Questa mattina a Borgaro Torinese un operaio è rimasto incastrato in un muletto che stava guidando all’interno di un’azienda che si è ribaltato. Sul posto i vigili del fuoco, i carabinieri della compagnia di Venaria Reale, la polizia locale e gli ispettori dello Spresal dell’Asl To4. L’uomo, che fortunatamente non pare in gravi condizioni è stato estratto dal mezzo trasportato in ambulanza all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino.
Esposto Città della Salute, il commento della Regione
In relazione agli articoli di stampa riguardanti l’esposto presentato alla Procura della Repubblica dal presidente del Collegio sindacale della Città della Salute, l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte Luigi Genesio Icardi e l’assessore all’integrazione Socio-sanitaria della Regione Piemonte Maurizio Marrone commentano: «Dalla lettura dell’esposto sembra di capire che le condotte contestate risalgano a parecchi anni fa, prima dell’entrata in carica dell’attuale direzione generale, cui è doveroso riconoscere il massimo sforzo, in collaborazione con la procura di Torino, per addivenire al risanamento dell’azienda ospedaliera».
Scontro tra auto: muore un uomo, ferite due donne
In un violento scontro tra due auto è deceduto un uomo di 52 anni e due donne hanno riportato ferite da codice giallo. Il grave incidente è avvenuto a Vercelli. Sul posto i soccorsi del 118 e le forze dell’ordine per accertare la dinamica dell’incidente.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
Scuola e sport di montagna, contributo regionale
Da oggi martedì 19 dicembre, e fino a mercoledì 20 dicembre 2023 compreso (prossimo giorno di controllo), le misure di limitazione del traffico passeranno al livello 1 (arancio).
I dati previsionali forniti da Arpa Piemonte evidenziano infatti il superamento del valore di 50 mcg/mc di concentrazione media giornaliera di PM10 nell’aria per tre giorni consecutivi.
Alle limitazioni strutturali in vigore, per il trasporto persone si aggiungerà il blocco dei veicoli diesel con omologazione Euro 5 valido tutti i giorni (festivi compresi) dalle ore 8 alle 19, mentre il blocco dei veicoli diesel Euro 3 e Euro 4 si prolungherà alle giornate di sabato e domenica, sempre dalle ore 8 alle 19.
Stessa regola anche per i veicoli adibiti al trasporto merci, che vedranno il divieto di circolazione estendersi ai diesel con omologazione Euro 3 ed Euro 4 su tutti i giorni (festivi compresi), sempre con orario 8-19.
Con l’attivazione del livello arancio si fermeranno anche tutti i veicoli dotati di dispositivo “Move In”, in quanto comunque soggetti alle limitazioni temporanee della circolazione veicolare conseguenti alle previsioni di perdurante accumulo degli inquinanti nell’aria.
Si ricorda infine che eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, vengono comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entrano in vigore il giorno successivo.
L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi sono disponibili alla pagina www.comune.torino.it/
Grazie al progetto di recupero e riciclo delle capsule esauste di Nespresso, anche quest’anno donati in Piemonte oltre 90 quintali di riso, equivalenti a 100.000 piatti. Nel 2023 in Italia, 1 milione di piatti di riso a supporto di 2.500 strutture caritative
Torino, 18 dicembre 2023 – Anche quest’anno Nespresso rinnova il proprio impegno a fianco del Banco Alimentare del Piemonte grazie a “Da Chicco a Chicco”, il programma che l’azienda ha attivato in Italia nel 2011 per la raccolta e il riciclo delle capsule di caffè in alluminio esauste e in particolare con la donazione annuale del riso ottenuto grazie al riutilizzo del caffè trasformato in compost e impiegato per la coltivazione di una risaia in Italia.
