CRONACA- Pagina 8

Addio a Maria Grazia Sestero

Aveva 82 anni Maria Grazia Sestero, nota personalità  politica torinese scomparsa nelle scorse ore. Inizio’ la lunga attività politica in Consiglio comunale a Torino nel 1978 nel Partito Comunista. Fu nel 1980 assessore all’Istruzione della Provincia di Torino, alle regionali del 1985 consigliera regionale.  Nel 1992 fu eletta alla Camera per Rifondazione Comunista. Dal 2001 al 2011 è assessore alla Viabilità del Comune di Torino. È stata inoltre presidente di Anpi Torino.

L’intervento di Nino Boeti presidente Anpi

Maria Grazia Sestero, già Presidente provinciale di Torino e Presidente onoraria nazionale dell’Anpi, non è più con noi.

Ci ha lasciati questa notte dopo un difficile periodo di malattia e di cura, trovandoci sgomenti in questo inizio del 2025.
Maria Grazia è stata una donna di grande valore: insegnante prima, preside poi del Liceo Scientifico Einstein di Torino, rivestì l’incarico di Assessore provinciale all’istruzione- quello era il tempo della competenza negli incarichi pubblici- dall’80 all ’85.
Si è battuta per una scuola inclusiva il cui obiettivo era quello di permettere, attraverso l’istruzione, anche ai figli dei più poveri di diventare un  giorno classe dirigente.
Consigliera regionale dall’85 al 90, deputata dal 92 al 94 nelle file del Partito della Rifondazione Comunista, partito al quale aveva aderito dopo lo  scioglimento del Partito comunista italiano.
Continuava ad essere orgogliosamente e tenacemente legata a quei principi di uguaglianza, di fratellanza  di solidarietà che erano stati elementi fondamentali di quel Partito i cui uomini e le cui donne avevano partecipato alla lotta di liberazione permettendo con il loro sacrificio di restituire al nostro Paese libertà e  democrazia.
Maria Grazia Sestero è stata una donna forte, determinata, concreta.  Doti che applicava nell’impegno pubblico.
Assessore ai trasporti e alla viabilità dal 2001 al 2011 preparò la città di Torino a quell ‘evento straordinario che furono le Olimpiadi del 2006 che trasformarono la città di Torino facendola diventare una città europea da visitare e da amare.
E poi l’impegno nell’Anpi provinciale.
Non un luogo per non annoiarsi e nel quale impegnare il tempo dell’età matura, ma un luogo nel quale continuare l’impegno civile e politico, onorando la Memoria dei partigiani e delle partigiane e continuando la loro battaglia per un mondo diverso e migliore.
Maria Grazia è stata una donna dotata di straordinaria ironia.
Nel nostro ultimo incontro a casa sua, durante la malattia, abbiamo parlato di politica, dell’attuale Governo cosi lontano da noi e dai nostri ideali, dell’Anpi, del 25 Aprile prossimo e dell’Ottantesimo, delle iniziative che stiamo portando avanti.
Abbiamo anche riso e  scherzato nonostante la malattia che lei ha affrontato con il solito coraggio.
Avevi ancora sogni e progetti da portare avanti.
Ciao Maria Grazia, cercheremo di farlo, per quanto ci sarà possibile, nel tuo nome.
Fai buon viaggio.
Nino Boeti 
Presidente Anpi Provinciale di Torino

Nei 419 uffici postali della provincia pensioni in pagamento da venerdì

Poste Italiane comunica che in tutti gli 419 uffici postali della provincia di Torino le pensioni del mese di gennaio saranno in pagamento a partire da venerdì 3.

Sempre a partire da venerdì 3 le pensioni di gennaio saranno disponibili anche per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution che abbiano scelto l’accredito. I possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti o di Postepay Evolution, quindi, potranno prelevare in contanti dai 236 ATM Postamat della provincia, senza recarsi allo sportello.

