SPORT- Pagina 71

Salute e sport con i calciatori del Torino

Un centinaio di ragazzi hanno partecipato all’iniziativa promossa da Ausilia Onlus, giunta al suo terzo appuntamento. Schuurs, Buongiorno e Gemello presenti all’evento.

Venerdì 31 marzo, presso la Casa della Salute dei Bambini e dei Ragazzi di via Gorizia 112/A, si è tenuta una giornata gratuita dedicata alla promozione della salute rivolta alla fascia d’età compresa tra 0 e 14 anni.

L’iniziativa – promossa da Ausilia Onlus in sinergia con l’ASL Città di Torino, l’Istituto di Medicina dello Sport di Torino e con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo – ha visto la partecipazione di un centinaio di bambini e ragazzi. Medici specialisti hanno effettuato visite urologiche pediatriche, valutazioni posturali ortopediche per il piede e visite per l’idoneità sportiva agonistica.

I calciatori del Torino FC Perr Schuurs, Alessandro Buongiorno e Luca Gemello sono intervenuti per augurare buona Pasqua ai piccoli utenti. Un pomeriggio all’insegna della salute, dello sport e della solidarietà.

L’iniziativa è giunta al suo terzo appuntamento e le Giornate andranno avanti fino alla fine dell’anno con cadenza mensile. Da dieci anni Ausilia Onlus è in prima linea insieme ad enti e associazioni benefiche per organizzare eventi solidali e attività di sostegno e prevenzione rivolte ai più giovani. Le giornate di promozione della salute sono dedicate alla promozione di corretti stili di vita, all’educazione sanitaria rivolta al benessere dei giovanissimi al loro supporto diretto.

Paolo Ceruzzi, Presidente Ausilia Onlus: “Crediamo che la prevenzione, soprattutto in giovane età, sia fondamentale per un corretto e sano stile di vita. Siamo grati alla ASL Città di Torino, a Fondazione Compagnia di San Paolo e all’Istituto di Medicina dello Sport e per essere i nostri compagni di viaggio fino alla fine dell’anno. Inoltre, siamo lieti di essere ospitati dalla Casa della Salute dei Bambini e dei Ragazzi, dove centinaia di bambini potranno ricevere visite gratuite una volta al mese. Naturalmente non posso fare a meno di ringraziare il Torino FC e i calciatori finora intervenuti che hanno reso queste giornate uniche per noi e per i nostri piccoli utenti”.

Dott. Carlo Picco, Direttore Generale ASL Città di Torino: “Ringrazio Ausilia O.D.V. per aver proposto all’ASL Città di Torino questo importante progetto di prevenzione e promozione della Salute, che viene realizzato anche mediante l’utilizzo di tecniche di gioco-terapia, che sono risultate essere molto apprezzate dai bambini e dai ragazzi, insieme alle loro famiglie”.

La Reale Mutua espugna il PalaDozza dopo un overtime!

02 aprile 2023

Grande vittoria per la Reale Mutua Torino che riesce nell’impresa di espugnare il PalaDozza di Bologna dopo un overtime. Finisce 92-89 per i gialloblù. Cinque uomini in doppia cifra per coach Franco Ciani, con Simone Pepe il migliore, autore di 24 punti.

È di Pepe il primo canestro della partita e Jackson schiaccia in contropiede per il 4-0 torinese dopo 2’30” di gioco. Si sblocca però anche la Fortitudo grazie a Fantinelli (4-2). Pepe trova la tripla di serata ed il tabellone recita 9-4 per la formazione gialloblù. Sul 12-6 in favore della Reale Mutua la panchina della Fortitudo decide di fermare la partita con il time-out. Dopo la sospensione la Reale Mutua trova la doppia cifra di vantaggio (16-6), ma Candussi accorcia il gap (16-8 a 3’30” dalla prima pausa). La Fortitudo mette insieme un parziale di 4-0 grazie a Fantinelli e Candussi che riduce il gap al 19-12 e questa volta è coach Ciani a fermare la partita con il time-out. La schiacciata di Guariglia chiude il primo quarto sul 23-15 in favore di Torino.

