Martedì 19 dicembre, ore 20,30 assemblea provinciale a Torino, auditorium Cecchi Point, Via Antonio Cecchi, 17
Abbiamo accettato la sfida! Costruiamo una lista popolare per le prossime elezioni politiche
Niente e nessuno potrà più fermarci. Siamo giovani e meno giovani, studenti, lavoratori e lavoratrici, disoccupati/e, precari, pensionati, cittadini italiani e immigrati che ogni giorno sono costretti a scontrarsi con politiche che hanno impoverito e reso più ingiusto il nostro paese e con esso la nostra esistenza. Ma oltre a ciò siamo anche quelli che oltre a non cedere alla rassegnazione vogliono dare una risposta di democrazia reale, di lotta, di cambiamento. Lavoriamo per unire tutti coloro che vogliono resistere a questa avanzante barbarie, invisibili per i media, ma presenti nella resistenza sui luoghi di lavoro, nelle lotte sociali, nei movimenti contro il razzismo, per la democrazia, i beni comuni, la giustizia sociale, la solidarietà, la pace. Che si batte, dopo averla difesa, per l’attuazione della Costituzione nata dalla Resistenza. Che si batte contro il pensiero unico neoliberista e le politiche di austerità che hanno devastato la condizione di esistenza di milioni e milioni di persone. In previsione delle prossime elezioni politiche abbiamo deciso di costruire una lista popolare che lavori, per l’oggi e per il domani, per un’alternativa di società in netta discontinuità con politiche sostanzialmente indistinguibili, siano esse di centrodestra, centrosinistra o M5S. Nostro obiettivo ridare “potere al popolo” contro i rituali di palazzo che vedono le stesse persone che hanno affossato le classi popolari di questo paese candidarsi – un vero e proprio paradosso – a rappresentarci. Domenica 17 dicembre a Roma ci sarà una grande assemblea per lanciare la lista. Lo stesso faremo a Torino, martedì 19 dicembre, ore 20,30, al Cecchi Point, 17 dando seguito alla prima affollata assemblea – ben oltre 200 persone – che abbiamo già tenuto. Adesso si parte per davvero! Partecipiamo numerosi alla seconda assemblea di Torino.
Potere al Popolo – Torino

“Evviva, lo zoo nel parco Michelotti di Torino non si fa più. Ma attenzione: non si fa solo perché la società Zoom, “spaventata” dalla resistenza degli animalisti, ha deciso in autonomia di non insistere
Nei giorni scorsi il Movimento Universitario Piemontese ha incontrato gli studenti catalani presso il Campus Einaudi dell’Università degli studi di Torino,
“E’ chiaro – spiega Vera, coordinatrice dell’associazione – che se ad esempio ciascuno di noi rispettasse l’ambiente e contribuisse a mantenerlo pulito, sarebbe più piacevole ed eviteremmo molti disastri peggiorati dall’incuria. Allo stesso modo essere moderati nell’uso di alcolici ridurrebbe drasticamente incidenti e violenza. Può sembrare ovvio e persino banale, ma evidentemente c’è bisogno più che mai di diffondere questi valori.”
percorso lungo e a volte difficile. Un campionato non è un torneo, prevede le finali Regionali, Nazionali, la puntualità nelle partite, il rispetto dell’arbitro, il fair play tra le squadre, tanti elementi e un impegno che non sono scontati, soprattutto nel calcio. Sviluppare e facilitare la cultura associativa in questo ambito rappresenta un elemento importante per rafforzare la coesione, la cittadinanza e i processi di integrazione. Siamo partiti negli anni 90 con iniziative specifiche rivolte ai cittadini stranieri, abbiamo avviato un percorso che si è sviluppato maturando domande e risultati diversi. Oggi, da una parte prosegue il lavoro di promozione e aggregazione nei diversi tornei rivolti ai nuovi cittadini stranieri, alle migrazioni recenti, alle seconde generazioni, dall’altra tra i primi partecipanti coinvolti nelle diverse iniziative all’inizio del nostro lavoro, si sono formate società sportive che aderiscono con squadre di diverse comunità, ma anche miste con la presenza di più etnie e italiani, ad un campionato che dura tutto l’anno, il campionato ufficiale Uisp da 65 anni. In questo contesto il corso di formazione del progetto FAMI – Piemonte Contro le Discriminazioni (PROG – 348) ha particolare importanza, tant’è che chi non partecipa, da gennaio, non potrà essere inserito in distinta come dirigente ed accedere al terreno di gioco. Ai partecipanti verrà rilasciato un Attestato della Regione Piemonte. Al termine della serata ci sarà un buffet per i partecipanti e le premiazioni dei campionati 2016/2017. Si chiede tutte le squadre di comunicare entro e non oltre martedì 5 dicembre 2017 il numero e, se si riesce, anche il nominativo dei partecipanti al corso, in modo da consentire alla Struttura di Attività Calcio, di trovare un luogo adeguato ad accogliere tutti i partecipanti. Info: 011/677115
Centinaia di firme raccolte dai residenti per dire NO ai rincari sugli abbonamenti: ma l’Amministrazione le ignora, arroccandosi ideologicamente. Gli aumenti, da sempre osteggiati dai Moderati (anche con una campagna di affissioni), colpiscono molti e non sono bilanciati da sconti per nessuno. Non chiamatela redistribuzione.