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Natale a Palazzo Lascaris con albero e presepi

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Campeggia anche quest’anno, nel cortile interno dello storico palazzo barocco di via Alfieri 15, a Torino, il grande pino “vestito a festa” con decorazioni e addobbi sui toni del bianco e del rosso. Si tratta dell’albero che ormai da alcuni anni è stato “adottato” dal Consiglio regionale e che, al termine delle festività, ritornerà al suo vivaio.

Nelle vetrine dell’Urp, in via Arsenale 14, è invece allestita una mostra di presepi tradizionali della collezione privata dell’architetto Roberto Nivolo e curata dal Centro studi piemontesi – Ca dë studi piemontèis. Per consentire al maggior numero di cittadini possibile di ammirarla, le vetrine resteranno illuminate ogni sera fino alle 21. Ed è anche prevista – in prossimità dei giorni del Natale – la proiezione di un’immagine della Natività sulla pavimentazione davanti al portone d’ingresso di Palazzo Lascaris.

L’Assemblea regionale ha inoltre concesso il patrocinio a cinque presepi piemontesi allestiti e visitabili all’aperto a Bousson, Rocca di Cavour, Moncalieri (To), Bene Vagienna (Cn) e Postua (Vc).

Quello di Bousson – frazione di Cesana Torinese – è composto da oltre 40 figure a grandezza naturale, dipinte dall’artista Valeria Tommasi, che popolano la “via dei mestieri” della borgata. I “protagonisti” dell’edizione 2020 – la ventesima – sono otto imponenti angeli alti circa 2,5 metri. È visitabile fino al 31 gennaio.

Un “Presepe in vetta” è quello realizzato per il terzo anno sulla Rocca di Cavour, visitabile fino al 6 gennaio anche di notte grazie a un percorso luminoso a basso impatto. La rappresentazione delle scene legate alla Natività è affidata a una serie di statue lignee ad altezza d’uomo scolpite dal giovane artista cavourese Fabio Moriena.

Sono “Presepi dal mondo” i circa 40, provenienti da ogni angolo del globo, allestiti dalla Famija Moncaliereisa lungo le vie del centro storico di Moncalieri. In mostra nelle vetrine dei negozi, sui terrazzi e negli angoli caratteristici della città, danno vita a un percorso segnato che ne evidenzia le principali caratteristiche.

Si può invece ammirare dietro una lastra di vetro il “Presepe artistico” che l’Associazione Amici di Bene ha allestito nella chiesa dei Disciplinati bianchi, che si affaccia sui portici di via Roma, a Bene Vagienna. Costituito da antiche statue lignee policrome, ha quest’anno come sfondo scenografico il santuario della Madonna della Gorra, nel bicentenario della costruzione. È aperto fino al 24 gennaio.

Si visitano infine a bordo di un trenino i presepi allestiti per il trentaseiesimo anno lungo la strada principale di Postua. A ogni fermata, lungo le sue frazioni, è possibile ammirare i presepi esposti all’aperto, fuori dalle abitazioni.

Torino e Piemonte, Confesercenti: “spese di Natale ridotte del 20 per cento Tanti acquisti online”

La riduzione delle spese nel periodo di Natale in termini assoluti  dei piemontesi stimata da Confesercenti è di circa 400 milioni (-20,6% rispetto al 2019).

Scende nello specifico anche il budget di spesa per i regali, meno 115 milioni (-17,9% sul 2019), secondo le elaborazioni delll’Ufficio Economico di Confesercenti sulla base di un sondaggio condotto da Swg .

Il 34% delle famiglie dichiara di aver ridotto i consumi durante l’anno, mentre  il 56% teme il protrarsi  della pandemia nel 2021, e il 46% ha timori per la situazione economica dell’Italia. Invece   il 72% teme per la stabilità complessiva del Paese. Il 60% dei piemontesi prevede di spendere meno  per i regali e per gli acquisti di Natale, e  solo il 2% pensa di aumentare il budget.

Enogastronomia al primo posto negli acquisti con il 43%, libri 39%, abbigliamento  37%, giocattoli  26% , idem i prodotti di tecnologia. Il 63% di chi ha già comprato regali di Natale lo ha fatto on line.

