CRONACA- Pagina 1425

Covid, il bollettino di venerdì 7 maggio

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 867 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 65 dopo test antigenico), pari al 3,3di 26.318 tamponi eseguiti, di cui 17.274 antigenici. Dei 867 nuovi casi, gli asintomatici sono 345 (39,8%).

I casi sono così ripartiti: 104 screening, 550 contatti di caso, 213 con indagine in corso: per ambito: 10 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 120 scolastico, 737 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 354.702 così suddivisi su base provinciale: 28.597 Alessandria, 16.985 Asti, 10.995 Biella, 51.069 Cuneo, 27.269 Novara, 190.106 Torino, 13.162 Vercelli, 12.550 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.464 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.505 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 162 (invariato rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 1764 (– 56 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 11.936

I tamponi diagnostici finora processati sono 4.514.349 (+26.318 rispetto a ieri), di cui 1.532.074 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO11.384

Sono 14 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 11.384 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.540 Alessandria, 695 Asti, 422 Biella, 1.412 Cuneo, 931 Novara, 5.420 Torino, 506 Vercelli, 365 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 93 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

329.456 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 329.456 (+1048 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 26.197 Alessandria, 15.872 Asti, 9.976 Biella, 47.345 Cuneo, 25.445 Novara, 176.968 Torino, 12.211 Vercelli, 11.745 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.360 extraregione e 2.327 in fase di definizione.

Femminicidio a Torino: guardia giurata uccide la moglie con cinque colpi di pistola

Marito e moglie si erano separati da pochi mesi ma lui, una guardia giurata, viveva ancora nello stesso palazzo, in corso Novara, in un altro appartamento.

Voleva restare vicino ai figli: una ragazza di 25 anni, già sposata, e un ragazzo di 16 che stava con la mamma.

Ieri, pero’, è scoppiata  una lite tra i due:  lei di 48 anni e lui di 50 anni.

L’ex le ha sparato cinque colpi. Dopo averla uccisa è rimasto a casa e ha aspettato la polizia.

Le iniziative del Consiglio regionale in occasione dell’8 maggio, Giornata mondiale della CRI

CROCE ROSSA ITALIANA: #INARRESTABILI ANCHE IN PIEMONTE

Il grande impegno del territorio durante l’emergenza Covid, una catena di volontariato sempre più lunga.

Quello appena trascorso è stato un anno di straordinario volontariato che ha visto la Croce Rossa Italiana impegnata in prima linea nella lotta al Covid -19 ma anche nel sociale, in tante altre piccole e grandi emergenze e attività quotidiane.

Il Comitato Regionale della Croce Rossa in Piemonte è il più grande d’Italia per numero di volontari: ben 22.000 sui 150.000 italiani. E sono proprio i numeri del Piemonte e dare la misura della generosità e del grande impegno che ha coinvolto l’intera Regione, i 95 comitati sul territorio in 171 comuni, durante la pandemia.

Da febbraio a dicembre 2020 si possono contare 145.000 giornate di lavoro, 727 mezzi attivati che hanno coperto il 95% dei trasporti sanitari, decine di migliaia le iniziative del Tempo della Gentilezza: consegna pacchi e farmaci consegnati, buoni spesa. Inoltre sono stati numerosissimi i volontari temporanei, molti dei quali si sono avvicinati durante la pandemia e hanno voluto poi entrare stabilmente a far parte dell’Associazione.

Attenzione e rispetto sono il denominatore comune di azioni che non hanno razza, genere o colore ma in tutto il mondo si ispirano ad7 principi fondamentali: Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontariato, Unità e Universalità.

07-05-2021 Conferenza stampa in occasione dell’8 maggio Giornata mondiale della Croce Rossa

Nel futuro di Croce Rossa Italiana in Piemonte c’è l’impegno ad implementare ancora la rete di assistenza sociale per essere sempre più capillari sul territorio, anche in partnership con aziende pubbliche e private.

