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A febbraio è tempo di cinema dedicato alla montagna

Il Banff Mountain Film Festival, rassegna cinematografica internazionale dedicata al mondo della montagna e degli sport outdoor, tornerà anche quest’anno a Torino con ben 3 tappe consecutive, dal 17 al 19 febbraio

Sarà proprio una delle protagoniste delle pellicole in proiezione l’ospite tanto atteso delle serate torinesi. Nouria Newman, la kayaker francese di The Ladakh Project, sarà presente alla proiezione del 18 febbraio insieme al regista David Arnaud, che si è occupato del montaggio della pellicola.

Il 17 febbraio sarà invece ospite del Banff l’alpinista Federica Mingolla, entrata da qualche anno nelle cronache verticali per essere la prima donna italiana ad esser salita in libera sul Tom et Je Ris (Verdon), il Digital Crack, sul massiccio del Monte Bianco e in giornata sulla Via Attraverso il Pesce in Marmolada.

Ad aprile il Banff Centre Mountain Film Festival farà nuovamente tappa in Piemonte, con le proiezioni di Novara (1 aprile), Cuneo (7 aprile) e Biella (8 aprile).

Le tappe di piemontesi del Banff Centre Mountain Film Festival World Tour Italy fanno parte di un tour nazionale che prevede 41 proiezioni in 35 città tra febbraio e aprile 2020.

La delusione di Sarri: “Una partita sbagliata”

Napoli-Juventus 2-1 / Maurizio Sarri, deluso, su Sky commenta la sconfitta della Juve in casa del Napoli

Il Ct bianconero: “Abbiamo affrontato la partita sotto ritmo e siamo stati mentalmente blandi. Eravamo sempre a meta’ tra pressione e attesa -abbiamo sbagliato tutti i tempi: anche con il pallone tra i piedi facevamo cinque tocchi. E’ stata una partita sbagliata, la Juve non puoò essere questa”.

Ma il risultato – gli chiedono i giornalisti – dipende da un relax per i pareggi di Inter e Lazio? Sarri replica: “Doveva essere  uno stimolo per allungare: ma se fosse così, saremmo caratterialmente deboli”.

Torino – Atalanta: 0-7. Mazzarri: “Chiediamo scusa a tutti”

Il Torino nella sua storia non aveva mai subito uno 0-7 davanti al proprio pubblico

 

La partita è stata dominata dall’Atalanta prima con i tre gol di Ilicic, uno  realizzato dalla linea di metà campo, poi dalla doppietta di Muriel e dalle reti di Zapata e Gosens.

Ai microfoni di Sky Sport l’allenatore granata, Walter Mazzarri, ha commentato la debacle contro l’Atalanta.”Una prestazione così non me la ricordo in 20 anni di carriera, è indifendibile e chiediamo scusa a tutti. Andiamo in ritiro, dobbiamo cercare di sterzare. Lasciare? Io nelle difficoltà non lascio mai, ma c’è da fare tutti delle riflessioni. Dopo aver toccato il fondo come oggi si può solo risalire”.

Domenica il debutto di Aquatica Torino

Ieri presso l’Agenzia Reale Mutua Torino Castello, si è svolta la conferenza di presentazione della prima squadra femminile dell’Aquatica Torino, che domenica 26 gennaio debutterà nel campionato nazionale di serie A2

Sono intervenuti Andrea Ruscica, titolare della Reale Mutua agenzia principale Torino Castello, Marco Chessa, Consigliere Comunale della Città di Torino, Gianluca Albonico, presidente del Comitato Regionale FIN Piemonte e Valle d’Aosta, Stefano De March, Presidente dell’Aquatica Torino, e Rosario Ferrigno, allenatore della squadra di serie A2 femminile dell’Aquatica.