Che bontà le biodiversità nel mercatino di piazza Carlo Felice

 

Domenica  13 dicembre ore 9:00 – 19:00 Piazza Carlo Felice – Giardino Sambuy

 

Con la sua ultima edizione di questo lungo e critico 2020, torna ai Giardini Sambuy il Mercato della biodiversità Googreen, per essere ancora una volta un luogo d’incontro, di scambio e di racconto stagionale, per ricordarci che mai come oggi abbiamo bisogno di mettere in pratica quelle che noi chiamiamo da tempo BUONEPRATICHE.

Qui tutto il programma della giornata —> https://fb.me/e/24PgwGtgZ

⭕ Dalle ore 9 alle 19 a rappresentare l’eccellenza stagionale i Maestri del Gusto di Torino e provincia e del Il Paniere dei Prodotti Tipici della Provincia di Torino, presidi enogastronomici, piccoli ma eccellenti produttori del nostre terre, Maestri di Giardino e di Sostenibilità uniti nella suggestiva e sicura cornice dei giardini di fronte a Porta Nuova, accoglienti anche grazie ai cancelli di protezione che permettono di governare gli afflussi e alla presenza dei tenaci volontari e collaboratori, presenti e attivi da tempo nella riqualifica di questo splendido palco a cielo aperto in città.
Allo scadere di questo anno così critico, vogliamo premiarci con due belle novità:

-dopo ben 23 anni, torna al suo luogo d’origine il presepe di legno del maestro Emanuele Luzzati, storico simbolo natalizio della città di Torino, che per l’intero periodo natalizio animerà il Giardino Sambuy con la sua suggestiva atmosfera.
-grazie all’impegno di Iren luce gas e servizi e Amiat un faro illuminerà il fiabesco faggio pendulo a lato e riflesso nella storica fontana all’entrata di via Roma.

SPAZIO DELLE IDEE

Lo Spazio delle Idee questo mese ospiterà i temi della bellezza e della cura.
Con l’allestimento dei fratelli Paolo Gramaglia e Marco Gramaglia e di Paola Tonani la giornata sarà dedicata alla creazione di speciali composizioni e decorazioni per le feste. Ghirlande, centritavola, trionfi di colori e profumi per portare nelle case la magia della natura, quest’anno più che mai. Scenografia nella scenografia, un giardino nel giardino.

In collaborazione con LUFO movement si darà spazio all’evento “Muoviti con Noi” per regalare un sorriso ai bambini dell’Ospedale Regina Margherita Di Torino.

Continua la raccolta fondi per la cucina solidale di cifailaspesa, in collaborazione con la chef Maria Zingarelli e il ristorante Giardino Ristorante Veg Torino.
Con cesti regalo e iniziative intorno ai nostri amati libri si riporterà alla lettura la raccolta ‘Le nuove ricette del cuore’, Blu Edizioni e a cura di Carla Sacchi Ferrero.

Elena Loewenthal – autrice di uno dei racconti ricetta del libro – sarà ospite della diretta streaming sui nostri canali social per ricordare le “spese” della sua infanzia, del credito formativo celato nell’atto del “comprare per la cucina”, della serie di insegnamenti e del progetto educativo insito nella quotidianità di ogni acquisto alimentare.

? PROROGA DELL’ALLESTIMENTO ‘FAI PARLARE LA CITTÀ’

Le serrande abbassate del gazebo Sambuy restano a supporto della piccola preziosa mostra curata da Giardino forbito e realizzata dagli apprendisti Ciceroni della classe 5E del Liceo Regina Margherita di Torino per il progetto “FAI parlare la città”.
Un progetto proposto alle scuole nello scorso anno scolastico dalla Circoscrizione Uno in collaborazione con FAI – Delegazione di Torino con lo scopo di riconoscere e far conoscere gli spazi pubblici come bene collettivo, da preservare e valorizzare.

Per l’ultima spesa consapevole dell’anno, ecco i produttori dell’edizione Dicembre 2020!