La pandemia ha sicuramente reso ancora più vulnerabile e “dimenticato” chi già lo era, oltre ad aver avvicinato all’indigenza molte persone. I Comitati del Piemonte hanno visto un incremento delle famiglie assistite anche a causa delle chiusure e dei licenziamenti avvenuti nell’ultimo anno ma, grazie alla generosità delle comunità donatrici e delle aziende che hanno voluto supportare la Croce Rossa Italiana, è stato ed è tutt’ora possibile aumentare il numero di persone assistite e la qualità dell’assistenza

A breve CRI aprirà un Hotspot a Porta Nuova per offrire tamponi rapidi gratuiti soprattutto alle persone più in difficoltà. Un progetto realizzato grazie al Gruppo Fs che ha messo gli spazi a disposizione della CRI e in collaborazione con FS e grazie al finanziamento della Commissione Europea.

CRI Piemonte è orgogliosa di poter partecipare alla campagna vaccinale: come Struttura Operativa del Servizio Nazionale di Protezione Civile fornisce i propri volontari per la gestione della logistica e dei flussi all’interno degli hub vaccinali. Altro ruolo è il supporto alla somministrazione del vaccino anti-Covid 19, per mezzo di medici e infermieri della Croce Rossa Italiana.

Tutti i giorni, ma in particolare l’8 Maggio – Giornata Mondiale della Croce Rossa – è importante ribadire che nulla di tutto ciò che viene fatto quotidianamente sarebbe possibile senza i volontari che rappresentano il passato, il presente ma soprattutto il futuro dell’Associazione. L’8 maggio è l’occasione per ribadire il prezioso contributo degli over 60 e il ruolo fondamentale dei giovani.

Per festeggiare l’8 maggio l’Anci ha invitato i comuni italiani a illuminare di rosso i propri monumenti. Un’iniziativa simbolica alla quale il Piemonte ha risposto con entusiasmo. Nella notte dell’8 maggio comuni e monumenti si tingeranno di rosso, dai tre ponti storici di Torino alla Torre civica di Crescentino, da “La Bollente” di Acqui Terme al Municipio di Verbania.I comuni esporranno la bandiera della Croce Rossain omaggio all’Associazione.

Proprio in occasione dell’8 maggio, fino al 16 maggio, Palazzo Lascaris ospiterà la mostra fotografica “Inarrestabili… da sempre”, realizzata con il sostegno del Consiglio regionale attraverso gli Stati generali della Prevenzione e del Benessere.Una trentina di immagini per raccontare una storia di volontariato lunga oltre 150 anni. La mostra è allestita all’Urp del Consiglio regionale dal 7 al 16 maggio per celebrare l’operato della Croce rossa in tutte le sue declinazioni. Provenienti dall’archivio storico della Croce rossa italiana e da quello del Consiglio regionale, gli scatti documentano una presenza capillare sul territorio, anche in Piemonte, e un’azione a 360 gradi: dalle numerose attività di soccorso e dalla tutela della salute al supporto nelle emergenze e catastrofi naturali, dagli interventi di inclusione sociale alla formazione, soprattutto dei giovani. Un racconto suggestivo, che alterna foto d’epoca e immagini attuali, per testimoniare – oggi come un tempo – l’impegno dei volontari della Croce rossa, sempre #Inarrestabili al fianco di chi ha bisogno.

Sempre il Consiglio regionale ha voluto celebrare la Croce Rossa del Piemonte con un video dal forte impatto emotivo che illustra in un excursus suggestivo di immagini i sette principi fondamentali su cui si basa l’operato di CRI: Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontariato, Unità e Universalità.

“La Croce Rossa è il simbolo del soccorso per eccellenza – ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia – Ringrazio i tantissimi volontari che quotidianamente impegnano parte del loro tempo nel dare sostegno al prossimo. Un vero e proprio esercito del bene che con dedizione, professionalità e capillarità è da sempre al servizio dell’intera comunità. Colgo l’occasione nella Giornata mondiale a loro dedicata per ringraziarli per il prezioso e indispensabile lavoro svolto durante tutta questa pandemia. Vorrei poi rivolgere l’invito alla Croce Rossa regionale, di prendere parte al nostro tavolo degli Stati generali per la prevenzione e il benessere. Organo che è stato creato per dialogare con le diverse associazioni e realtà che operano nel campo della prevenzione in ambito sanitario sul territorio regionale”.

