È entrato con una pistola in mano risultata poi a salve e ha minacciato il personale addetto alla vigilanza all’ingresso dell’ospedale Maggiore di Novara. È poi scappato con la sua auto. Si tratta di un 24enne con precedenti, che voleva a tutti i costi entrare nonostante non fosse orario di visita. È stato rintracciato dalla polizia della squadra volanti e ha consegnato l’arma. È stato denunciato a piede libero per il reato di minaccia aggravata dall’uso di armi.
Tre camion si scontrano, Tir ribaltato. A4 bloccata
Sulla Torino e Milano un incidente stradale avvenuto ieri ha bloccato il traffico. Dei tre camion coinvolti, uno si è ribaltato sulla carreggiata. Il sinistro si è verificato nel territorio del Comune di Cigliano, in direzione Milano.
Woodstock in Cittadella, tre giorni di grande festa

L’evento patrocinato dalla Città di Torino è nato nel 2019 grazie ad un’idea dei ragazzi della Nazionale Italiana dell’Amicizia Onlus per festeggiare i 50 anni del mitico concerto rock durato tre giorni nell’agosto del 1969.
“La Nazionale Italiana dell’Amicizia Onlus – ha sottolineato l’assessore al Tempo Libero Domenico Carretta – ha voluto organizzare un’iniziativa per omaggiare il Festival che è stato il manifesto della cultura hippie degli anni ’70, declinandolo in una forma inclusiva e fortemente radicata sul territorio di Falchera, dove Walter Galliano e tutti i volontari della NIDA lavorano da 12 anni per realizzare dei progetti solidali. Saranno tre giorni in cui saranno coinvolti i torinesi e i turisti. I proventi della manifestazione saranno devoluti per realizzare uno studio di registrazione senza barriere architettoniche per permettere ai ragazzi disabili di poter esprimere la propria creatività e passione per la musica”. Alla presentazione del programma erano presenti anche il presidente della Circoscrizione 6 Valerio Lomanto e il professore Roberto Laudati che ricoprirà il ruolo di consulente sanitario all’interno della Cittadella di via degli Ulivi 11.
La Nazionale Italiana dell’Amicizia Onlus riceverà, sempre venerdì 28 giugno, nella Sala Rossa di Palazzo Civico, la benemerenza della Città di Torino per il suo grandissimo impegno sul territorio per far star meglio chi in questo momento sta vivendo in condizioni difficili. Presto la Cittadella sarà dedicata a Beatrice e Stefania Naso rimaste nel cuore e nella memoria di tutti, soprattutto in quelle dei ragazzi della NIDA.
Marco Aceto
TORINO CLICK
Domenica 30 giugno, dalle 15, al Sacro Monte Calvario di Domodossola si svolgerà la rappresentazione del Venerdì Santo di Romagnano Sesia, inizialmente prevista per domenica 23 giugno e rinviata per il maltempo.
Punto di partenza alle 14.15 presso la prima cappella, via Matterella, all’altezza del numero civico 72. Processione alle 14.30 e avvio della rappresentazione alle 15.
Spiega la presentazione : “Dopo l’edizione speciale al Sacro Monte di Varallo, le scene della passione di Cristo prendono vita nella scenografica cornice del Sacro Monte Calvario di Domodossola. Gli attori del Venerdì Santo rappresenteranno undici quadri tra i più significativi, in un percorso itinerante tra le magnifiche cappelle del Sacro Monte. Si concretizza, in questo modo, la collaborazione tra due territori, la val d’Ossola e la Valsesia, anche grazie all’Ente gestore dei Sacri Monti.
“La rinomata Sacra Rappresentazione di Romagnano Sesia- ricorda la presidente dell’Ente di Gestione dei Sacri Monti Francesca Giordano – si giova quest’anno del sostegno di importanti fondazioni da sempre attente alla promozione e valorizzazione del territorio. L’evento, realizzato nell’ambito del bando degli Emblematici minori della Fondazione Cariplo, per il tramite della fondazione comunitaria del Verbano Cusio Ossola, è stato reso possibile grazie al sostegno dei fondi del Ministero del Turismo del bando di Valorizzazione dei Comuni a vocazione turistico culturale nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’Unesco”.
