Dopo la decisione del Coni di ufficializzare la candidatura olimpica di Milano e Torino la delusione a Torino è palpabile “Una candidatura per noi incomprensibile, si tratta di andare a costruire ed edificare dove non ci sono gli impianti, mentre Torino era la meno costosa. Chi si assume questa responsabilità la dovrà spiegare al Paese”, dice all’Ansa la sindaca Chiara Appendino. Commenta il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino: “Me lo aspettavo, purtroppo non è una sorpresa: sentivo puzza di bruciato dopo la decisione di Giorgetti di far saltare il tavolo a tre e, pochi minuti dopo, far emergere la candidature a due. Se è possibile, senza Torino, recuperare un ruolo per le montagne olimpiche torinesi, la Regione c’è”.