TORINO – Potrebbe esserci un movente politico nell’aggressione a un giovane nella metropolitana torinese. I sei ragazzi che lo hanno assalito pare fossero vestiti di nero e con i capelli rasati alla naziskin, mentre l’aggredito era abbigliato come i giovani antagonisti. E’ quanto emergerebbe da una testimonianza. Gli agenti di polizia sono rimasti letteralmente allibiti nel rendersi conto di come gli aggressori fossero tutti molto giovani.
Erano sei minorenni e hanno aggredito, nella notte, accoltellandolo al petto , un giovane ventisettenne. Due sono stati arrestati e va segnalato che nella baby gang c’erano anche due ragazze.
La polizia ha verificato la meccanica dei fatti: il ragazzo è stato aggredito a calci e pugni e poi colpito con un coltello a serramanico che dopo l’aggressione è stato buttato in un cestino della spazzatura . Gli aggressori, fermati alla Metro Massaua, sono stati denunciati.
Si sta cercando di capire il movente di un episodio tanto violento.
(Foto: il Torinese)