#MercatodellaBiodiversitàGoogreen produttori:

Cooperativa Le Tre Cascine
– FORMAGGIO
IJ Canestrei ‘D Flaminia
– BISCOTTI
Apicoltura La Margherita
– MIELE
RoeroVero
MIELE, NOCCIOLE
Azienda Agricola Sala Rita
ZAFFERANO
La Liquirizieria
LIQUIRIZIA
Agrinova
– PRODOTTI AGRICOLI
Cioccolateria Davide Appendino
– CIOCCOLATO
Azienda Agricola La Capra Campa
– FORMAGGIO
Paolo Viola – BIRRA, OLIO
Agriturismo La Camelaide – FORMAGGIO
Cascina Bonetto
– MELE, ORTAGGI
BALLESIO CIOCCOLATO
– CIOCCOLATO
Azienda Agricola Calorio Filippino – VINO
Azienda Agricola Stella – NOCCIOLE
Panacea
– PANE, FARINE
Azienda Agricola Le Cascine
POLENTA, MOCETTA, PASTE DI MELIGA
Andrea SpagnolI – PIANTE
Zio Pasquale
– TARALLI
Azienda Agricola Revelli Margherita – SALUMI
Miemole apicoltura
– MIELE
La genuina – PRODUZIONE E TRASFORMAZIONE CEREALI
Azienda agricola Verda
– OLIO
Stefano Funghi Fontana – FUNGHI
Vivai Meriano – CRISANTEMI, VIOLE
La Lunatica
– MIELE, PATATE, ZAFFERANO
Azienda Agricola L’Amaranto
FRUTTA, VERDURA, LEGUMI, FARINA
L’orto del sole – PRODOTTI AGRICOLI
Azienda agricola Accastello
– MACELLERIA
@Amorland – FONTINA, SALUMI, LIQUORE ALL’ALLORO
Passione Natura Laboratorio Artigianale Priocca
– SAPONI NATURALI, OLII ESSENZIALI
Fratelli Gramaglia
– PIANTE AROMATICHE
Acqua del Roero
– COSMETICI
Punto Pane – PANE
Officinali della Collina
– LAVANDA
Geeti Marzia Gullino – GHIRLANDE ghirlande
Sabor Cafè
– CAFFE

#giardinoforbito #giardinisambuy #buonepratiche #rigenerazioneurbana #piazzacarlofelice #googreen #sustainability #MercatoGoogreen

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Per ritrovare il clima natalizio un poker di concerti da Morricone al repertorio piemontese

Un poker di concerti per rendere più palpabile la magia delle festività natalizie. È quanto propone il Consiglio regionale del Piemonte, che ha concesso il patrocinio a quattro concerti assai diversi tra loro, che spaziano dalle colonne sonore di Morricone alle filastrocche per bambini, dall’opera di Donizetti al repertorio popolare piemontese.

Il primo appuntamento, fissato per domenica 13 dicembre alle 18, è il “Galà d’inverno”, dedicato in gran parte al genio compositivo di Ennio Morricone. Eseguito dall’Associazione NoviMusica, diretta dal maestro Maurizio Billi, nell’Oratorio della Maddalena di Novi Ligure (Al), il concerto è diviso in due parti. La prima prevede la partecipazione del giovane e promettente pianista piemontese Gianluca Faragli e del tenore di livello internazionale Aldo Caputo; la seconda è animata da Carlo Romano, oboe solista dell’Orchestra sinfonica della Rai e oboista di Morricone, e dalla sua ensemble, I Cameristi cromatici. Per rispettare le norme di sicurezza legate alla pandemia e consentire al maggior numero di persone possibile di seguire l’evento, l’emittente della Diocesi di Tortona – Radio Prn – mette a disposizione un servizio di streaming che permetterà di registrare l’evento, poi trasmesso sulla piattaforma Vincerò (www.vincerotv.com) e riproposto più volte nel corso delle festività.

È rivolto ai piccoli pazienti del reparto pediatrico dell’Ospedale di Ciriè (To) il “Natale a casa Music” proposto sabato 19 dicembre alle 12 da I Music piemonteis, l’Orchestra giovanile di fiati e coro di Ciriè, diretta dal maestro Ugo Bairo. Per il pubblico preferenziale cui si rivolge, il programma denota una spiccata predilezione per le canzoni e le filastrocche natalizie e viene trasmesso sulla pagina Facebook del gruppo.