“Lavorare al fianco delle istituzioni – ha dichiarato Vittorio Ferrero, Presidente Croce Rossa Italiana, Comitato del Piemonte – è fondamentale. Ci spinge a fare di più, a farlo bene e a lavorare con sempre maggiore passione per le nostre comunità. Ringrazio a nome di tutti i Comitati del Piemonte il Consiglio Regionale e il Presidente Allasia per la vicinanza che hanno voluto manifestare nei confronti della Croce Rossa. In una giornata come l’8 Maggio è fondamentale rafforzare la sinergia che la Croce Rossa ha con le istituzioni pubbliche e che cerchiamo di onorare ogni giorno come ausiliari, per le persone e per le nostre comunità”.

 

Le Fiamme Gialle sequestrano monili in corallo

SEQUESTRATI  600.000 OGGETTI PRIVI DEI REQUISITI IN TEMA DI SICUREZZA PRODOTTI. DENUNCIATO UN IMPRENDITORE PER FRODE IN COMMERCIO E  VIOLAZIONE DELLA NORMATIVA C.I.T.E.S..

Nei giorni scorsi, la Guardia di Finanza di Torino ha sequestrato migliaia di articoli i cui materiali derivano da specie protette dalla normativa che tutela la flora e la fauna in via di estinzione (c.d. legislazione C.I.T.E.S.).

In particolare, i “Baschi Verdi” del Gruppo Pronto Impiego del capoluogo piemontese, a seguito di una mirata attività di polizia economico-finanziaria, hanno individuato un esercizio commerciale situato nella zona di Torino sud presso cui sono stati rinvenuti oltre 10 mila tra pietre dure preziose e semi-preziose, rami di madrepora e monili in corallo rosso, sottoposti al peculiare regime di salvaguardia internazionale e risultati sprovvisti dei prescritti certificati di importazione.

Al riguardo, infatti, la Convenzione di Washington – Convention on International Trade of Endangered Species, identificata con l’acronimo C.I.T.E.S., che ha come principale obiettivo quello di contrastare il commercio illegale delle specie protette, al fine di scongiurare il pericolo della loro estinzione, stabilisce che è possibile importare animali e piante, loro parti e prodotti derivati inclusi nella citata Convenzione solo se autorizzati dagli Enti pubblici preposti.

I beni cautelati, la cui reale provenienza è in fase di accertamento, se fossero stati commercializzati avrebbero generato un illecito guadagno di circa 1 milione di euro.

Gli stessi, pertanto, sono stati sottoposti a sequestro e l’imprenditore è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica per il reato di importazione illecita di parti di specie protette.

Nel corso delle operazioni sono stati, altresì, sequestrati circa 600 mila oggetti risultati carenti dei requisiti prescritti dalle norme riguardanti la sicurezza prodotti.

Si tratta di articoli di bigiotteria e accessori per abbigliamento che venivano posti in vendita privi di alcuna indicazione circa la denominazione legale o merceologica, i dati dell’importatore, la presenza di materiali o sostanze pericolose, con evidenti rischi per l’incolumità, per cui si è proceduto alla denuncia del titolare dell’esercizio commerciale alla competente Autorità giudiziaria per frode in commercio nonché alla segnalazione alla locale Camera di Commercio per la successiva irrogazione della relativa sanzione amministrativa.

L’operazione effettuata dalle Fiamme Gialle torinesi rientra nell’ambito dell’attività di controllo economico-finanziario del territorio svolta, quotidianamente, dalla Guardia di Finanza e finalizzata al contrasto di tutte quelle forme di commercio illegale di modo da tutelare non solo i consumatori, ma anche gli imprenditori onesti, eliminando pericolose distorsioni delle corrette regole dell’economia di mercato.

Polfer, il bilancio di una settimana di controlli su 188 treni

15 indagati, 4.896 persone controllate, di cui 1.066 persone con precedenti. 237 pattuglie impegnate nelle stazioni e 15 in abiti civili per attività antiborseggio. 75 i servizi di vigilanza a bordo treno per un totale di 188 treni presenziati. 18 i servizi lungo linea e 57 di ordine pubblico. Questi i risultati dell’attività settimanale, dal 26 aprile al 2 maggio, del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta. 

Durante la settimana sono stati disposti mirati servizi di prevenzione, vigilanza e contrasto ai reati in ambito ferroviario, con l’impiego di personale nelle ore pomeridiane e serali, anche a bordo treno. I controlli sono stati, inoltre, intensificati in tutte le aree ferroviarie di rispettiva competenza, in concomitanza con le celebrazioni per il 1° Maggio, Festa dei Lavoratori.

