Un corso di formazione per ragazzi a rischio emarginazione in collaborazione con i Salesiani
Rigeneration è un progetto che si basa sui valori della solidarietà, del lavoro, della salvaguardia dell’ambiente. È nato all’inizio del 2017 dalla collaborazione fra l’imprenditore Giorgio Bertolino, titolare di Astelav, e il Sermig di Ernesto Olivero. Il primo passo è stato l’apertura nella sede di Astelav, a Vinovo (Torino), di un laboratorio per la rigenerazione di grandi elettrodomestici con un duplice scopo: creare opportunità di lavoro per persone in difficoltà e contribuire a costruire una mentalità di contrasto allo spreco e all’ inquinamento. Nel maggio dello scorso anno il secondo step con l’inaugurazione nel cuore di Porta palazzo, in via Mameli 14, del primo Rigeneration Shop italiano, dove si vendono lavatrici e lavastoviglie usate, che sono state rigenerate.Ora due ulteriori passi avanti grazie alla collaborazione con la Famiglia Salesiana: il secondo Rigeneration Shop, nel quartiere San Salvario, e il Ri-Generation Lab, un laboratorio che organizza un corso per “Riparazioni e rigenerazione di elettrodomestici” della durata di 100 ore. Si terrà in parte nella sede del CNOS/FAP di Valdocco, a Torino, e in parte presso il Rigeneration LAB, allestito in collaborazione con Astelav presso l’Oratorio della Parrocchia Santi Pietro e Paolo, in via Saluzzo 39.
“Lo scopo del corso – spiega Bertolino – è di fornire le prime buone basi teoriche e pratiche per la riparazione di elettrodomestici e dare ai giovani delle conoscenze relative ad un giusto e corretto approccio al lavoro e alla collaborazione con gli altri. Questa esperienza formativa sarà utile per i ragazzi in prospettiva futura per un più facile inserimento sociale e lavorativo”. Al corso sono iscritti 8 adolescenti, con un’età fra i 15 i 17 anni, provenienti da 8 Paesi diversi: Ecuador, Nigeria, Marocco, Albania, Senegal, Gambia, Romania, Italia.
I RISULTATI DEL PROGETTO RIGENERATION
Nel laboratorio Rigeneration, presso Astelav a Vinovo, sono già stati riparati e rigenerati più di 1.200 elettrodomestici. Più della metà di questi erano Raee, cioè rifiuti destinati alla rottamazione. Circa 400 sono giunti dalle donazioni di privati cittadini di Torino e Provincia, che invece di disfarsi dell’elettrodomestico, gettandolo in discarica, lo hanno dato al progetto Rigeneration. Altri 200 sono elettrodomestici nuovi di “seconda scelta”, denominati Ri-New, che hanno subito dei danni da trasporto e che sono stati rimessi in vendita dopo essere stati collaudati nel laboratorio Rigeneration. Il progetto ha già permesso di assumere 8 persone: 6 sono tecnici e lavorano nel laboratorio. Alcuni avevano già un’esperienza come tecnici riparatori, altri sono stati selezionati insieme al Sermig e stanno acquisendo capacità e professionalità nella riparazione e rigenerazione. Due sono venditori che avevano esperienza di vendita presso negozi e centri che sono stati chiusi e che ora lavorano nei negozi in Via Mameli e in Via Saluzzo.
Ri-Generation Lab Salesiani e Astelav per un nuovo percorso di formazione lavoro
L’Associazione Cnos-Fap, la Pastorale Giovanile Salesiana, la Parrocchia Santi Pietro e Paolo di Torino, in collaborazione con l’impresa Astelav Srl, avvieranno la sperimentazione di un nuovo format educativo-formativo rivolto a minori e adolescenti in situazioni di svantaggio e con maggiori difficoltà ad inserirsi nel mondo del lavoro. Si chiama “Ri-Generation Lab” e vuole offrire l’opportunità, mediante un corso per “Riparazioni e rigenerazione di elettrodomestici”, di “mettere in pratica valori che si basano sull’economia circolare: creare lavoro per chi è in difficoltà e rimettere sul mercato elettrodomestici che erano destinati alla rottamazione, quindi salvaguardare le persone e l’ambiente. Astelav, forte di una pluriennale esperienza maturata nel campo degli elettrodomestici e dei ricambi, mette a disposizione i propri tecnici, le proprie competenze e capacità per insegnare ai ragazzi le prime buone pratiche per effettuare la riparazione di elettrodomestici e dare così a loro una prospettiva di inserimento sociale e di futuro lavorativo”, come sottolinea Giorgio Bertolino, amministratore delegato di Astelav Srl.