Il secondo periodo si apre con il canestro di Taflaj, che ridà la doppia cifra di vantaggio alla Reale Mutua (25-15). La Fortitudo dimezza lo svantaggio grazie a Vasl e Panni (25-20 dopo 3’ di gioco). Si sblocca anche Vencato da tre punti e Torino torna sul +8 (30-22). Vasl segna dai cinque metri e così permette alla Fortitudo di tornare ad un solo possesso di distanza (31-28 a metà quarto). I liberi di Barbante riavvicinano ancora di più i bolognesi (33-32 a 2’30” dalla pausa lunga), ma Taflaj segna la tripla del +4 (36-32). Il gioco da tre punti di Pepe chiude il primo tempo sul 41-38 in favore della Reale Mutua.

Al rientro dagli spogliatoi la sfida riprende con la tripla di Guariglia (44-38), ma Candussi gli risponde con la stessa moneta (44-41). Ancora Candussi segna da tre punti e la Fortitudo pareggia a quota 46 dopo 2’30” di gioco di terzo quarto. Ancora Pepe segna in penetrazione e Torino torna avanti sul 50-48. La Fortitudo trova il primo vantaggio della sua partita grazie a Fantinelli, ma Vencato trova subito il pareggio (54-54). Thornton segna in penetrazione, Bologna va sul +3 (59-56) e coach Ciani decide di fermare la partita con il time-out. Pepe segna da tre punti dall’angolo e Torino torna sul -1 (61-60). Schina segna dalla stessa posizione di Pepe e pareggia la partita sul 63-63 che è il punteggio con cui si chiude il terzo periodo.

L’ultimo quarto inizia con la tripla di Italiano che riporta avanti la Fortitudo, ma ancora Schina pareggia (66-66). Cucci segna da tre punti e la Fortitudo trova cinque punti di vantaggio (73-68), ma Mayfield riduce il gap ad un solo possesso (73-70 dopo 4’30” di gioco). La Reale Mutua torna avanti grazie alla tripla di Guariglia (75-73), ma dall’altra parte Thornton mette insieme da solo un parziale di 5-0 e riporta avanti Bologna (78-75) e coach Ciani decide di fermare la partita con il time-out. Dopo la sospensione Mayfield segna da sotto e Torino torna sul -1 (78-77 a 3’ dalla fine). Inizia l’ultimo minuto con la Fortitudo sul +3 (80-77), ma Pepe pareggia la partita a 23” dall’ultima sirena (80-80). Il punteggio non cambia, si va all’overtime.

Il tempo supplementare inizia con il canestro di Mayfield che porta Torino in vantaggio (82-80), ma Cucci con due liberi pareggia nuovamente la contesa. Ancora Mayfield segna due liberi e Torino torna avanti (84-82 a 2’30” dalla fine dell’overtime). Jackson segna allo scadere dei 24” la tripla che vale il +5 torinese (87-82 a 35” dalla sirena). I tiri liberi di Pepe a 12” dalla fine sembrano chiudere i conti, ma Panni segna da otto metri e rimette tutto in gioco (91-89 a 7” dalla fine). Torino è lucida e vince 92-89.

 

Fortitudo Flats Service Bologna – Reale Mutua Torino d1ts 89-92 (15-23, 38-41, 63-63, 80-80)

Fortitudo Flats Service Bologna: Thornton 17, Aradori 2, Natalini NE, Barbante 6, Panni 11, Vasl 6, Candussi 18, Fantinelli 15, Italiano 5, Cucci 9. All.: Luca Dalmonte.

Reale Mutua Torino: Mayfield 19, Fea NE, Vencato 10, Taflaj 5, Schina 10, Jackson JR. 9, Guariglia 15, De Vico NE, Dalle Ave NE, Pepe 24. All.: Franco Ciani.

 

Il commento di coach Franco Ciani: “Grande impresa per la quale mi complimento con i ragazzi. Venivamo da un ciclo di sconfitte e infortuni, con De Vico e Poser assenti, ma abbiamo sempre sottolineato che questo è un gruppo che non molla. Vincere al PalaDozza non è mai facile, la Fortitudo è una grande squadra con nomi, talento e fisicità, siamo riusciti a trovare le energie e la lucidità nel finale che sono stati fondamentali per la vittoria”.

