CRONACA- Pagina 17

Spaccio davanti alle scuole, sgominata banda criminale

Vasta operazione antidroga dei carabinieri di Pinerolo: sono sette le misure cautelari nei confronti di un sodalizio criminale accusato di spaccio di cocaina, crack, hashish e marijuana nel Pinerolese. La sezione operativa del Nucleo operativo e radiomobile ha condotto l’indagine con la collaborazione della polizia locale di Pinerolo a partire dal 2024. È’ stato scoperto un traffico gestito da spacciatori di origine nordafricana con quasi 200 cessioni di droga davanti a scuole, all’ospedale e alla stazione di Pinerolo.

PerPulire potenzia la rete di Assistenza e Service: un modello di efficienza su tutto il territorio nazionale

Informazione promozionale

Nuovi mezzi, tecnici specializzati e un back office dedicato: l’azienda consolida la sua leadership in Italia nel supporto post-vendita per il cleaning professionale.

Negli ultimi mesi PerPulire S.r.l. ha ulteriormente potenziato la propria rete di Assistenza Tecnica e Service, introducendo nuovi mezzi mobili, tecnici specializzati e strumenti di gestione digitale per migliorare la rapidità e la precisione degli interventi. Un’evoluzione che conferma la volontà dell’azienda di offrire un supporto completo e continuativo, garantendo alle imprese di servizi, alle imprese di pulizia e a tutto il settore del Facility Management una presenza stabile, competente e coordinata su tutto il territorio italiano.

Il potenziamento riguarda sia la rete di officine mobili che le sedi operative locali, oggi perfettamente integrate con il back office centrale, che gestisce in tempo reale le richieste d’intervento, pianifica le manutenzioni e monitora l’intero parco macchine. Questo approccio consente di mantenere sempre sotto controllo le attività, riducendo al minimo i fermi macchina e assicurando una gestione proattiva e personalizzata delle esigenze dei clienti.

Un Service completo, dalla Manutenzione alla Formazione

Il modello di Assistenza e Gestione Macchine di PerPulire va oltre la semplice riparazione: si tratta di un sistema strutturato che unisce supporto tecnico, formazione, consulenza e gestione dei ricambi. Le attività includono manutenzioni ordinarie e straordinarie, sostituzioni immediate, installazioni e ricambi multimarca, fino alla possibilità di fornire macchine sostitutive in tempi rapidi per garantire la continuità dei servizi di pulizia.

L’organizzazione interna consente inoltre la gestione da remoto delle matricole e delle movimentazioni, assicurando tracciabilità e monitoraggio costante. Il risultato è un service che unisce efficienza operativa e visione consulenziale, capace di accompagnare le imprese di pulizia nel tempo e di adattarsi alle specificità di ogni cantiere o settore di applicazione.

Il valore umano dietro l’efficienza

Dietro la solidità del modello PerPulire c’è una squadra di professionisti altamente qualificati, che ogni giorno lavorano per mantenere operativo il parco macchine dei clienti. Tecnici specializzati, Consulenti Commerciali e figure del reparto Ricerca & Sviluppo collaborano in sinergia per offrire un servizio che unisce competenza tecnica e attenzione alle persone.

Dalla formazione delle squadre operative alla consulenza in loco, fino ai sopralluoghi e agli audit di qualità, il team guidato da Andrea Cossu rappresenta sempre di più un punto di riferimento per il mercato del cleaning professionale. La presenza capillare dell’azienda — con sedi e personale tecnico distribuiti da Torino a Palermo — garantisce un’assistenza sempre vicina, puntuale e costruita sulle reali necessità dei clienti.

Un partner affidabile per un cleaning efficiente e sostenibile

Essere presenti significa anche saper prevedere: PerPulire continua a investire su innovazione, formazione e sostenibilità per rendere la propria rete di assistenza ancora più efficiente e capace di anticipare i bisogni del mercato. L’obiettivo è offrire un servizio che non si limiti a risolvere le criticità, ma che contribuisca a migliorare la produttività e la sicurezza delle imprese, sostenendo un modello di cleaning sempre più responsabile.

