FACEBOOK IMPEDISCE LA SPONSORIZZAZIONE DI INIZIATIVA UMANITARIA SU POLITICHE MIGRATORIE AD ALESSANDRIA

“Censura social” per i radicali

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO L’Associazione radicale Adelaide Aglietta, con altre 17 associazioni, ha lanciato ad Alessandria il presidio “Per un’Europa senza muri” che si svolgerà in Piazzetta della Lega il 14/9 alle 17. Occasione nella quale si raccoglieranno firme sulla Istanza di Cittadini Europei (ICE) Welcoming Europe, per una riforma delle politiche europee sull’immigrazione con apertura di corridoi umanitari, l’eliminazione del reato di solidarietà e il sostegno alle migliaia di persone che hanno subito indicibili violenze nei lager libici e nell’attraversamento del deserto. Facebook ha reiteratamente bloccato la sponsorizzazione dell’evento, adducendo che conteneva termini volgari. A un approfondimento si è compreso che il termine in questione era “Ass.” che per noi era ovviamente l’abbreviazione della parla associazione e per loro un termine volgare in inglese. Dopo aver provveduto a scrivere per esteso la parola il blocco e la motivazione continua ad essere la presenza di termini volgari che di tutta evidenza non ci sono e non ci sono mai stati. A fondo del comunicato il testo per intero della proposta di sponsorizzazione.
Dichiara Igor Boni (Coordinatore dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta): “Facebook, il luogo dove chiunque può insultare chiunque da profili veri o falsi, dove molto spesso si esplicitano le peggiori frustrazioni e sfoghi, dove rimbombano fino all’inverosimile notizie palesemente false, impedisce la sponsorizzazione di un evento umanitario che ha l’obiettivo di contrastare chi oggi in Italia preferisce non vedere chi affoga nel Mediterraneo piuttosto che salvare vite dall’annegamento o dalle torture dei Lager libici. La motivazione della presenza di termini volgari nel testo è ridicola, falsa e, questa sì, volgare. Il fatto che, dopo due giorni di dibattito surreale tra chi promuove l’evento e una macchina che costruisce risposte automatiche, non si sia arrivati all’ovvio, alla constatazione della assenza di qualsiasi volgarità nel testo, la dice lunga su Facebook. Trovo inaccettabile che in un Paese dove la responsabilità è personale ci si debba confrontare con gli automatismi di algoritmi ignoranti e mal impostati”.
Il testo della sponsorizzazione rifiutata:
“L’Associazione Radicale Adelaide Aglietta promuove ad Alessandria la manifestazione “Per un’Europa senza muri” coinvolgendo diciassette associazioni: Acli, Libera, Altrementi, Comunità San Benedetto al Porto, Coop. Coompany, Emergency, Rete Radio Resc, Aps Cambalache, Aps Parcival, Aps Sine Limes, Refuges Welcome, Cooperativa Equazione, Caritas di Tortona, Possibile Comitato Macchiarossa, o.d.v. Fiab, associazione Idea Onlus, associazione per la Pace e la Non violenza di Acqui e di Alessandria. Le adesioni sono ancora aperte.  L’evento si svolgerà venerdì14/09 e comprenderà un presidio in piazzetta della Lega dalle ore 17-18 ed un successivo corteo da via Roma a Piazza della Libertà.  Oltre a rendere collettivamente pubbliche la nostra indignazione e la nostra opposizione alle attuali politiche governative, vogliamo costruttivamente contribuire a diffondere una cultura dell’accoglienza e dell’integrazione, attraverso interventi e messaggi scritti di corretta informazione e di concrete proposte politiche alternative.  Durante il presidio, tutti i cittadini potranno aderire alla raccolta firme di “Welcoming Europe” per decriminalizzare la solidarietà, creare passaggi sicuri per i rifugiati e proteggere le vittime di abusi” .