La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 batte 3-0 Perugia

25-19, 20-20, 25-20: in un’ora e mezza di gioco la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 batte 3-0 la Bartoccini-Fortinfissi Perugia e conserva il quarto posto in classifica con 3 punti di vantaggio su Novara.

In una clima di festa e grande entusiasmo per la prima al PalaFenera dopo la conquista dalla CEV Challenge Cup, la partita fila via liscia senza grandi sussulti: le ragazze di Bregoli sono quasi sempre in vantaggio, tranne nelle fasi iniziali del secondo set, e forniscono una prova complessivamente migliore in tutti i fondamentali conquistando 3 punti meritatissimi.
Miglior realizzatrice Grobelna con 16 punti, seguita da Cazaute (15) che viene eletta MVP.

Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Bartoccini-Fortinfissi Perugia 3-0 (25-19; 25-20; 25-20)
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Bosio 1, Grobelna 16, Mazzaro 9, Weitzel 9, Cazaute 15, Rozanski 5; Spirito (L); Morell, Storck, Villani 8. N. e. Butler, Kone, Nervini, Fini (2L). All. Bregoli; 2° Piazzese.
BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Santos, Galkovska 6, Polder 9, Linda Nwakalor 6, Guerra 13, Gardini 3; Armini (L); Avenia, Lazic 5, Galic, Garcia. N. e. Rumori. All. Bertini; 2° Giovi.
ARBITRI: Carcione di Roma e Cesare di Roma.
NOTE: prima, durante e al termine della gara sono stati premiati l’ex Martina Armini; la “portafortuna” Ilaria Stradiotto; il difensore della Juventus, Federico Gatti; e Francesca Villani per le 100 presenze in biancoblù. Presenti 1462 spettatori. Durata set: 26’, 27’, 28’. Errori in battuta: 8-2. Ace: 7-1. Ricezione positiva: 60%-37%. Ricezione perfetta: 36%-16%. Positività in attacco: 46%-35%. Errori in attacco: 7-5. Muri vincenti: 10-7. MVP: Cazaute.

La cronaca
Primo set – Sul 2-2 Chieri guadagna i primi punti break salendo a 6-2 su servizio di Grobelna. Time-out di Bertini e al rientro in campo Polder fa 6-3. Il distacco resta nell’ordine dei tre/quattro punti fino al 15-12 quando con un parziali di 5-2 le biancoblù allungano 19-14. Perugia reagisce e recupera a 19-18 grazie ai colpi di Gardini. L’errore al servizio di Guerra torna a muovere il punteggi delle chieresi, che siglano poi il 21-18 grazie al videocheck su attacco di Grobelna inizialmente dato fuori. Sul 22-19 Mazzaro realizza due ace dando il primo set point a Chieri, che Weitzel sfrutta subito con un muro vincente: 25-19.

Secondo set – Dopo un avvio favorevole alle ospiti Chieri raggiunge per un attimo la parità a 6, ma Perugia riprende il controllo salendo a 7-12 su servizio di Guerra. Bregoli prima chiama time-out, poi inserisce Villani al posto di Rozanski. Mazzaro mette a terra l’8-12 in pallonetto, quindi il suo turno di servizio propizia il recupero a 11-12. Sul 12-13 due muri, di Villani e Bosio, danno il primo vantaggio alle biancoblù che poi scappano via a 20-15, per chiudere 25-20 alla prima palla set con Villani.

Terzo set – Dopo una fase iniziale di equilibrio, sul 9-8 il punteggio gira decisamente a favore di Chieri che strappa a 14-8 su servizio di Cazaute, autrice anche di due ace. Bertini esaurisce i time-out e tanta il cambio della diagonale inserendo Avenia e Galic, ma il gioco resta in mano alle chieresi che controllano il vantaggio senza problemi conducendo vittoriosamente in porto set e partita, che termina 25-20 al secondo match-point con Villani.