Da oltre cinquant’anni, PerPulire dimostra che la vera efficienza non dipende solo dalle macchine, ma dalle persone e dall’organizzazione che le supportano ogni giorno. Un principio che continua a guidare la crescita dell’azienda e che fa del suo service integrato un punto di riferimento nel panorama nazionale del cleaning professionale.

Assolto definitivamente Alex, il ragazzo che uccise il padre per difendere la mamma

Il giovaneAlex Cotoia è stato assolto in via definitiva dopo che la procura generale della corte di Cassazione aveva chiesto di dichiarare inammissibile il ricorso della procura generale di Torino, contro la decisione dell’appello bis che lo aveva assolto. Il ragazzo il 30 aprile 2020, uccise il padre Giuseppe Pompa con 34 coltellate, a Collegno. Il giovane voleva  difendere la madre e il fratello dalle ripetute aggressioni dell’uomo. La decisione aveva confermato la sentenza di primo grado, non accolta dalla procura generale che aveva presentato ricorso. Il giovane durante il processo aveva cambiato cognome  con quello della madre Maria Cotoia.

Apre a Torino “Rigenera Care”

Il primo poliambulatorio in Piemonte per la medicina rigenerativa personalizzata e di precisione e medicina estetica di ultima generazione

Rigenera Care è un progetto di medicina rigenerativa che unisce approccio clinico avanzato, tecnologie d’avanguardia e trattamenti su misura per ogni paziente, con l’obiettivo di valorizzare la naturale capacità di autorigenerazione del corpo umano. Il poliambulatorio è stato inaugurato il 24 ottobre scorso in via Carlo Marenco 32. Un luogo davvero speciale per la città, in quanto ex sede del quotidiano La Stampa, ed è proprio qui che prende vita Rigenera Care, un’iniziativa nata dalla visione di un team multidisciplinare. Tra i sostenitori, l’ex calciatore della Juventus Claudio Marchisio, che rivestirà il ruolo di ambassador di Rigenera Care, Luca Boffa, CEO del Gruppo Building e Barbara Valle, Presidente della BAV 15 Srl, che con il gruppo InvestTO hanno finanziato il progetto. All’evento di apertura, guidato dalla conduttrice televisiva Cristina Chiabotto, hanno anche preso parte il dottor Vincenzo Di Donna, rappresentante del team medico del poliambulatorio, e Massimiliano Miano, Presidente della Circoscrizione 8 della Città di Torino.

“La medicina rigenerativa rappresenta un’evoluzione del concetto di cura – ha dichiarato il dottor Vincenzo Di Donna – non si limita a gestire i sintomi, ma stimola i processi di riparazione e rigenerazione del corpo. Attraverso protocolli personalizzati, fondati sulle ultime scoperte scientifiche e tecnologie all’avanguardia, accompagnano l’organismo a guarire in modo naturale, puntando su prevenzione e benessere duraturo”.
La medicina rigenerativa si basa su un principio chiave: il nostro corpo possiede, fin dalla vita fetale, la possibilità di autoripararsi. Con il tempo questa funzione viene indebolita dall’invecchiamento e dallo stress ossidativo, oltre a comportamenti negativi come lo scarso movimento o una dieta scorretta. Tuttavia, grazie alle moderne tecnologie, oggi è possibile riattivare questi meccanismi naturali, come sangue e grasso, capaci di innescare processi di rigenerazione. Negli ultimi anni questo approccio ha trovato applicazione clinica sempre più concreta. Ma se la medicina rigenerativa si è diffusa, meno comune è la sua evoluzione verso la personalizzazione e la precisione. La prima guarda al paziente con trattamenti su misura, in base alle sue caratteristiche biologiche, la seconda è nelle mani del medico, che può scegliere l’approccio terapeutico più adatto grazie a un’ampia disponibilità tecnologica e scientifica.
Solo i centri realmente avanzati possono coniugare entrambe: personalizzazione come attenzione verso il singolo individuo e precisione come la capacità di decidere tra più soluzioni clinicamente valide. Quello che rende Rigenera Care unico è proprio l’integrazione di questi due concetti fondamentali, che costituiscono la base su cui si fonda il progetto.
“Ho creduto in questo progetto fin dall’inizio – ha dichiarato Claudio Marchisio – perché rispecchia una visione della salute che sento mia: curare si, ma anche prevenire, accompagnare, far funzionare il corpo nel modo migliore possibile. In Rigenera Care ho visto una mission concreta, un approccio innovativo e umano”.

