Tra gli 8 campioni che si contenderanno il titolo di maestro alle Nitto Atp Finals Jannik Sinner ha fatto oggi visita all’Istituto per la ricerca sul cancro di Candiolo.
Tra gli 8 campioni che si contenderanno il titolo di maestro alle Nitto Atp Finals Jannik Sinner ha fatto oggi visita all’Istituto per la ricerca sul cancro di Candiolo.
È quanto è emerso nella terza Commissione del Consiglio regionale (presidente Claudio Leone) durante l’audizione degli Spresal delle Aziende sanitarie locali, dell’Ispettorato del Lavoro e dell’Inail in merito all’indagine conoscitiva richiesta dall’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale. L’obiettivo è elaborare una programmazione delle politiche regionali per migliorare la prevenzione e diffondere la cultura della sicurezza sui posti di lavoro. In Piemonte nel 2022, ci sono stati 50 infortuni mortali, mentre al 31 luglio di quest’anno erano già 42 le persone decedute sul posto di lavoro.
Nel corso dei vari interventi ci si è soffermati sulla novità del 2023 dei piani mirati di prevenzione, con lo scopo di diffondere nelle aziende le buone pratiche di sicurezza. Ma, come ribadito in più occasioni, uno dei problemi più evidenti da superare rimane quello della carenza di personale per pensionamenti e trasferimenti dei medici del lavoro e dei tecnici della prevenzione. In Piemonte esiste una sola scuola di specializzazione per i medici del lavoro.
Il territorio biellese è emblematico per la forte impronta data dalle microimprese, che sono il 95 per cento del totale, ed è soprattutto in questi limitati contesti lavorativi che si fa fatica a diffondere la cultura della prevenzione.
Mentre nel Cuneese sono soprattutto le aziende agricole esposte al forte rischio di incidenti, nel corso dell’audizione si è fatto cenno anche alle malattie professionali, dai tumori dell’apparato respiratorio alle lesioni per il sovraccarico dell’apparato muscolo-scheletrico, e agli infortuni nel contesto dell’alternanza scuola-lavoro.
Pier Luigi Pavanelli dello Spresal della Città di Torino si è soffermato sull’introduzione del codice degli appalti con l’importante sottoscrizione del protocollo d’intesa tra tutti i soggetti istituzionali dopo il tragico crollo della gru in via Genova nel dicembre del 2021.
Da parte dell’Inail c’è stato il forte richiamo agli investimenti per la sicurezza, che passa anche dalla collaborazione tra tutti i soggetti e lo scambio dei dati tra enti diversi.
Sergio Fossati, capo dell’Ispettorato territoriale del lavoro per il Piemonte Sud (Cuneo, Asti e Alessandria) ha sottolineato che nell’area di sua competenza quest’anno sono state effettuate 564 ispezioni, accertando 1059 violazioni.
Per delucidazioni sono intervenuti Francesca Frediani (M4o), Diego Sarno (Pd), Silvana Accossato (Luv), e Sarah Disabato (M5s).
Speciale festa di compleanno a Rosta per i 100 anni della signora Antonietta: un bellissimo traguardo che ha festeggiato circondata dall’affetto della sua splendida famiglia.
Il sindaco ha portato gli auguri unitamente ad un omaggio floreale a nome di tutta la nostra comunità, ed è stato un piacere poterle augurare “BUON COMPLEANNO!”.
Sarda di Buggerru (Cagliari) si è trasferita a Torino negli anni ’60 con il marito Alfredo ed i due figli; rimasta vedova ha vissuto da sola ed in autonomia sino al 2020 quando si è traferita a Rosta a casa del figlio Bruno.
Una vita spesa a favore della famiglia e dei figli, senza mai disdegnare qualche buona lettura: i libri la sua grande passione.
Brillano gli occhi alla nipote Daniela mentre ne parla: “mi ha cresciuta da piccola e le voglio molto bene”.
Una particolarità della famiglia Piras è che la bis nipote Francesca compie gli anni nello stesso giorno: che possa essere un segno di augurio e di lunga e felice vita, …come la sua straordinaria bisnonna.
(Facebook Comune di Rosta)
Sono 1.520 i lotti complessivi che verranno messi in vendita nella prossima asta autunnale di vini e distillati, organizzata da Aste Bolaffi Giovedì 16 e Venerdì 17 Novembre nella sede torinese di Via Cavour 17. L’evento si preannuncia particolarmente ricco, sia dal punto di vista quantitativo, che per l’elevato valore delle bottiglie all’incanto.
