalisti del concorso letterario “Inedito 2015 – Premio Colline di Torino” ricevendo la menzione speciale nella categoria Teatro, ed il 21 novembre la compagnia Tardito/Rendina in “Gonzago’s Rose”, spettacolo di teatro e danza contemporanea che porta in scena la comicità all’interno di un amore oramai logoro.

Il 5 dicembre, il LabPerm di Domenico Gastaldo presenta “Donne che cucinano la vita”,  spettacolo liberamente tratto dai racconti del “Concorso Letterario Lingua Madre” che, senza negare gli aspetti drammatici dell’immigrazione, presenta gli aspetti più emotivi, teneri e anche divertenti delle storie di donne migranti.  Il 13 dicembre il cartellone propone Antonio Villella in “The ClownLoveShow”, spettacolo in cui Il tema dell’amore, affrontato da diversi punti di vista, è un pretesto per raccontare il clown.

A gennaio la rassegna propone 3 appuntamenti, iniziando il 9 gennaio con “Dovecielo Toccamare”, spettacolo della compagnia Fabula Rasa, ideato da Beppe Gromi, sul tema della migrazione con musica dal vivo e con in scena alcuni gruppi del progetto “Teatro Senza Confini”, specificatamente i ragazzi migranti dei laboratori Black Fabula di Almese e PakLab di Giaveno, in un palcoscenico che diventa piazza e incrocio di mondi, commistione di suoni e parole che si trasformano per portarci altrove, in un modo senza confini…

Il 23 gennaio arriva il Teatro Dell’Archivolto con “Mistero Buffo” in cui Ugo Dighero porta in scena due grandi monologhi di Dario Fo – Il primo miracolo di Gesù bambino e La parpàja topola – con ritmo incalzante e interpretazione simultanea di tanti personaggi, dando vita ad una galoppata teatrale che lascia senza fiato.

Il 31 gennaio alle ore 17 è in programma “Di che famiglia sei?” di e con Silvia Elena Montagnini, primo spettacolo della stagione per bambini e famiglie dedicato al tema delle “nuove famiglie” con la storia di Martina, figlia di due donne, e di Piero, figlio unico di una coppia eterosessuale, che rompono il muro eretto tra di loro mettendo in atto una piccola rivoluzione.

Il 6 febbraio alle ore 21, con replica il 7 febbraio alle ore 17:00, è in programma “Sandokan o la fine dell’avventura” dei Sacchi di Sabbia/compagnia Sandro Lombardi, spettacolo che ha vinto il Premio Speciale UBU 2008 e che traspone le avventure dell’eroe salgariano in un contesto quotidiano e domestico. Il 27 febbraio va invece in scena Ture Magro in “Padroni delle nostre vite”, spettacolo pluripremiato (Miglior Spettacolo al Festival Inventaria 2013 Teatro Dell’Orologio Roma; Premio Del Pubblico al Roma Fringe Festival 2013; Selezionato al Torino Fringe Festival 2014 e Stazioni d’Emergenza Galleria Toledo Napoli 2014) che, ispirato alla storia di Pino e Marisa Masciari, racconta la lotta di un uomo per l’affermazione dei propri diritti di imprenditore, di padre e di uomo con un attore in scena e tre maxi schermi in un’interazione continua tra realtà e finzione.

 

Il 6 marzo alle ore 17 il cartellone propone il secondo spettacolo per bambini e famiglie, “Matematica senza Paura!” della compagnia Fabula Rasa, nuova produzione con in scena Anna Carla Bosco e Maurizio Bertolini che si pone l’obiettivo di far vedere ai bambini la matematica come una materia con la quale è possibile anche giocare e divertirsi. Il 12 marzo arriva Elena Guerrini in “Bella tutta. I miei grassi giorni felici”, monologo contro gli stereotipi femminili che,  tra risate e coinvolgimenti emotivi, sfata il mito che magrezza sia sempre uguale a bellezza.

Il 3 aprile si conclude la stagione di spettacoli a teatro con “A proposito di Piter Pan” della compagnia Stilema, terzo e ultimo spettacolo della stagione dedicato a bambini e famiglie che, ispirato al celebre personaggio letterario, pone l’accento sull’importanza dei bambini per il futuro del mondo e sul fatto che la loro capacità di volare e di non avere paura di cadere è l’unica cosa che può far pensare a un domani migliore.

BIGLIETTI DI INGRESSO

Lo spettacolo di apertura del 3 ottobre è a ingresso grauito.

