Per un flash mob silenzioso in sostegno dei cittadini dell’ex colonia britannica
Oggi alle 17 in piazza Carignano a Torino tutte le forze di centrodestra (Lega, FdI, FI) e tutte le forze di centrosinistra (GD, Azione, IV, Volt, Radicali, + Europa) scenderanno in piazza insieme per un flash mob silenzioso in sostegno dei cittadini di Hong Kong, dal titolo Torino Stands With Hong Kong. Sarà una rara piazza di multicolore politico senza tifoserie, ma solo un’opinione politica condivisa in difesa delle libertà dei cittadini di Hong Kong. Rimarremo in silenzio, i cartelli che avremo in mano saranno bianchi perché a Hong Kong da tre settimane la parola è diventata un reato. Il messaggio della manifestazione sarà molto chiaro: Torino difende la democrazia, difende il rispetto degli obblighi internazionali, difende la tutela del diritto di manifestazione, di stampa, di parola, di pensiero, di opposizione politica. Tutti quei diritti che dopo la legge sulla Sicurezza Nazionale a Hong Kong sono scomparsi. Vi aspettiamo.
Associazione radicale Adelaide Aglietta
IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni /
a meno che si commettano reati. Ma i reati di opinione sono reati solo per gli intolleranti che negano il diritto di pensare liberamente. L’Anpi fa il suo mestiere di sempre, ma l’istituto Storico della Resistenza non può abbassarsi a fare politica in modo sfrontato. Ha un passato da rispettare quando ebbe grandi presidenti che pensarono a libri e convegni e non alle manifestazioni di piazza. Soprattutto si sente l’assenza della Federazione Volontari della Libertà – la FVIL – che a Savona si identificò nobilmente con il comandante Lelio Speranza – che avrebbe dovuto prendere con fermezza le distanze da fascisti travestiti da antifascisti come sono i pochi che fanno dell’estremismo intollerante la loro bandiera. Il 24 luglio non avranno sicuramente problemi a rispettare le distanze di sicurezza perché sono rimasti per fortuna davvero in pochi. E saranno sempre meno. La sindaca Caprioglio in maggio ha proceduto ad una parziale riapertura di una porzione di strada al fine di iniziare a far lavorare alcuni esercizi commerciali appena aperti nel nuovo complesso. L’inaugurazione ufficiale avvera’ non appena il cantiere sarà chiuso perché ad oggi non è ancora terminato, vi sono ancora le gru e le recinzioni presso una porzione di cantiere.La piazza verrà inaugurata
Il libro di Diego Angelo Bertozzi all”Associazione dei Sardi a Torino
Stupisce che il Presidente della Repubblica abbia espresso il suo pubblico plauso al Presidente del Consiglio, instaurando un precedente che, in termini istituzionali, non ci piace. Credo che il presidente Conte debba al più presto riferire in Parlamento e quindi al Paese della sua missione europea. Conte certamente si è giocato tutto a Bruxelles, ma solo quando si passerà, nel 2021 inoltrato, a ricevere i fondi europei a titolo di prestito e a titolo di aiuti a fondo perduto (più i primi che i secondi) sarà possibile valutare in concreto se l’Italia ha fatto un buon affare.