Altra giornata ricca di eventi e performance, quella di domenica 16, per la chiusura di Be your superhero, la XXVII edizione di Torino Comics.
Autori, fumetti e inclusione in sala Blu
La giornata di domenica si apre alle 10 con la presentazione di La Taverna del Drago Rosso. La prima Sitcom Fantasy Italian di Sempre!, a cura di UnderSky Production. Alfredo Castelli, Lucio Filippucci, Massimo Bonfatti e Stefano Fantelli sono “I quattro dottori” protagonisti dell’appuntamento Il Docteur Mystère e il ritorno di Tilt.
Inclusione e genere sono i temi di Il Giappone narrato al femminile, alle 11, con Enzo Tripodina, Elena Romanello, Monica Tamaino; e, alle 15, dell’incontro a cura della Consulta per le persone in difficoltà: Agenda della disabilità: mettiamoci in gioco, a cui si ispira anche l’area allestita per il gioco inclusivo e la Escape Room. Il pomeriggio si chiude alle 17 con una sfida di disegno live tra gli autori Marvel.
Sala Cinema: proiezioni e incontro con Mario Addis
Mattina di proiezioni in Sala Cinema al Padiglione 1. Si parte alle 9.45 con il documentario a cura di Will Media “One day one day”; segue alle 11 “La fortuna di Nikuko” di Ayumu Watanabe (Giappone 2021). Dalle ore 13.30 è in programma la proiezione dei corti del Centro Sperimentale di Cinematrografia, che porta al Lingotto sei titoli selezionati. Appuntamento imperdibile alle ore 15.15 con Mario Addis, uno dei più grandi animatori e registi italiani, autore del celebre opening animato del film “Il mostro” di Roberto Benigni.
La Zona Rossa e il fumetto erotico
La Zona Rossa, novità di questa edizione, apre alle 11 con la proiezione del corto “Sensuability” sui temi di sessualità e disabilità. Alle 14 è in programma l’incontro con Alessandro Sidoti e Rossana Berretta su Erotismo, fumetti e Dimoon: un ménage a tre vincente. MySecretCase cura l’appuntamento delle 15 Siamo tutt* pinguini? Incontro su monogamia e alternative; mentre alle 16 è possibile assistere alla realizzazione live di una tavola hentai. Ancora per questo ultimo giorno sono presenti nell’area gli autori Luis Quiles, in arte Gunsmithcat, grande artista spagnolo, diventato un modello per le nuove generazioni con i suoi disegni provocatori e politicamente scorretti che fanno riflettere su temi come prostituzione, omofobia, sfruttamento, carestie, droga, guerra e social network; e Ester Cardella, fumettista indipendente palermitana.
Competizioni cosplay e concerto di Cristina D’avena al Main Stage
Il palco della domenica è dedicato al Karaoke Contest, con le qualificazioni alle 12 e la premiazione alle 16.30. Alle 13 si svolge la tappa di qualificazione italiana dell’Europa Cosplay Cup, competizione a cui partecipano cosplayer qualificati da paesi di tutta Europa. Le finali si svolgeranno a novembre 2023 a Tolosa in Francia, in occasione dell’evento Tolouse Game Show. Premiazione finale alle 17. Chiude la manifestazione l’attesissimo concerto di Cristina D’Avena insieme ai Gem Boy, gruppo rock demenziale celebre per le cover parodistiche delle sigle dei cartoni animati.
Quiz, giochi e magia in area family
Giochi e attività per i più piccoli nella nuova Area family, realizzata in collaborazione con Carioca e Quercetti. Si parte alle 10 con lo spettacolo d bolle di sapone; a seguire cantastorie, un gioco d’animazione per famiglie e il quizzone sui cartoni animati; nel pomeriggio spazio alla baby dance, al quiz per veri nerd e allo spettacolo di magia di Masters of Magic.
Torino Comics è un evento organizzato da Just for fun in joint venture con GL events Italia – Lingotto Fiere. Patron della manifestazione è Vittorio Pavesio.
Torino Comics. XXVII EDIZIONE
Dal 14 al 16 aprile 2023
Lingotto Fiere
Via Nizza 280 – 10126, Torino
Orari
Tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30
facebook.com/torinocomics
instagram.com/torinocomics
email: info@torinocomics.com








Sono contento, professò!Grazie alla scuola, grazie a te. Che pazienza avete avuto tutti, ma ne è valsa la pena! Oggi so di aver scelto la strada giusta!Aveva ragione Salvatore. Ed ora eccolo lì, con i conti della vita in ordine e la voglia di una vita semplice e normale, con una moglie, i figli, il papà che toccherà il cielo con un dito se presto gli regalerà un nipotino. Eccolo Salvatore, nella sua perfetta inappuntabile divisa da finanziere. Avrei voluto impacchettarlo e portarmelo via come un trofeo: guardate gente quello che la scuola riesce ancora a fare… anche alle Vallette, alla Falchera o a Mirafiori! Poi lo guardo fisso negli occhi: Bravo Salvatore, ce l’hai fatta. E’ proprio vero quello che allora ci dicevamo. Ricordi? Fuori di qui, spetta a voi scegliere. O con la legge o contro la legge! O ‘salvati’ o ‘sommersi’! E quante, purtroppo, le scelte sbagliate. Tante, troppe. Arrivate al capolinea di una panchina. La siringa ancora in vena. E i visi da bambino, terrei e increduli con quegli occhi sbarrati a trattenere le sagome di un piccolo mondo fatto di palazzoni infiniti e piccoli giardini, invisibili nella nebbia invernale e paesi di sedie con popolo vociante nella calura delle notti estive. Scelte. A volte terribili, senza via di ritorno. Rotolate dietro la porta di una cella dove entrare ed uscire all’infinito o dietro deliri d’onnipotenza con bottiglie di birra infilate in gola, senza uscite di sicurezza né alternative a vite da vivere così o niente. O guardie o ladri, insomma, Salvatore! E Salvatore, per grazia del cielo, aveva scelto da par suo. Era diventato “guardia”! Nel vero senso della parola.