Da verificare molti aspetti anche sul ruolo della madre di Gabriele, Caterina Abbattista: cosa ha fatto il pomeriggio del delitto?
Gabriele Defilippi e Roberto Obert, in base la perizia effettuata da esperti, avrebbero preso parte insieme all’omicidio di Gloria Rosboch, l’insegnate di Castellamonte, uccisa lo scorso 13 gennaio. Il perito Roberto Testi saranno depositerà i dati solo lunedì, ma secondo le notizie trapelate si sarebbe riscontrato di un ematoma sul ginocchio della professoressa, compatibile con le reazioni della vittima, quando le venne stretta la corda con cui è stata soffocata. soffocata. I segni sul collo lasciano ipotizzare un brusco scatto dal basso verso l’alto e dalla parte anteriore verso dietro, da parte di qualcuno seduto sul sedile posteriore dell’auto dove è stata assassinata la donna. Sulle gambe di Gloria, morta prima di venire gettata nella vasca nei campi di Rivara, sarebbero stati rinvenuti anche graffi, forse causati dal complice alla guida per cercare di bloccarla. Del resto, questo è all’incirca quanto ha dichiarato Obert negli interrogatori. Scalciando, la Rosboch avrebbe rotto il parabrezza. Gli indagati sarebbero così autori materiali del delitto, ma si dovrà capire chi abbia impugnato la corta e l’abbia stretta al collo della professoressa.L’omicidio potrebbe essere avvenuto in una zona isolata sulla strada per Cuorgnè. Da verificare molti aspetti anche sul ruolo della madre di Gabriele, Caterina Abbattista: cosa ha fatto il pomeriggio del delitto?