Sabato 16 maggio alle ore 21

“Una storia attuale, Piemonte terra di Santi Sociali” al Salone del Libro

santi socialiSALONE LIBRO FOTOL’evento è realizzato in collaborazione con la Consulta Giovani del Consiglio regionale del Piemonte

 

“Una storia attuale, Piemonte terra di Santi Sociali” è l’evento prodotto dalla Fondazione per il Libro la Musica e la Cultura, in collaborazione con la Consulta Giovani del Consiglio regionale del  Piemonte, che si terrà all’Arena Bookstock del Salone del Libro, sabato 16 maggio alle ore 21. È possibile associare l’idea di  “santità  laica”all’impegno quotidiano di chi ha cercato di rendere straordinario l’ordinario, compiendo i suoi piccoli doveri di ogni giorno con esemplarità? La serata intende scoprire il senso profondo dell’agire di persone la cui vita è stata improntata a grandi valori, che appartengono all’umanità intera, senza distinzione di razza religione o credo politico. Il Piemonte del XIX secolo ha dato i natali a un gran numero di personalità di assoluto valore. Li chiamano i santi sociali, accomunati dalla loro fede incrollabile, nel loro desiderio di rendere “divina” l’esperienza umana donandosi agli altri.

 

L’esempio di queste figure diventerà un ponte ideale con il recente passato ed il presente, per trovare dei punti di  contatto con figure attuali. Così, pensando a G. B. Cottolengo,  don A. Bonsignori  interverrà sul concetto della cura; per L. Murialdo, Giorgio Airaudo sul tema del lavoro; la figura di don  Bosco verrà ricordata con Laura Curino (educazione); G. Cafasso con  Mario Tagliani (conforto);G. Alberione con Pino Maniaci (informazione); P. G. Frassati  con Patrizia Saccà (normalità), Giulia Di Barolo con Silvio Magliano (stato sociale).Un modo per testimoniare come i valori della Santità dei Santi Sociali siano qualcosa che va oltre la sfera religiosa così come intesa comunemente. Sarà presente anche don Luca Ramello, direttore della Pastorale Giovani di Torino, con trenta ragazzi che prenderanno parte alle “Oratoriadi” 2015.

 

 Le voci  narranti di questo “viaggio simbolico” saranno lo scrittore Gian Luca Favetto e il giornalista Fabrizio Vespa (La Stampa). I testi sono di Gastone Saletnich.Al rap graffiante ed attuale di Kaligola (vincitore premio Bardotti per il miglior testo Nuove Proposte, San Remo 2015) si alternerà la voce di Giacomo Celentano, cantautore di cui è noto l’impegno per il sociale. Ad accompagnare con una sonorizzazione ad hoc i diversi momenti dello spettacolo ci sarà Jacopo Conti.