CRONACA- Pagina 7

Silvestri, USIC: “Ennesimi episodi violenti contro le forze dell’ordine, serve intervento immediato”

“La Segreteria Regionale USIC Piemonte e Valle d’Aosta condanna i gravi episodi di violenza verificatisi nelle ultime ore che hanno visto – per l’ennesima volta – le Forze dell’Ordine bersaglio di attacchi violenti e premeditati durante lo svolgimento del loro servizio.

A Chiomonte, un gruppo di antagonisti ha colpito gli agenti a presidio del cantiere Tav utilizzando petardi artigianali con chiodi, trasformandoli così in vere e proprie pericolose armi. Questi atti non possono definirsi semplici espressioni di dissenso, ma dei veri e propri attacchi mirati contro chi opera per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Episodi di violenza si sono registrati anche a Torino, durante i festeggiamenti di Capodanno. Alcuni soggetti, nel tentativo di superare i controlli per l’accesso nell’area riservata al concerto in Piazza Castello, hanno lanciato bombe carta e petardi contro gli agenti di presidio, mettendo a rischio la loro incolumità.
Tali comportamenti rappresentano una minaccia diretta alla sicurezza di chi presta servizio per la collettività. Non possiamo permettere che gesti di questa gravità passino inosservati.
La Segreteria Regionale USIC auspica vivamente che il Governo adotti misure concrete per tutelare maggiormente il personale impegnato nei vari servizi di ordine pubblico, ribadendo che occorre l’introduzione di misure più efficaci per prevenire situazioni simili in futuro. Lo ha dichiarato Leonardo Silvestri, Segretario Generale Regionale dell’Unione Sindacale Italiana Carabinieri (USIC) Piemonte e Valle D’Aosta.
Torino, 2 gennaio 2025

Ciclabili tra stazioni e Università, approvati i progetti. Lavori per 4 milioni 

Quindici chilometri di nuovi tratti ciclabili per collegare le stazioni del trasporto ferroviario e del trasporto pubblico locale a diverse sedi universitarie presenti sul territorio della Città Metropolitana: da Porta Susa verso la facoltà di Informatica e di Scienze Motorie; da Porta Nuova verso la facoltà di Medicina alle Molinette, dalla stazione del Lingotto verso la Facoltà di Economia, la Scuola di Amministrazione Aziendale e il Politecnico, dalla stazione della metropolitana di piazza Bengasi verso il Politecnico e dalla futura stazione San Paolo verso il nuovo polo universitario di Grugliasco.

“Un progetto che contribuisce al sistema di mobilità integrato e multimodale che abbiamo in mente – commenta l’assessora Chiara Foglietta – Quella di spostarsi in bicicletta è un’abitudine frequente tra i giovani tra i 18 e i 24 anni di età, e con infrastrutture e percorsi dedicati e un trasporto pubblico efficiente, contiamo che possano essere sempre di più le persone che propendano per una ‘mobilità attiva’. Muoversi a piedi e in bicicletta può incidere positivamente sulla salute, e sul benessere fisico e psichico delle persone e può contribuire a rendere il territorio più accessibile e sostenibile dal punto di vista ambientale”.

I progetti esecutivi degli interventi, per un importo complessivo di 4 milioni e 100mila euro finanziati con risorse del Pnrr, sono stati approvati nei giorni scorsi dalla Giunta Comunale, su proposta dell’assessora alla Mobilità Chiara Foglietta. A essere interessati dai cantieri otto percorsi ciclabili: lungo gli assi di corso Umbria; corso Tassoni; corso Bramante da piazza Carducci al ponte Balbis; corso Cosenza; corso Giambone; via Tirreno; nelle via Filadelfia, Giordano Bruno (da via Filadelfia a corso Giambone) e in corso Siracusa; corso Maroncelli e (nel tratto Maroncelli – Bengasi) e via Nizza.

Gli interventi, che in parte consentiranno riqualificare tracciati esistenti, prevedono la costruzione ex novo infrastrutture ciclistiche quali corsie ciclabili, piste ciclabili su corsia riservata e piste in sede propria, andando a completare la rete esistente e dotando di nuove infrastrutture gli assi viari oggi sprovvisti di accessibilità ciclistica, riqualificando al tempo stesso porzioni di spazi urbani.

Un occhio di riguardo sarà riservato alla sicurezza di tutti gli utenti della strada: verranno rivisti gli incroci, realizzati attraversamenti pedonali rialzati, rifatti impianti semaforici, ampliate banchine e marciapiedi, rifatta la segnaletica e si procederà anche alla posa di elementi di arredo urbano e alla piantumazione di nuovi alberi.

L’avvio dei primi cantieri è previsto per la metà di gennaio del prossimo anno.

