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Viaggi in treno al tempo del virus? La Regione: “Servono regole omogenee”

Il governatore della Regione Piemonte, Alberto Cirio, intervenendo a Centocittà, su Radio Uno Rai,  ha parlato delle regole differenti in vigore per chi viaggia in treno.

“Le misure di contenimento del covid 19 devono avere omogeneità geografica territoriale, andando al di sopra delle differenze tra Regioni e Province”.  Facendo riferimento a un Milano-Genova o un Torino-Savona, ha aggiunto: “parte con 40 persone per carrozza e quando arriva in Liguria, che non contingenta i passeggeri, queste possono essere 80. Ma il  problema è il contrario, quando il treno parte con più persone rispetto a quante sono previste dalle regole della stazione di arrivo”. La  Regione Piemonte ha così  immediatamente attivato la Conferenza delle Regioni ed è in attesa dei pareri tecnici per un confronto  tra le Regioni del Nord-Ovest.

Droga: tre arresti nel torinese, intervento dei carabinieri

Nelle ultime 24 ore un operaio italiano di 27 anni, abitante a None, è stato arrestato dai carabinieri della locale Stazione per detenzione di droga. Il pusher è stato fermato subito dopo aver consegnato circa 15 g di hashish a due diversi acquirenti.

Lo scambio è avvenuto sotto casa del pusher. I carabinieri sono intervenuti e hanno arrestato lo spacciatore e segnalato i due acquirenti alla Prefettura. A casa dell’insospettabile operaio – pusher i carabinieri hanno trovato altri due panetti di hashish, circa 50 grammi, 390 grammi di marijuana e 480 euro. Il pusher è stato collocato ai domiciliari.

A Trofarello, altri due pusher sono caduti nella rete dei carabinieri si tratta di due 21enni, di Torino e di Trofarello, sorpresi dai carabinieri di pattuglia mentre in strada effettuavano uno scambio di pacchi con all’interno 100 g di hashish, materiale per il confezionamento della droga e circa 4000 € in contanti. Entrambi sono stati collocati e domiciliari

L’attività antidroga del Comando provinciale ha permesso, inoltre, nei giorni scorsi di individuare un’attività di produzione artigianale di marijuana in una stanza della casa. E’ quanto hanno scoperto i carabinieri di Castiglione Torinese (Torino) nel corso di una perquisizione. Un italiano di 36 anni, abitante a San Mauro Torinese, è stato messo agli arresti domiciliari.
I militari dell’Arma hanno recuperato e sequestrato 23 piante di marijuana, decine di taniche contenenti fertilizzante, due lampade ad alto voltaggio per illuminare la serra casalinga, due coperture ad “ali di gabbiano” in alluminio, un coltello a serramanico, un bilancino digitale e 735 euro. Lo stupefacente era nascosto in cucina, tra le spezie della dispensa. È stato sequestrato anche il cellulare dell’uomo perché era utilizzato per gestire il traffico di droga tramite whatsapp.

Le regole d’oro della polizia postale per affittare una casa vacanza

Continua la collaborazione tra Polizia Postale e delle Comunicazioni, Unione Nazionale Consumatori e Subito, che scendono in campo per informare i cittadini e offrire strumenti concreti in grado di sviluppare comportamenti virtuosi sul web.

Torino 29 giugno 2019 – Quella del 2020 sarà un’estate differente per molti italiani. Dopo il difficile periodo di lockdown la voglia di vacanza si fa sentire, allo stesso tempo è forte il bisogno di organizzare un’estate sicura, in primis dal punto di vista della salute. Ecco allora che la casa vacanza, indipendente e facilmente raggiungibile con mezzi propri, diventa un’alternativa valida per molti.