Si inizia Giovedì 16 Novembre con i primi 359 lotti di vini francesi ed esteri. Tra questi spicca una doppia magnum di La Tâche Grand Cru Monopole del 1995 (lotto 129) Domaine de la Romanée-Conti, che parte da una base d’asta di 8.500 Euro.
Della stessa cantina -tra le più prestigiose al mondo- Aste Bolaffi aveva collocato nel 2020 una doppia magnum di Romanée Conti 1990 all’incredibile cifra di 100.000 Euro, la bottiglia singola più cara mai venduta in Italia.
Tra i vini francesi, Giovedì andranno all’asta anche 6 bottiglie e 1 magnum di Salon Cuvée S Le Mesnil Blanc de Blancs, Limited Edition Oenotheque Case del 2008 (lotto 300), prodotte per celebrare il 150° anniversario della Maison Salon. 5.000 Euro la base d’asta.
La doppia magnum di Dom Perignon del 1995 parte invece da una valutazione di 800 Euro (lotto 239). Gli amanti dello Champagne potranno contendersi anche la cassa con 6 bottiglie di Lieux Dits Jacques Selosse (lotto 263), valutata 3.500 Euro.
Nutrita anche la selezione di vini provenienti dalle regioni di Bordeaux, Loira e Rodano. Tra questi si segnala il lotto 38: 1 magnum di Château Lafleur 1982 con basa d'asta di 3.500 Euro.
Nella stessa giornata verranno venduti altri 407 lotti all’interno della sessione dedicata a vini italiani da cantine selezionate. La cassa contenente 12 bottiglie di Ornellaia 2015 (lotto 626) ha una base d’asta di 1.800 Euro. Il lotto 552, invece, un doppio magnum di Le Pergole Torte del 2019 della cantina Montevertine di Radda in Chianti, parte da una valutazione di 800 Euro.
Venerdì 17 Novembre saranno in vendita altri 621 lotti di vini italiani, tra cui spicca il cofanetto contenente due bottiglie di Bruno Lunelli Riserva del 2006 (lotto 1314) con base d’asta di 1.000 Euro. Nella corposa offerta di vini piemontesi si evidenzia invece il lotto 786, selezione di 6 bottiglie di Barolo e Barbaresco di Bruno Giacosa contenente, tra gli altri, un Barolo Collina Rionda di Serralunga Etichetta Rossa, Riserva Speciale 1967. La base d’asta è di 2.200 Euro.
In chiusura gli ultimi 133 lotti di distillati. Tra questi la Selezione Samaroli composta da 6 bottiglie di Scotch Whisky (lotto 1498), base d’asta 9.500 Euro e una preziosa bottiglia di Skeldon Full Proof, Rum della Guyana distillato nel 1973 e imbottigliato nel 2005 da Velier (lotto 1514), che parte da una base d’asta di 13.000 Euro.
Tutti i lotti sono visibili su appuntamento presso la Sala Bolaffi a Torino, in Via Cavour 17.
Aste Bolaffi
Aste Bolaffi è la società del Gruppo Bolaffi che dal 1990 allestisce vendite all’asta di oggetti da collezione (francobolli, monete, gioielli, orologi, vini pregiati e distillati, manifesti, arredi e dipinti antichi, opere d’arte moderna e contemporanea, oggetti di design, auto e moto, libri rari e autografi, memorabilia sportivi e cinematografici, vintage fashion). Guidata dalla quarta generazione della famiglia fondatrice Aste Bolaffi punta a consolidare una leadership nazionale e a crescere sul mercato internazionale.
Informazioni: astebolaffi.it/it
Nell’immagine: Aste Bolaffi, lotto 129, doppia magnum di La Tâche Grand Cru Monopole del 1995
In un incidente mortale verificatosi questa sera in via Val della Torre ad Alpignano è deceduta una donna di 77 anni. È stata investita da una Mercedes e i soccorsi non hanno potuto salvarla: l’anziana è morta sul colpo. Il conducente della vettura è risultato negativo all’alcoltest.
IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE SULLE RAMPE DELLO SVINCOLO 1-TANGENZIALE
chiusura notturna nella fascia oraria 22 – 6
Anas ha programmato i lavori di manutenzione degli impianti di illuminazione lungo le rampe dello svincolo n. 1-Tangenziale, al km 3 del Raccordo Autostradale 10 “Torino-Aeroporto di Caselle”.
Per consentire l’esecuzione degli interventi in piena sicurezza è prevista la chiusura in successione delle rampe interessate dalle lavorazioni. Al fine di mitigare i disagi per la circolazione la chiusura sarà attiva solo in orario notturno ovvero dalle 22:00 alle 6:00 del giorno successivo. In concomitanza con la chiusura delle rampe sarà inoltre eseguita la sostituzione di alcuni tratti di barriere laterali.
Rampe di ingresso sul Raccordo
Dalle 22:00 di mercoledì 8 novembre, e fino alle 6:00 di domani, giovedì 9 novembre, saranno chiuse le rampe di ingresso sia in direzione Torino che Caselle per chi procede sulla A55 “Tangenziale Nord di Torino” in direzione Milano. Per chi procede sulla A55 in direzione Piacenza sarà chiusa al traffico la rampa in direzione Caselle.
Dalle 22:00 di domani, giovedì 9 novembre, alle 6:00 di venerdì 10 novembre sarà chiusa la rampa in ingresso sul raccordo in direzione Torino per i veicoli in A55 che procedono in direzione Milano e Piacenza.
Dalle 22:00 di venerdì 10 alle 6:00 di sabato 11 novembre saranno chiuse al traffico le rampe di ingresso sul Raccordo in direzione Caselle e Torino per il traffico dalla A55 in direzione Piacenza.
Rampe di uscita dal Raccordo
Dalle 22:00 di lunedì 13 alle 6:00 di martedì 14 novembre sarà chiusa la rampa di uscita dal Raccordo lungo la carreggiata in direzione Torino per il traffico in direzione Milano e Piacenza.
Dalle 22:00 di martedì 14 alle 6:00 di mercoledì 15 novembre saranno chiuse le rampe di uscita lungo entrambe le carreggiate (Torino e Caselle) di immissione sulla A55 in direzione Piacenza.
Dalle 22:00 di mercoledì 15 alle 6:00 di giovedì 16 novembre sarà chiusa la rampa di uscita dal Raccordo lungo la carreggiata in direzione Caselle per chi si immette in A55 in direzione Milano e Piacenza. Inoltre, rampa di uscita chiusa lungo la carreggiata in direzione Torino per chi si immette in A55 in direzione Milano.
Durante la chiusura la circolazione sarà indirizzata sul percorso alternativo tramite apposita segnaletica.
Legge 15 aprile 2005, n. 61 Istituzione del «Giorno della libertà». 1° comma. La Repubblica italiana dichiara il 9 novembre «Giorno della libertà», quale ricorrenza dell’abbattimento del muro di Berlino, evento simbolo per la liberazione di Paesi oppressi e auspicio di democrazia per le popolazioni tuttora soggette al totalitarismo. 2° comma. In occasione del «Giorno della libertà», di cui al comma 1, vengono annualmente organizzati cerimonie commemorative ufficiali e momenti di approfondimento nelle scuole che illustrino il valore della democrazia e della libertà evidenziando obiettivamente gli effetti nefasti dei totalitarismi passati e presenti».
Il Centro Pannunzio invita a cogliere l’opportunità offerta da una legge dello Stato per ripercorrere le cronache di quei giorni, dell’anno 1989 e di tutto quel prodigioso ciclo di avvenimenti, che permise un così grande rivolgimento positivo con un così minimo spargimento di sangue.
Invita altresì a confrontare la buona riuscita di quel processo con le difficoltà e i fallimenti occorsi ad altre latitudini, come per esempio le cosiddette primavere arabe. E riflettere quindi, in queste settimane di recrudescenza delle pratiche terroristiche, sul portato di valori che denominiamo “giudaico-cristiani”.
Invita poi a mettere a tema, come indica il secondo comma della legge, i due opposti concetti: il totalitarismo a fronte del binomio democrazia-libertà.