La banda del buco fallisce il colpo all’Ipercoop Parco Dora

Un gruppo di ladri ha tentato il colpo grosso al caveau dell’Ipercoop Parco Dora, nella notte di Capodanno. Poco dopo la mezzanotte dopo che era stata forzata una delle porte del centro commerciale ed era stato creato un foro  nel muro del caveau, l’allarme ha incominciato a suonare. I malviventi si sono dati alla fuga abbandonando mazze e attrezzi vari. I carabinieri stanno visionando le immagini di sicurezza per cercare di individuare i responsabili dal tentato furto.

Giovane influencer aggredito la notte di capodanno

Andrea Bianchi, milanese, influencer e content creator di Onlyfans, è stato rapinato e picchiato a Torino nella zona del Valentino da un gruppo di aggressori, probabilmente marocchini, all’uscita da una discoteca. Il ragazzo era con l’amico Giulio Leone. Bianchi racconta sui social che erano circa le 3 del mattino: “Stavo andando a prendere un taxi, a 600 metri dalla discoteca. Siamo stati avvicinati da quattro ragazzi stranieri che ci hanno chiesto se volevamo del fumo” . I due hanno detto  di no e proseguito, poi sono stati seguiti e malmenati. Il giovane influencer ha rimediato una brutta ferita al labbro. Sono stati derubati dei cellulari. Li hanno soccorsi il personale del 118 e i carabinieri.

Addio a Maria Grazia Sestero

Aveva 82 anni Maria Grazia Sestero, nota personalità  politica torinese scomparsa nelle scorse ore. Inizio’ la lunga attività politica in Consiglio comunale a Torino nel 1978 nel Partito Comunista. Fu nel 1980 assessore all’Istruzione della Provincia di Torino, alle regionali del 1985 consigliera regionale.  Nel 1992 fu eletta alla Camera per Rifondazione Comunista. Dal 2001 al 2011 è assessore alla Viabilità del Comune di Torino. È stata inoltre presidente di Anpi Torino.

L’intervento di Nino Boeti presidente Anpi

Maria Grazia Sestero, già Presidente provinciale di Torino e Presidente onoraria nazionale dell’Anpi, non è più con noi.

Ci ha lasciati questa notte dopo un difficile periodo di malattia e di cura, trovandoci sgomenti in questo inizio del 2025.
Maria Grazia è stata una donna di grande valore: insegnante prima, preside poi del Liceo Scientifico Einstein di Torino, rivestì l’incarico di Assessore provinciale all’istruzione- quello era il tempo della competenza negli incarichi pubblici- dall’80 all ’85.
Si è battuta per una scuola inclusiva il cui obiettivo era quello di permettere, attraverso l’istruzione, anche ai figli dei più poveri di diventare un  giorno classe dirigente.
Consigliera regionale dall’85 al 90, deputata dal 92 al 94 nelle file del Partito della Rifondazione Comunista, partito al quale aveva aderito dopo lo  scioglimento del Partito comunista italiano.
Continuava ad essere orgogliosamente e tenacemente legata a quei principi di uguaglianza, di fratellanza  di solidarietà che erano stati elementi fondamentali di quel Partito i cui uomini e le cui donne avevano partecipato alla lotta di liberazione permettendo con il loro sacrificio di restituire al nostro Paese libertà e  democrazia.
Maria Grazia Sestero è stata una donna forte, determinata, concreta.  Doti che applicava nell’impegno pubblico.
Assessore ai trasporti e alla viabilità dal 2001 al 2011 preparò la città di Torino a quell ‘evento straordinario che furono le Olimpiadi del 2006 che trasformarono la città di Torino facendola diventare una città europea da visitare e da amare.
E poi l’impegno nell’Anpi provinciale.
Non un luogo per non annoiarsi e nel quale impegnare il tempo dell’età matura, ma un luogo nel quale continuare l’impegno civile e politico, onorando la Memoria dei partigiani e delle partigiane e continuando la loro battaglia per un mondo diverso e migliore.
Maria Grazia è stata una donna dotata di straordinaria ironia.
Nel nostro ultimo incontro a casa sua, durante la malattia, abbiamo parlato di politica, dell’attuale Governo cosi lontano da noi e dai nostri ideali, dell’Anpi, del 25 Aprile prossimo e dell’Ottantesimo, delle iniziative che stiamo portando avanti.
Abbiamo anche riso e  scherzato nonostante la malattia che lei ha affrontato con il solito coraggio.
Avevi ancora sogni e progetti da portare avanti.
Ciao Maria Grazia, cercheremo di farlo, per quanto ci sarà possibile, nel tuo nome.
Fai buon viaggio.
Nino Boeti 
Presidente Anpi Provinciale di Torino

Nei 419 uffici postali della provincia pensioni in pagamento da venerdì

Poste Italiane comunica che in tutti gli 419 uffici postali della provincia di Torino le pensioni del mese di gennaio saranno in pagamento a partire da venerdì 3.

