SPORT- Pagina 178

13 gennaio 1910, nasce la Nazionale di calcio Italiana

Accadde oggi

Oggi è una giornata storica per tutti i tifosi amanti del calcio, ovunque essi sono.Nasce la nostra amata Nazionale Italiana.Compie 112 anni ma non li dimostra!
Un albo d’oro ricco,tra i più vincenti di tutte le altre nazionali:
Quattro mondiali: 1934, 1938, 1982 e 2006. Davanti c’è solo il Brasile a quota 5 vittorie.
2 campionati Europei:1968,2021 Indimenticabili le giocate di Gigi Riva, l’urlo di Tardelli al Mundial vinto nel 1982 battendo in finale la Germania, il rigore di Grosso contro la Francia nel mondiale vinto del 2006, o le parate di Toldo con l’Olanda. Tante gioie, ma anche dolori come la sconfitta in finale con il grande Brasile di Pelé nel 1970 (4-1 per i sudamericani) o il Golden Gol di David Trezeguet nel 2000. Il record di presenze appartiene a Gigi Buffon (176) seguito da Cannavaro e Maldini. Quello di gol a Gigi Riva alias Rombo di Tuono: 35 gol in 42 presenze.
Tutto pronto per scrivere altre stupende pagine di storia ricche di gloria calcistica.

Enzo Grassano

Fares al Toro!

Ultim’ora

25 anni,nazionale algerino, terzino sinistro, l’avventura granata di Mohamed Fares sta per iniziare.Calciatore di proprietà della Lazio, si è trasferito al Genoa in prestito durante il mercato estivo. In rossoblu le cose non sono andate bene, così è rientrato ai biancocelesti per essere di nuovo ceduto in prestito con diritto di riscatto al Torino. Il neo terzino granata è arrivato allo stadio Olimpico ‘Grande Torino’ ha svolto le visite mediche di rito. Dopo l’ok arrivano le firme e il giocatore inizia la nuova avventura.

Enzo Grassano

Supercoppa all’Inter! È la sesta

Inter-Juventus 2-1

Mckennie(J)
Lautaro(I)
Sanchez(I)

All’ultimo secondo del secondo ed ultimo tempo supplementare,con i mister Allegri e Inzaghi che stavano già preparando la lista dei giocatori che avrebbero tirato i rigori,ecco arrivare il gol di Sanchez,di rapina,voluto e cercato che fa esplodere il Meazza.Il primo trofeo della stagione è nerazzurro,con l’Inter che porta a casa la seconda coppa consecutiva dopo lo scudetto dell’anno scorso e s’avvia ad aprire un ciclo.In campionato è prima,in Champions affronterà il Liverpool con la determinazione di chi sa che è in grado di battere chiunque.Questa è l’Inter di oggi:una squadra che può vincere tutto contro qualsiasi avversario.E la Juve? Grandissima prestazione dei bianconeri, nonostante le tante assenze la squadra di Allegri non si è mai arresa,dimostrando d’esser in netta ripresa.Continuando così i bianconeri si toglieranno qualche soddisfazione già a partir da quest’anno.Un ciclo magico durato 9 anni è finito:ora si guarda avanti.

Enzo Grassano

Pillole di curiosità dal mondo del calcio!

L’Italia,si sa, è la patria del calcio, i giocatori tesserati sono ben 1 milione e 400 mila.

Molto più che in Islanda, per esempio ma attenzione! Il Paese rivelazione degli ultimi anni calcistici ha circa 21.000 giocatori registrati che sono comunque il 7% della popolazione (330 mila persone). In pratica, uno ogni 15 abitanti!un grandissimo risultato che sottolinea la grande passione per il pallone anche nei freddi paesi nordici! Ci spostiamo in America del Sud:

Non tutti sanno che il boliviano Mauricio Baldivieso è stato il più giovane calciatore della serie A della Bolivia:aveva solo 12 anni all’epoca del suo esordio nel Club Aurora di Cochabamba, nel 2009.Eccoci infine in Europa:Il calciatore più longevo,invece, è l’inglese Kevin Pool: nel 2014 ha giocato la sua ultima partita nel ruolo di portiere a 51 anni suonati…

Enzo Grassano

SuperToro!