Nel corso del 2023, in particolare, Nespresso ha donato all’associazione oltre 90 quintali di riso, pari a 100.000 piatti di riso (1 piatto=90 grammi) destinati a 559 strutture caritative nella regione che ogni anno, supportano 110.000 persone in difficoltà. L’impegno crescente di Nespresso non si ferma al Banco Alimentare del Piemonte ma coinvolge anche il Banco Alimentare della Lombardia, del Lazio e da quest’anno anche i Banchi della Puglia e della Daunia
Il sistema, creato da Nespresso nel 2011, promuove e consente la raccolta e il riciclo delle capsule di caffè in alluminio esauste, con l’obiettivo di riportare a nuova vita i due materiali di cui sono composte, l’alluminio e il caffè, facendo in modo che possano trasformarsi in una risorsa non solo per l’ambiente, ma anche per la comunità, con un impatto concreto sul territorio e le persone. Grazie a una collaborazione sancita da un protocollo di intesa con CIAL, Utilitalia e CIC (Consorzio italiano Compostatori), “Da Chicco a Chicco” permette infatti ai clienti di riconsegnare le loro capsule esauste in alluminio nelle Boutique Nespresso o in isole ecologiche convenzionate in tutta Italia, per un totale di oltre 170 punti di raccolta in più di 80 città italiane. Una volta raccolte dalle aziende di gestione del servizio di raccolta differenziata grazie a specifici accordi locali, le capsule esauste vengono trattate affinché i due materiali che le compongono vengano separati e avviati a riciclo. Mentre l’alluminio viene fuso e trasformato in nuovi oggetti, come penne, biciclette o coltellini, è il caffè che diventa compost per il terreno di una risaia italiana, da cui nasce il riso che Nespresso riacquista e dona da 12 anni al Banco Alimentare. Nel 2023, l’obiettivo raggiunto di 1 milione di piatti, grazie anche all’ingresso della regione Puglia, consentirà il supporto a più di 2.500 strutture caritative con un incremento del 14% rispetto alla quantità di riso distribuita nel 2022. Tra le strutture supportate: case di accoglienza, unità di strada, mense e spazi dedicati al supporto delle oltre 500.000 persone in difficoltà attraverso consegne dedicate e pacchi solidali.
Un circolo virtuoso che rappresenta un esempio tangibile della dedizione di Nespresso nel dare il proprio contributo a sostegno della società in cui opera e di cui si sente parte integrante, afferma Silvia Totaro, Sustainability & SHE Manager di Nespresso Italiana. Il progetto Da Chicco a Chicco è motivo di grande orgoglio per tutti noi di Nespresso che da 12 anni ci impegniamo ad alimentarlo ed estenderlo il più possibile sul territorio italiano. La collaborazione con Banco Alimentare del Piemonte, iniziata nel 2022, è stato un importante tassello che abbiamo aggiunto e che, grazie alla passione delle persone che ne fanno parte, ci ha già permesso in 2 anni di donare oltre 195.000 piatti di riso a chi ne ha più bisogno. Un risultato reso possibile grazie alla preziosa collaborazione di tutti i nostri e le nostre clienti, vero e prezioso motore del progetto, che tra gennaio e luglio 2023 ci hanno permesso di recuperare oltre 80 tonnellate di capsule esauste.
Un importante traguardo, quello che ci ha permesso quest’anno di donare ai Banchi Alimentari coinvolti 1 milione di piatti di riso e che si sommano agli oltre 5.600 quintali di riso, corrispondenti a più di 6 milioni di piatti donati nel corso degli ultimi 12 anni.
, anche quest’anno donati in Piemonte oltre 90 quintali di riso, equivalenti a 100.000 piatti. Nel 2023 in Italia, 1 milione di piatti di riso a supporto di 2.500 strutture caritative
Torino, 18 dicembre 2023 – Anche quest’anno Nespresso rinnova il proprio impegno a fianco del Banco Alimentare del Piemonte grazie a “Da Chicco a Chicco”, il programma che l’azienda ha attivato in Italia nel 2011 per la raccolta e il riciclo delle capsule di caffè in alluminio esauste e in particolare con la donazione annuale del riso ottenuto grazie al riutilizzo del caffè trasformato in compost e impiegato per la coltivazione di una risaia in Italia.
Nel corso del 2023, in particolare, Nespresso ha donato all’associazione oltre 90 quintali di riso, pari a 100.000 piatti di riso (1 piatto=90 grammi) destinati a 559 strutture caritative nella regione che ogni anno, supportano 110.000 persone in difficoltà. L’impegno crescente di Nespresso non si ferma al Banco Alimentare del Piemonte ma coinvolge anche il Banco Alimentare della Lombardia, del Lazio e da quest’anno anche i Banchi della Puglia e della Daunia
Il sistema, creato da Nespresso nel 2011, promuove e consente la raccolta e il riciclo delle capsule di caffè in alluminio esauste, con l’obiettivo di riportare a nuova vita i due materiali di cui sono composte, l’alluminio e il caffè, facendo in modo che possano trasformarsi in una risorsa non solo per l’ambiente, ma anche per la comunità, con un impatto concreto sul territorio e le persone. Grazie a una collaborazione sancita da un protocollo di intesa con CIAL, Utilitalia e CIC (Consorzio italiano Compostatori), “Da Chicco a Chicco” permette infatti ai clienti di riconsegnare le loro capsule esauste in alluminio nelle Boutique Nespresso o in isole ecologiche convenzionate in tutta Italia, per un totale di oltre 170 punti di raccolta in più di 80 città italiane. Una volta raccolte dalle aziende di gestione del servizio di raccolta differenziata grazie a specifici accordi locali, le capsule esauste vengono trattate affinché i due materiali che le compongono vengano separati e avviati a riciclo. Mentre l’alluminio viene fuso e trasformato in nuovi oggetti, come penne, biciclette o coltellini, è il caffè che diventa compost per il terreno di una risaia italiana, da cui nasce il riso che Nespresso riacquista e dona da 12 anni al Banco Alimentare. Nel 2023, l’obiettivo raggiunto di 1 milione di piatti, grazie anche all’ingresso della regione Puglia, consentirà il supporto a più di 2.500 strutture caritative con un incremento del 14% rispetto alla quantità di riso distribuita nel 2022. Tra le strutture supportate: case di accoglienza, unità di strada, mense e spazi dedicati al supporto delle oltre 500.000 persone in difficoltà attraverso consegne dedicate e pacchi solidali.