Questa tendenza riaccende l’attenzione sull’importanza di agire in sicurezza sul web, fin dal momento della ricerca e prenotazione, per garantirsi un’estate serena e sicura da tutti i punti di vista. Tematica cara a Polizia Postale e delle Comunicazioni, UNC -Unione Nazionale Consumatori- e Subito, che rinnovano anche quest’anno la collaborazione e l’impegno verso i consumatori, offrendo un supporto concreto per scegliere la propria casa vacanza in sicurezza con poche e semplici regole da applicare in fase di ricerca e prenotazione dell’alloggio prescelto.
La Polizia Postale e delle Comunicazioni ogni giorno assiste i cittadini sulla sicurezza in rete, aiutandoli ad individuare e limitare possibili rischi. L’utilizzo del web per la ricerca delle proprie vacanze è ormai una realtà consolidata e una grande opportunità, per questo la Polizia Postale vuole essere accanto ai cittadini con un’azione congiunta con chi tutela gli interessi dei consumatori e con il marketplace leader in Italia, proprio in questo momento di picco delle prenotazioni in vista della stagione estiva.

Ed ecco la guida di 8 regole per programmare e vivere una vacanza in sicurezza realizzata da Polizia Postale e delle Comunicazioni, Unione Nazionale Consumatori e Subito:

1. IMMAGINI REALISTICHE, COMPLETE E NON TROPPO PATINATE
Per verificare la coerenza e veridicità tra immagini e case, utilizzare un motore di ricerca web di immagini su cui caricare le foto presenti nell’annuncio e controllare che non si tratti di foto da repertorio ma di scatti di una casa reale.

2. DESCRIZIONE COMPLETA E DETTAGLIATA DELL’IMMOBILE
Per capire se l’immobile e la zona (distanza dal mare, posizione centrale…) corrispondono alla descrizione fatta nell’annuncio, cercare la strada indicata sulle mappe disponibili nel web e, una volta trovato il luogo esatto, visualizzarlo tramite satellite.

3. CONTATTARE L’INSERZIONISTA VIA CHAT
Per conferme ulteriori, prendere contatto con l’inserzionista tramite la chat della piattaforma, chiedere informazioni e foto aggiuntive sull’immobile e approfondire con una chiacchierata chiedendo il numero di telefono, possibilmente fisso.

4. PREZZO DELL’IMMOBILE ADEGUATO
Per capire se un prezzo è alto, basso o adeguato è opportuno fare una ricerca sulla zona tramite la piattaforma in cui è presente l’annuncio, utilizzando anche un motore di ricerca e controllando se il prezzo non è troppo basso e quindi effettivamente in linea con la località e la struttura della casa.

5. INCONTRO CON L’INSERZIONISTA
Per verificare che tutto sia regolare, incontrare ove possibile l’inserzionista per una visita della casa e per consegnare l’importo dovuto di persona.

6. RICHIESTA E VALORE CAPARRA
La richiesta di una caparra è legittima, purché non superiore al 20% del totale.

7. DOCUMENTI DI IDENTITÀ
Non inviare documenti personali: carta d’identità, patente o passaporto non devono mai essere condivisi in quanto potrebbero essere utilizzati per fini poco leciti.

8. PAGAMENTI
Effettuare pagamenti solo su IBAN o tramite metodi di pagamento tracciato, l’IBAN bancario deve essere riconducibile a un conto corrente italiano che è possibile verificare tramite strumenti come IBAN calculator.

Oltre 250 infrazioni in una sola serata, il bilancio della polizia municipale

Quella di ieri, è stata una serata all’insegna delle violazioni al Codice della Strada. Sono infatti 253 le infrazioni rilevate dalla Polizia Municipale in un solo turno di controlli.

In cinque ore, sono 130 le violazioni dei limiti di velocità rilevate su Corso Orbassano e sulla Via Pietro Cossa che, nonostante molteplici controlli, continua ad essere una delle arterie cittadine a più alto tasso di pericolosità per alta velocità. Più della metà delle misurazioni hanno superato i 100 Km orari, con punta massima di 126.

Nello stesso arco di tempo, nelle zone Centro, San Donato e Santa Rita, le pattuglie impegnate nei controlli sulla sicurezza stradale hanno registrato 123 infrazioni diverse, di cui, significativamente, 58 per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e 15 violazioni di semaforo, oltre una patente ritirata ex art. 148 del Codice della Strada che regola il comportamento dei conducenti in fase di sorpasso.