La società debutterà domenica 26 gennaio nel suo primo campionato di A2

Dopo oltre quindici anni di assenza, la pallanuoto torinese sarà nuovamente rappresentata in un campionato nazionale di serie A femminile. Il merito è dell’Aquatica Torino, che
nell’ultimo week end del giugno scorso ha spiccato il volo dalla B all’A2 e che domenica 26 gennaio debutterà nel campionato cadetto. Le biancoazzurre guidate da coach Rosario Ferrigno giocheranno la prima giornata nella piscina di casa – corso Galileo Ferrraris 290 – a partire dalle 19 contro l’altra neopromossa Rari Nantes Imperia ’57. Affronteranno la sfida con entusiasmo, forti della lunga preparazione affrontata a partire da settembre, con la curiosità di mettersi alla prova su un palcoscenico nuovo per la maggior parte delle giocatrici.

La rosa: un gruppo collaudato con qualche novità

La formazione protagonista della promozione è stata confermata in blocco e rinforzata con pochi innesti, aggiunti per innalzare il livello tecnico e per guidare nella nuova categoria il
gruppo “storico”, di età media molto giovane. Tra le novità della squadra c’è Manuela Tamagnone, classe 2000, atleta di punta della nazionale argentina e studentessa di medicina. Con lei sono approdate a Torino Marilena Sessarego e Viola Franci, giunte in prestito rispettivamente da Rapallo e Bogliasco, società di A1. Nel team, infine, è rientrata Elisa
Catto, in passato capitano biancoazzurro e tornata “a casa” dopo l’ultima stagione trascorsa in A2 in prestito a Varese. Tra le atlete con maggior esperienza c’è il portiere Federica Ignaccolo, con importanti trascorsi in A1 a Palermo e all’Aquatica già nello scorso campionato. Un campionato che la società ha affrontato con le ragazze cresciute nel proprio vivaio, che ancora oggi
compongono l’ossatura della squadra. Sono il capitano Alessia Fasolo, Federica Panattoni, Anna Orsenigo e Arianna Fava, insieme alle più giovani compagne Elena Caito, Chiara Perron Cabus, Gaia Giacotto, Francesca Paffumi e Emma De March, impegnate anche nei campionati giovanili e ormai parte integrante della prima squadra. «Saremo una delle formazioni più giovani del campionato – sottolinea la dirigenza dell’Aquatica Torino – abbiamo conquistato la promozione con una rosa praticamente tutta piemontese e “costruita in casa” e anche dopo il salto in A2 non abbiamo cambiato la nostra filosofia, pur inserendo qualche elemento per guidare il gruppo nel nuovo contesto».

E’ tempo di Coppa Carnevale

Dal 2 al 23 Febbraio si svolgerà la “Coppa Carnevale” a cui potranno iscriversi tutte le società partecipanti ai Campionati di calcio a 5 giovanile UISP e anche quelle che non partecipano al Campionato in corso

 

Il termine per le iscrizioni, al costo di 35 euro a squadra, sarà sabato 18 Gennaio. Le squadre vincenti parteciperanno alle finali di Coppa Piemonte UISP, che si svolgeranno il 14 Giugno, insieme alle vincenti dei Campionati in corso.

 

Il sorteggio verrà effettuato venerdì 24 Gennaio alle 20.30 presso il Campus di via Pietro Cossa 293/12 a Torino e saranno stilati anche i calendari delle gare.

Al via le Olimpiadi invernali 50&Più

Con un’emozionante cerimonia di apertura è iniziata la quarta edizione delle Olimpiadi invernali di 50&Più dedicate agli sportivi over 50, in corso nella cornice innevata di Sansicario (TO), a 1700 m di altitudine nel cuore delle Alpi dell’Alta Valle di Susa

Alla cerimonia hanno partecipato tutti gli atleti con le 21 squadre provinciali che si contenderanno l’ambito Trofeo 50&Più. Ad accoglierli il vice presidente nazionale 50&Più Franco Bonini, il presidente provinciale 50&Più di Torino Giancarlo Quaranta e il vice sindaco di Cesana Torinese Marco Vottero. A lui i ringraziamenti dell’Associazione per l’attenzione e il supporto dato, anche quest’anno, al miglior svolgimento e organizzazione delle gare.

Discesa slalom gigante (in doppia manche), discesa slalom speciale (una sola manche), sci di fondo classicosci di fondo pattinato e camminata di regolarità sono le cinque discipline nelle quali i partecipanti gareggeranno divisi per categorie, età e in squadre provinciali.