21esima giornata di campionato serie ATorino-Fiorentina 4-0

Singo
Brekalo(2)
Sanabria

Un Toro vincente e convincente si sbarazza della Fiorentina,tra le squadre più in forma del momento,con un netto e perentorio 4-0 e si issa all’ottavo posto con 28 punti e la gara contro l’Atalanta da recuperare,a 4 punti dal sesto e settimo posto (occupati da Roma e Lazio),con vista Europa
I granata hanno espresso un gioco piacevole,divertente,pochi tocchi,palla via di prima,grinta e dedizione totale,tutti i duelli uno contro uno vinti ferocemente surclassando gli atleti  gigliati del tecnico Italiano.Complimenti all’allenatore granata Juric che ha iniettato la mentalità vincente ai suoi ragazzi a loro volta bravi a recepire sin da subito i dettami del loro Mister.
Il rendimento in casa è da Champions League,fuori casa da zona retrocessione:con un’inversione di tendenza al di là delle mura amiche,a cominciare da sabato a Genova contro la Sampdoria ed un aiuto dal mercato,questo Toro può sognare in grande.

Enzo Grassano

Un derby senza storia segna il giro di boa per Hc Valpellice e Hc Real Torino

Un derby piemontese senza storia segna il giro di boa per Hc Valpellice e Hc Real Torino nel Master Round della Italian Hockey League – Division 1. A Torre Pellice, infatti, i padroni di casa si impongono con un rotondo 8-0, in cui trovano la via del gol sette diversi elementi e registra uno shoot-out tra i pali il rientrante Andrea Basraoui. I valligiani salgono così al secondo posto della classifica a -5 dalla capolista Bolzano/Trento, ma con una gara da recuperare contro il fanalino di coda Milano Bears, mentre al termine del girone d’andata i torinesi viaggiano in quarta posizione con una sola lunghezza da recuperare nei confronti dei corregionali.

Sul ghiaccio del PalaCotta Morandini aprono le marcature Filippo Salvai e Giorgio Dei Poli nel primo periodo, ma è il secondo drittel a scavare il solco: le reti di Pietro Cullati, Nicolò Porporato, Paolo Gardiol e Lorenzo Martina disegnano il 6-0 con cui si va all’ultimo intervallo. Nell’ultimo terzo, quindi, sono ancora Filippo Salvai e Andrea Fraschia a fissare il punteggio definitivo. La Valpe tornerà in pista mercoledì 12 in casa per il recupero con i Bears e quindi sabato 15 a domicilio del Pinè, nella stessa giornata in cui il Real Torino sarà ospite del Cadore.

Daniele Galosso

Pazzesca Juve! Roma-Juventus 3-4

I gol in sequenza di Abraham, Dybala, Mkhitaryan, Pellegrini, Locatelli, Kulusevski e De Sciglio 

Finalmente il carattere e la grinta della Juventus 9 volte campione d’Italia consecutivamente.
Una partita rocambolesca che i giallorossi di Mourinho hanno avuto saldamente in mano fino ad un certo punto.Poi solo Juve in campo:dopo il 3-1 parziale della Roma ecco la rimonta con i gol di Locatelli,Kulusevski e De Sciglio.È una vittoria che muove la classifica,lascia i bianconeri saldi al quinto posto con un occhio più benevolo verso il quarto posto.Con questo carattere, concentrazione e grinta,unita alla qualità dell’organico che non manca alla squadra di Allegri,la Juve sarà in grado di salire ancora di più verso l’alta classifica.
Qualche nota stonata in casa bianconera a partire dall’espulsione di De Ligt,l’ammonizione di Cuadrado e l’infortunio di Chiesa,tutti e 3 salteranno la partita di supercoppa Italiana contro l’Inter in programma alle ore 21 di  mercoledì 12 gennaio a Milano,stadio Meazza.In palio il primo trofeo della stagione.Ricordiamo che la Supercoppa Italiana mette di fronte,in un’unica gara,la vincente dello scudetto contro la vincente della Coppa Italia.

Enzo Grassano

Lassù per caso

I risvolti imprevedibili di una circostanza fortuita

Il passaparola di un amico incontrato al bar.Una brochure trovata casualmente in panetteria.Una locandina intravista sulla vetrina di una macelleria.

Un articolo letto distrattamente sui social network, su un sito web o addirittura su un giornale come questo.

La maggior parte di coloro che in passato sono diventati arbitri di pallavolo è venuta a conoscenza della possibilità di frequentare un corso di abilitazione quasi per caso.

E grazie al caso alcuni tra questi sono arrivati in alto, molto in alto: sono stati chiamati a dirigere partite importanti, magari anche in diretta TV, o addirittura oltre confine.

Altri, meno ambiziosi, meno capaci, meno appassionati o semplicemente meno fortunati si sono dovuti accontentare di operare su palcoscenici di minor prestigio, ma hanno ottenuto a loro volta gratificazioni e soddisfazioni.

