“Con emozione finalmente torniamo a parlarvi di quello che amiamo fare: Musica!”
«C’è un lusso meraviglioso che regala la musica: l’intensità nella delicatezza, quel saper suonare piano e intenso, a cui invitava Toscanini. È anche un modo di vivere. Sentire la semplice, abissale differenza che passa fra urlare “ti amo” o sussurrarlo».
Il Teatro Regio può quindi, finalmente, mostrare i muscoli, dopo il fruttuoso “allenamento” con gli streaming di Regio ALive, che hanno dimostrato quanto alta sia l’attenzione per la nostra produzione – seppur on line – e quanto il nostro pubblico ci segua con passione tanto che, da due mesi a questa parte, non è passato giorno senza che qualcuno abbia regalato il proprio voucher o abbia fatto una donazione al Regio. Un gesto che assume ancor più valore dato il momento di grande difficoltà economica. A questo proposito vogliamo ringraziare di cuore tutti coloro che ci sostengono con le donazioni e quelli che ci supportano costantemente come le Istituzioni pubbliche, gli Amici del Regio e i nostri Soci, i quali hanno deciso, anche in questo “annus horribilis”, di non farci mancare l’appoggio. In particolare, per il Concerto di Natale e il Concerto di Fine Anno, possiamo contare sulla partnership di Intesa Sanpaolo, Socio Fondatore del Teatro, che continua il proprio impegno con il Regio nel segno di una lunga collaborazione che vede la Banca al fianco del Teatro nella realizzazione delle sue produzioni.
Gennaio sarà invece il mese che segnerà il ritorno dell’opera lirica al Regio e ripartiremo con La bohème di Puccini, la nostra opera simbolo che potremo finalmente vedere nel nuovo allestimento che unisce la regia, firmata da Paolo Gavazzeni e Piero Maranghi, a scene e costumi ripresi dai bozzetti e dai figurini originali di Adolf Hohenstein, disegnati per la prima assoluta torinese del 1896. Come ricorderete, questo allestimento – realizzato dal Teatro Regio –, avrebbe dovuto andare in scena a marzo ed è stato poi riprogrammato in questo mese di dicembre, ma il Covid-19 continua a imporre la chiusura del Teatro. Purtroppo a gennaio non avremo ancora la possibilità di aprire il Regio al pubblico e, quindi, abbiamo deciso di registrare l’opera insieme a Classica HD Canale 136 di Sky, che la manderà in onda sabato 23 gennaio alle ore 21; lunedì 1 febbraio, giorno del 125° anniversario della prima rappresentazione assoluta, sarà invece disponibile in streaming su www.teatroregio.torino.it alle ore 20 al costo di € 5. I biglietti per assistere alla Bohème on line sono in vendita a partire dal 21 dicembre, su www.teatroregio.torino.it; chi è in possesso di un voucher, può utilizzarlo per questo acquisto, scegliendolo come forma di pagamento e inserendo il codice.
Speriamo che un avvenimento di così alto prestigio possa essere applaudito dal pubblico in sala; sarebbe questo un vero manifesto di rinascita, un nuovo inizio sotto il segno di una grande stella, l’indice di un ritorno alla normalità che ha sempre più il carattere della straordinarietà.
Per tutte le informazioni: www.teatroregio.torino.it.