Oggi il totalitarismo è declinato in nuove forme: può convivere con un’economia mista e con (più o meno libere) elezioni; l’ingerenza nella vita privata può manifestarsi non più (o non solo) con le ispezioni nelle case private per scorgere crocifissi appesi o libri vietati, ma in forme sofisticate come il “Sistema di credito sociale” della Repubblica popolare cinese, un apparato di sorveglianza di massa, dove il cittadino è osservato in ogni suo comportamento privato ed è passibile di punizioni anche non fisiche ma non meno spietate (esclusione da servizi, da voli aerei, da certe scuole, da lavori di prestigio, iscrizione su “lista nera pubblica”).
Un approfondimento di questi temi permetterebbe di verificare gli elementi di totalitarismo nel territorio governato dall’organizzazione terroristica Hamas. E consentirebbe altresì di valutare Israele secondo indicatori seri e obbiettivi: uno Stato di diritto, l’unica democrazia che si possa incontrare a partire dal mare innanzi alle Canarie fino all’India. Verificare come la minoranza araba sia rappresentata in tutti i livelli della Pubblica Amministrazione, fino alla Magistratura e compresa la Corte Suprema. La assoluta libertà di culto, la possibilità per la popolazione araba di accedere alle università come Medicina senza numero chiuso (ciò che invece vale per la popolazione ebraica) proprio per favorire l’integrazione e la partecipazione alla vita sociale dello Stato di Israele. Magari pure accennando alWelfare e a una Sanità che cura indistintamente tutti, compresi i palestinesi, siano essi della Cisgiordania o da Gaza stessa.
In queste settimane, in cui abbiamo dovuto vedere come il sonno della ragione abbia animato tanti cortei, vera fiera dell’ignoranza e dell’ideologia (in Israele l’apartheid!), ebbene raccogliere l’invito alla riflessione offertoci dalla legge sul 9 novembre può far bene a studenti e docenti.
Un ciclista è stato investito in piazza Solferino a Vercelli. In base alle ricostruzioni, l’uomo era in sella alla sua bici, quando sarebbe stato urtato da una station wagon, cadendo rovinosamente a terra. Sul posto la Polizia Locale e gli operatori del 118. Il malcapitato è stato trasportato all’ospedale Sant’Andrea per gli accertamenti: le sue condizioni non sono preoccupanti.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
Doveva essere rilanciata la bocciofila abbandonata di via San Marino 133, a Santa Rita di Torino, ma dopo l’incendio dell’altra notte ormai è solo un cumulo di cenere. Sono intervenuti i Vigili del fuoco ma non si è salvato nulla. La bocciofila era all’interno del giardino intitolato a Tina Anselmi ed era abbandonata da sette anni. L’incendio sembra essere di origine dolosa.
A Torino presso il Ministero Cristiano El Shaddai
Si è svolto nella serata di lunedì 6 Novembre, in un clima di cordialità e di condivisione, l’incontro tra il Governatore Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, e trentadue Pastori di alcune delle principali Chiese Evangeliche presenti in Piemonte, nella sede torinese della Chiesa MCE in via Reiss Romoli 291 che fa capo ai Pastori Mike e Daniela di Lascio, fondatori nel 1997 del Ministero Cristiano El Shaddai, una delle più grandi comunità evangeliche piemontesi.
Presenti la Senatrice Paola Ambrogio, il Consigliere della Regione Piemonte Silvio Magliano, Roberto Ravello dello staff del Presidente e l’Avvocato Giuseppe Sbriglio, ex Assessore allo Sport e Tempo libero per il Comune di Torino. In apertura, con i saluti introduttivi del Pastore di Lascio è stato citato un versetto biblico particolarmente importante e significativo per la serata, tratto dalla lettera di Paolo di Tarso a Timoteo in cui si sottolinea la necessità di pregare quotidianamente per chi è stato scelto alla guida della comunità, cioè per quanti ci governano.
“Esorto dunque che si facciano suppliche, preghiere, intercessioni, ringraziamenti (…..) per tutti quelli che sono costituiti in autorità, per poter condurre una vita tranquilla e quieta in tutta pietà e dignità”( 1 Timoteo 2,1-2 ). Alla Pastora Daniela di Lascio il compito di concludere i saluti iniziali con un’ accorata considerazione personale rivolta al Presidente Cirio ed al suo porsi di fronte alla popolazione piemontese durante il periodo pandemico.