A Torino un diciassettenne marocchino ed un diciannovenne romeno sono stati sanzionati per possesso di modica quantità di stupefacente. I due giovani, controllati presso la stazione di Torino Porta Nuova, sono stati trovati in possesso di stupefacente di tipo rispettivamente marijuana e hashish. Pertanto sono stati sanzionati amministrativamente, mentre lo stupefacente è stato sequestrato.

Il personale Polfer della stazione di Porta Susa, a seguito di indagini, ha denunciato per molestie un quarantanovenne romeno a seguito di denuncia sporta da una giovane donna italiana.

Sempre a Porta Susa gli operatori hanno rintracciato un anziano italiano di 76 anni che per errore ha transitato nella galleria ferroviaria a piedi. Individuato dagli agenti, è stato raggiunto e riportato in stazione.

A Novara a seguito di accurate e capillari indagini, è stato denunciato un ventitreenne ghanese per rapina e lesioni aggravate. I fatti risalgono ai giorni precedenti, quando una ragazza venticinquenne nigeriana è stata aggredita a bordo di un treno regionale nella tratta Trecate-Novara. L’uomo, avvicinatosi alla giovane, le ha sferrato un pugno in pieno volto, obbligandola a consegnargli il cellulare. La donna dopo le cure dei sanitari ha sporto denuncia presso la Polfer di Novara, i cui agenti si sono messi subito sulle tracce dell’aggressore. Dalla descrizione fornita e dalle indagini successive si è risaliti all’uomo che è stato riconosciuto dalla vittima, visionando un album fotografico appositamente predisposto dai poliziotti. Rintracciato, l’uomo è stato denunciato per rapina e lesioni aggravate. Il cellulare è stato sequestrato e restituito alla giovane vittima.

A Domodossola un quarantasettenne beninese, senza fissa dimora, è stato denunciato per il reato di sostituzione di persona. L’uomo, durante il controllo all’arrivo del treno internazionale proveniente dalla Svizzera, ha consegnato agli agenti un documento d’identità che da subito si è rivelato appartenere ad altra persona, essendo la foto non corrispondente alla persona. Dagli accertamenti in banca dati è risultato un documento d’identità di un altro cittadino svizzero, unitamente ad un abbonamento ferroviario ed uno Swiss pass, intestati alla medesima persona, che sono stati rinvenuti sull’uomo. Sottoposto ai rilievi delle impronte digitali attraverso apparato spaid, si è risaliti alla vera identità del soggetto che, pertanto, è stato denunciato per sostituzione di persona.

Ad Asti un quarantasettenne bulgaro, senza fissa dimora, è stato sanzionato per ubriachezza molesta dagli agenti Polfer. L’uomo ha azionato il freno di emergenza a bordo di un Intercity sulla tratta Torino – Genova. Su segnalazione del Capotreno gli agenti lo hanno individuato all’arrivo del convoglio in stazione ed accompagnato presso gli uffici di polizia è stato controllato e successivamente trasferito in ambulanza presso il locale ospedale. Dopo pochi giorni, è stato nuovamente sorpreso in stato di ubriachezza nella stazione di Alessandria, dove durante il controllo ha inveito contro gli agenti e sputato sulla divisa di un poliziotto. E’ stato denunciato per oltraggio a Pubblico Ufficiale e nuovamente sanzionato per ubriachezza molesta.

Il 47enne, conosciuto alle forze dell’ordine e con precedenti analoghi, ha nuovamente azionato il freno di emergenza a bordo di un treno regionale veloce, per cui è stato sanzionato dalla Polfer di Novi Ligure (AL).

A Cuneo un quarantanovenne italiano è stato denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Lo spirito di osservazione dei poliziotti, durante un servizio nelle adiacenze della stazione ferroviaria, ha permesso di scorgere, fuoriuscire da una tasca del pantalone, un martelletto frangivetro. Fermato e controllato, è stato rinvenuto sulla persona anche un dispositivo a scatto lancia dardi con punta  acciaio, munito di cinque munizioni. Dopo essere stato accompagnato in ufficio per il controllo è stato denunciato e tutti gli oggetti sequestrati.