L’Aula di Palazzo Lascaris, sede del Consiglio regionale, fa invece da sfondo al concerto “L’opera per tutti, un sorriso per Natale: ‘L’elisir d’amore’ di Gaetano Donizetti”, dell’Associazione Viaoxiliaquattro di Novara, diretta dal maestro Paolo Beretta. In apertura, per rendere più giocosa l’atmosfera, una serie di sketch del duo comico Marco e Mauro. Registrato nei giorni precedenti, l’evento viene diffuso domenica 20 dicembre alle 21 sul canale tv Piemonte + e sui canali social dell’Assemblea. L’intera serata verrà anche ripresa dell’emittente Rete7 e trasmessa sul circuito delle tv locali che comprende anche Telecity, Retesette, Grp, Tcp, Telecupole, Primantenna, Sesta rete, Video Novara e Vco Azzurra Tv.

È invece un “Concerto di Natale per la valorizzare la cultura popolare in Piemonte” quello proposto dal Centro studi piemontesi – Cà de studi piemonteis. Il video del concerto, che propone i canti della tradizione piemontese e i testi di alcuni dei suoi autori più rappresentativi, viene trasmesso lunedì 21 dicembre alle 10 sui social del Consiglio e del Centro studi.

Ripartono i voli da e per Caselle in vista del Natale

Riprende forza la domanda di viaggi aerei da e per Torino in vista delle Festività natalizie 2020.

Dal 13 al 20 dicembre saranno operati 208 voli da e per Torino Airport: si tratta di 153 voli in più rispetto agli 8 giorni precedenti, pari a un aumento del +278%.

 

Le compagnie aeree tornano dunque ad investire sullo scalo piemontese, confermando il clima di fiducia verso una concreta ripartenza del settore.

 

Dal 13 al 20 dicembre 2020, le destinazioni che registrano l’aumento di voli maggiore rispetto agli 8 giorni precedenti sono Catania e Palermo, con un incremento di 42 e 28 voli; seguono Bari, con un aumento di 20 voli; Lamezia Terme e Napoli, collegate entrambe con 14 voli in più nella settimana dal 13 al 20 dicembre.

 

Nel confronto rispetto alla medesima settimana del 2019, l’operatività dei voli risulta aumentata per alcune destinazioni del Sud Italia, a riconferma degli investimenti fatti su Torino dalle compagnie aeree nel corso degli ultimi mesi sul mercato nazionale: è il caso di Bari (+14% e 3 voli in più), Lamezia (8 voli in più, pari al +50%) e Catania (+27%, grazie agli 11 voli in più).

 

Nuovo DPCM per un “Natale non Natale”

Se mi dovessero chiedere di riassumere il nuovo DPCM in una sola parola, CONTROSENSO sarebbe probabilmente la più quotata.

Davanti a noi c’è un’Italia che piano piano sembra riprendersi, che cambia colore poco per volta tanto da dichiarare che l’Abruzzo rimarrà l’unica regione rossa. Uno scenario più che positivo considerando gli avvenimenti degli ultimi mesi, eppure, Natale e le feste che lo accompagnano, sembrano essere un tabù nemmeno da nominare.

Ogni giorno mi confronto con tante persone, clienti, colleghi, commercianti e baristi, tutti uniti su un unico fronte: quando finisce tutta questa presa in giro?

– A Torino l’8 Dicembre ci si riunisce tutti in piazza San Carlo intorno all’albero illuminato (sicuramente distanziati di un metro…) e lo shopping Natalizio verrà incrementato dal piano Italia #caschlass che prevede un rimborso fino a 150€ per gli acquisti di Dicembre effettuati con  la carta di credito o bancomat.

– In zona gialla i centri commerciali possono riaprire il week end ed i ristoranti e bar riaprono per pranzo con chiusura alle 18.00.
– Le barriere fra comuni sono eliminate ed in linea generale si torna a respirare.