Il commento
Alessia Mazzaro: «La vittoria non era scontata, anche Perugia lottava per qualcosa di importante. Siamo entrate in campo concentrate e siamo felicissime per aver conquistato questi 3 punti».

Martina Armini: «Sapevamo di incontrare una squadra molto forte. Potevamo fare meglio, soprattutto potevamo fare le cose semplici in una maniera migliore. Ora pensiamo alla prossima partita e a dare il massimo».

(Foto di Luca Ravera)

In Polonia 8 azzurrini sul podio in Coppa Europa Speed giovanile

En plein di successi sulle vie maschili
La ‘Giovane Italia’ vince 4 ori, 2 argenti e 2 bronzi
 ​A Tarnow la Domenica delle Palme laurea campioni nella velocità dell’Arrampicata Sportiva 3 azzurri emiliani ed una veronese: Marco Rontini negli under 20, Sofia Milani e Ludovico Borghi negli under 18 e Francesco Ponzinibio negli U16. Nelle categorie Youth, Italia anche due volte nelle piazze d’onore, e due volte sul gradino più basso del podio.
Roma, 2 aprile 2023 – La Nazionale giovanile Fasi a Tarnów in Polonia regala spettacolo e medaglie ai nostri colori. Sono italiane 8 delle 18 possibili. En plein in campo maschile con tre vittorie su tre nelle tre diverse categorie. Nelle run dei Junior U20 è il 18enne faentino Marco Rontini a conquistare l’oro per soli 6 centesimi meglio del coetaneo ucraino Denys Mozolevych. Quindi nello sprint tutto azzurro per il bronzo a spuntarla è il modenese Francesco Govoni. Tra gli under 18 l’inno di Mameli suona altre due volte. Il doppio sorriso azzurro arriva in campo femminile sul podio con l’oro della veronese Sofia Milani e il bronzo della sedicenne romagnola Alice Strocchi.
L’altra via dorata azzurra è quella percorsa nella stessa categoria maschile dal fulmineo 16enne Ludovico Borghi, vittorioso con un ottimo 6’04 nel testa a testa in finale opposto allo spagnolo Fernadez. Sfiorato il podio nella stessa categoria Youth A da un altro italiano, suo compagno di squadra, il 15enne bolognese Samuele Graziani, battuto per soli 12 centesimi dal tedesco Umlauf. Altra medaglia ed altra emiliana sul podio: è la felsinea Eva Mengoli che conquista un argento per la FASI nella velocità under 16, quella stessa categoria, Youth B, in cui, in campo maschile, l’Italia domina il pomeriggio polacco con l’oro del campione del mondo Under 16, il 15enne carpigiano Francesco Ponzinibio e l’argento del promettentissimo compagno Alessandro Trezzi. Immensa la soddisfazione e l’ orgoglio espressi al termine delle gare dai vertici federali, in primis dal presidente Davide Battistella, così come dai tecnici e capidelegazione federali presenti in Polonia. Perchè nella domenica che anticipa la Pasqua, le tre Palme dei migliori sprinter sui podi maschili sono state tutte italiane e anche in campo femminile le nostre giovanissime speed-climbers rappresentano in chiave olimpica delle enormi speranze. Insomma una Nazionale giovanile Fasi con altissime ambizioni.