Sempre a partire da venerdì 3 le pensioni di gennaio saranno disponibili anche per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution che abbiano scelto l’accredito. I possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti o di Postepay Evolution, quindi, potranno prelevare in contanti dai 236 ATM Postamat della provincia, senza recarsi allo sportello.

Inoltre, i possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti potranno usufruire gratuitamente di una polizza assicurativa che consente un risarcimento fino a 700 euro all’anno sui furti di contante subiti nelle due ore successive al prelievo effettuato sia dagli sportelli postali sia dagli ATM Postamat.

Per evitare assembramenti e tempi di attesa superiori alla media, Poste Italiane consiglia a tutti i pensionati, ove possibile, di recarsi a ritirare la pensione in tarda mattinata o durante le ore pomeridiane privilegiando i giorni successivi ai primi.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.poste.it o contattare 06 45263322.

Ragazzo di 15 anni perde tre dita per l’esplosione di un petardo

Un ragazzino di 15 anni è finito in gravi condizioni all’ospedale Maria Vittoria. Poco tempo prima a Venaria aveva raccolto da terra un petardo inesploso. Il giovane ha perso tre dita oltre a multiple  lesioni ossee e nervose della mano destra. Un altro ragazzo sempre a causa di un petardo è stato ferito a un occhio nel comune di Cumiana.

Molinette: anno nuovo vita nuova per un uomo, grazie a un doppio trapianto di polmoni

Anno nuovo vita nuova, grazie ad un trapianto di polmone doppio, presso l’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino. Questa è la storia di un veglione di San Silvestro particolare. Mentre la maggior parte delle persone si sta preparando per brindare alla fine dell’anno passato ed all’arrivo di quello nuovo, anche un uomo torinese di 65 anni si prepara ad uscire di casa per questo Capodanno. Non va ad un concerto in piazza e nemmeno ad una festa organizzata da amici. Va in ospedale alle Molinette di Torino, perché lo hanno chiamato avvisandolo di un potenziale donatore compatibile con lui. Da tempo gli manca il fiato e forse, proprio per la sua malattia ai polmoni, una insufficienza respiratoria causata da una grave broncopneumopatia ostruttiva, non riuscirebbe nemmeno a godersi una festa classica con musica, balli e brindisi. E’ iscritto in lista di attesa per un trapianto di polmone doppio ed aspetta il trapianto da maggio 2024. Ma questa è la notte di Capodanno e l’Anno nuovo porta vita nuova. In cuor suo così spera e così avviene. Il donatore, un uomo quarantenne sardo, è idoneo ed è compatibile. In una lotta contro il tempo viene subito preparato e portato dove avverrà la festa vera della vita: la sala operatoria della Cardiochirurgia delle Molinette, dove avverrà il trapianto di entrambi i polmoni. Nel frattempo gli organi stanno arrivando e lui addormentato in sala operatoria li riceve. Tutto questo grazie alla generosità di un giovane donatore la cui famiglia ha acconsentito alla donazione dei suoi organi ed alla perfetta organizzazione della macchina dei trapianti, coordinata dal Centro Nazionale Trapianti (diretto dal dottor Giuseppe Feltrin) di concerto con il Centro di coordinamento trapianti della Regione Piemonte (diretto dal dottor Federico Genzano Besso) e della Regione Sardegna (diretto dal dottor Lorenzo D’Antonio) ed infine del Programma di Trapianto di Polmone (diretto dal professor Mauro Rinaldi). Ad eseguire il prelievo degli organi la dottoressa Cristina Barbero con l’aiuto della dottoressa Giulia Agostini. Ad effettuare il trapianto il professor Massimo Boffini con la dottoressa Erika Simonato ed il dottor Gerlando Mallia, coadiuvati dall’anestesista dottor Federico Canavosio. Il 2025 può finalmente arrivare iniziando da subito all’insegna di una nuova vita.