A Santhià un quarantatreenne italiano è stato tratto in salvo dagli operatori Polfer, dopo aver manifestato l’intenzione di compiere un gesto anticonservativo. L’uomo è stato notato aggirarsi in stazione in stato confusionale, mal vestito e con una ferita sulla fronte. Alla vista degli agenti ha dapprima riferito di cercare degli abiti ma poi, cambiando sia l’espressione del volto che l’atteggiamento, ha dichiarato di voler tentare il suicidio, sporgendosi sui binari, dove era in arrivo un treno regionale veloce viaggiante sulla tratta Torino – Milano. Afferrato dai poliziotti e bloccato, è stato accompagnato negli uffici di stazione e successivamente affidato alle cure dei sanitari.

Bagni pubblici: quei servizi sono poco igienici?

Nella commissione consiliare di Palazzo Civico svoltasi lunedì mattina, l’Assessore Unia, intervenuto in merito alla mozione di cui il Capogruppo Petrarulo è firmatario sull’ “INSTALLAZIONE URGENTE DI BAGNI CHIMICI  IN PROSSIMITA’ DEI PARCHEGGI RISERVATI AI TAXISTI DURANTE LE CHIUSURE DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI”, ha informato i partecipanti della presenza sul territorio della città di Torino 110 servizi igienici pubblici il cui servizio di pulizia viene svolto dall’Amiat 2 volte al giorno.

L’Assessore ha ribadito la difficoltà che viene riscontrata dall’Amiat a tenere puliti tali servizi soprattutto nelle zone, come ad esempio il Parco del Valentino, ad alta presenza di frequentatori; inoltre alcuni sono chiusi al pubblico ormai da svariati mesi, come ad esempio quelli presenti sul controviale di Corso Novara angolo Via Bologna e quello presente in Piazza Crispi che, se ripristinati, aumenterebbero il numero di quelli fruibili. A seguito anche dell’approvazione in Consiglio comunale della mozione sopra citata, il Capogruppo del Gruppo Consiliare Forza Italia Raffaele Petrarulo ha presentato un’interpellanza alla Sindaca per sapere con quale programmazione in giorni e orari viene effettuata la pulizia dei servizi igienici pubblici presenti sul territorio cittadino; per quale motivo non si sia previsto di riattivare i servizi igienici pubblici chiusi; per quale motivo, nei giardini di nuova costruzione, non siano stati previsti servizi igienici pubblici e se sia in programma un piano di aumento delle postazioni di questi servizi, andando così a coprire maggiormente le zone sprovviste.

Volotea annuncia la nuova rotta Torino Minorca

Il nuovo collegamento sarà disponibile dal 6 luglio con 1 frequenza settimanale

Salgono a 12 i voli firmati Volotea disponibili presso lo scalo piemontese, 9 domestici e 3 internazionali

L’offerta del vettore a Torino è di oltre 324.000 biglietti in vendita, pari a un incremento del 119% rispetto al 2019

 

Torino, 6 maggio 2021 – Volotea, la compagnia aerea low-cost che collega tra loro città di medie e piccole dimensioni e capitali europee, ha annunciato oggi l’avvio di un nuovo collegamento in partenza da Torino alla volta di Minorca. La nuova rotta, già disponibile sul sito www.volotea.com e presso le agenzie di viaggio, decollerà martedì, 6 luglio. Grazie al nuovo volo, sarà ancora più facile e comodo per i passeggeri piemontesi imbarcarsi alla volta di una delle destinazioni estive più affascinanti di tutta la Spagna. Per la Summer ‘21 il vettore scende in pista a Torino con 12 rotte, 9 domestiche e 3 verso l’estero.

 

“Annunciamo con grandissimo entusiasmo l’avvio di questa nuova rotta alla volta di Minorca, che ci consente di rafforzare ulteriormente la nostra presenza presso lo scalo. Aumentano le opzioni di viaggio per i passeggeri piemontesi: presso l’Aeroporto di Torino la nostra offerta per la Summer 21 prevede 12 rotte, per un totale di oltre 324.000 biglietti in vendita, pari a un incremento del 119% rispetto al 2019. Per i prossimi mesi estivi, puntiamo a offrire ai nostri passeggeri nuove opportunità di volo, riconfermando il nostro impegno nel far ripartire il comparto turistico, così fortemente colpito dalla pandemia

Covid-19” – ha commentato Valeria Rebasti, Country Manager Italy & Southeastern Europe di Volotea.