Il 5 aprile a Chivasso la staffetta della Peace Run

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È previsto per mercoledì 5 aprile, alle ore 10, nel Parco del Bricel
di Chivasso l’arrivo della staffetta internazionale della Peace Run, l’iniziativa podistica
dell’Associazione Sri Chinmoy Oneness Home Peace Run, con sede a New York, fondata
nel 1987 da Sri Chinmoy, – ambasciatore di pace, atleta, poeta, artista, musicista,
scomparso nel 2007, che ha dedicato la sua vita ad ispirare le persone a trovare la pace
dentro se stesse, per poi diffonderla all’esterno.
La tappa europea di quest’anno è partita dal Portogallo, attraverserà diverse nazioni
europee concludendosi in settembre in Latvia, Estonia e Lituania per promuovere la
cultura della pace e della fratellanza tra i popoli. Ad oggi ha attraversato più di 150 nazioni
in tutti i continenti ed incontrato più di 7 milioni di partecipanti.
La staffetta è composta da un team di corridori provenienti da diverse nazioni, e porta con
sé una fiaccola di tipo olimpico, simbolo della comune aspirazione alla Pace, che viene
consegnata ai membri delle comunità locali. Autorità, associazioni e scolaresche
accoglieranno la Peace Run 2023, condivideranno il messaggio di pace con il motto “La
pace inizia da me – Peace begins with me” celebrando contestualmente anche la giornata
internazionale dello Sport per lo sviluppo e la pace indetta dall’Onu per il 6 aprile.
Peace Run ha ricevuto nel corso degli anni il sostegno di numerosi luminari tra i quali
citiamo di recente Papa Francesco, e tra i grandi della storia Nelson Mandela, Madre
Teresa di Calcutta, Michail Gorbačëv, Papa Giovanni Paolo II, il presidente della
conferenza generale dell’Unesco David Hepburn, personaggi dello sport e tanti altri.
A Chivasso, è previsto il prezioso coinvolgimento dell’associazionismo locale attraverso
attività di accompagnamento, animazione e sorveglianza dell’iniziativa.
La fiaccola infatti, lungo il percorso, viene consegnata ai membri delle comunità locali, dai
cittadini alle personalità di rilievo del mondo delle istituzioni, cultura e sport, ma una
particolare attenzione è rivolta a bambini e studenti, ai quali sono riservati percorsi
specifici sul tema della Pace (in Piemonte, quest’anno, la Peace Run ha collaborato con
l’USR). La fiaccola viene passata di mano in mano per condividere un’esperienza di unità
e fratellanza, affinché ognuno possa sentirsi parte di una “unica famiglia mondiale” che si
estende oltre i confini geografici, culturali e sociali.
“La Città di Chivasso – ha commentato il sindaco Claudio Castello – è onorata di
accogliere la staffetta internazionale della Peace Run e di consacrare ai valori della pace,
dell’amore e della fratellanza uno degli scenari ambientali più belli del territorio, a
conferma che in natura l’armonia è la regola, e la guerra è una contraddizione. Specie in

questa fase storica di drammatiche tensioni internazionali promuovere la cultura della
pace è un dovere che va seguito con vigore”.
“Un grande evento che ha portato la fiaccola della pace in moltissimi Paesi del mondo,
dall’Australia agli Stati Uniti, dall’Asia all’Africa – ha spiegato l’assessore comunale alla
Cultura e allo Sport Gianluca Vitale -, passando per quasi tutti i Paesi europei da nord a
sud dell’Europa, accolta anche dal papa, il 5 aprile farà una tappa straordinaria nella
nostra città. Cogliendo l’occasione del suo passaggio a Torino siamo riusciti con gli
organizzatori a portarla a Chivasso. Un evento sportivo senza precedenti che coniuga lo
sport con la promozione della pace. Sono orgoglioso e felice, come assessore alla cultura,
allo sport e all’istruzione che ciò possa accadere a Chivasso coinvolgendo i nostri studenti
e tutta la città in un messaggio meraviglioso – ha concluso Vitale – che lo sport può e deve
essere anche un potente strumento di promozione della cultura della pace”.
Per l’assessore comunale all’Ambiente Fabrizio Debernardi: “Il passaggio della fiaccola di
Peace Run a Chivasso è un’ottima occasione per riflettere quanto sia importante coltivare
la pace. Se poi uniamo questo gesto al bello della natura che ci circonda, siamo tutti più
portati ad entrare in sintonia con il creato e i nostri simili. La pace va coltivata innanzitutto
dentro di noi, per poterla poi ottenere anche altrove.”
Nella stessa giornata, il fiume Po sarà denominato fiume di Pace, ovvero Luogo dedicato
alla Pace, aderendo così agli altri simboli permanenti di ispirazione per la pace “Sri
Chinmoy Peace-Blossom” che includono luoghi di incantevole bellezza ed ispirazione,
meraviglie della natura e siti patrimonio dell’umanità dell’Unesco in più di cento nazioni.
Luoghi che contribuiscono a far fiorire la pace nei cuori e nelle vite di milioni di persone in
tutto il mondo e ci ricordano la comune ricerca della pace. Il tratto del fiume Po che bagna
Chivasso fa anche parte delle risorse dei luoghi Mab Po collina dell’Unesco, un vanto per il
patrimonio ambientale del territorio piemontese.
Al Parco del Bricel sarà piantumato un acero campestre dedicato alla Pace e sarà messa
in posa una targa per ricordare che pace e natura fanno parte della stessa famiglia e che
entrambe hanno bisogno del contributo di ognuno di noi per poter crescere ed espandersi.
L’associazione “Amici del Po – Chivasso” sensibilizzerà gli alunni sull’importanza del fiume
e dell’acqua.
La cultura della Pace viene intesa non tanto come mera assenza di conflitti, siano essi tra
singoli o individui, ma come una “presenza di pace” da costruire attivamente, una cultura
che per sua natura non può che fiorire a partire dal singolo individuo, dalla mente e dal
cuore di ognuno di noi, come ci ricorda il fondatore della staffetta, Sri Chinmoy: “Pace non
significa assenza di guerra, pace significa presenza di armonia, amore, soddisfazione e
unità. Pace significa un flusso di amore nella famiglia umana”.