Si inizia con la gara di sci slalom speciale in unica manche alle ore 10.30, si prosegue giovedì 23 alle ore 9.30 con la gara di sci di fondo classico e pattinato, venerdì 24 con la camminata di regolarità e infine sabato 25 si termina con la gara di sci slalom doppia manche.

Gare, escursioni con cabinovie e seggiovie, spettacoli e serate teatrali, un programma ricco di appuntamenti durante la settimana dell’evento sportivo di 50&Più.

Sabato 25 gennaio alle ore 19.00 la conclusione con la cerimonia di premiazione e l’assegnazione delle coppe 50&Più ai 3 migliori classificati, uomini e donne, che totalizzeranno il maggior punteggio in assoluto, le coppe regionali 50&Più alle regioni che raggiungeranno i 3 migliori punteggi e le coppe provinciali 50&Più assegnate alle squadre provinciali che si classificheranno con i 3 migliori punteggi.

La provincia vincitrice riceverà il Trofeo 50&Più che verrà poi rimesso in palio l’anno successivo e assegnato definitivamente alla provincia che vincerà per 3 anni, anche non consecutivi, i giochi invernali di 50&Più.

 

50&Più, fondata nel 1974, è un’Associazione libera, volontaria e senza fini di lucro. Opera per la rappresentanza sindacale, la tutela e l’assistenza dei propri soci a sostegno dell’invecchiamento attivo, dell’affermazione e della valorizzazione del ruolo della persona anziana. Aderente a Confcommercio – imprese per l’Italia, e forte di 330 mila iscritti, 50&Più è diffusa con oltre 1.000 sedi su tutto il territorio nazionale. Conta anche 29 sedi in 10 paesi del mondo. www.spazio50.org

Loris Pintarelli e Federica Toni campioni di Inferno Snow

In gara anche l’ex cestista della Nazionale Italiana Susanna Bonfiglio. Prossimo appuntamento il 9 maggio all’Idroscalo di Milano con Inferno Water

 

Sono stati 600 i temerari obstacle runner, provenienti da tutta Italia, che hanno sfidato la neve nella prima tappa di Inferno Series, il diabolico circuito di corse a ostacoli partito con Inferno Snow. Nella bellissima giornata alla stazione sciistica Prato Nevoso Ski, in provincia di Cuneo, il 27enne trentino Loris Pintarelli (Inferno Team), con il tempo di 43’06’’, e la 30enne pisana Federica Toni (OCR Bear Team), in 1h04’43’’, sono stati i più veloci a tagliare il traguardo della 7 km disseminata di oltre 20 ostacoli, con 200 m di dislivello complessivo.

 

Tra gli uomini, secondo gradino del podio per Ilario Cerrato (DAS Team OCR) in 45’18’’, seguito da Andrea Riva (Aspis ASD) in 46’01’’, mentre tra le donne medaglia d’argento per Beatrice Favini (Ninja Cave) in 1h06’18’’, che si è imposta su Sarah Natali (OCR Team Italy) in 1h08’25’’. Tra i partecipanti open si è lanciata con determinazione in questa nuova esperienza outdoor anche la savonese Susanna Bonfiglio, ex cestista della Nazionale Italiana, con cui ha vinto nel 1995 l’oro alle Universiadi e l’argento all’Europeo, playmaker-guardia professionista in WNBA con le Phoenix Mercury e in Serie A1.

 

Sulle innevate Alpi Marittime del Piemonte, a 1500 m slm, la gara di apertura della stagione OCR 2020 ha visto tutti i partecipanti mettere alla prova, dopo la partenza in salita dalla conca, forza, velocità, agilità e resistenza per superare gli ostacoli naturali e artificiali dai nomi di ispirazione dantesca, come Lucifero, Caronte e Cerbero. Per loro muri di neve, funi in equilibrio e una rampa di ghiaccio da risalire, ma anche tratti di manto bianco in cui strisciare, pesi da trasportare e strutture in sospensione da attraversare appendendosi a pioli e anelli.