Il Comandante della Polizia Municipale, Emiliano Bezzon, si dice sempre più preoccupato di questo trend in continuo aumento del numero di infrazioni registrate: “La regressione nell’uso delle cinture, dopo che per anni era sembrata un’abitudine consolidata e unanimemente diffusa, così come anche le alte velocità registrate quotidianamente su alcune arterie cittadine, sono dati che inducono a profonde riflessioni. Forse, è anche questo un effetto del lockdown e della conseguente inattività alla guida per oltre due mesi, fatto sta che occorre tenere alta l’attenzione, contrastare questo trend negativo, controllare, ma anche sensibilizzare la comunità verso atteggiamenti più rispettosi delle regole, che non siano lesivi della sicurezza pubblica”.

Bimbo di 5 anni lancia dal balcone una gattina: è morta nonostante i soccorsi

Un bambino di 5 anni che sabato si trovava sul balcone con i genitori ha preso la sua gattina preso la gattina, una cucciola, e l’ha lanciata oltre la ringhiera del palazzo in cui abita, a Torino. Non si sa perchè abbia compiuto questo gesto.

Come riporta il quotidiano Repubblica, il fatto è stato visto da alcuni condomini. Una  volontaria dell’associazione animalista le Sfigatte si trovava sul posto ed è accorsa per tentare di salvare il gatto che però è morto poco dopo. La vicenda è stata raccontata in un post sui social dell’associazione e ha scatenato gli insulti sul web contro il bambino e la sua famiglia, tanto che l’associazione si è dovuta dissociare da commenti più violenti.

Banda larga, la situazione dei marciapiedi

“Pur essendo favorevole all’ampliamento dell’infrastruttura della banda larga, voglio porre in evidenza che, soprattutto nell’ultimo anno, alcuni lavori per le opere di ripristino non sono stati fatti con accortezza”

Il Capogruppo Raffaele Petrarulo del Gruppo Lista Civica Sicurezza e Legalità ha presentato un’interpellanza che è stata depositata anche dal Consigliere della Circoscrizione 6 Maurizio Anastasia, in cui chiede chi sono i soggetti esecutori dei lavori e per conto di chi, se sia stato rispettato il capitolato nell’esecuzione, se sia stata fatta una verifica dei lavori medesimi e quali provvedimenti siano stati presi in caso di discrepanze sul capitolo e sulla finitura dei lavori.
“A seguito di lavori eseguiti in maniera approssimativa, dice Petrarulo, si sono venute a creare situazioni di pericolo sia per i veicoli sulle strade che per i pedoni sui marciapiedi”  così come si può osservare nelle foto, relative ad alcune zone della Circoscrizione 6.

La passerella olimpica chiusa fino al 3 luglio

DALLE 9.30 ALLE 17.00 / Da lunedì 29 giugno, e fino al 3 luglio la passerella olimpica del Lingotto sarà chiusa al transito dalle 9.30 alle 17

La chiusura servirà a consentire l’installazione del nuovo sistema di monitoraggio strutturale.

Sempre lunedì verrà rimosso il senso unico alternato con semaforo presso il sottopasso dei Giardini Reali e verrà ripristinata la normale circolazione veicolare.

(Elaborazione grafica Gatti)

In fiamme il tetto del Carrefour di Nichelino

Fiamme nella serata di ieri al centro commerciale “I viali” di Nichelino. Il rogo è partito dal tetto del Carrefour di via Cacciatori, e a quel punto personale e clienti sono stati fatti evacuare, per timore che potessero inalare il fumo denso, accumulatosi in una nube visibile da molto lontano

Verso mezzanotte i vigili del fuoco sono riusciti a domare l’incendio. Sono andati a fuoco gli  impianti elettrici e le cabine tecniche.

Le fiamme si sono forse sprigionate dall’impianto di ventilazione.

(Foto archivio)

Riaprono le anagrafi, certificati online e nelle edicole

Da Palazzo Civico / Il Comune ricorda in una nota che le anagrafi cittadine attualmente aperte sono: Via Stradella 192, (circ. 5), corso Vercelli 15 (Circ. 7), Corso Corsica 55 (Circ. 8), Via Federico Campana 30 (Circ 8), Via Valentino Carrera, 81 (Circ. 4) e l’Anagrafe Centrale in Via della Consolata 23.

