DALLA PUGLIA – E’ stato assassinato in un agguato in piazza Abbazia, a Corato, in provincia di Bari, un albanese di 23 anni. Era sera e la piazza era affollata. Dalle prime ricostruzioni sembra che due persone su uno scooter, abbiano affiancato il giovane sparandogli alle spalle e colpendolo alla testa e ad un polmone. Sul movente stanno indagando i carabinieri.
Un paziente ha colpito alla testa un medico con un oggetto. Il fatto è avvenuto mentre il dottore era in servizio nel reparto di ortopedia dell’ospedale di Acireale. E’ stata fatta denuncia ai carabinieri della locale compagnia che hanno iniziato le indagini e arrestato il ricoverato, accusato di tentato omicidio.
Muore a 13 anni nella piscina
DALLA CALABRIA Il ragazzino di 13 anni, di origini cinesi, stava facendo il bagno nella piscina di un agriturismo a Corigliano Calabro. Aveva mangiato e si è tuffato subito dopo in acqua ed è morto, colto da malore. E’ stato portato fuori dalla piscina ma quando il personale del 118 è arrivato, era già deceduto. Con ogni probabilità la morte è stata provocata da una congestione.
Parroco annega in mare
E’ morto annegato Don Luigi Angelini, 60enne, parroco della Madonna della Sanità di Martina Franca (Taranto). Si era tuffato e stava facendo il bagno nella marina di Ostuni, ed era in spiaggia con un altro sacerdote che non è entrato in acqua. Gli addetti al servizio di pulizia della spiaggia hanno visto il corpo galleggiare e hanno dato l’allarme. Inutili i tentativi di rianimazione del personale dell’ambulanza del 118 e della Capitaneria di porto.
E’ caduta da circa sei metri d’altezza, mentre si trovava su una scala al primo piano di una palazzina a Termoli. La donna, di circa 40 anni, era sul balcone per pulire il condizionatore. Per cause in corso di accertamento, è caduta riportando ferite gravissime alla testa ed in varie parti del corpo. Ad accorgersi dell’incidente un giovane straniero di origine africana che ha dato l’allarme. Ora la donna è ricoverata all’ospedale in stato di coma. (foto archivio)
DALLA CAMPANIA A 17 anni è morto nella notte all’ospedale di Aversa, nel casertano, a seguito di un incidente stradale avvenuto a Casal di Principe. Il ragazzino era a bordo di uno scooter con un amico e, secondo quanto accertato dai carabinieri, i due si sono scontrati frontalmente su Corso Umberto I, la via principale della città, con una Smart. Il motorino, sostengono gli accertamenti, avrebbe tentato un sorpasso azzardato quando è sopraggiunta la vettura sulla corsia opposta. L’amico della vittima è stato portato in clinica con diverse contusioni ma è stato poi dimesso.
DALLA SARDEGNA – Sarebbero stati dissidi tra coniugi alla base dell’omicidio suicidio. Un uomo ha ucciso la moglie e poi si è tolto la vita a Senorbì, nel Sud della Sardegna, a 40 chilometri da Cagliari. La vittima è Paola Sechi, 51 anni casalinga che sarebbe stata strangolata dal marito Carlo Cincidda, di 62 anni, ex lavoratore della locale cantina sociale, che è stato trovato cadavere, dopo essersi lanciato nel vuoto, proprio vicino alla stessa cantina.I carabinieri stanno svolgendo le indagini.
DALLA CAMPANIA – Sarebbe passato per quasi 400 volte dai caselli della Tangenziale di Napoli senza però mai pagare il pedaggio: la Polizia Stradale di Fuorigrotta ha fermato un uomo di 66 anni a bordo di un’auto con targa polacca. L’accusa è di insolvenza fraudolenta, poiché l’automobilista sarebbe riuscito a non pagare il pedaggio per 394 volte. La Stradale lo ha bloccato dopo che aveva superato, accodandosi a un veicolo, la pista Telepass della barriera Astroni, alla guida di una Audi A4 in noleggio.L’uomo aveva inoltre la patente scaduta, verrà denunciato in stato di libertà e gli sono state contestate sanzioni amministrative per centinaia di euro.
La croce rossa di San Giorgio in campo bianco, simbolo di Genova, è da secoli al centro di una controversia con la Gran Bretagna che la inserì all’interno della Union Jack, il vessillo del Regno Unito. Fu utilizzata dai crociati e dalla Repubblica marinara di Genova ed era una sorta di difesa, poiché le navi nemiche se la vedevano evitavano il conflitto. Poi nel medioevo Londra ottenne l’utilizzo della bandiera per la sua flotta in cambio di un tributo annuale che dopo secoli diventò di fatto un regalo. Ora il sindaco di Genova Marco Bucci per avere fondi per il Comune pensa di chiedere alla regina Elisabetta gli arretrati dell’affitto della bandiera per 247 anni. Il primo cittadino, a margine della conferenza stampa sul primo anno di governo, ha pronunciato in inglese la frase che potrebbe rivolgere alla sovrana: “Your Majesty, I regret to inform you that from my books it looks like you didn’t pay for the last 247 years”. Secondo il sindaco l’iniziativa sarebbe la più grande operazione di marketing che Genova potrebbe immaginarsi.
DAL VENETO Il cimitero è da risistemare e dieci tombe sono state danneggiate. La causa è un anziano 84enne che, per salutare i propri defunti, avendo difficoltà a camminare è entrato nel camposanto a bordo della sua utilitaria. Il fatto è avvenuto a Fara Vicentino (Vicenza) dove l’uomo è entrato nel cimitero ma ha perso il controllo dell’auto finendo nell’area dei loculi interrati sopra ad una decina di tombe, rimaste danneggiate. L’anziano è andato subito dopo in Comune dichiarandosi disponibile a rifondere i danni.