Vivicittà, sei tappe per raccontare i luoghi della Uisp tra sport e valori

La UISP si è messa in cammino

Vivicittà 2023 si è trasformata in una camminata in sei tappe per raccontare i luoghi simbolo della Uisp torinese tra sport e valori.

Per una volta la corsa simbolo dello sportpertutti ha cambiato pagina e da corsa competitiva è diventata una staffetta dall’alto valore simbolico, con partenza dalla periferia nord e arrivo in centro.

Il GR1 come di consueto ha dato il via alle 9,30 alle  altre 34 città italiane e ancora una volta si è rinnovata l’emozione  di  quella partenza, con il cuore in tutta Italia, che ci fa sentire parte della  grande rete associativa. che solo Uisp riesce a costruire ogni giorno .

Le classifiche hanno lasciato il posto ai sorrisi dei nostri pazienti dei centri di salute mentale, che hanno percorso con noi tutti i 7 km. della camminata, incantati con tanti altri soci innamorati di questa manifestazione, dalla scoperta di pezzi di città bellissimi  e dei luoghi simbolo della nostra attività di sport sociale a Torino.

La partenza è stata data dal centro polisportivo Massari,che si è messo a disposizione per rappresentare tutte le associazioni sportive, che sanno essere presidi importanti  e capillari del territorio .

Una realtà che ha avuto il merito di organizzare, per la prima volta in Italia, una piscina femminile che promuove l’interazione tra culture e rispecchia “il diritto allo sport per tutti e le pari opportunità”.

La seconda tappa è stato il parco Dora, luogo di archeologia industriale diventato un grande progetto di “riqualificazione urbana, spazi e beni comuni”, dove tanti giovani hanno trovato casa per praticare sport come skate e parkour.

Via Cecchi 14, sede della terza tappa, è la dimostrazione che lo sport è lo strumento per eccellenza per “l’inclusione e i diritti dei nuovi cittadini” , in questa struttura si allena Balon Mundial, il torneo calcistico dedicato alle comunità straniere

“Il diritto di essere protagonisti del proprio futuro” è stato il tema della quarta tappa coincisa con il lungo Dora Napoli dove Uisp Torino e Aurora in Movimento promuovono tante iniziative.

L’incontro della quinta tappa in lungo Dora Savona è per ricordare “il diritto alla salute e ad uno sport a misura di ognuno”, sede del centro di salute mentale dove la Uisp promuove attività motorie e sportive per pazienti psichiatrici, che hanno partecipato attivamente e in gran numero alla camminata.

La sesta e ultima tappa è stata alla Rai di via Verdi 16 per ricordare “il diritto all’informazione” e chiedere che si parli di più dello sport per tutti e sociale.

La presidente Uisp Piemonte, Patrizia Alfano ha consegnato il comunicato stampa e il testimone finale di questa staffetta.