 

Per i numerosi atleti competitivi Inferno Snow è stata anche la prima competizione del Campionato Regionale promosso dalla Federazione Italiana OCR con l’attribuzione delle qualifiche ai Campionati Europei OCR, in programma in Val di Fiemme dall’11 al 14 giugno. Per i partecipanti open, come sempre, una divertente sfida con se stessi per affrontare i propri limiti col sorriso, dando e ricevendo sostegno lungo il percorso.

 

LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI

Una gara bellissima, durissima ma molto divertente – dichiara il vincitore trentino Loris PintarelliVengo dall’atletica leggera, specialità mezzofondo, e dopo aver conosciuto solo un anno fa questa disciplina emergente mi sono subito appassionato, conquistando anche un importante sesto posto Age Group agli Europei 2019 in Polonia”.

 

Mi sono avvicinata all’obstacle racing da un anno e mezzo – racconta la vincitrice pisana Federica ToniIl mio passato agonistico nella ginnastica artistica è un notevole punto di forza nel superamento degli ostacoli, mentre soprattutto oggi è stata la corsa sulla neve con questo dislivello a rappresentare per me la vera difficoltà”.

 

Successo confermato anche nella sua edizione winter per Inferno – dichiara Mauro Leoni, organizzatore di Inferno Snow – L’obstacle racing, praticabile su qualsiasi tipologia di tracciato e ambientazione, rappresenta ormai un movimento sportivo dalla crescita costante: in tutte le competizioni italiane sono stati circa 50mila gli appassionati coinvolti solo nel 2019”.

 

“L’Inferno Snow – sottolinea Alberto Oliva, amministratore di Prato Nevoso Ski – è diventata ormai uno degli eventi più importanti della nostra stazione, che ospitiamo con grande orgoglio. Grazie agli organizzatori e ai tanti che si mettono in gioco in questo percorso diabolico”.

 

IL PROSSIMO APPUNTAMENTO: INFERNO WATER

Sabato 9 maggio l’Idroscalo di Milano accoglierà Inferno Water, tappa del Campionato Italiano OCR, con la partnership di Gruppo CAP, il gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano. Nel tempio dello sport outdoor il tracciato di 8 km con 25 ostacoli avrà come protagonista l’acqua, anche con brevi tratti a nuoto e un tuffo mozzafiato di 3 metri dal ponte. L’appuntamento sarà aperto anche i piccoli mudder dai 4 ai 12 anni con Inferno Kids, che sostiene con il proprio ricavato progetti di solidarietà rivolti all’infanzia e ai giovani.

 

IL GRAN FINALE DEL CIRCUITO: INFERNO MUD

Sabato 3 e domenica 4 ottobre si celebrerà in Toscana, a Figline Valdarno, in provincia di Firenze, il gran finale del Campionato Italiano OCR con Inferno Mud. Tra i vigneti e le colline del Chianti, il Norcenni Girasole Village ospiterà la tradizionale edizione fangosa su 12 km con 30 ostacoli. Domenica 4 ottobre si terranno Inferno Kids e la Short Course di 5 km e 20 ostacoli.

 

Basket Torino Reale Mutua – Latina: una vittoria senza problemi

La Torino del basket si conferma in testa alla classifica di una serie A2 girone ovest che langue molto per qualità dei contendenti ma che, perlomeno a questo punto della stagione, conferma la Reale Mutua come possibile miglior squadra non solo nelle potenzialità ma nella realtà oggettiva

Una partita giocata in maniera “tranquilla” contro una squadra che non sembra oggettivamente in grado di reggere il confronto con la squadra gialloblu.