Info: info@rigeneracare.com – via Carlo Marenco 32, Torino  – telefono: 347 3850728

Mara Martellotta

FOTO PIERO OTTAVIANO

Schianto tra auto e moto: muore un uomo

Tragico incidente a Oulx dove, in corso Torino, in uno scontro tra una Volkswagen Touran e uno scooter e’ morto un uomo  di 74 anni residente nel paese. La vittima è morta all’ospedale di Susa. I carabinieri stanno ricostruendo la dinamica del sinistro.

“Fondazione Time2” … un orgoglio tutto torinese

Unica realtà italiana non istituzionale invitata a Vienna al meeting del “FRA”, Agenzia dell’UE per i diritti fondamentali dell’uomo

Nata nel 2019, su iniziativa di Antonella e Manuela Lavazza, per affiancare (con un approccio centrato sull’idea di “empowerment”) persone con disabilità nel passaggio all’età adulta e nel costruire il proprio futuro su basi di uguaglianza e pari opportunità- attraverso attività educative, sportive ed inserimenti lavorativi – la torinese “Fondazione Time2” ha partecipato, nei giorni scorsi a Vienna con il suo Segretario Generale Samuele Pigoni, alla riunione di consultazione sulla “violenza” contro le persone con disabilità indetta dal “FRA”, l’“Agenzia” dell’UE istituita nel 2007 proprio per la salvaguardia dei diritti fondamentali dell’uomo.

“Fondazione Time2” (che vanta oggi due sedi, in montagna e in città, “Casa Mistral” a Oulx, in piazza Mistral 7, e “Open – Spazio aperto” in corso Stati Uniti 62/b a Torino) è stata l’unica “realtà italiana non istituzionale” invitata a prendere parte ai lavori del meeting, che ha riunito 30 esperti provenienti da 25 Paesi europei in occasione della presentazione del nuovo “FRA Report” dedicato alla violenza contro le persone con disabilità nelle istituzioni.

“Durante il confronto – sottolinea una nota stampa – sono state delineate raccomandazioni politiche e azioni concrete di prevenzione, protezione e risposta alla violenza, sottolineando l’importanza di rafforzare la partecipazione diretta delle persone con disabilità nei processi decisionali che le riguardano”.

Da parte sua, così ha dichiarato Pigoni“E’ stato un onore portare la voce e l’esperienza di ‘Fondazione Time2’ in un contesto europeo di così alto profilo. Il lavoro di ‘self advocacy’, grazie al quale le persone con disabilità rappresentano se stesse e partecipano attivamente alla vita pubblica, è stato riconosciuto come uno strumento fondamentale per prevenire ogni forma di abuso o segregazione. È in questa direzione che anche noi operiamo ogni giorno, promuovendo l’autodeterminazione come diritto, come leva di libertà e di autoprotezione”.

Pigoni ha inoltre evidenziato come l’Italia, presente al tavolo anche con il “Ministero per le Disabilità”, “stia facendo passi avanti significativi grazie alla recente legge di riforma che pone al centro il progetto di vita personalizzato e partecipato e istituisce la figura del ‘Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità’, un passo in linea con le raccomandazioni del ‘FRA’ e con l’obiettivo di un’Europa più giusta e inclusiva”.

E ha concluso: “Con la partecipazione al ‘Consultation Meeting’, ‘Fondazione Time2’ conferma il proprio impegno nel promuovere diritti e partecipazione, contribuendo al dibattito europeo per la tutela dell’autodeterminazione delle persone con disabilità”.

g.m.