E la Juve vola! Juventus-Verona 1-0

28esima giornata serie A

Kean

Vola la Juve che, nonostante la pesante penalità di 15 punti,batte il Verona con un gol Kean,in una
gara condotta e chiusa in maniera cinica.La squadra di Allegri prosegue la sua risalita in classifica. Partono meglio gli ospiti che creano due occasioni con Duda e Depaoli. Ci prova poi Cuadrado e Danilo colpisce il palo. Nella ripresa, la Juve aumenta la pressione e trova la rete con Kean dopo un assist di Locatelli.Il Verona non si arrende e prova a cercare il pareggio:nel frattempo la Juve va vicina al raddoppio. Finisce 1-0, bianconeri a 44 a soli 4 punti dalla zona Champions e consolida la sua qualificazione in una competizione europea.
Enzo Grassano

Sette corse all’ippodromo di Vinovo

Aprile comincia con una novità importante all’Ippodromo di VinovoDomenica 2 aprile sono in programma 7 corse, dalle 14.55, ma anche partirà una nuova importante collaborazione con l’Old Ranch Ferrero di Chivasso. Floriana Ferrero e il suo staff appassionato saranno presenti in massa in un’area appositamente creata nel parterre. Porteranno sette dei loro pony, ma soprattutto la star delle giornata sarà Golia: il più piccolo pony in Piemonte, con i i suoi 67 centimetri di altezza, un vero idolo per tutti i bambini.

Dalle 14 in poi quindi a titolo gratuito, i più giovani potranno vivere il loro “battesimo della sella” in piena sicurezza. E in una zona adiacente sarà anche allestito un laboratorio all’aria aperta per seguire insieme agli esperti una serie di tematiche relative al mondo del cavallo, per divertirsi e imparare. In più, un ferro di cavallo in omaggio per tutti i partecipanti. É la prima tappa del progetto “Pony in Ippodromo” che tornerà poi anche il 21 maggio e il 4 giugno prossimi.

Tra le corse di oggi, segnaliamo Il premio Saint Tropez per cavalli di cinque anni e oltre ma anche il premio Nizza, riservato ai gentlemen. Nella prima saranno in 10 al via sui tre nastri del doppio km, con alcuni nomi interessanti come Cupido Cup, Chemar e Babymon oltre a Biancamara Font.  Nella corsa gentlemen saranno in cinque ad allinearsi dietro le ali dell’autostart sul miglio e si annuncia un testa a testa tra Eureka Di Cecco ed Embargo, con Marco Castaldo e Michele Bechis. Cancelli aperti come al solito con ingresso gratuito e la possibilità di pranzare presso il Ristorante “La Scuderia” con affaccio sulla pista.

Vivicitta’, la non competitiva per i diritti

Dopo 38 anni a Torino Vivicittà  cambia volto. Per la prima volta non sarà la solita corsa competitiva, ma una staffetta che toccherà 6 punti della città, che avranno un particolare valore sportivo e sociale pensati per promuovere le attività del territorio periferico e mettere al centro i diritti.

L’appuntamento è per il 2 aprile alle 9,30 per camminare per i diritti.

La prima tappa, il diritto allo sport per tutti e pari opportunità, sarà un luogo simbolo della UISP torinese: il centro polisportivo Massari di via Massari 116. La struttura polisportiva gestita da una asd è da sempre un importante presidio sportivo per la promozione dello sport come diritto, inclusivo, per tutti e sociale. Il simbolo è la piscina femminile che da ormai 15 anni promuove inclusione e pari opportunità in una cornice di interazione tra donne di diverse culture.

La seconda tappa è dedicata alla riqualificazione urbana, spazi e beni comuni, quale luogo migliore del parco Dora di via Orvieto 1? Un’area che ha cambiato volto da architettura post industriale, è diventata un importante punto di riferimento per i giovani che la usano come campo sportivo e rampe per lo skate. sarà il momento per incontrare le asd che da tempo la utilizzano come loro base per promuovere lo sport.

La terza tappa di via Cecchi 14 sarà all’insegna dell’inclusione e dei diritti dei nuovi cittadini. Da tempo Balon Mundial organizza con Uisp un torneo calcistico che è cresciuto e si è evoluto nel tempo rivolto alle comunità straniere.