 

“Anche nell’estate 2021 Volotea sarà protagonista della ripresa del traffico dell’Aeroporto di Torino. La novità di oggi, Minorca, va ad aggiungersi ai due nuovi voli per la Grecia (Mykonos e Skiathos) già annunciati in precedenza. Volotea si conferma un partner capace di cogliere e soddisfare con tempestività la domanda di viaggi: con la sua crescita costante è diventato un vero punto di riferimento per i viaggiatori del nostro territorio” – ha aggiunto Andrea Andorno, Amministratore Delegato di Torino Airport.

 

L’offerta Volotea per i prossimi mesi è all’insegna della massima flessibilità: tutti i voli acquistati prima della fine di maggio, infatti, possono essere modificati (senza sostenere la tassa per il cambio volo fino a 7 giorni prima della partenza) con voli con partenza fino al 30 settembre. Inoltre, è attiva una copertura Covid-19: i passeggeri risultati positivi a un test PCR, potranno richiedere il rimborso completo della prenotazione, tasse incluse, per sé e per tutti i passeggeri inclusi nella stessa prenotazione, fino a 14 giorni prima del volo.

Per la Summer 2021, da Torino sono disponibili 12 collegamenti firmati Volotea, 9 domestici (Alghero, Cagliari, Catania, Lamezia Terme, Lampedusa, Napoli, Olbia, Palermo, Pantelleria) e 3 verso l’estero (Mykonos e Skiathos in Grecia, e Minorca – novità 2021 – in Spagna).

Tutte le rotte Volotea da e per Torino sono disponibili sul sito www.volotea.com e nelle agenzie di viaggio.

 

Con Telepass ecco gli scooter elettrici di Zig Zag

Già attiva una flotta di 800 scooter nelle grandi città: Roma, Milano, Torino, Firenze. Altre dieci città previste entro la fine dell’anno. 

 

 Telepass continua l’ampliamento dei servizi di sharing mobility attraverso gli scooter elettrici di Zig Zag che permettono spostamenti facili, green e veloci in città. Con l’obiettivo di offrire un numero sempre maggiore di opzioni per una mobilità integrata flessibile, sicura e sostenibile, Telepass sceglie Zig Zag e lo integra nei servizi della sua app. 

Telepass Pay è l’app che permette il pagamento, sicuro e veloce, di servizi integrati e collegati ai nuovi stili di mobilità, senza l’uso del contante, utilizzando solo il proprio smartphone.

Per noleggiare uno scooter, sarà sufficiente, per chi non l’avesse già, avviare l’applicazione mobile gratuita Telepass Pay, scaricabile su smartphone Android e iOS, localizzare il mezzo più vicino, prenotarlo e sbloccarlo interagendo con l’App del Gruppo Telepass. Gli utenti potranno circolare liberamente all’interno di un’area del centro città, lasciando i mezzi a fine corsa in aree che non intralcino il traffico stradale o parcheggiando senza costi in tutti gli spazi delimitati da strisce bianche o blu. Lo scooter sharing di Zig Zag è attualmente disponibile nella città di Roma, Milano, Torino e Firenze ed entro quest’anno è prevista l’espansione in dieci principali centri urbani in Italia, successivamente in Europa.

All’insegna di una mobilità facile in città che permette lo spostamento dove e quando si vuole, Zig Zag ha all’attivo un totale di ca. 140.000 utenti raggiungendo 1M di noleggi. Il centro operativo è a disposizione h24 per gestire le operazioni di noleggio e la flotta, inclusa la ricarica degli scooter, e il servizio è offerto anche alle imprese.

Gabriele Benedetto, Amministratore Delegato di Telepass dichiara: “La nostra mission è facilitare la vita delle persone attraverso una nuova esperienza di mobilità e con gli scooter in condivisione di Zig Zag si amplia l’offerta di sharing mobility per spostarsi in modo integrato, alternativo e green, facile e veloce. Nell’ottica di proseguire lo sviluppo della piattaforma di servizi per le imprese e per le persone in movimento abbiamo scelto Zig Zag per la massima attenzione alla qualità del servizio“.