In tutto questo, PERÒ, Natale, Santo Stefano ed il primo dell’anno tutti  rigorosamente chiusi in casa. Possibilmente il più soli possibili.

Come se non si potesse diffondere il virus in provincia di Torino il 24 Dicembre, o il 27, o il 28.
O ancora meglio, come se non si potesse pranzare tutti insieme la mattina della Vigilia, anziché la sera. E perchè no, magari anche l’Immacolata e l’Epifania!

Come se cambiasse qualcosa ad avere quattro parenti tutti a Torino o averne due in un comune e due in un altro, sempre meno di dieci rimangono. Se un comune l’altro è un focolaio Covid, cosa cambia festeggiare a casa propria o altrove se viene rispettato il numero massimo di parenti a tavola?

Insomma caro Conte, è stato un anno difficile, pesante e logorante. Un anno tragico, fatto di perdite economiche ed umane. Credo che in fondo tutti ci meritassimo il Natale. Almeno senza barriere e con coprifuoco posticipato.

Giorgia Di Salvo

Immacolata, si accende il presepe di piazza Carlo Felice

Per creare la magica atmosfera natalizia torinese, pur senza generare occasioni di assembramento in un periodo così delicato, oltre alle opere di Luci d’Artista che illuminano le strade e le piazze cittadine, dopo l’Albero di Natale e il Calendario dell’Avventomartedì 8 dicembre, il Presepe di Emanuele Luzzati e un fiabesco faggio pendulo saranno illuminati in piazza Carlo Felice.

PRESEPE DI EMANUELE LUZZATI – GIARDINI SAMBUY

8 dicembre 2020 – 6 gennaio 2021

Il suggestivo Presepio, ideato dall’illustre scenografo e ceramista ligure Emanuele Luzzati, che dal 1997 ‘accompagna’ i torinesi durante il periodo natalizio, quest’anno torna al suo luogo d’origine, nei giardini Sambuy.

Le sagome, dipinte su legno con inserti di stoffe legati alla tradizione natalizia cristiana, creano un gioco di figure illuminate che si rincorrono per un’opera dallo straordinario impatto scenico.

Il Presepio è un progetto della Città di Torino realizzato dalla Fondazione Teatro Regio Torino.

ILLUMINAZIONE FAGGIO

Quest’anno, inoltre, grazie all’impegno di Iren e Amiat, accanto al Presepe un faro illuminerà il fiabesco faggio pendulo a lato e riflesso nella storica fontana all’entrata di via Roma.

Le feste saranno comunque all’insegna della solidarietà. Con l’iniziativa ‘Torino Natale Solidale’ la Città si pone infatti l’obiettivo di tutelare le persone e i nuclei in situazione di fragilità. Un’occasione per sensibilizzare alla solidarietà e all’aiuto reciproco.

È possibile contribuire a ‘Torino Natale Solidale’ effettuando un bonifico bancario a favore del Comune di Torino

IBAN IT69L0200801033000104431330

causale ‘Torino Solidale art. 66 dl 18/2020’.

Infowww.nataleatorino.it

#nataleatorino #torinosolidale #mettiamocilcuore

Dove trovare il miglior panettone artigianale a Torino

Il panettone artigianale è un dolce che non può mancare sulle nostre tavole natalizie. Ecco una selezione dei migliori panettoni artigianali a Torino.

Stratta, il panettone con la farcitura più buona del mondo

Ebbene sì, uno dei migliori panettoni al mondo nasce nel cuore di Torino, in piazza San Carlo. Il panettone artigianale di Stratta è stato premiato dalla Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria Cioccolateria per il concorso “Il miglior panettone al mondo”. E ha portato a casa non poche medaglie: oro per la farcitura, argento per il panettone e bronzo per il panettone farcito. La specialità? Il panettone con la crema al vermouth.

Il Pantorrone della Pasticceria Scalenghe

Più che un panettone si tratta di un Pantorrone, e potete trovarlo a Trofarello, in provincia di Torino. Un panettone realizzato con torrone e glassa al torrone, soffice e dall’impasto ricco e profumato. Un pantorrone che conquisterà tutti. E una nota di merito va anche all’imballo, che è interamente compostabile.

