proseguono nel più stretto riserbo le indagini dei carabinieri

Mistero sempre fitto sul furto della reliquia di Don Bosco

“Il furto della reliquia è un atto di profonda miseria morale che ci addolora”, aveva detto l’arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia alla notizia che un frammento del cervello dal santo sociale torinese era stato rubato dalla basilica di Castelnuovo, nell’Astigiano. E proseguono  nel più stretto riserbo le indagini dei carabinieri di Asti, coordinati dalla procura per scoprire il o i ladri. L’accesso alla teca, dov’era custodita la reliquia, dietro all’altare è ora chiuso ai visitatori. Restano aperte regolarmente sia la Basilica superiore, sia quella inferiore.

 

(nella foto di Mihai Bursuc la basiica di Maria Ausiliatrice, fondata da don Bosco a Torino)