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Giustizia riparativa minorile, prorogato il protocollo

È stato approvato dalla giunta regionale lo schema di proroga del Protocollo d’Intesa tra la Regione Piemonte, la Garante Regionale Infanzia e Adolescenza, il Centro Giustizia Minorile, la Procura presso il Tribunale per i minorenni di Torino, il Tribunale per i minorenni di Torino e i Comuni di Torino e di Novara per gli interventi di giustizia riparativa e di comunità volti all’inserimento di minori sottoposti a provvedimenti penali.
La funzione rieducativa della pena deve essere reale e concreta – dichiara l’assessore alle Politiche Sociali della Regione Piemonte Maurizio Marrone -. Bisogna infatti evitare il rinsaldarsi di un percorso di devianza e delinquenza, insegnando il rispetto per la comunità e permettendo ai ragazzi di rimediare al male fatto svolgendo servizi utili”.
Per l’anno 2025 sarà concesso un finanziamento da assegnare rispettivamente al Comune di Torino per euro 50.000,00 ed al Comune di Novara per € 10.000,00, per la realizzazione di interventi di giustizia riparativa e di comunità a favore dei minorenni sottoposti a provvedimenti penali, copertura delle voci di spesa definite del Protocollo.

A Rivoli la Befana arriva un giorno prima

Con la città in festa fino a lunedì 6 gennaio grazie alla ventunesima edizione de Il Villaggio di Babbo Natale, Rivoli si prepara ad accogliere una grande festa in onore della Befana. L’amata Befana arriva un giorno prima, domenica 5 gennaio, con un pomeriggio di animazione in piazza San Rocco.

Alle 15,30 è in programma lo spettacolo “Babbo Natale esiste?” della compagnia TeatrAli mentre alle 16,30 è previsto l’arrivo dei Babbi Natale e delle Befane in moto che coloreranno per la gioia di grandi e piccini piazza San Rocco, dopo aver percorso i quartieri di Rivoli e aver fatto tappa davanti all’ospedale cittadino. Alle 17, poi, spazio alla tradizione con l’accensione del falò. Continua intanto la raccolta solidale nei negozi del quartiere di generi alimentari per famiglie in difficoltà a cura dell’associazione San Rocco e G.V.V. San Martino-Stella.

           Sono anche gli ultimi giorni per divertirsi a Il Villaggio di Babbo Natale di Rivoli diffuso per la città, da piazza Martiri fino all’iconico piazzale del Castello dove ad attendere i bambini c’è la casetta di Babbo Natale: un suggestivo viaggio nella magia delle Feste con tante proposte per la famiglia (dal lunedì al venerdì apertura 15-19, sabato e domenica e il lunedì dell’Epifania anche 10-13). La festa della Befana, in collaborazione con l’associazione commercianti e artigiani San Rocco, è infatti inserita nel ricco calendario de Il Villaggio di Babbo Natale di Rivoli organizzato da TurismOvest, con il contributo della Città di Rivoli e il patrocinio di numerosi enti territoriali.

Programma completo sul sito www.turismovest.it; aggiornamenti ed eventuali cambiamenti di programma sono disponibili sulle pagine Facebook e Instagram del Consorzio TurismOvest.

Ex campionessa di sci 84enne spara al vicino di casa e lo ferisce gravemente

L’ex sciatrice olimpionica Vera Schenone, di 84 anni, oggi ha sparato alcuni colpi di pistola con l’arma detenuta regolarmente dal marito, all’addome di un vicino di casa. L’uomo, 53 anni,  è ferito gravemente ed è ora ricoverato alle Molinette ma non sarebbe in pericolo di vita. È accaduto a Moncalieri, in strada Cantamerla, probabilmente per dissidi di vicinato. I carabinieri stanno svolgendo le indagini. La donna è agli arresti domiciliari.

 

Ragazzo di 23 anni pubblicizzava sui social i botti illegali

La Polizia di Stato ha denunciato un cittadino italiano di 23 anni per commercio abusivo di materiale esplodente.