La prossima settimana riapriranno le sedi anagrafiche di Corso Racconigi  94 (Circ. 3), di piazza Eugenio Montale 10 (circ. 5) e di Guido Reni 102 (circ. 2).

È fondamentale ricordare che per recarsi agli sportelli di tutte le anagrafi cittadine è obbligatoria la prenotazione al numero telefonico 011 011 25380 da lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 15,30 oppure all’indirizzo email: prenotazioni.anagrafe@comune.torino.it

Si rammenta che la validità delle Carte di identità scadute a partire dal 31 gennaio 2020 è prorogata al 31 agosto 2020. Ai fini dell’espatrio nei Paesi dell’Area Schengen, la validità rimane quella indicata sul documento.

In città, da anni, è in funzione il servizio di certificazione online che permette di stampare la maggior parte dei certificati anagrafici senza recarsi nelle sedi anagrafiche a cui si è aggiunta, da qualche mese, la possibilità di recarsi nelle edicole per richiedere le certificazioni anagrafiche.

Riepilogo delle modalità di richiesta on line e nelle edicole:

TORINOFACILE – SPID – CIE/CNS

Gli utenti registrati al portale Torinofacile o in possesso di CIE/CNS o di credenziali SPID possono stampare autonomamente da casa propria i certificati di anagrafe e stato civile attraverso il servizio online CertificaTO (https://servizi.torinofacile.it/servizi/certificazione.shtml)

 

CERTIFICATI AI TOTEM SELF-SERVICE TORINOFACILE

È possibile stampare in autonomia i propri certificati anagrafici (se residenti a Torino) o di stato civile (se nati o sposati a Torino) utilizzando i totem self-service di Torinofacile: vedi mappa su GoogleMaps o su OpenStreetMaps.

CERTIFICATI VIA SMARTPHONE

È possibile stampare i propri certificati anagrafici (se residenti a Torino) o di stato civile (per eventi a Torino) anche in mobilità utilizzando l’applicazione per smartphone (solo utenti registrati Torinofacile): è sufficiente scegliere il certificato di interesse e salvarlo sul proprio dispositivo per poi stamparlo in autonomia. Per salvare i certificati su smartphone o tablet iOS (iPhone, iPod, iPad) è necessario avere installato sul dispositivo l’applicazione gratuita iBooks.

CERTIFICATI IN EDICOLA

È possibile recarsi in una delle tante edicole presenti sul territorio cittadino per richiedere i certificati di Residenza, Cittadinanza, di Stato di famiglia, di Nascita e di Matrimonio. Il servizio è al costo di € 2.50, più marca da bollo se necessaria. Queste le edicole ad oggi attive (vedi mappa delle edicole abilitate, dei totem e delle anagrafi su GoogleMaps o su OpenStreetMaps).
Elenco in aggiornamento:

  • corso Agnelli 102
  • corso Belgio, 39/d
  • corso Bernardino Telesio, 28/e
  • corso Francia 383/a
  • corso Giulio Cesare 142
  • corso Moncalieri 217/a
  • corso Moncalieri 246
  • corso Moncalieri, 492/c
  • corso Montecucco 86/a
  • corso Orbassano, 254/f
  • corso Palermo 90/i
  • corso Peschiera 208/l
  • corso Peschiera 310
  • corso Piero Maroncelli, 37
  • corso Re Umberto, 17/n
  • corso Rosselli, 41/h
  • corso Sebastopoli 14/b
  • corso Sebastopoli 255/a
  • corso Telesio 68
  • corso Trapani, 116
  • corso Unione Sovietica 213/c
  • corso Unione Sovietica 527/d
  • corso Vercelli 356/b
  • corso Vercelli, 68/b
  • corso Vinzaglio, 11/c
  • largo Cassini 0/c
  • piazza Adriano, 17/i
  • piazza Borromini, 78/n
  • piazza Campanella 7
  • piazza Guala 133
  • strada del Portone 25
  • via Barletta, 33/a
  • via Bibiana, 50
  • via Bologna 88/e
  • via Borgaro 29/L
  • via Cesare Balbo, 26
  • via Cherubini, 49
  • via Cimabue, 6/C
  • via Falcone, 12
  • via Francesco Morosini, 5/a
  • via Frejus, 72/d
  • via Gandino 6
  • via Garessio, 17/A
  • via Ghemme, 9/E
  • via Giacomo Dina 40/a
  • via Guido Reni 151/b
  • via Guido Reni, 82
  • via Lera, 29/H
  • via Monfalcone, 74
  • via Nizza 231/d
  • via Nizza 262/113
  • via Nizza 363
  • via Onorato Vigliani, 33
  • via Ormea, 36
  • via Passo Buole, 66
  • via Pergolesi 74
  • via Po, 18 bis
  • via Po, 28
  • via Rivalta 37/b
  • via San Pio V 2/h
  • via Ventimiglia 194