Prendendo spunto da un passo biblico presente nel Nuovo Testamento ( 1 Corinzi 4, 15 ) in cui ci viene detto che vi sono molti educatori, vari insegnanti ma pochi padri, ha sottolineato la validità del lato paterno del Governatore da lei percepito in quel precario momento, un tratto difficile da trovare in chi è posto in una posizione di autorità. Quest’incontro è stato l’occasione per esporre al Presidente Cirio ed agli intervenuti le tante attività di carattere sociale che le comunità delle Chiese Evangeliche, presenti sul territorio, quotidianamente svolgono in Piemonte a sostegno delle fasce più deboli e isolate. Come ha avuto modo di spiegare con estrema precisione e completezza il Pastore Nicola Giardiello, responsabile della Comunione Pastorale Torinese, l’impegno che si persegue è costante e copre una vasta area d’azione, senza barriere né bandiere, in un ventaglio di attività che spazia dal Banco Alimentare alla cura degli anziani, delle fasce in età scolare, dall’assistenza a quanti sono senza fissa dimora a quella riservata ai carcerati e a quanti di loro iniziano il reinserimento nella società.
La cura inoltre ai tossicodipendenti, alle famiglie in difficoltà, l’insegnamento della lingua italiana per coloro che giungono in Italia, la formazione per quanti intendono iniziare un’attività imprenditoriale, una biblioteca con prestito di libri per tutte le età sino alla delicata cura delle anime di chi si trova in momenti di disagio dai più giovani ai più anziani, senza dimenticare il mondo della prostituzione, per citare soltanto alcuni ambiti dell’ampia sfera trattata. A conclusione sono stati presentati all’attenzione del Presidente Cirio e dei presenti in sala tre “ fiori all’occhiello” delle Chiese Evangeliche locali partendo da un’ importante realtà, “ Compassion Italia Onlus “, presentata con dovizia di particolari dal responsabile relazioni esterne, il Pastore Rino Sciaraffa. E’ questa un’organizzazione internazionale con sede anche in Italia, a Torino, che si occupa di adozione a distanza con un programma di sostegno ricco di valori cristiani da trasmettere ai minori e con una particolare attenzione ai bimbi più bisognosi in ogni ambito delle loro giovani e spesso difficoltose vite, dall’educazione scolastica alle cure sanitarie, ai rapporti all’interno delle famiglie, all’attenzione verso la conoscenza dei valori cristiani.
A seguire la Fondazione “ Il Cedro”, presentata dal fondatore, il Pastore Edio Sauchelli che, in qualità di insegnante, ha svolto per decenni il suo compito educativo nelle scuole. Questa Fondazione si occupa di formare ed educare le nuove generazioni mantenendo saldi i valori cristiani. Nulla meglio del loro motto ne riassume il costante impegno e la finalità: ” Fondare sui veri valori per edificare vite di valore “. Infine è stata la volta di un’altra importante realtà territoriale :” La Casa della Bibbia”, di cui il Pastore Giancarlo Farina è Presidente per la filiale della Società biblica di Ginevra in Italia. Operativa da un secolo, si occupa di revisionare, tradurre e pubblicare la Bibbia, base della fede e dei valori cristiani, nelle varie lingue europee, anche in quelle minoritarie per raggiungere più persone possibile. E’ stata pubblicata la coloratissima Bibbia per bambini ed un nuovo progetto ha trovato vita.
Si tratta dell’edizione non più tradotta parola per parola ma pensiero per pensiero, per una maggior comprensione da parte di tutti, secondo il loro slogan : “ capire la Bibbia, cambia la vita”, donata al Presidente Cirio e agli ospiti in sala. Porre al centro la persona vista nella sua unicità, con lo scopo primario della sua cura in una costante e reciproca scoperta perché, come ha sottolineato il Governatore, chi dona è anche colui che riceve, oltre alla gratuità dell’opera prestata e alla disponibilità ed attenzione verso i bisogni altrui, lontano da ritorni personali di qualsiasi tipo, è quanto è stato maggiormente apprezzato dal Presidente Cirio, visibilmente toccato dall’unicità di questo incontro a conclusione di una sua lunga e faticosa giornata di impegni. Una serata ricca di emozioni e di condivisioni conclusasi con un piacevole rinfresco ed un gioioso brindisi che ha suggellato la riuscita dell’evento in un clima distensivo e promettente di futuri interessanti incontri, momenti importanti di condivisione tra le Chiese Evangeliche del territorio piemontese e le Istituzioni regionali.
Patrizia Foresto