L’attività d’indagine, svolta d’iniziativa da personale del Comm.to Madonna di Campagna, ha portato all’individuazione del giovane tramite storie e post pubblicate su note piattaforme social: su di esse, il 23enne pubblicizzava la vendita di materiale ad alto potenziale esplosivo, presumibilmente detenuto in modo non conforme alla legge presso la propria abitazione.

Attraverso tempestivi accertamenti, i poliziotti sono risaliti al domicilio del ragazzo, nel quartiere “Le Vallette”, rinvenendo nella sua camera da letto ben 16 batterie, per 1600 lanci di fuochi d’artificio, di diverse marche e, nella cantina di pertinenza dell’alloggio, una sessantina di cipolle artigianali, una settantina di candelotti esplosivi “Black Thunder” e altre batterie, per ulteriori 800 lanci di fuochi pirotecnici.

Il materiale esplodente sottoposto a sequestro si presentava riposto in maniera pericolosa, con conseguenze anche gravi per il condominio in caso di esplosione; le condotte penalmente rilevanti sono al vaglio della Procura della Repubblica di Torino.

Botti pericolosi, maxi sequestro della polizia a Torino: tre arresti

 

Nuovo sequestro di botti della Polizia di Stato nelle ore antecedenti il Capodanno 2025. L’attività condotta da personale della Divisione P.A.S. della Questura di Torino ha portato all’arresto di tre cittadini italiani e alla denuncia di un quarto.

Gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale monitoravano una bancarella con artifizi pirotecnici di libera vendita in esposizione, ubicata nei pressi di una stazione di servizio carburanti nel quartiere Regio Parco. L’attività veniva gestita da più soggetti i quali, in modo alternato, si allontanavano a bordo di un monopattino dal banco per farvi ritorno alcuni minuti dopo.

Veniva individuato in uno stabile della zona il luogo di destinazione. Uno dei soggetti veniva visto uscire ed entrare con dei razzi sottobraccio; poco dopo altri due soggetti venivano visti trafficare nei pressi di un’auto in sosta nel cortile.

I poliziotti verificavano che sotto il veicolo erano state occultate tre borse e uno zainetto contenenti un cospicuo numero di artifizi esplodenti artigianali non classificati. Venivano rinvenute 15 bombe carta tipo cipolla e 284 bombe carta tipo petardo, per un peso complessivo di massa attiva di circa 8 chili. Tali manufatti risultavano ad alta pericolosità per l’assenza di condizioni di sicurezza, per il materiale utilizzato nella fabbricazione e nel confezionamento per la possibilità di provocare “esplosioni per simpatia” (consistente nella capacità di un ordigno di innescare l’esplosione di quelli vicini).

Tutte e tre le persone venivano fermate, una inoltre veniva trovata in possesso di 20 bombe carta petardo contenuti in un sacchetto.

Veniva perquisita l’abitazione, ubicata nello stabile in questione, di un conoscente dei tre fermati. Venivano ritrovati e rinvenuti artifizi pirotecnici classificati per un peso complessivo di 50 chili. Il titolare dell’appartamento veniva denunciato in stato di libertà per fabbricazione o commercio abusivo di materie esplodenti.

La Procura della Repubblica di Torino ha richiesto la convalida dell’arresto.

Le tre persone fermate venivano arrestate per la detenzione illecita di materiale esplodente e per fabbricazione o commercio di materie esplodenti.

Trenitalia, in arrivo i nuovi regionali

  • Stimati, per l’anno appena iniziato, 430 milioni di viaggiatori
  • nel 2025 dodici nuovi treni elettrici a doppio piano in arrivo in Piemonte
  • nel 2027 Regionale avrà la flotta quasi completamente rinnovata: saranno 1061 i nuovi convogli, pari all’80% del totale

Cento nuovi treni regionali nel 2025, per un investimento economico di 850 milioni di euro e oltre 430 milioni di viaggiatori stimati. In cifre, il 2025 per il Regionale di Trenitalia si apre all’insegna della crescita in linea con quanto previsto dal Piano strategico 2025-2029 del Gruppo FS Italiane.