Un circolo virtuoso che rappresenta un esempio tangibile della dedizione di Nespresso nel dare il proprio contributo a sostegno della società in cui opera e di cui si sente parte integrante, afferma Silvia Totaro, Sustainability & SHE Manager di Nespresso Italiana. Il progetto Da Chicco a Chicco è motivo di grande orgoglio per tutti noi di Nespresso che da 12 anni ci impegniamo ad alimentarlo ed estenderlo il più possibile sul territorio italiano. La collaborazione con Banco Alimentare del Piemonte, iniziata nel 2022, è stato un importante tassello che abbiamo aggiunto e che, grazie alla passione delle persone che ne fanno parte, ci ha già permesso in 2 anni di donare oltre 195.000 piatti di riso a chi ne ha più bisogno. Un risultato reso possibile grazie alla preziosa collaborazione di tutti i nostri e le nostre clienti, vero e prezioso motore del progetto, che tra gennaio e luglio 2023 ci hanno permesso di recuperare oltre 80 tonnellate di capsule esauste.
Un importante traguardo, quello che ci ha permesso quest’anno di donare ai Banchi Alimentari coinvolti 1 milione di piatti di riso e che si sommano agli oltre 5.600 quintali di riso, corrispondenti a più di 6 milioni di piatti donati nel corso degli ultimi 12 anni.
Coppia deteneva in casa 30 chili di droga
Personale del Commissariato di P.S. Mirafiori ha tratto in arresto un cittadino marocchino di trentadue anni e una donna italiana di trentanove, gravemente indiziati del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Grazie ad un capillare controllo del territorio e alle conseguenti attività info-investigative, i poliziotti del Commissariato notano alcuni movimenti sospetti compiuti da una coppia, un uomo e una donna, a bordo di un’auto bordeaux.
I due, infatti, dopo aver lasciato la propria abitazione di Nichelino e aver effettuato con l’autovettura alcune manovre sospette, come inversioni di marcia improvvise, entravano in alcuni box sotterei nei pressi di questa via Sanremo per risalire dopo alcuni minuti dalla medesima rampa e arrestare la marcia.
Trascorso qualche minuto i poliziotti notano avvicinarsi all’auto un soggetto che, dopo un breve colloquio con gli occupanti del mezzo, apre la porta posteriore destra e preleva una busta con il logo di un supermercato nella quale, come sarà successivamente accertato, erano occultati diversi panetti di sostanza stupefacente.
Non appena i tre soggetti si allontanano su due diverse autovetture personale del Commissariato si pone sulle tracce del terzo soggetto, un italiano di 61 anni che, senza mai esser stato perso di vista, viene fermato nei pressi di via Siracusa. Nella busta vengono rinvenuti 20 panetti di hashish per un peso di oltre 2 kg. L’uomo è stato immediatamente arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Nelle ore successive, gli investigatori della Polizia di Stato intervengono, nel quartiere Mirafiori, bloccando l’auto con a bordo la coppia nei garage ubicati sotto i giardini “Carlo Montù”. Nell’auto trovano 40 panetti di sostanza stupefacente del tipo hashish per un peso di oltre 4 kg e la somma di quasi 8.000 euro addosso all’uomo.
Successivamente viene individuato il box auto, nella disponibilità dell’uomo, utilizzato come deposito, dove vengono rinvenuti panetti di diversi colori contenenti hashish per un peso totale di quasi 25 kg.
