Daniela Ruffino neoeletta deputato proprio nel collegio "olimpico" di Pinerolo si chiede perchè la sua proposta di Assemblea regionale aperta sui Giochi non ha ancora avuto risposta

Olimpiadi – bis: quasi tutti per il sì, favorevole anche Beppe Grillo

AGGIORNAMENTO “Le Olimpiadi sono una grande opportunità per Torino e per il Movimento. Le sapremo  fare a zero debiti e in modo sostenibile”. Così a sorpresa, ieri,  Beppe Grillo è intervenuto in collegamento con l’assemblea degli  attivisti M5S. Nello stesso incontro la sindaca ha annunciato una una lettera per il Cio,  nella quale si comunica la manifestazione di interesse perdecidere se candidare la città all’edizione 2026 dei Giochi invernali.
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Se ci saranno di nuovo, quelli di Torino  2026 saranno Giochi olimpici a basso impatto e a basso costo, grazie al riutilizzo degli impianti delle Olimpiadi Invernali di vent’anni prima. Sono quasi tutti a favore e la proposta, corredata di cifre al risparmio, viene dal  mondo economico e imprenditoriale torinese che la girerà alla sindaca Chiara Appendino, alla quale spetta l’ultima parola. Ma la prima cittadina ha già smorzato gli entusiasmi dichiarando: “Non esiste un dossier della città di Torino per la candidatura alle Olimpiadi, né quello presentato dalla Camera di Commercio deve essere attribuito alla Città”.  Lo studio di prefattibilità della Camera di Commercio è stato illustrato oggi ai giornalisti dal presidente Ilotte , con la presenza in video di Neve e Gliz, rispolverati per la nuova la candidatura. L’edizione 2026 potrebbe venire a costare “solo”  due miliardi, uno in meno dell’altra volta sotto la Mole. Intanto la vicepresidente del Consiglio regionale Daniela Ruffino neoeletta deputato proprio nel collegio “olimpico” di Pinerolo si chiede perchè la sua proposta di Assemblea aperta sui Giochi non ha ancora avuto risposta: “E’ surreale che non sia stato ancora calendarizzato il Consiglio regionale aperto da me proposto per sostenere la candidatura di Torino e delle Valli ai Giochi olimpici invernali del 2006, proprio quando è necessario che le istituzioni dimostrino fin da subito di essere pronte ad accogliere questa sfida di importanza straordinaria per il nostro futuro”.