In Piemonte, nel 2025, sono previste ulteriori dodici consegne di nuovi treni a doppio piano elettrici, che andranno ad aggiungersi ai 46 convogli già in circolazione sulle linee piemontesi.

Grazie ai Contratti di Servizio con le Regioni e Province Autonome, committenti del servizio, nel periodo 2019-2024 sono stati consegnati 540 treni di nuova generazione che, sommati ai 335 già acquistati in precedenza, porta a 875 il numero dei nuovi treni in circolazione. Numero destinato a crescere poiché, con le ulteriori consegne previste fino al 2027, Regionale potrà contare su 1.061 nuovi convogli, pari all’80% dell’intera flotta rinnovata, per un investimento complessivo di sette miliardi di euro.

Le novità del 2025

Tra le principali novità in vigore dal mese di gennaio, l’indennizzo automatico per coloro che hanno acquistato il Biglietto Digitale Regionale: in caso di ritardo del treno, i passeggeri riceveranno automaticamente – senza dover fare alcun tipo di richiesta – l’indennizzo da ritardo entro 30 giorni.

Riprende, inoltre, la nuova edizione di “X-GO”, il programma loyalty che, dopo il successo del 2024 chiuso con oltre un milione di iscritti, quest’anno permetterà di accumulare i punti più facilmente poiché ne verranno assegnati due ogni euro speso per viaggiare.

Infine, l’iniziativa “Viaggi in Regionale” realizzata in collaborazione con Lonely Planet e dedicata ai panorami italiani da scoprire con i collegamenti Line del Regionale. Si tratta di una guida che esplora cinque itinerari (Tuscany Line, Trasimeno Line, Trabocchi Line, Salento Line e Taormina Line) che propongono esperienze eno-gastronomiche e naturalistiche in tipico stile Lonely Planet, da raggiungere comodamente in treno anche grazie alla Promo Italia in Tour che, nelle sue varianti 3 e 5 giorni, consente viaggi illimitati sui treni di Trenitalia.

L’impegno per il Giubileo 2025

In occasione del Giubileo 2025, per facilitare gli spostamenti dei pellegrini che raggiungeranno Roma, è stata attivata, in collaborazione con ATAC, la vendita dei biglietti Metrebus sull’APP Trenitalia, per viaggiare sui mezzi pubblici della Capitale e della sua area metropolitana. Inoltre, sono state aggiunte nuove corse al Leonardo Express con partenze da Roma Termini fino alle 23:35 e dall’Aeroporto di Fiumicino fino alle 00:23.

Per incentivare l’utilizzo del Regionale anche in occasione di viaggi spirituali e pellegrinaggi, Trenitalia ha realizzato – in collaborazione con Opera Romana Pellegrinaggi – un travel book sul patrimonio di cattedrali, chiese e santuari che è possibile raggiungere comodamente in treno. L’iniziativa editoriale si concentra in particolare su venti destinazioni tra le principali mete di culto, tutte da esplorare.

I numeri e le sfide del 2024

Nel 2024 sono stati 415 milioni i passeggeri del Regionale, 8 milioni in più rispetto all’anno precedente. Circa il 45% del totale dei passeggeri ha scelto il Regionale per motivi di svago e turismo.

Tra i traguardi più importanti dell’anno appena trascorso c’è la nascita del nuovo brand Regionale, caratterizzato dal rinnovo della flotta all’insegna della sostenibilità.

Sono aumentati i collegamenti intermodali del servizio Link del Regionale – treno+bus e/o treno+nave – arrivando ad essere circa 200 in tutta Italia, per un servizio ancora più capillare in grado di raggiungere anche le località dove non arriva il treno.