L’uomo e la donna sono stati arrestati per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Buon compleanno Istituto Giolitti
Lo storico istituto di via Alassio compie 45 anni e lo fa inaugurando un nuovo laboratorio di pasticceria.
Sabato 16 Dicembre taglio del nastro per un nuovo laboratorio di panificazione e pasticceria all’interno della scuola Alberghiera dell’Istituto Giolitti. L’occasione ricorre nel 45° anno dalla fondazione e durante la giornata di festa è intervenuto l’Assessore regionale allo sviluppo delle attività produttive Andrea Tronzano.
“Le istituzioni sono qui non per prassi ma perché ci credono. Dobbiamo fare capire che le nostre istituzioni sono uno strumento che aiuta ogni qualvolta ci si impegna raggiungere gli obiettivi. I soldi che mettiamo sono dunque un sostegno concreto. E qui oggi rinnoviamo la nostra presenza. Ai ragazzi e alle ragazze diciamo che c’è bisogno di impegnarsi anche in lavori che oggi sono in declino. Ci sono aziende che non trovano personale da impiegare in lavori che richiedono la manualità dunque non possiamo che guardare all’istituto Giolitti come laboratorio in grado di formare figure di cui vi è molta richiesta.” Ha detto l’Assessore Tronzano.
Il laboratorio vede tra i suoi maggiori promulgatori il Professor Alessandro Ricci che con orgoglio mostra quello che riescono a fare e ricorda gli allievi che hanno un posto speciale nel suo cuore. Come Paolo Griffa che vanta una stella Michelin al Caffè Nazionale di Aosta o Michael Lucia è ora Chef del Civico 1. “L’Alberghiero esiste dal 2000 e l’indirizzo di Pastry Chef fa parte del percorso di cucina da due anni.” Ci spiega il Professor Ricci. “E un corso che prepara alla pasticceria per ristoranti, ed è l’unico in Piemonte e forse addirittura il solo in Italia.”
Alla festa hanno preso parte i ragazzi nelle vesti di personale di sala, accoglienza, cucina, e pasticceria. Le prelibatezze in foto escono dalle loro mani. Appare evidente la serietà con cui affrontano la giornata e il risultato è un ricevimento degno di un hotel di alto livello. All’uscita gli ospiti sono stati omaggiati da un delizioso pacchettino di baci di dama e una bottiglia di birra prodotta nel nuovo laboratorio della scuola. Un esperimento destinato a diventare un progetto che darà vita a un vero e proprio birrificio.
Non ci resta che augurare buon compleanno all’istituto Giolitti e un futuro brillante ai ragazzi che lo rendono una realtà tanto interessante quanto motivo d’orgoglio per la nostra regione.
Lori Barozzino
Controllo trasporto merci, ritirate due patenti
Proseguono assiduamente i servizi predisposti dalla Polizia di Stato sul territorio finalizzati al controllo del trasporto merci. Nella giornata di venerdì 15 dicembre 2023 la Sezione Polizia Stradale di Novara ha attuato un dispositivo congiunto denominato protocollo d’intesa, focalizzato sul trasporto merci nazionale ed internazionale. L’obiettivo a cui è rivolto consiste nell’assicurare la verifica del rispetto dei tempi di guida e di riposo dei lavoratori dell’autotrasporto, il possesso delle autorizzazioni e dell’esatta sistemazione del carico, nonché l’efficienza di dispositivi di equipaggiamento. Hanno partecipato pattuglie della Sottosezione Polizia Stradale di Romagnano Sesia, del Distaccamento Polizia stradale di Arona e della Sezione di Verbania. Sono state eseguite verifiche approfondite su un totale di 18 veicoli pesanti, nazionali e stranieri, che hanno consentito di accertare nel complesso 19 violazioni amministrative, e ritirare due patenti di guida (una italiana ed una Ucraina). Si è provveduto inoltre ad interrompere la circolazione di un veicolo che circolava con un carico ben otto volte superiore alla sua portata. La capillarità di questi servizi permette di ridurre notevolmente il rischio di incidentalità connesso al settore.
Il caso della maxi multa dellʼAntitrust per la pubblicità dei pandori Balocco griffati Chiara Ferragni, ha spinto la celebre influencer in un video postato sui social, a chiedere scusa. Ferragni ha detto che devolverà 1 milione di euro all’ospedale Regina Margherita “per sostenere le cure dei bambini” e di essersi “resa conto di aver commesso un errore di comunicazione di cui farò tesoro in futuro, separando completamente qualsiasi attività di beneficenza, che ho sempre fatto e continuerò a fare, da attività commerciali”.