Nelle foto: Fondazione Time2 – Casa Mistral, Samuele Pigoni

La droga era nascosta nella marmitta e nella ruota di scorta. Due arresti

Nella notte del 12 ottobre, un equipaggio della Polizia di Stato del Commissariato di Bardonecchia in servizio di controllo del territorio ha intercettato un furgone con targa italiana che procedeva, a pochi chilometri dal confine, a bassa velocità in direzione Francia.

Insospettiti dalla velocità insolitamente ridotta e dal comportamento apparso subito sfuggente dei due occupanti, risultati poi essere un italiano di origine calabrese ed un cittadino rumeno, gli operatori della Volante hanno deciso di procedere ad un controllo.

Nell’immediatezza, i poliziotti hanno rivenuto addosso all’italiano un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di cm. 20 con lama di 9 cm, accertando che lo stesso risultava sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla p.g. presso un Commissariato di Roma.

Pertanto, hanno approfondito gli accertamenti estendendo la perquisizione al mezzo, notando che l’alloggiamento della ruota di scorta era stato munito di un inusuale rinforzo, smontando il quale hanno rintracciato 12 involucri risultati poi contenere cocaina per un peso complessivo pari a 14 kg.

A questo punto, sono state controllate tutte le componenti meccaniche del furgone, operazione che ha consentito di rinvenire ulteriori 13 involucri dello stesso tipo, custoditi all’interno della marmitta per un peso pari a oltre 15 kg, per un totale di 29 chilogrammi sequestrati.

I due sono stati quindi arrestati per il reato di possesso, in concorso, di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e condotti presso la Casa circondariale di Torino a disposizione dell’Autorità giudiziaria procedente.

Ragazzo aggredito con mazza da baseball: si cerca l’aggressore

Un giovane di 28 anni di Nole è stato aggredito a colpi di mazza da baseball da parte di un ragazzo appartenente probabilmente un gruppo giovanile del posto.
Il ferito è stato ricoverato all’ospedale di Ciriè, in condizioni non gravi. Proseguono le indagini per scoprire chi lo ha aggredito.

Certificazione di qualità per la Croce Giallo Azzurra

La pubblica assistenza ANPAS, Croce Giallo Azzurra Torino, ha rinnovato in data 25 ottobre 2025 la Certificazione del Sistema Qualità UNI EN ISO 9001:2015, confermando così il proprio impegno costante nel garantire elevati standard di efficienza e affidabilità nei servizi offerti alla cittadinanza. La Certificazione UNI EN ISO 9001:2015 definisce i requisiti di un sistema di gestione per la qualità di un’organizzazione, ed è stata rinnovata al termine di un percorso di verifica condotto dalla società Certiquality Srl. L’audit ha interessato i principali ambiti professionali dell’associazione, dalla gestione amministrativa alla formazione di volontari e dipendenti, fino alla sicurezza e alla soddisfazione del personale, valutando numerosi parametri e indicatori.

L’esito positivo ha confermato l’efficacia e la solidità di un modello organizzativo della Croce Giallo Azzurra Torino, frutto di un lavoro di squadra ed un costante impegno verso un miglioramento continuo.

“Un altro passo avanti nella qualità – ha dichiarato Santo Bellantone, Presidente della Croce Giallo Azzurra di Torino -il 25 ottobre scorso si è svolto presso la nostra sede il primo audit di sorveglianza per il rinnovo della Certificazione del Sistema Qualità. La verifica, condotta da Certiquality, si è conclusa con esito positivo e ha permesso di tracciare le direzioni di crescita per il 2026. Questo risultato conferma il nostro impegno per un miglioramento continuo nel garantire servizi sempre più sicuri, organizzati ed efficienti per la comunità. Un ringraziamento va agli operatori e ai volontari che rendono possibile tutto questo, a Marco Grechi, responsabile qualità della Croce Bianca di Orbassano, per il supporto nel percorso di certificazione e ad Armando Gotta, responsabile del progetto qualità ANPAS Piemonte”.