La quarta tappa si inserisce in lungo Dora ponte del carbone,  il diritto di essere protagonisti del proprio futuro. In quest’area ci sono da tempo attività promosse dal progetto Uisp Torino Aurora in Movimento.

La quinta tappa si snoderà in lungo Dora Savona: il diritto alla salute e ad uno sport a misura di ognuno. Qui c’è la sede del centro di salute mentale, dove UISP organizza attività motorie e sportive per i pazienti psichiatrici.

La sesta e ultima tappa sarà la Rai di via Verdi 16 per il diritto all’informazione e sarà l’occasione per consegnare il testimone di questa staffetta e chiedere più visibilità e informazione per lo sport per tutti e sociale

Come iscriversi:

presso gli uffici dell’Uisp Torino di via Nizza 102, dal lunedi al venerdi, dalle 9,30 alle 13 e dalle 14 alle 17, fino al 31 marzo oppure dalle 8,30 alle 9,15 alla partenza della prima tappa.

Info utili:

Chi desidera aggiungersi alle tappe successive può farlo liberamente previa iscrizione.

Ci sarà la maglietta in regalo per i primi 100 partecipanti che partiranno dalla prima tappa e in caso di iscrizioni superiori, sarà possibile prenotare la maglia presso il comitato Territoriale Uisp di Torino. La camminata non prevede blocchi del traffico agli incroci, si cammina sui marciapiedi e si rispettano i semafori. Non sono previsti punti ristoro.

Per chi lo desidera è previsto un deposito borse che rimarrà aperto per il ritiro fino alle ore 14.

Info: 011/677115

Ivrea Canoa Club alla competizione giovanile FICK di Canoa Slalom

Ivrea Canoa Club parteciperà alla prima competizione nazionale giovanile FICK di Canoa Slalom a Subiaco il prossimo 1 e 2 aprile con due gare tra sabato e domenica. La nostra squadra agonistica sarà impegnata nelle categorie Slalom K1 e C1 e in numerose gare a squadre per iniziare al meglio la stagione, collezionare punti preziosi e potersi confermare per il terzo anno al vertice della classifica nazionale di canoa Slalom.

I nostri atleti conosceranno un campo gara importante sul fiume Aniene. Il Canoanium Club di Subiaco è noto agli appassionati per essere sempre presente nelle competizioni nazionali e internazionali annoverando nel proprio albo d’oro atleti di punta della nazionale italiana come Roberto Colazingari e Flavio ed Elena Micozzi, plurimedagliati anche ai mondiali di Ivrea.

I tecnici federali e selezionatori per la squadra nazionale Under 16 avranno gli occhi attenti e critici per valutare il miglioramento dei ragazzi di Ivrea. Il nostro club sa di aver lavorato molto nella pausa invernale e ci sono importanti aspettative da parte del tecnico Lorenzo Biasoli che segue i nostri ragazzi da diversi anni e che li accompagnerà nella lunga trasferta a più di 700km da casa.

Ivrea Canoa Club parteciperà alla competizione con 15 giovani promesse. Tra questi, Brando Belot e le gemelle Ester e Viola Gambella, tutti classe 2007 che sono cresciuti molto e sono attesi sul campo gara di Subiaco, un canale impegnativo di secondo grado. Questo è il pensiero di Lorenzo Biasoli, tecnico selezionatore federale e responsabile tecnico dell’Ivrea Canoa Club. E aggiunge, a Subiaco potremo avere anche altre sorprese con le giovani atlete cadette, in gara per guadagnarsi la selezione nella squadra nazionale Under 16. Per tutti gli altri sarà l’occasione di crescere e confrontarsi assieme a circa 150 atleti di qualità provenienti da tutta Italia.

La prova di Subiaco rappresenta quindi un importante appuntamento che apre ufficialmente la stagione agonistica giovanile del 2023 per l’Ivrea Canoa Club.

L’ufficio stampa del club è a completa disposizione per fornire maggiori informazioni sulla gara e i suoi atleti.