Il denominatore comune tra i primi e questi ultimi è sicuramente il fatto che tutti loro, almeno una volta nel corso della carriera, si sono chiesti: “…pensa se non ci avessi provato!”.

Perché solo chi trova il coraggio di tentare questa esperienza ha la possibilità di vivere l’emozione di guardare la partita da lassù, da quel seggiolone che permette al direttore di gara di avere un punto di vista assolutamente esclusivo e differente rispetto a quello di chiunque altro.

Diventare un arbitro significa essere oggetto di una vera e propria mutazione.

Diventare un arbitro significa veder migliorare il proprio carattere.

Diventare un arbitro significa veder cambiare la propria biografia.

L’arbitro, quando parla di sé, non dice “io faccio l’arbitro”.

Dice “io sono un arbitro”.

Perché, dopo esserlo diventato, l’arbitro non “fa” l’arbitro; l’ arbitro “è” un arbitro.

Inizia a pensare come un arbitro e trova un’intesa naturale con i propri simili, anche se impegnati in discipline diverse dalla propria.

Ed è sulla base di queste certezze che la Federazione Italiana Pallavolo ha aperto la caccia ai nuovi talenti.

Il Comitato Territoriale di Torino sta raccogliendo le adesioni al prossimo Corso per arbitri di pallavolo indoor.

Iscriversi è molto semplice.

È sufficiente manifestare il proprio interesse all’indirizzo di posta elettronica arbitri@torino.federvolley.it per essere contattati dagli organizzatori.

Oppure compilare il formulario disponibile al seguente link

https://docs.google.com/forms/d/16OZHHwZPpwRYrlKGlu78NwABqyVd3t-SB3N-vhBW-s4/edit?ts=617a6571

per ricevere il modulo di iscrizione.

Se erano queste le informazioni che cercavate vi è bastato leggere questo articolo; non dovete neanche fare la fatica di andare al bar, in panetteria o in macelleria.

In bocca al lupo!

Paolo Michieletto

Notizie flash calcio

L’ondata pandemica Covid Omicron sta condizionando, nuovamente, il mondo del calcio in maniera netta e rigorosa.

L’assemblea di lega serie A,svoltasi l’8 gennaio,ha deciso che il massimo campionato non di ferma e che i prossimi 2 turni della serie A,la 22esima e 23esima giornata per l’esattezza,saranno disputate con una capienza massima di 5 mila spettatori presenti negli stadi.Le partite non disputate il giorno dell’Epifania (6gennaio),per l’esattezza 20esima giornata,saranno disputate a breve in quanto il giudice sportivo non ha omologato il risultato di 3-0 a tavolino, altrimenti tra corsi e ricorsi si sarebbero allungati i tempi di recupero.Il Tar del Piemonte ha dato ragione alla Lega dopo la disposizione della quarantena, da parte delle autorità competenti per gli 8 giocatori del Torino risultati positivi al covid con i giocatori negativi,4 su 8, che quindi non sono più in isolamento e possono scendere in campo contro la Fiorentina,quasi sicuramente, lunedì 10 gennaio ore 16.30 all’Olimpico Grande Torino.Nessun problema per Roma-Juventus che si disputerà regolarmente il 9 gennaio ore 18.30 allo stadio Olimpico di Roma.

Enzo Grassano

Si gioca? 21esima giornata di campionato serie A

Seconda di ritorno
Domenica 9 gennaio 2022
Ore 14.30 Torino-Fiorentina
Ore 18.30 Roma- Juventus

Decidono il covid e le Asl.Non è una battuta infelice e neanche la domanda:si giocherà?
Il punto interrogativo è d’obbligo ma anche domenica prossima saranno disputate 6 o 7 partite delle 10 in programma.
Tra quelle a rischio massimo di non esser giocata c’è Torino-Fiorentina con i granata che oggi hanno effettuato un giro di tamponi tutti negativi a parte gli 8 calciatori ancora positivi al covid omicron.I giocatori a disposizione di mister Juric sono 20 su 30 in organico,tolti Belotti infortunato ed Aina partito per disputare la coppa d’Africa,poi gli 8 positivi come già detto.
Sempre che l’ASL dia il benestare a togliere la quarantena per 1 giorno,altrimenti rinvio della gara come già accaduto contro l’Atalanta.
Sarà regolarmente disputata Roma-Juventus con i bianconeri che recuperano capitan Chiellini e con l’organico quasi al completo per mister Allegri.Juve alla ricerca dei 3 punti per non perdere definitivamente l’obiettivo quarto posto,contro una Roma che sotto di 3 punti ai bianconeri cercherà di vincere per agguantare proprio i bianconeri.

Enzo Grassano