I primi nati del 2025 al Sant’Anna e al Mauriziano

SANT’ANNA
I dati di ultimo nato 2024 e primo nato 2025 ospedale Sant’Anna di Torino
Ultimo nato 2024: Tommaso è nato alle 23:03, pesa 3390 g, è il primo figlio della coppia, è nato da parto spontaneo la mamma è italiana e ha usato la peridurale, la mamma ha allattato al seno il bambino.
Il primo nato 2025 : è nato alle 00:06, si chiama Jason, è maschio, pesa 4010 g, nato da taglio cesareo, la mamma è italiana. Lui è il primo figlio della coppia.
Ospedale ostetrico ginecologico Sant’Anna di Torino – attività 2024
L’ospedale ostetrico ginecologico Sant’Anna si conferma anche quest’anno tra i primi in Italia per numero di parti e di nascite.
Durante il 2024 i parti nel presidio Sant’Anna sono stati oltre 5450 per 5613 nascite. La proporzione complessiva di tagli cesarei è del 31%, stabile rispetto agli anni precedenti. In quasi il 90% dei neonati da parto vaginale è stato effettuato il contatto pelle-pelle madre neonato, come raccomandato dall’OMS per favorire l’allattamento al seno. Nel 2023 i parti erano stati oltre 5630 per 5798 nascite.
MAURIZIANO
I dati di ultimo nato 2024 e primo nato 2025 ospedale Mauriziano di Torino
Ultimo nato 2024: Carlotta, alle ore 15,08, peso 2200 grammi, nata da parto cesareo. Si tratta della prima figlia di genitori torinesi.
Il primo nato: Boran, alle ore 00,34, peso 3670 grammi, nato da parto spontaneo. Si tratta del terzo figlio di genitori turchi.
All’ospedale Mauriziano nel 2024 i parti sono stati  1199, mentre nel 2023 erano stati 1113.

Botti e fuochi “selvaggi” nella notte, divieti violati a Torino

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LA DENUNCIA DI ALESSI (CAPOGRUPPO FDI CIRCOSCRIZIONE 7): “INUTILI I DIVIETI E I REGOLAMENTI SUI BOTTI A TORINO VISTA LA SITUAZIONE INACCETTABILE”

Caro direttore,

una situazione INACCETTABILE nell’indifferenza della Città che scrive i Regolamenti che rimangono solo nella carta senza essere applicati.
Nella notte di capodanno i botti con tanto di fuochi d’artificio in mezzo alle case sono andati avanti ore, i miei gatti erano terrorizzati, una si è nascosta sotto il piumone del letto.
E’stata l’anarchia, una Città lasciata in balia di botti abusivi e cocci di vetro.
Sono anni che il Comune perde il controllo del proprio territorio a Capodanno
Presenterò, con i colleghi Giovannini e Caria, un’Interpellanza per avere dati su multe e sequestri dei fuochi d’artificio.


Questa mattina in Corso Giulio Cesare un portone di ingresso e una finestra a un piano alto con vetri rotti a terra. Corso Giulio Cesare e vie limitrofe, Giardino Alimonda pieni di rimasugli dei botti.
Anche in Via Aosta 31 botti e vetri rotti all’interno del portone.
Quest’anno è stato peggio degli anni scorsi
Il Regolamento N. 320 per la Tutela ed il Benessere degli animali in Città all’articolo 9 comma 23 “E’ vietato su tutto il territorio del Comune di Torino, fare esplodere petardi, botti, fuochi d’artificio e articoli pirotecnici in genere. L’attivazione di petardi, botti, fuochi d’artificio e simili può configurarsi come maltrattamento e comportamento lesivo nei confronti degli animali come previsto dallo stesso articolo 9 comma 1, e comporta quindi responsabilità dei trasgressori.

Eventuali autorizzazioni in deroga saranno valutate dalla Città
il Regolamento N.221 di Polizia Municipale all’art.48 ter Utilizzo e vendita di prodotti pirotecnici cita: “1. E’ tassativamente vietato far esplodere botti o petardi di qualsiasi tipo:
b) all’interno di asili, scuole, ospedali, case di cura, comunità varie, uffici pubblici e ricoveri di animali (canile, gattile, etc.), nonché entro un raggio di 200 metri da tali strutture;
c) in tutte le vie, piazze ed aree pubbliche, ove transitano o siano presenti delle persone.
2. La vendita negli esercizi commerciali abilitati è consentita esclusivamente nel rigoroso rispetto dei limiti e delle modalità stabilite dalla legge, con particolare riguardo al quantitativo massimo che può essere detenuto presso ciascun punto vendita, all’etichettatura e alle norme poste a tutela dei minori; in caso di accertata inosservanza, il Comune, valutata la gravità dell’infrazione, potrà disporre, in aggiunta alle altre sanzioni e all’eventuale sequestro della merce irregolarmente venduta, il divieto di prosecuzione della vendita.
3. In considerazione del particolare rischio che si potrebbe configurare è tassativamente vietato il commercio in forma itinerante di artifici pirotecnici.
4. Per quanto concerne i posteggi assegnati nelle aree mercatali, fatti salvi i limiti e le modalità di legge richiamate nel precedente comma 2, la vendita è subordinata all’installazione presso ogni posteggio di almeno due estintori, posti ai due angoli del banco”

PATRIZIA ALESSI