Inoltre, i possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti potranno usufruire gratuitamente di una polizza assicurativa che consente un risarcimento fino a 700 euro all’anno sui furti di contante subiti nelle due ore successive al prelievo effettuato sia dagli sportelli postali sia dagli ATM Postamat.

Per evitare assembramenti e tempi di attesa superiori alla media, Poste Italiane consiglia a tutti i pensionati, ove possibile, di recarsi a ritirare la pensione in tarda mattinata o durante le ore pomeridiane privilegiando i giorni successivi ai primi.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.poste.it o contattare 06 45263322.

Ragazzo di 15 anni perde tre dita per l’esplosione di un petardo

Un ragazzino di 15 anni è finito in gravi condizioni all’ospedale Maria Vittoria. Poco tempo prima a Venaria aveva raccolto da terra un petardo inesploso. Il giovane ha perso tre dita oltre a multiple  lesioni ossee e nervose della mano destra. Un altro ragazzo sempre a causa di un petardo è stato ferito a un occhio nel comune di Cumiana.

Molinette: anno nuovo vita nuova per un uomo, grazie a un doppio trapianto di polmoni

Anno nuovo vita nuova, grazie ad un trapianto di polmone doppio, presso l’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino. Questa è la storia di un veglione di San Silvestro particolare. Mentre la maggior parte delle persone si sta preparando per brindare alla fine dell’anno passato ed all’arrivo di quello nuovo, anche un uomo torinese di 65 anni si prepara ad uscire di casa per questo Capodanno. Non va ad un concerto in piazza e nemmeno ad una festa organizzata da amici. Va in ospedale alle Molinette di Torino, perché lo hanno chiamato avvisandolo di un potenziale donatore compatibile con lui. Da tempo gli manca il fiato e forse, proprio per la sua malattia ai polmoni, una insufficienza respiratoria causata da una grave broncopneumopatia ostruttiva, non riuscirebbe nemmeno a godersi una festa classica con musica, balli e brindisi. E’ iscritto in lista di attesa per un trapianto di polmone doppio ed aspetta il trapianto da maggio 2024. Ma questa è la notte di Capodanno e l’Anno nuovo porta vita nuova. In cuor suo così spera e così avviene. Il donatore, un uomo quarantenne sardo, è idoneo ed è compatibile. In una lotta contro il tempo viene subito preparato e portato dove avverrà la festa vera della vita: la sala operatoria della Cardiochirurgia delle Molinette, dove avverrà il trapianto di entrambi i polmoni. Nel frattempo gli organi stanno arrivando e lui addormentato in sala operatoria li riceve. Tutto questo grazie alla generosità di un giovane donatore la cui famiglia ha acconsentito alla donazione dei suoi organi ed alla perfetta organizzazione della macchina dei trapianti, coordinata dal Centro Nazionale Trapianti (diretto dal dottor Giuseppe Feltrin) di concerto con il Centro di coordinamento trapianti della Regione Piemonte (diretto dal dottor Federico Genzano Besso) e della Regione Sardegna (diretto dal dottor Lorenzo D’Antonio) ed infine del Programma di Trapianto di Polmone (diretto dal professor Mauro Rinaldi). Ad eseguire il prelievo degli organi la dottoressa Cristina Barbero con l’aiuto della dottoressa Giulia Agostini. Ad effettuare il trapianto il professor Massimo Boffini con la dottoressa Erika Simonato ed il dottor Gerlando Mallia, coadiuvati dall’anestesista dottor Federico Canavosio. Il 2025 può finalmente arrivare iniziando da subito all’insegna di una nuova vita.