“La vita della qualità continua – ha dichiarato Armando Gotta – oltre alla Croce Giallo Azzurra Torino, hanno ottenuto il rinnovo annuale della Certificazione anche la Croce Bianca di Orbassano, la Croce Verde di Villastellone, la Croce Verde di Mombercelli, la Croce Verde di Saluzzo e la Croce Bianca di Ceva. Altre associazioni ANPAS stanno completando il percorso per ottenere la loro prima certificazione, e quattro di esse la conseguiranno entro la fine dell’anno. Il progetto qualità ANPAS Piemonte accompagna e supporta le associazioni aderenti in tutte le fasi di implementazione e mantenimento del Sistema Qualità. Come ANPAS siamo consapevoli dell’importanza del rinnovo della Certificazione, che consolida il percorso di miglioramento riaffermando il valore della qualità certificata come strumento di crescita, trasparenza e fiducia”.

Oggi la Croce Giallo Azzurra Torino può contare su 78 volontari, di cui 28 donne, e svolge 1900 servizi all’anno, tra trasporti convenzionati con le aziende sanitarie locali, servizi d’istituto, emergenze 118 e assistenze sanitarie durante eventi e manifestazioni.

Mara Martellotta

La Comunità venezuelana ringrazia il Consiglio regionale

La Comunità venezuelana in Italia, insieme all’Associazione Venezuela in Piemonte, esprime il
più sentito e profondo ringraziamento al Consiglio Regionale del Piemonte per l’approvazione
all’unanimità dell’Ordine del Giorno presentato dal Presidente, Davide Nicco -su proposta dello
stesso Comitato- a sostegno della liberazione di Alberto Trentini e di altri cittadini italovenezuelani ingiustamente detenuti in Venezuela.

Questo gesto rappresenta un segnale concreto di solidarietà che trascende i singoli casi personali,
riaffermando l’impegno del Piemonte nella difesa dei diritti umani universali, della libertà e della
dignità di ogni persona. Dimostra altresì la lungimiranza e l’intelligenza politica della Regione
Piemonte nell’aver costituito uno specifico Comitato per i Diritti Umani e Civili, che oggi più
che mai si dimostra uno strumento indispensabile per i tempi in cui viviamo.

Il nostro ringraziamento va dunque e al Presidente del Comitato, Davide Nicco, ai Vicepresidenti
Leo e Zambaia, e a tutti i componenti del Comitato, per la loro costante dedizione alla
promozione della giustizia, della libertà e dei valori fondamentali della convivenza democratica e
per un lavoro che ha saputo mettere al centro il bene comune e non interessi politici particolari.
L’approvazione di questo Ordine del Giorno non costituisce soltanto un atto politico, ma un gesto
autentico di umanità, responsabilità e coerenza morale. Il Consiglio Regionale del Piemonte ha
saputo dare voce a quanti oggi subiscono detenzioni arbitrarie in Venezuela — tra cui Alberto
Trentini, Gerardo Coticchia Guerra, Daniel Enrique Echenagucia Vallenilla, Juan Carlos
Marruffo Capozzi, Perkins Rocha, Biagio Pilieri e Hugo Marino — che rappresentano, ciascuno
a suo modo, la lotta universale per la libertà e i diritti fondamentali.

Come ha dichiarato il Presidente Nicco:
“Dopo un anno di detenzione (di Trentini, ndr) il Piemonte non può più restare indifferente di fronte
a casi che mettono in discussione i diritti fondamentali della persona. La nostra Assemblea è da
sempre impegnata a difendere la libertà, la giustizia e la dignità di ogni individuo.”
Parole che racchiudono lo spirito solidale del Piemonte e rinnovano la speranza che la voce unita
delle istituzioni, delle comunità e della società civile possa contribuire alla liberazione di tutti i
prigionieri politici e alla promozione dei diritti umani universali.

A nome di tutta la comunità venezuelana
Maria Requena
Presidente dell’associazione Venezuela in Piemonte