E’ possibile che il suo ex portavoce abbia ricattato Chiara Appendino minacciando rivelazioni scomode se lei non gli avesse trovato una nuova occupazione? E’ quanto viene ipotizzato dal quotidiano la Repubblica. Ed è di nuovo bufera su Luca Pasquaretta, l’ex “pitbull” della prima cittadina. Secondo fonti giornalistiche i carabinieri della procura di Torino gli avrebbero perquisito l’abitazione e sequestrato pc e cellulare. Gli sarebbe stato inoltre consegnato un avviso di garanzia con le accuse di estorsione, traffico di influenze illecite e turbativa d’asta. Gli verrebbero contestati episodi che sarebbero avvenuti quando Pasquaretta cercava una nuova attività, dopo la sua decadenza dal ruolo di portavoce in Comune per la vicenda della consulenza di 5mila euro (da lui poi restituita) avuta dalla Fondazione del Salone del Libro. Oggi Pasquaretta lavora nello staff della viceministra Laura Castelli. E’ anche sotto indagine per apertura abusiva di luogo di spettacolo e invasione di terreni, per l’allestimento a Parco Dora, di un maxischermo per la finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid, nella sera drammatica di piazza San Carlo il 3 giugno 2017.
(foto: il Torinese)