I primi nati del 2025 al Sant’Anna e al Mauriziano

SANT’ANNA
I dati di ultimo nato 2024 e primo nato 2025 ospedale Sant’Anna di Torino
Ultimo nato 2024: Tommaso è nato alle 23:03, pesa 3390 g, è il primo figlio della coppia, è nato da parto spontaneo la mamma è italiana e ha usato la peridurale, la mamma ha allattato al seno il bambino.
Il primo nato 2025 : è nato alle 00:06, si chiama Jason, è maschio, pesa 4010 g, nato da taglio cesareo, la mamma è italiana. Lui è il primo figlio della coppia.
Ospedale ostetrico ginecologico Sant’Anna di Torino – attività 2024
L’ospedale ostetrico ginecologico Sant’Anna si conferma anche quest’anno tra i primi in Italia per numero di parti e di nascite.
Durante il 2024 i parti nel presidio Sant’Anna sono stati oltre 5450 per 5613 nascite. La proporzione complessiva di tagli cesarei è del 31%, stabile rispetto agli anni precedenti. In quasi il 90% dei neonati da parto vaginale è stato effettuato il contatto pelle-pelle madre neonato, come raccomandato dall’OMS per favorire l’allattamento al seno. Nel 2023 i parti erano stati oltre 5630 per 5798 nascite.
MAURIZIANO
I dati di ultimo nato 2024 e primo nato 2025 ospedale Mauriziano di Torino
Ultimo nato 2024: Carlotta, alle ore 15,08, peso 2200 grammi, nata da parto cesareo. Si tratta della prima figlia di genitori torinesi.
Il primo nato: Boran, alle ore 00,34, peso 3670 grammi, nato da parto spontaneo. Si tratta del terzo figlio di genitori turchi.
All’ospedale Mauriziano nel 2024 i parti sono stati  1199, mentre nel 2023 erano stati 1113.

Botti e fuochi “selvaggi” nella notte, divieti violati a Torino

/

LA DENUNCIA DI ALESSI (CAPOGRUPPO FDI CIRCOSCRIZIONE 7): “INUTILI I DIVIETI E I REGOLAMENTI SUI BOTTI A TORINO VISTA LA SITUAZIONE INACCETTABILE”

Caro direttore,

una situazione INACCETTABILE nell’indifferenza della Città che scrive i Regolamenti che rimangono solo nella carta senza essere applicati.
Nella notte di capodanno i botti con tanto di fuochi d’artificio in mezzo alle case sono andati avanti ore, i miei gatti erano terrorizzati, una si è nascosta sotto il piumone del letto.
E’stata l’anarchia, una Città lasciata in balia di botti abusivi e cocci di vetro.
Sono anni che il Comune perde il controllo del proprio territorio a Capodanno
Presenterò, con i colleghi Giovannini e Caria, un’Interpellanza per avere dati su multe e sequestri dei fuochi d’artificio.


Questa mattina in Corso Giulio Cesare un portone di ingresso e una finestra a un piano alto con vetri rotti a terra. Corso Giulio Cesare e vie limitrofe, Giardino Alimonda pieni di rimasugli dei botti.
Anche in Via Aosta 31 botti e vetri rotti all’interno del portone.
Quest’anno è stato peggio degli anni scorsi
Il Regolamento N. 320 per la Tutela ed il Benessere degli animali in Città all’articolo 9 comma 23 “E’ vietato su tutto il territorio del Comune di Torino, fare esplodere petardi, botti, fuochi d’artificio e articoli pirotecnici in genere. L’attivazione di petardi, botti, fuochi d’artificio e simili può configurarsi come maltrattamento e comportamento lesivo nei confronti degli animali come previsto dallo stesso articolo 9 comma 1, e comporta quindi responsabilità dei trasgressori.