Il panettone artigianale di Giovanni Dell’Agnese

La pasticceria Giovanni Dell’Agnese sforna dal 1950 una delizia dopo l’altra. Dopo essersi trasferito da Borgo Vittoria in zona Mirafiori, continua a rimanere una tappa fissa per i torinesi. Tra le sue proposte degne di nota c’è il Pinerolese, un panettone classico con uvetta, canditi e classa alle mandorle.

Galùp, la storia del panettone piemontese

Galùp ha fatto la storia del panettone piemontese. Propone ricette classiche arricchiete con gusti particolari e abbinamenti sempre sorprendenti. Tra le proposte più golose spiccano il Gran Galup Classico, la ricetta originale con glassa fatta a mano alle nocciole IGP con l’aggiunta di mandorle intere… oppure l’intramontabile pere e cioccolato.

Casa Vicina e l’attenzione alle materie prime

Si può degustare presso il ristorante Casa Vicina (ad Eataly Lingotto). Il panettone è preparato dallo chef Claudio Vicina con farine del Mulino Marino biologiche e il lievito madre, una lievitazione di 48 ore e tutte materie prima di alta qualità. Il panettone è arricchito da scorzette di arancia candita, uvetta e cioccolato fondente, e abbinato ad una crema chantilly all’arancia. Ma attenzione: la produzione del prodotto è limitata, se ne producono circa 200.

Il panettone artigianale della Farmacia del Cambio

Tra le eccellenze della nostra città è impossibile non citare il panettone de La Farmacia del Cambio del maestro Fabrizio Galla. La Farmacia del Cambio lo propone sia in versione tradizionale che nella variante cioccolato e arancia candita. 

A Cirié sarà “un Natale di luce, speranza ed eccellenze del territorio

“Christmas De … Light”  Martedì 8 dicembre, accensione delle luminarie 3D Cirié (Torino)

Immagine guida un pacioso Babbo Natale, occhialini alla moda e il segno della “vittoria” sventolato in aria, intento a scattarsi un divertito selfie. Dopo l’accensione il 4 dicembre scorso delle luminarie aeree, prendono il via ufficialmente a Cirié martedì 8 dicembre con l’inaugurazione delle luminarie 3D (ore 17,30 in piazza San Giovanni), gli eventi di questo particolare Natale 2020, promossi dal Comune e coordinati da “Dimensione Eventi” in collaborazione con alcune Associazioni Culturali attive sul territorio.