Il 2024, inoltre, ha visto un maggiore utilizzo del Biglietto Digitale, che oggi rappresenta il 43% dei biglietti di corsa semplice venduti e che consente di ricevere informazioni sul viaggio in tempo reale.  Infine, l’attivazione di Tap&Tap – il nuovo sistema di pagamento, rapido e digitale – che, dopo il Veneto, è stato introdotto anche lungo le tratte che collegano con gli aeroporti (Fiumicino, Torino, Cagliari e Palermo) e sulle linee Firenze-Pisa-Livorno e Torino-Bardonecchia.

Ragazza esagitata spaventa i passanti in corso Giulio Cesare con una bottiglia rotta

LA PREOCCUPAZIONE DI ALESSI (CAPOGRUPPO FDI CIRCOSCRIZIONE 7)

Ieri pomeriggio sempre nel solito tratto fuori controllo di Corso Giulio Cesare tra il Ponte Mosca e Corso Emilia una ragazza spintonava tutti quelli che le passavano davanti. Aveva in mano una bottiglia di gin, che poco dopo ha rotto contro il muro ed è diventata un’arma pericolosa. Ha sfondato una vetrina, ha buttato per aria decine di sedie dei locali, ha spintonato decine di persone. Urlava: oggi ammazzo qualcuno!

In una chatt di quartiere qualcuno scriveva di fare attenzione a uscire
Sono poi arrivate 4 pattuglie e un’ambulanza. Un ragazzo è stato colpito in faccia da questa ragazza, forse con la bottiglia ed era insanguinato.
Qualcuno potrebbe dire che una persona “alterata” può esserci ovunque…..ma possibile che ogni giorno in questo tratto di strada capiti qualcosa?
Una cittadina ieri sera in un messaggio mi ha scritto “Come al solito noi non ci facciamo mancare nulla”
Quando mai la Città provvederà a rendere vivibile questo tratto di strada? Siamo stanchi di sole parole parole parole e ancora parole.

PATRIZIA ALESSI

Natale “a tutto spaccio”: centinaia di dosi di droga sequestrate dai carabinieri

Intensificati nei giorni di festa i controlli da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale, in particolare dal punto di vista dell’attività di contrasto allo spaccio di sostanze di stupefacenti, dove numerose dosi di cocaina, hashish e marijuana sono state sequestrate.
A partire dalla prima cintura, dove a Moncalieri, in Via Cimabue, la notte di Santo Stefano i militari del Radiomobile hanno arrestato in flagranza un ventiquattrenne guineano con in possesso 4 dosi di cocaina e un bilancino elettronico.
A Rivoli invece, proprio nelle prime ore del nuovo anno, i militari hanno fermato un’autovettura in Corso Susa con a bordo due giovani di venti e ventidue anni che alla vista della pattuglia, in particolare il ventenne alla guida dell’auto, ha dapprima tentato di disfarsi di un involucro di hashish (dal peso complessivo di 3,59 grammi) per poi rifiutarsi di sottoporsi agli accertamenti per l’eventuale uso di stupefacenti, ai sensi della normativa in vigore del Codice della Strada. Il rifiuto ha fatto scattare, oltre alla denuncia a piede libero all’Autorità Giudiziaria, anche il ritiro della patente. Per il possesso dello stupefacente entrambi sono stati segnalati alla Prefettura.
Simile episodio è accaduto la sera di lunedì 30 dicembre. Un giovane rivolese alla guida della sua auto nelle strade di Mappano (TO) non si è fermato al posto di controllo dei Carabinieri del Radiomobile di Venaria. Ne è nato un inseguimento terminato a Torino, in Via delle Querce. A seguito di perquisizione personale e del veicolo i militari hanno trovato 18 dosi di cocaina e 1000 euro in contati, verosimilmente provento di spaccio. Il ventenne è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio.
Nel Chierese, a Riva presso Chieri (TO), i Carabinieri della Stazione di Sciolze hanno denunciato per detenzione ai fini di spaccio un ventiduenne del posto trovato alla guida dell’auto con in possesso 56 grammi di hashish e materiale per il confezionamento, oltre a 220 euro in contanti. La droga e il denaro sono stati sequestrati.
Sostanza stupefacente trovata anche in alta quota, a Sestriere (TO), dove in Piazza Fraiteve i Carabinieri della locale stazione hanno tratto in arresto un ventenne di Claviere (TO). I militari, nel corso del servizio di controllo del territorio, hanno fermato l’auto con alla guida il giovane. Un preliminare controllo ha permesso di trovarlo in possesso di una scatola con nascoste 23 grammi di cocaina, equivalenti a circa 80 dosi pronte per essere cedute.