Spettacoli del sabato sera: Intero € 8,00 e ridotto € 5,00

Ingresso ridotto per bambini sotto i 12 anni e per gli over 65

Domenica ingresso unico: € 4,00

Abbonamento sabato sera: 9 appuntamenti € 60,00 intero e € 30,00 ridotto

Abbonamento per 5 appuntamenti: € 30,00 intero e € 15,00 ridotto

INFO E PRENOTAZIONI

Fabula Rasa Ass.ne Onlus/Teatro Senza Confini

fabulamail@gmail.com – tel. 3381455986

 

Mercurino, studiosi a Gattinara

gattinara mercurino

Parteciperanno anche professori universitari degli Stati Uniti, della Spagna, della Francia e italiani

 

L’Associazione Culturale di Gattinara, nel cinquecento cinquantesimo anniversario della nascita del Cardinale Mercurino Arborio Gattinara, Gran Cancelliere di Carlo V (1465-1530), organizza a Gattinara un importante convegno di studi storici.  Il Convegno, che si tiene a Gattinara sabato 3 e domenica 4 ottobre 2015, è incentrato sulla figura di Mercurino e sulla famiglia Arborio Gattinara, con la trattazione delle più recenti scoperte e con i contributi di importanti relatori e studiosi; parteciperanno anche professori universitari degli Stati Uniti, della Spagna, della Francia e Italiani. Si articolerà nel pomeriggio del sabato e nella intera giornata di domenica cui saranno invitate le istituzioni, i discendenti della famiglia, le Associazioni culturali e storiche del Vercellese e del Piemonte, il Sovrano Militare Ordine di Malta (per i quali Mercurino intercesse presso Carlo V per avere, nel 1530, l’isola di Malta), giornali, televisioni e le Università del Piemonte.


L’Associazione intende altresì realizzare un volume relativo agli Atti del Convegno, per una più ampia conoscenza di quanto emergerà dal Convegno stesso, anche in memoria del Convegno che si è tenuto nel 1980 (35 anni fa), e che ha prodotto diverse pubblicazioni sul più illustre concittadino gattinarese. Verranno organizzate mostre, annullo filatelico, pubblicazioni ed un video didattico sulla vita di Mercurino oltre alla pubblicazione del Bollettino n. 33, interamente dedicato al Gran Cancelliere. E’ stato istituito un Comitato Organizzatore, alla cui Presidenza è stato chiamato Maurizio Cassetti, già Dirigente Archivista di Stato, che terrà le conclusioni del convegno

 

Massimo Iaretti

 

 

Nuovi medici in arrivo all'ospedale di Susa

Adjusting Google Glass

Si registrano alcune recentissime assunzioni, frutto degli impegni a suo tempo sottoscritti con i sindaci della Valle

 

L’assessore regionale Antonino Saitta, recentemente, è stato al centro di diverse polemiche per la proposta di risistemazione del sistema sanitario. Contestazioni sono arrivate soprattutto dal territorio, Casale Monferrato e Vercelli sono alcune. Nella Citta Metropolitana, forse, le cose vanno diversamente. A Susa, infatti, si registrano alcune recentissime assunzioni, frutto degli impegni a suo tempo sottoscritti con i sindaci della Valle. Dal 1 ottobre ha preso servizio un nuovo medico al pronto soccorso di Susa, con una lunga esperienza nella medicina d’urgenza. Sempre a Susa è stato assegnato un altro chirurgo per rafforzare il pool dedicato all’area dell’emergenza di una struttura, che, con la stagione turistica invernale, tornerà ad essere frequentata non solo dalla popolazione locale. Ma le novità non sembrano essere finite. L’assessore spiega che “A novembre arriverà, sempre all’ospedale di Susa, uno specialista in ortopedia e traumatologia per dare supporto al pronto soccorso, aumentando così l’orario di accesso diretto al traumatologo e riducendo i tempi di attesa: Inoltre sono in arrivo pure un ortopedico ed un urologo all’ospedale di Pinerolo.

Massimo Iaretti

 

Nonviolenza e persecuzione religiosa, il papa fa riflettere

leo laus 

L’iniziativa è stata promossa dal Comitato per i Diritti Umani e dal movimento NOI SIAMO CON VOI, sorto in occasione della manifestazione del 10 giugno in solidarietà con le vittime della persecuzione religiosa

 