Sarà un vero “Christmas De…Light”, un concerto di luci, come mai accaduto prima. Alle proiezioni su Palazzo D’Oria e sul Duomo di San Giovanni si aggiungeranno nuove luminarie aeree che abbracceranno il centro città, dalla stazione a San Rocco, dalla Chiesa di San Martino a Loreto. Tre le installazioni previste, che i visitatori potranno ammirare in città per la prima volta: un pacco dono gigante in Piazza San Giovanni, attraversabile da parte a parte, cinque cerchi colorati in Viale Martiri della Libertà ed un pacco più piccolo ai piedi della Chiesa di Loreto, accanto al tradizionale Presepe del Borgo. Le installazioni saranno “punti selfie”, dove tutti potranno scattare una divertente foto ricordo e, se si vuole, postare poi i propri selfie sulla pagina ufficiale dell’evento. Il più divertente potrà diventare protagonista della grafica dell’edizione 2021, prendendo il posto del Babbo Natale “rock”, simbolo di quest’anno. “Per il Natale 2020 abbiamo deciso di puntare- afferma l’assessore al Commercio, Alessandro Pugliesi – su una Ciriè ancor più bella, attraente e gradevole. In questo modo, pensiamo di poter dare un ulteriore aiuto alle nostre attività economiche, promuovendo il ‘commercio a chilometro zero’ e valorizzando le eccellenze, che a Cirié sicuramente non mancano”. Luminarie e installazioni 3D. Ma non solo. In programma già ci sono, infatti, altre iniziative di sicuro interesse: dall’esposizione delle opere di artisti del territorio a Palazzo D’Oria, curata dall’“Associazione 4 eventi APS” ai “buoni sconto” che consentiranno a tutti di fare qualche acquisto in più nei negozi cittadini. Da ricordare anche il progetto “A Natale facciamo i buoni”, attivo fino al 24 dicembre, che consentirà a chi effettua acquisti nei negozi aderenti di ottenere un “buono di Natale” da 10 Euro ogni 30 di acquisti (due buoni al massimo per ogni spesa di almeno 80 Euro) da spendere in un altro esercizio cittadino. Salvo nuove limitazioni per contrastare la diffusione del contagio da COVID, Corso e Viale Martiri ospiteranno, inoltre, nelle giornate di domenica 13 e 20 dicembre, i consueti mercati prenatalizi, con un’ampia scelta di generi vari e di utili suggestioni per i regali d’obbligo. I più piccoli potranno anche divertirsi, come di consueto, con le giostre in Piazza D’Oria, mentre le scuole dell’infanzia, le primarie e le medie sono invitate ad addobbare e a colorare – a cura del Circolo Culturale “Ars et Labor” – le vetrine dei negozi attualmente vuoti con i lavori eseguiti dai bambini e dai ragazzi. E non mancherà neppure il consueto Albero di Natale allestito in piazza San Giovanni, simbolo principe, con il Presepe, di una festa che più che mai vuole guardare quest’anno a importanti segnali di fiducia e serenità. Una parte d’onore avranno pure i monumenti e i borghi cittadini: grazie all’idea promossa sempre da “Ars et Labor” in collaborazione con l’associazione “La Spada nella Rocca”, davanti a San Giovanni, a Palazzo D’Oria e in molti altri luoghi saranno collocate “cornici luminose” che consentiranno a tutti di scattare una foto o un selfie con uno sfondo davvero d’eccezione. A chiudere il pacchetto di iniziative, l’intervento dei “Music Piemonteis” che quest’anno proporranno il tradizionale “Concerto di Natale” in modalità virtuale, sui canali social. “Tutte le iniziative saranno realizzate – conclude il sindaco Loredana Devietti – nel massimo rispetto delle misure previste dall’emergenza sanitaria. Noi per Natale ‘abbiamo fatto i Buoni’, ma ciascuno deve fare la sua parte, per far sì che la recuperata serenità di queste settimane possa avere continuità nei mesi successivi, seppure con le limitazioni che ci accompagneranno ancora per un po’”.
Le iniziative in programma potranno subire variazioni o sospensioni, in relazione alle future disposizioni statali e regionali, correlate all’emergenza in corso. Per essere sempre aggiornati: www.cirie.net – app Municipium.
g. m.

Natale a Torino Racconti in piazza

A cura di Teodora Trevisan  Le piazze auliche, i salotti signorili o i vivaci mercati di Torino sono le tappe narrative dell’antologia “Natale a Torino”, giunta alla sua nona edizione.

Diciotto racconti e diciotto piazze: il volo della donna cannone e lo strano incontro con il bibliofilo; Cavour che non ne può più di fare la statua e le trecce tagliate per ribellione; i fratelli con le facce gaglioffe, una canzone di Theodorakis e le vittime di una rappresaglia fascista; e poi ancora il ladruncolo ai tempi della peste, Padre Beccaria e le nougatine, e tanti altri spunti fra ricordi, amori, miracoli…

Racconti di: Rinaldo Ambrosia, Chantal Balbo, Remigio Bertolino, Giovanni Casalegno, Luigi Colasuonno, Ottavio Davini, Paolo Fiore, Federico Jahier, Consolata Lanza, Riccardo Marchina, Giuseppe Milano, Elsa Panini, Nella Re Rebaudengo, Laura Remondino, Emanuela Riganti, Franca Rizzi Martini, Gabriella Serravalle, Teodora Trevisan.

Le schede storicoartistische delle piazze sono a cura di Miranda Fontana.

Copertina di Gianni Chiostri.

I diritti d’autore saranno devoluti a sostegno delle attività umanitarie di International Help onlus.

168 pagine – € 15,00