Emanuele Grazioli e Diego Rocca, Fondatori di Zig Zag commentano: “Lo sharing rappresenta il nuovo concetto di mobilità individuale: è il modo per tutelare il diritto al movimento, senza sopportare gli oneri legati al possesso. Entrare nella piattaforma Telepass ci permette di far parte integrante dell’offerta sharing mobility di un grande gruppo impegnato nel facilitare la libertà di movimento delle persone e l’accesso alle diverse modalità di spostamento”. 

Non si ferma quindi la trasformazione di Telepass da operatore di pedaggi autostradali a dinamico protagonista della smart mobility. Attraverso un unico abbonamento si accede infatti a un circuito di pagamento invisibile per offrire un’esperienza di mobilità integrata, con una piattaforma di servizi in continua evoluzione: dal pagamento del parcheggio, del taxi o del carburante al lavaggio dell’auto lì dov’è parcheggiata, dall’acquisto dello skipass alle polizze assicurative, al noleggio di mezzi di spostamento alternativo come, appena arrivati, gli scooter di Zig Zag.

 

Telepass 

Il Gruppo Telepass nasce nel 2017 con l’obiettivo di creare un sistema integrato di servizi per la mobilità in ambito urbano ed extraurbano. Oggi Telepass è un ecosistema che offre a privati e aziende un numero sempre maggiore di opzioni, fruibili anche in modalità digitale, per una mobilità flessibile, sicura e sostenibile. Un pioniere della mobilità impegnato a facilitare la libertà di movimento delle persone, ampliando la sua offerta, investendo in startup all’avanguardia e garantendo l’accesso ai propri servizi in Europa, perché ogni spostamento sia davvero un’esperienza senza confini.

www.telepass.com 

 

Zig Zag 

Zig Zag è il servizio di scooter sharing semplice, economico ed innovativo, che ti permette di prenotare uno scooter con un cellulare, pagare solo i minuti di utilizzo e lasciarlo liberamente in città. La semplicità di utilizzo è unica, con solo due click è possibile iniziare il noleggio e con un solo click terminarlo. Carburante, Assicurazione, Manutenzione e Parcheggio sono inclusi nel prezzo per minuto. Zig Zag ha l’obiettivo di diventare leader nello scooter sharing in Italia e nel Sud Europa creando una piattaforma di vehicle sharing che si adatti a tutte le esigenze professionali e personali degli utenti, fornendo la miglior alternativa di mobilità intelligente nella città.

www.zigzagsharing.com

Scontro frontale, muore una donna

L’incidente è avvenuto a Poirino, dove una donna di 63 anni è morta nello scontro

Viaggiava su una Fiat Panda che nel pomeriggio ha avuto un violento frontale con un furgone che proveniva dalla direzione opposta.

I soccorsi sono intervenuti ma non è stato possibile salvare la donna.

Il bollettino Covid di giovedì 6 maggio: i dati di Torino e del Piemonte

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 903 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 66 dopo test antigenico), pari al 4,1di 22.010 tamponi eseguiti, di cui 11.641 antigenici. Dei 903 nuovi casi, gli asintomatici sono 337 (37,3%).

I casi sono così ripartiti: 88 screening, 547 contatti di caso, 268 con indagine in corso: per ambito: 10 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 143 scolastico, 750 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 353.835 così suddivisi su base provinciale: 28.524 Alessandria, 16.954 Asti, 10.946  Biella, 50.932 Cuneo, 27.208 Novara, 189.657 Torino, 13.117 Vercelli, 12.536 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.464 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.497 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 162 (- 13 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 1820 (– 76 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 12.075

I tamponi diagnostici finora processati sono 4.488.031 (+22.010 rispetto a ieri), di cui 1.526.358 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO  11.370

Sono 18 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 11.370 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.539 Alessandria, 695 Asti, 422 Biella, 1.408 Cuneo, 930 Novara, 5.413 Torino, 505 Vercelli, 365 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 93 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

328.408 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 328.408 (+1194 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 26.139 Alessandria, 15.837 Asti, 9.955 Biella, 47.163 Cuneo, 25.397 Novara, 176.332 Torino, 12.185 Vercelli, 11.717 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.360 extraregione e 2.323 in fase di definizione.