Anche il “Torinese” ha pubblicato un articolo in cui si parla degli eventi culturali di Ferragosto – che sono reali, come l’ingresso ad un euro nei musei, va detto – e dei negozianti torinesi che, in molti, terrebbero aperti i negozi evitando la “serranda selvaggia”
Non fosse per le dichiarazioni di ieri l’altro degli albergatori, che dimostrano come l’effetto Expo a Torino non si è fatto sentire (le stanze degli hotel sono vuote per metà), i giornali torinesi avevano decantato un’estate “aperta per ferie”. Anche il “Torinese” ha pubblicato un articolo in cui si parla degli eventi culturali di Ferragosto – che sono reali, come l’ingresso ad un euro nei musei va detto – e dei commercianti torinesi che, in molti, terrebbero aperti i negozi evitando la “serranda selvaggia”. Ebbene, questo articolo, passato al vaglio dei nostri lettori su Facebook, ci ha dato un riscontro diverso. Stando almeno all’esperienza vissuta in prima persona da loro stessi, di cui certo non dubitiamo, la città risulta molto più “deserta” di quanto si potesse immaginare. Ecco, di seguito, alcuni commenti postati sulla nostra pagina Fb.
(Foto: il Torinese)
Luca Taffarello Peccato che i cittadini non vivono di turisti ma di lavoro legato all’auto che non c’è più