Altre realtà di rilievo hanno contributo alla realizzazione della rappresentazione e tra essi il Comitato del Venerdì Santo, i padri Rosminiani, la città di Domodossola, il Consorzio per il restauro delle cappelle del Sacro Monte Calvario di Domodossola, la città di Varallo e la Pro Loco di Domodossola, e l’associazione Europassion per l’Italia.
L’azione sinergica e solidale delle realtà locali, sostenute dal ruolodelle Fondazioni e delle Associazioni, risulta fondamentale per continuare a promuovere e migliorarne la fruizione, mantenendo un forte legame con la comunità che li ha voluti e realizzati.
Mara Martellotta
La prossima puntata di ParlaConMe®️, il celebre talk show online condotto dalla digital strategist e Top Voice di LinkedIn, Simona Riccio, si preannuncia emozionante e ispirativa. In onda giovedì 27 giugno 2024 dalle ore 18:00 alle ore 19:00, questa entusiasmante trasmissione sarà interamente dedicata al mondo delle donne.
All’interno del progetto di ParlaConMe®️, l’attenzione al mondo femminile è sempre stata centrale, tanto che tre anni fa è nato un progetto innovativo ideato da Maurizio Fiengo e Simona Riccio: La Casa delle Donne. Questo progetto si impegna attivamente nell’abbattere le disuguaglianze di genere attraverso la creazione e la pubblicazione di caroselli che generano interazione e dibattito sul tema di genere, sensibilizzando il pubblico sulle disuguaglianze e sugli stereotipi tossici ancora presenti nella società contemporanea.
Durante questa puntata Simona e Maurizio accoglieranno in studio alcune tra le persone che hanno dato vita a due libri impegnati su questi temi: “L’Impronta delle Donne” e “Nel Nome delle Donne”. Questi volumi raccolgono ciascunosette racconti di donne che rappresentano l’Italia da nord a sud, attraverso regioni, contesti e culture diverse. Le storie spaziano tra vari settori: dall’eleganza delle penne alla tecnologia dei materassi e dei robot, dalle conserve alimentari alla pasta fresca, dalla ristorazione a tema fino al caffè espresso all’italiana. Il filo conduttore è l’impronta femminile, quell’operosità discreta e votata al fare per il semplice piacere di contribuire, senza la quale molte aziende oggi non sarebbero come le conosciamo.
Tra gli ospiti della puntata vi saranno Marianna Carlini, ideatrice del progetto e fondatrice di Master Communication, Silvia Lessona, biografa e co-autrice con Adriano Moraglio del libro “Nel Nome delle Donne”, Fausta Colosimo, responsabile dei mercati internazionali di Caffè Trucillo, e Chiara Salvetti, coach e imprenditrice.
Durante la puntata, i protagonisti racconteranno le loro esperienze, le sfide superate e i successi ottenuti nel mondo imprenditoriale italiano, offrendo spunti preziosi e ispirazione a tutte le donne che aspirano a fare la differenza nei rispettivi settori. Non solo testimonianze, ma anche riflessioni profonde: si esplorerà il significato del successo al femminile nel contesto attuale, stimolando una riflessione sul futuro delle donne nei ruoli di leadership e sull’importanza della diversità e inclusione nelle aziende.
Non perdete l’occasione di essere parte di questa conversazione stimolante e di scoprire il potere delle storie di successo femminile nel mondo degli affari. Un appuntamento imperdibile per tutti coloro che credono nel cambiamento e nell’empowerment delle donne.
La puntata sarà trasmessa in diretta sui seguenti canali:
Per ulteriori informazioni e per rivedere tutte le puntate precedenti, visitate il sito ufficiale: www.parlaconmeofficial.it.
Rinnovato il protocollo d’intesa fra la Città di Torino, la Rete delle Case del Quartiere e gli enti gestori delle singole Case.
A stabilire il rinnovo, a conferma dell’importante ruolo che le otto Case di Quartiere ricoprono per le politiche pubbliche cittadine, è una delibera approvata nel corso dell’ultima seduta della Giunta comunale, su proposta dell’assessore alle Politiche Sociali e ai Diritti Jacopo Rosatelli.
