“Il governo dia risposte sui percorsi abilitanti ai cosiddetti ‘triennalisti’ della scuola, che chiedono l’equiparazione della loro posizione a quella delle categorie che hanno beneficiato di un trattamento differente. Occorre fare chiarezza, perché molti di loro rischiano di rimanere senza lavoro a causa dei pochi posti nei percorsi abilitanti e delle difficoltà di accesso a essi, visto che in alcune università tali corsi non risultano neanche attivati”. Lo ha detto Daniela Ruffino, deputata di Azione, in replica nel question time al ministro dell’Istruzione del merito, Giuseppe Valditara, sulle iniziative in materia di percorsi abilitanti previsti per gli insegnanti di seconda fascia con tre anni di servizio presso le scuole statali o paritarie. “Ad oggi – ha aggiunto – non è ancora chiaro se si apriranno nuovi corsi per conseguire l’abilitazione, per chi, per quanti, quando e come. Ne consegue che i ‘triennalisti’ sono discriminati, perché solo alcuni potranno accedere ai percorsi abilitanti mentre gli altri vedranno preclusa la possibilità di partecipare ai concorsi pubblici. Altro aspetto fondamentale: i triennalisti hanno chiesto da tempo l’apertura di un tavolo tecnico con il governo, per l’avvio di un confronto. Il Ministero convochi quanto prima tale tavolo, perché il dialogo con chi lavora con i nostri ragazzi è fondamentale. Sono trascorsi ormai 18 mesi dall’insediamento del governo – ha concluso Ruffino – ma la condizione di precarietà di questi docenti permane, ed è una precarietà ancora più inaccettabile perché dovuta allo Stato”.
Sostituzione alberi, Fissolo: “Più risorse”
Il difficile clima degli ultimi anni, siccità 2022-2023 e piovoso nel 2024, ha portato all’indebolimento di molti alberi in città. Nel biennio 2022-2023 gli abbattimenti totali sono stati 4.687.
Quando un albero secca non è più un alleato, ma un rischio per l’incolumità dei cittadini e questo viene testimoniato dalle cadute degli scorsi giorni.
Oggi si sono riunite la I e VI commissione: bilancio e ambiente. Durante la seduta il presentatore della Mozione, il Capogruppo Simone Fissolo ha dichiarato:
“Il Comune di Torino deve rispettare la compensazione ambientale e quindi piantare un albero in loco ogniqualvolta c’è un abbonamento.
Tuttavia, le condizioni sopracitate hanno reso necessario un numero maggiore di abbattimenti, per questo servono nuove risorse affinché la piantumazione di nuovi alberi prosegua spedita e ci permetta di vivere in una città sicura e sempre più verde”.
Infine, conclude: “Penso a corso Belgio, ad esempio, dove emerge sempre più la necessità di un ricambio dell’alberata per una riqualificazione verde, con tutti i benefici che comporta”.
Non è la Rai. Maretta tra Lega e Fi sul canone
POLITICA
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Si disponga ritorno in un istituto vicino ai suoi affetti
L’ammucchiata macroniana per fermare Marine
POLITICA
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“Piazza Bengasi torna in strada contro il degrado”
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
I residenti di piazza Bengasi e dintorni, guidati da Matteo Rossino dei Comitati per Torino, hanno deciso di tornare a manifestare contro il dilagare dei problemi di spaccio e delinquenza nella zona. La manifestazione con raccolta firme si terrà giovedì 4 luglio ore 21 in via Nizza angolo corso Maroncelli.
“Sono cresciuto in questa zona, da piccolo venivo con mio nonno a fare la spesa al mercato di piazza Bengasi e ricordo benissimo com’era una volta – ha affermato Matteo Rossino -. Purtroppo l’immigrazione incontrollata e il business che ne consegue stanno creando ghetti in cui spaccio e delinquenza sono all’ordine del giorno, come per la zona Lingotto.”
“Con la manifestazione di giovedì riprendiamo una battaglia iniziata due anni fa e che aveva dato i suoi primi risultati – ha concluso Rossino -, ma non basta, bisogna perseverare e non lasciare nemmeno un angolo di marciapiede abbandonato al degrado. Chiunque ami realmente Torino non può restare indifferente a tutto questo.” |
La cautela e i complimenti di Meloni a Le Pen
POLITICA
Leggi l’articolo su “L’identità”:
La cautela e complimenti di Meloni a Le Pen per l’esito del primo turno di voto in Francia
Si sono concluse le operazioni di proclamazione dei consiglieri eletti e pertanto stamattina il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha firmato il decreto di nomina della nuova Giunta regionale, assegnando le deleghe così come comunicato nei giorni scorsi.
ALBERTO CIRIO
Coordinamento politiche regionali, legalità, diritti
Pnrr, fondi europei e rapporti con le istituzioni Ue
Rapporti con la Conferenza Stato-Regioni
Affari internazionali
Comunicazione, Grandi eventi
Benessere animale
ELENA CHIORINO
Vicepresidente e assessore all’Istruzione, merito e diritto allo studio universitario; Lavoro, formazione professionale e welfare aziendale; Rapporti con le società a partecipazione regionale
PAOLO BONGIOANNI
Assessore al Commercio; Agricoltura e Cibo; Parchi; Caccia e Pesca; Peste Suina
ENRICO BUSSALINO
Assessore all’Autonomia; Sicurezza e Polizia locale; Immigrazione; Logistica e Infrastrutture strategiche; Enti locali
MARINA CHIARELLI
Assessore al Turismo; Cultura; Sport e post-olimpico; Pari opportunità e Politiche giovanili
MARCO GABUSI
Assessore ai Trasporti e Infrastrutture; Opere pubbliche e Difesa del Suolo; Protezione civile e Gestione dell’emergenza profughi
MARCO GALLO
Assessore allo Sviluppo e Promozione della montagna; Aree interne e GAL; Sistema neve; Tutela delle Aree protette (foreste, parchi, aree UNESCO, SIC e Rete Natura 2000); Attività estrattive; Programmazione territoriale, paesaggistica ed urbanistica; Biodiversità e Tartuficoltura
MATTEO MARNATI
Assessore all’Ambiente, Energia e Coordinamento del Tavolo permanente regionale per l’emergenza alla siccità; Innovazione, Intelligenza artificiale, Ricerca e connessi rapporti con Atenei e Centri di Ricerca pubblici e privati; Servizi digitali per cittadini ed imprese
MAURIZIO MARRONE
Assessore alle Politiche sociali e dell’integrazione socio-sanitaria; Emigrazione e Cooperazione decentrata e internazionale; Usura e beni confiscati alla criminalità organizzata; interventi a favore delle vittime delle mafie; Politiche della casa, delle famiglie e dei bambini
FEDERICO RIBOLDI
Assessore alla Sanità; Livelli essenziali di assistenza; Prevenzione e Sicurezza sanitaria; Edilizia sanitaria
ANDREA TRONZANO
Assessore al Bilancio, Finanze e Programmazione economica e finanziaria; Sviluppo delle attività produttive: Industria, Artigianato, PMI ed Imprese cooperative; Internazionalizzazione e Attrazione investimenti
GIANLUCA VIGNALE
Assessore al Personale, Organizzazione e Patrimonio; Affari legali e contenzioso; Rapporti con il Consiglio regionale; Delegificazione e semplificazione dei percorsi amministrativi; Fondi di Sviluppo e Coesione
SOTTOSEGRETARI
Claudia Porchietto e Alberto Preioni