Infine, si ricorda che sono regolarmente aperti gli sportelli per le denunce dirette di nascita, di Via Carlo Ignazio Giulio 22, e l’Ufficio Funerali, di corso Peschiera 193.

Il polmone ricostruito in 3d: intervento innovativo alle Molinette

Intervento  di asportazione di tumore polmonare con ricostruzione del polmone in 3D e con l’utilizzo del robot Da Vinci Xi, presso l’ospedale  di Torino

Nei giorni scorsi è stato eseguito un intervento innovativo di asportazione di tumore polmonare, grazie alla ricostruzione del polmone in 3D e con l’utilizzo del robot Da Vinci Xi, presso la Chirurgia toracica universitaria (diretta dal professor Enrico Ruffini) dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino. L’intervento è stato eseguito su una donna di 75 anni, affetta da un carcinoma al polmone sinistro. Le condizioni generali della paziente, la ridotta riserva respiratoria e la sede del tumore non consentivano un intervento tradizionale con asportazione completa del lobo polmonare. Troppo rischiose sarebbero state le conseguenze. Un innovativo intervento mirato e precedentemente progettato ha permesso di offrire alla paziente una procedura chirurgica oncologicamente radicale senza però compromissione della funzionalità respiratoria.

Utilizzando le immagini TAC preoperatorie è stato ricostruito il polmone in 3D con tutti i segmenti polmonari, grazie ad un software ideato dalla start up torinese Medics3D. La modellazione 3D del torace ad altissima risoluzione viene integrata nella colonna robotica durante l’intervento chirurgico sul polmone eseguito con robot DaVinci Xi.

Le ricostruzioni vengono proiettate all’interno dei visori del robot che ne permettono la visualizzazione simultaneamente all’esecuzione dell’intervento. Grazie alla visione contemporanea delle immagini operatorie reali e della ricostruzione in 3D i chirurghi Paris Lyberis e Francesco Guerrera, coadiuvati dall’anestesista Saverio Maietta e dall’équipe infermieristica del blocco operatorio robotico della Città della Salute di Torino, hanno potuto localizzare il tumore ed eseguire un intervento complesso ma mirato nei minimi particolari per abbattere i rischi di possibili complicanze intra e post operatorie, riducendo al minimo il tessuto da rimuovere. E’ stata così eseguita una segmentectomia del lobo superiore del polmone sinistro. L’intervento è tecnicamente riuscito. La paziente ha avuto un decorso postoperatorio regolare ed è stata dimessa dopo soli quattro giorni.

Tali interventi (asportazione di segmenti anatomici di tessuto polmonare) sono particolarmente indicati nei pazienti con ridotta riserva respiratoria che non sopporterebbero l’asportazione di un intero lobo polmonare.

La Chirurgia toracica dell’ospedale Molinette di Torino si conferma un’eccellenza ed un fiore all’occhiello della sanità piemontese. Anche nel delicato periodo dell’emergenza Covid ha proseguito la propria attività regolarmente. Dall’1 febbraio al 30 aprile 2020 sono stati infatti eseguiti ben 149 interventi chirurgici non differibili su pazienti oncologici, grazie anche alle strategie organizzative della Direzione aziendale e sanitaria della Città della Salute di Torino.