L’attentato di Nizza ha inaugurato un nuovo e folle “stile” terroristico. Le preoccupazioni per le forze di sicurezza da oggi aumentano. E’ il caso del prossimo Salone del Gusto che, come è noto, si terrà all’aperto e non più nei padiglioni del Lingotto. Sarà necessario che ogni veicolo in transito, e che deve caricare o scaricare merci al parco del Valentino, (sede principale dell’evento, dal 22 al 26 settembre) venga controllato. In questi giorni in questura si susseguono gli incontri per organizzare la macchina di sicurezza per una manifestazione che richiamerà centinaia di migliaia di visitatori, con 800 stand provenienti da tutto il mondo. I presidi Slow Food avranno sede in piazza Castello e via Roma, altre zone da monitorare. Non ci sono specifici allarmi terrorismo segnalati dal ministero dell’Interno, ma la prudenza non è mai troppa. Verranno organizzate decine di pattuglie, anche a cavallo e in bici, da distribuire nelle aree interessate dall’evento e probabilmente anche le sponde del Po verranno pattugliate con i motoscafi. Poiché il Valentino è “aperto”, bisognerà porre particolare attenzione alle bonifiche per la verifica di eventuali esplosivi, che potrebbero essere collocati in qualsiasi momento, compresa la notte. Si pensa di assoldare anche vigilantes privati.
(foto: il Torinese)