Solo nel secondo tempo la squadra torinese è sembrata dimenticarsi di saper giocare consentendo a Latina di rientrare molto vicino, anche se poi nel terzo quarto il solco si è allargato in maniera veloce grazie ad una serie di triple compresa una di Januale, giovanissimo di Torino che ha trovato finalmente il campo non solo negli ultimi 30” di partite stravinte.
Se si vuole dare un difetto a chi è comunque in testa al campionato, lo si trova nella mancanza di fiducia nei giovani talenti che la Reale Mutua sembra avere a favore di giocatori più navigati che ormai più di questo livello non potranno raggiungere. La progettazione non sembra essere la prerogativa principale di chi comanda la nave, e alcune scelte discutibili dell’allenatore legate a proposte di giocatori sempre in campo nonostante evidenze di differente valore sportivo non sono andate in scena nella partita di sabato sera un po’ per motivi di infortuni un po’ per motivo di falli. Un po’ d’isteria la si è avvertita nei confronti di Marks per qualche errore con cambi chiamati con rabbia, così come gli ultimi secondi si è visto un Bushati uscire, entrare , uscire in pochi secondi con simpatico stupore negli occhi del giocatore italo-albanese.


Comunque, Torino con pochi cambi gioca meglio di quando i cambi sono potenzialmente maggiori, limitando quindi la fantasia e le rotazioni avventate, mentre l’inserimento dei giovani, vista la pochezza del livello degli avversari in giro, dovrebbe essere un “must” ma così non è. Ad onor del vero chi vince ha sempre ragione e quindi noi non possiamo fare altro che concederla.
Commento essenziale per l’andamento della partita si descrive nei singoli giocatori che si sono alternati con i classici tre più uno protagonisti, cioè Marks, Pinkins, Alibegovic a dare contributi da fuori …più …ah già, Diop, che effettua una prestazione ottima con 3 su 5 da tre! Questo sì che è un guardare al futuro per lui. Parlando cestisticamente e ad alto livello, Ousmane Diop non è un gigantissimo, e quindi farebbe molto bene ad allargare la sua dimensione del tiro da tre per salire a più alti livelli.

Basket Torino vince, per qualcuno convince e per altri no. Però è anche vero che il livello di qualche anno fa di questa A2 era ben diverso e in questo momento ciò che passa “il meglio del convento” è questo. Speriamo conduca al piano più alto, con qualche momento di spettacolo in più e qualche giocatore di talento da “creare” per poter tornare a competere ad un livello dove credo che la città di Torino dovrebbe essere nel mondo del basket.

Paolo Michieletto

Softball serie A2: l’Avigliana Rebels debutta a Bollate

La Federazione Italiana Baseball Softball ha reso noto il calendario del campionato nazionale di serie A2 di softball

E’ difficilissima la partenza della neopromossa Avigliana Rebels, che domenica 5 aprile debutterà in terra milanese a Bollate.
Sette giorni dopo la prima partita i n casa ad  Avigliana, quando  al  “Giovanni Paolo II” verrà ospitato  il Legnano, mentre il derby torinese è  programmato per il 3° turno e si disputerà a La Loggia il 25 aprile.  Nel week-end del 27 e 28 giugno la lunga trasferta in Sardegna, dove le Rebels incontreranno in sequenza il Supramonte ed il Nuoro Softball, quest’ultimo match è valevole per l’anticipo del 4° turno di ritorno.  Riposo alla 5^ giornata, ultima di regular season a Parma dove  il 18 luglio  verrà affrontato il Crocetta.Il campionato di serie A2 è suddiviso in due gruppi, quello A composto da 7 squadre mentre quello B da 8 formazioni,  prevede due fasi. Quella regolare vede le squadre disputare un girone di andata ed uno di ritorno, le prime due classificate di ogni gruppo accederanno ai   play-off. E’ promossa in serie A1 solo la vincente della pool. Retrocede invece in serie B la perdente dello scontro play-out, disputato dalle ultime squadre dei due gironi.

Il Sassuolo batte i Granata 2-1

Vittoria del Sassuolo sul Toro Torino per 2-1 nel secondo anticipo della 20a giornata di Serie A,  nello stadio di Reggio Emilia

Il Torino era in testa al 20′ pt con Rincon, con il contributo di Locatelli. Ma nella ripresa la situazione cambia, con il  pari con Boga (61′) e  infine col sorpasso di Berardi (73′). A nulla vale il forcone granata  nell’ incrocio con Millico in finale di match. Il Sassuolo conquista tre punti vitali  e arriva a quota  a 22 punti. Il Toro si ferma  a 27