Ieri, 2 ottobre,anniversario della nascita di Gandhi e giornata mondiale della nonviolenza, si è svolto Torino, nella Sala “300”del Centro Incontri della Regione Piemonte di corso Stati Uniti 23, il Convegno “Philosophia pacis” , incentrato sull’Enciclica Laudato si’ di Papa Francesco. L’iniziativa è stata promossa dal Comitato per i Diritti Umani e dal movimento NOI SIAMO CON VOI, sorto in occasione della manifestazione del 10 giugno in solidarietà con le vittime della persecuzione religiosa in atto nel mondo. L’Enciclica rappresenta una grande sintesi , nella quale i problemi e i compiti dell’umanità odierna sono ridefiniti in un orizzonte  profondamente cristiano, ma al tempo stesso tale che ogni cultura e tradizione può ritrovarvisi. E infatti, come dice lo stesso Pontefice ,“ Anche se questa Enciclica si apre a un dialogo con TUTTI, per cercare insieme cammini di liberazione, voglio mostrare fin dall’inizio come le convinzioni di fede offrano ai cristiani, e anche ad altri credenti , motivazioni alte per prendersi cura  della natura e dei fratelli e delle sorelle più fragili”. Nella lettura a più voci dell’Enciclica hanno trovato spazio gli interventi di Giuseppe Riconda, Professore Emerito  di Filosofia Teoretica dell’Università di Torino, di Don Ermis Segatti, docente della Facoltà Teologica di Torino,di Paolo Ribet, pastore della Chiesa Valdese, di Agostino Re Rebaudengo, Presidente nazionale di Assorinnovabili, di Massimo Introvigne, direttore CESNUR e componente del Comitato Regionale per i Diritti Umani, di Gabriele Iunco, studioso di cultura islamica dell’Università Cattolica di Milano, di Giuseppe Iso Forzano, monaco buddhista e di Guido Giordano, Dipartimento Scienze Geologiche dell’Università di Roma tre e membro dell’Istituto buddhista italiano Soka Gakkai.

 

A portare il saluto delle istituzioni Mauro Laus, Presidente del Consiglio Regionale e del Comitato dei Diritti Umani, che ha sottolineato l’importanza dei temi trattati dall’Enciclica sia quelli inerenti ai diritti umani sia quelli ambientali,contenendo a un tempo l’allarme per lo sfruttamento delle risorse e anche un monito lucido e severo contro i poteri forti. “ Il Comitato Regionale è particolarmente vicino al tema della dignità del lavoro, del rispetto e della centralità della persona.” A  introdurre il Convegno, Giampiero Leo, Vicepresidente del Comitato e coordinatore di NOI SIAMO CON VOI: “L’obiettivo del Comitato è quello di favorire il dialogo fra persone di diverse fedi. A questo proposito risulta efficace la definizione del poliedro, data da Papa Francesco,figura in cui ognuno conserva la sua particolarità, non si omogeinizza, ma si arricchisce.Per il Prof. Riconda l’Enciclica “coglie la novità del nostro tempo e mette in evidenza che la crisi che viviamo è una crisi religiosa, le cui radici sono etiche e spirituali.Nell’Enciclica Papa Francesco apre comunque alla speranza nelle capacità dell’uomo a costruire, a custodire l’universo,mettendolo di fronte alle sue responsabilità. Emerge una visione antropologica realistica , ma che vede una soluzione”. Moderatore era Claudio Torrero, a nome di Interdipendence e di Religions for Peace. Prima dell’apertura del Convegno, alle ore 17, si è svolta l’inaugurazione della mostra”I cristiani. La minoranza più perseguitata del mondo” a cura del CESNUR. La mostra sarà poi visitabile dal 5 al 9 ottobre presso la Biblioteca della Regione Piemonte in via Confienza 14.
                                                                            

Mauro Reverberi 
 

La storia di Aldo Puttin è il calvario di un uomo innocente

tosettoSTORIE DI CITTA’ / di Patrizio Tosetto

 

“Ero in isolamento. Vi assicuro, è stata molto dura. Straordinaria mia moglie Antonina. Sempre presente mi ha dato le forze che venivano a volte meno. Ora sono contento di non aver ceduto allo sconforto”. Nel raccontare m’assale lo sconforto. Tutto è tristemente caotico. Questa giustizia è proprio da riformare

 

Nella storia le date sono importanti. E il tempo fondamentale nel definire e giudicare la storia. Una Storia con la esseputtin maiuscola, almeno per noi che di questa storia siamo stati spettatori partigiani. Convinti che le cose non andassero per il verso giusto.  Aldo è ironico. Ironico soprattutto con se stesso. Quasi non avesse patito, sopportato, quasi fosse stato tutto “normale”. Architetto, Aldo Puttin dal 1979 lavora per i consorzi di cooperative aderenti alla Lega Coop. Rispondendo ad un annuncio sul giornale, si è presentato, come suo costume, senza rete. Solo dopo hanno scoperto al CCCPL di Reggio Emilia, che era segretario di una sezione del Pci. A metà degli anni 90 diventa responsabile del Piemonte del Consorzio di Ravenna. “Tenerlo fermo” è pressoché impossibile. Schizza da tutte le parti della regione con capatine in Lombardia e Liguria. Metà del fatturato del consorzio lo si deve a lui. Comincia ad infastidire, questo suo iper attivismo. Veniamo ai fatti salienti. 