La pattuglia è poi andata a casa del ragazzo, dove sono stati trovati e sequestrati: un orologio
di valore, bilancini di precisione e 1395 euro in contanti.
Infine anche a Torino, nella centrale Via Cesare Balbo (Zona Piazza Santa Giulia), i giorni scorsi i Carabinieri della Stazione Po Vanchiglia hanno arrestato un maliano, senza fissa dimora e già noto alle Forze dell’Ordine, per spaccio di sostanza stupefacente. L’uomo era stato sorpreso dai militari dopo aver ceduto 4,5 grammi di hashish a un 18 enne. Nella stessa zona un cittadino della Costa d’Avorio è stato inoltre denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente a seguito di una perquisizione domiciliare, all’esito della quale i militari hanno trovato 9 grammi di hashish.

Tenta spaccata alla stazione di servizio

Un ventisettenne cittadino italiano è stato arrestato dalla Polizia di Stato per il tentato furto operato a danno di un distributore di carburanti nel quartiere Mirafiori.

Gli agenti venivano inviati nella notte in corso Traiano, all’incrocio con via Pio VII per la segnalazione di un uomo che con un palo stava danneggiando la vetrina di una stazione di servizio. Sul posto gli agenti trovavano l’uomo corrispondente alle descrizioni ricevute e appuravano che la vetrina era stata danneggiata, presentando un foro nel mezzo.

Il palo utilizzato per sfondare il vetro risultava sporco di sangue, altra sostanza ematica veniva rinvenuta in prossimità della vetrata. La stessa persona fermata risultava ferita a una mano. Anche la maniglia della porta d’accesso sul retro era danneggiata, essendo stata divelta.

L’uomo veniva fermato e tratto in arresto per tentato furto aggravato. La Procura della Repubblica di Torino ha richiesto e ottenuto la convalida dell’arresto.

Giro di spaccio a Nichelino: due arresti

Due persone, di ventotto e diciotto anni, sono state arrestate dalla Polizia di Stato per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.

Gli agenti del Commissariato di P.S. Mirafiori hanno smascherato, nel comune di Nichelino, un fiorente giro di spaccio di sostanze stupefacenti, individuando due uomini che avevano attirato la loro attenzione. Uno di loro veniva notato mentre entrava in un palazzo con un trolley, per poi successivamente uscire dallo stesso in compagnia di un’altra persona, il diciottenne, che si allontanava in taxi con la valigia al seguito.

Una pattuglia seguiva il taxi fino a destinazione a Moncalieri. Qui i poliziotti controllavano il giovane trovandolo in possesso di sei chili di hashish e 1 di cocaina. L’uomo veniva tratto in arresto. Nel corso della perquisizione domiciliare, gli agenti rinvenivano altri cinque involucri contenenti hashish, del peso di quasi mezzo chilo, nascosti nel vano contatore sul balcone.

Nel frattempo, altro personale del commissariato si recava presso l’abitazione del primo uomo individuato, il ventottenne entrato nel palazzo con il trolley. Nel corso della perquisizione, in casa dell’uomo gli agenti trovavano due chili e quattrocento grammi di hashish e una ventina di grammi di marijuana. Ma è in cantina che i poliziotti facevano la scoperta più rilevante: nella pertinenza erano depositati undici chili e mezzo della stessa sostanza stupefacente.

La Procura della Repubblica di Torino ha richiesto e ottenuto la convalida degli arresti.