Eventuali autorizzazioni in deroga saranno valutate dalla Città
il Regolamento N.221 di Polizia Municipale all’art.48 ter Utilizzo e vendita di prodotti pirotecnici cita: “1. E’ tassativamente vietato far esplodere botti o petardi di qualsiasi tipo:
b) all’interno di asili, scuole, ospedali, case di cura, comunità varie, uffici pubblici e ricoveri di animali (canile, gattile, etc.), nonché entro un raggio di 200 metri da tali strutture;
c) in tutte le vie, piazze ed aree pubbliche, ove transitano o siano presenti delle persone.
2. La vendita negli esercizi commerciali abilitati è consentita esclusivamente nel rigoroso rispetto dei limiti e delle modalità stabilite dalla legge, con particolare riguardo al quantitativo massimo che può essere detenuto presso ciascun punto vendita, all’etichettatura e alle norme poste a tutela dei minori; in caso di accertata inosservanza, il Comune, valutata la gravità dell’infrazione, potrà disporre, in aggiunta alle altre sanzioni e all’eventuale sequestro della merce irregolarmente venduta, il divieto di prosecuzione della vendita.
3. In considerazione del particolare rischio che si potrebbe configurare è tassativamente vietato il commercio in forma itinerante di artifici pirotecnici.
4. Per quanto concerne i posteggi assegnati nelle aree mercatali, fatti salvi i limiti e le modalità di legge richiamate nel precedente comma 2, la vendita è subordinata all’installazione presso ogni posteggio di almeno due estintori, posti ai due angoli del banco”

PATRIZIA ALESSI

Festa in piazza: dopo il concertone notturno il 2025 apre con la musica classica

/

La Città di Torino saluta il nuovo anno con due concerti in piazza Castello. Il 31 dicembre, nella notte di San Silvestro, torinesi e visitatori hanno atteso la mezzanotte al ritmo della musica trip hop, urban, rap e pop di Morcheeba, Rose Villain e Malika Ayane. Il primo gennaio, giorno di Capodanno, l’appuntamento è con la musica classica, in un concerto che celebrerà la storia di Torino e d’Italia e il patrimonio museale della nostra città.
Il 2025 inizia infatti con la musica: il 1 gennaio, in piazza Castello, “Torino in 2 Atti”⁠
Un omaggio alla grande musica classica per celebrare i 160 anni dell’Unità d’Italia e gli 80 anni della Liberazione.
Un viaggio musicale con le opere di Puccini, Rossini, Verdi e tanti altri.

Orchestra Filarmonica di Torino OFT diretta da Marco Alibrando, sarà protagonista insieme a Irina Lungu, Laura Verrecchia, Antonio Poli e Ernesto Petti.

L’evento inizia alle 16,30 ed è gratuito fino ad esaurimento della capienza. Non sono previsti posti a sedere.⁠

All’ingresso saranno distribuiti voucher per gustare una cioccolata calda presso gli esercizi che aderiranno all’iniziativa.

Screenshot

Ruota si stacca da un Tir e finisce su auto: un ferito

Il bilancio poteva essere ben più grave, ieri sulla tangenziale di Torino. Una ruota si è staccata da un camion ed è finita  su un’auto in transito nel tratto tra le uscite IV Novembre e corso Francia. Il conducente della vettura è rimasto lievemente ferito e portato in ospedale per controlli medici.

Semaforo antismog: il 2025 inizia con il livello 1 (arancio). Ma il 1° gennaio sospese le limitazioni del traffico 

/

Resterà in vigore fino a venerdì 3 gennaio 2025 compreso (prossimo giorno di controllo) il livello 1 (arancio) delle limitazioni emergenziali.

Si ricorda inoltre che mercoledì 1° gennaio 2025 le limitazioni del traffico ambientali sono sospese, mentre da giovedì 2 gennaio è previsto lo stop anche per i veicoli commerciali euro 5 diesel che, con il livello arancio del semaforo antismog attivo, non potranno più circolare dal lunedì alla domenica, dalle 8 alle 19.

I dati previsionali forniti  da Arpa Piemonte evidenziano infatti il superamento del valore di 50 mcg/mc di concentrazione media giornaliera di PM10 nell’aria per tre giorni consecutivi.

Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, vengono comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entrano in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi sono disponibili alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale

TORINO CLICK

 

È morto in un incidente domestico Paolo Vitelli “re degli yacht”

È morto a 77 anni Paolo Vitelli il “re degli yacht” fondatore di Azimut Benetti. La causa un incidente domestico nella sua casa di Ayas, dove sarebbe scivolato a terra manovrando una serranda e avrebbe sbattuto la testa sul cemento. Era stato eletto torinese dell’anno nel 2022.