 

Nel 2001 i carabinieri gli perquisiscono casa ed ufficio.Stefano Bernardi Presidente di un Consorzio di cooperative sociali denuncia una “cupola” che si spartisce i lavori del verde nel comune di Torino. Ma le indagini non approdano a nulla ed il Bernardi successivamente fallisce con l’azienda. Nel luglio 2002 viene arrestato. Viene scarcerato a novembre con altri 20 giorni di arresti domiciliari . Diversi capi d’imputazione, tra i più gravi turbativa d’asta ed associazione a delinquere. 23 marzo, inaspettata svolta. I pm chiedono l’archiviazione di Aldo Puttin. Il Gip un po’ imbarazzato convoca le parti.  Poi, un  reato meno grave: associazione esterna. Nel maggio 2006 inizia il processo di primo grado, con 42 imputati. In 109 hanno patteggiato. 28 Aprile 2008,  la sentenza. 32 imputati condannati. Aldo Puttin a 2 anni e 5 mesi. 12 Aprile 2010, dopo 6 mesi  la sentenza di Appello. Assolto dall’accusa di associazione esterna. Turbativa d’asta prescritta. L’architetto Aldo Puttin è innocente e la sua fedina penale rimane immacolata. Per dovere di cronaca alcuni processi civili per risarcimento danni (che non lo riguardano) sono ancora in essere. E il tribunale ha respinto la richiesta del Comune di Torino perché doveva essere dettagliata per singoli appalti, Nel raccontare m’assale lo sconforto.

 

Tutto è tristemente caotico. Questa giustizia è proprio da riformare. Alla fine comunque, tutto bene? Non mi pare! Ad Aldo faccio una sola domanda: come hai vissuto i mesi di carcere? “Ovviamente male. Ma mi sono organizzato studiando. Studiando gli atti ed il codice penale. Non avevo alternativa, i magistrati volevano farmi dire cose che semplicemente non erano vere. Ho persino dovuto e voluto ricusare l’avvocato iniziale. Mi chiedeva di collaborare confessando qualcosa che non avevo commesso. Ero in isolamento. Vi assicuro, è stata molto dura. Straordinaria mia moglie Antonina. Sempre presente mi ha dato le forze che venivano a volte meno. Ora sono contento di non aver ceduto allo sconforto”. E grazie anche da parte mia, Antonina. Aldo è un vero  amico.

Autobus con 30 passeggeri a bordo prende fuoco

BUS

Il conducente ha fatto subito evacuare il mezzo: nessun ferito

 

A Nichelino un bus della linea 35 è andato a fuoco, oggi pomeriggio. Il conducente ha fatto subito evacuare il mezzo che aveva a bordo una trentina di persone. Nesuno ha riportato ferite. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia municipale per deviare il traffico nella zona. Le cause sono da accertare ma comunque di natura accidentale.

 

(Foto: archivio)

Cancro alla prostata con gli integratori?

La ricerca è stata coordinata da Paolo Gontero, della Clinica Urologica universitaria

 

molinetteLe sostanze naturali presenti negli integratori alimentari possono rivelarsi cancerogeni nel tumore alla prostata. L’allarme è stato lanciato da uno studio della Città della Salute di Torino, pubblicato sulle riviste americane ‘Nature Reviews Urology e ‘The Prostate’. La ricerca coordinata da Paolo Gontero, della Clinica Urologica universitaria, rivelerebbe che  l’assunzione in alte dosi di sostanze alimentari contenute in molti integratori accrescono il rischio di sviluppare il cancro alla prostata.

 

(Foto: il Torinese)

Arrestati con sette migranti nascosti nel furgone

Viaggiavano sull’autostrada per Torino-Aosta, all’altezza di Albiano d’Ivrea,  verso la Francia

 

ProfughiIeri sera la polizia ha arrestato due passeur pachistani, di 41 e 56 anni, sorpresi alla guida di un furgone carico di clandestini. I due viaggiavano sull’autostrada per Torino-Aosta, all’altezza di Albiano d’Ivrea,  verso la Francia, con a bordo sette migranti pachistani e bengalesi, tra i quali anche tre minorenni, tutti irregolari.Per uno dei conducenti era già stato spiccato un mandato di cattura internazionale per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Studenti in piazza contro la "Buona scuola"

Erano circa 150  i giovani manifestanti scesi in piazza

 

studenti corteoUn corteo di studenti si è formato questa mattina a Torino, per protestare contro il governo per la riforma della ‘Buona Scuola’. Erano circa 150  i giovani manifestanti scesi in piazza, molti di loro vicini all’area antagonista torinese. I ragazzi hanno sfilato attraverso le vie del centro. La protesta si è svolta in modo pacifico ma  ha causato disagi alla viabilità. Gli studenti hanno acceso  fumogeni e attaccato manifesti contro il premier, Matteo Renzi, in particolare sulle vetrine della libreria Mondadori.