La Città di Torino ha nel suo Statuto la valorizzazione e la tutela delle aggregazioni sociali. Per favorirle l’amministrazione si propone anche di fare da stimolo ad iniziative mirate alla promozione e alla cooperazione sociale. Le Case del Quartiere rappresentano una buona pratica di co-progettazione tra il pubblico e il privato, in cui questa priorità trova piena realizzazione attraverso il volontariato e l’associazionismo. Ubicate su tutto il territorio cittadino, le Case si presentano come luoghi accoglienti e accessibili a tutti i cittadini, che qui trovano spazi ideali per la partecipazione e l’aggregazione sociale insieme ad iniziative, progetti e attività in ambito sociale e culturale.
Il documento approvato, che sarà firmato nelle prossime settimane da tutti gli attori interessati, rinnova, per la durata di quattro anni, l’intesa tra l’amministrazione comunale e le otto associate della Rete: Barrito, Casa nel Parco, Cascina Roccafranca, Cecchi Point, Più Spazio Quattro, Casa del Quartiere Vallette, Bagni pubblici di via Agliè, Casa del Quartiere di San Salvario.
“Il rinnovo del protocollo d’intesa tra la Città di Torino e la Rete delle Case del Quartiere – afferma l’assessore alle Politiche Sociali e ai Diritti Jacopo Rosatelli – darà prosecuzione ad una storia di successo che continua, facendo scuola in Italia e non solo, all’insegna della partecipazione civica, della cura dei beni comuni con i patti di collaborazione, del welfare di prossimità, dell’innovazione sociale e della libera iniziativa culturale. Ogni Casa è un presidio di socialità, democrazia e solidarietà, grazie alla cura e all’impegno che operatrici e operatori mettono in campo ogni giorno, ma anche grazie alla cittadinanza attiva senza la quale nulla di tutto questo sarebbe possibile”.
TORINO CLICK
A donarle le associazioni benefiche Alsil Onlus e Legal@rte
Il 25 giugno a Torino, presso il Centro di Ascolto Caritas “Due Tuniche” di Corso Mortara, l’ALSIL Onlus in collaborazione con l’Associazione Legal@rte ha recapitato alla Caritas Diocesana “Oltre 150 confezioni di “latte sospeso per un totale di circa 6000 dosi ripartite alle neomamme in difficoltà“, spiega Luca Pantanella, presidente dell’Associazione per la Legalità e la Sicurezza sul Lavoro.
“Il latte in polvere per neonati è stato raccolto da dicembre a maggio, grazie alla generosità di quanti, acquistandone una confezione lasciata presso le farmacie aderenti all’iniziativa, hanno ricevuto in dono il calendario 2024 Profumo di vita #neldirittodelbambino”.
Il calendario, giunto alla settima edizione, è parte integrante del progetto artistico-sociale ‘Profumo di vita’ curato da Roberta Di Chiara e ideato nel 2017 dall’Associazione Legal@rte, costituita da un gruppo di appartenenti alla Polizia di Stato, con la fotografa torinese Elena Givone.
“Vogliamo creare un momento di riflessione sul tema della violenza assistita da minori in famiglia“, chiosa Luca Pantanella. “Il bambino è uno ‘spettatore obbligato’ di qualsiasi tipo di maltrattamento espresso in atti di violenza fisica, verbale o psicologica. Soprattutto su figure di riferimento per lui affettivamente significative“.
Grande folla nonostante la pioggia ieri sera in piazza Vittorio per i fuochi d’artificio di San Giovanni. Si stima ci fossero più di 20 mila persone. Presente anche il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo.
“Uno splendido spettacolo dei fuochi – ha commentato il primo cittadino – chiude le celebrazioni del nostro santo patrono.
Condividere con tante persone, in piazza Vittorio, questa serata è stato davvero il modo migliore per concludere una bella giornata di festa.
Grazie a tutte le persone che hanno lavorato e hanno reso possibile svolgere gli eventi di questi giorni.” I fuochi erano a basso impatto acustico nel rispetto dell’ambiente e degli animali. La serata pirotecnica ha concluso le celebrazioni per il santo patrono tenutesi nel corso dei giorni precedenti.