CRONACA- Pagina 1330

A Porta Palazzo si parla di donne e di Afghanistan con Quirico, Saraceno, Sciuto e Schiavulli

30 agosto, 6 e 13 settembre. Ore 18,30 davanti alla Portineria di comunità. Piazza della Repubblica 1, Torino

Tre lunedì per parlare di Afghanistan, ora che i Talebani sono tornati al potere, e della condizione delle donne e di coloro che hanno lavorato al fianco dei militari statunitensi e di paesi come l’Italia. La questione femminile in questo paese ritorna alla ribalta della cronaca. Le donne sono sparite dagli uffici, dalle strade e temono per la propria vita solo per il fatto di essere donne e di voler studiare e lavorare. Di tutto questo si discuterà, per tre lunedì di fila, in Piazza della Repubblica a Torino alle 18.30 e in diretta sulla piattaforma culturale web-radio su www.tradiradio.org.

Si parte il 30 agosto in collegamento con l’inviato de La Stampa, Domenico Quirico e la corrispondente di guerra Barbara Schiavulli. Si prosegue il 6 settembre con la sociologa Chiara Saraceno in collegamento con la giornalista e filosofa, Cinzia Sciuto. E si finisce il 13 settembre con una pedalata, come nel libro di Gabriele Clima, una storia che parte dalla polvere e dalle voci della capitale Afghana e parla di donne e coraggio.

“Volevamo interrogarci su cosa succede a un passo da noi, in Afghanistan e così abbiamo deciso di aggiungere un extra tempo a Summertime, non avere paura, la stagione estiva della Rete italiana di cultura popolare, proprio per parlare della condizione femminile. Si tratta di un tempo necessario per dialogare sui temi della interculturalità, del rapporto fra uomo e donna, della democrazia, in Afghanistan come in Italia, insieme alle ragazze e ai ragazzi delle scuole, perché le loro, e nostre, domande non rimangano senza risposte”.

“Eutanasia legale, Federvi.P.A.dice no”

Trascorse due settimane dallo stop del Consiglio regionale del Piemonte,
l’Associazione Luca Coscioni ha annunciato entusiasta il raggiungimento di 500 mila
firme per il referendum pro-eutanasia legale.

Non c’è da stupirsi visto che la mentalità eutanasica è già tutta ricompresa nella
cultura abortista. Si tratta sempre di negare il valore della vita umana nell’estrema
fragilità.

L’autodeterminazione è il paravento che serve a legittimare la cultura dello scarto
a tutto danno della vera libertà e dell’autentica solidarietà, dentro un rimpasto di
paura, ignoranza, solitudine, scarsità di aiuti, carenza di risposte adeguate ai reali
bisogni ecc.

Nessuno vorrebbe avere a che fare con malattia e disabilità gravi, ma soprattutto
nessuno vorrebbe fare i conti con la sofferenza e, se verrà posta la morte come
unica alternativa, inevitabilmente molti verranno indotti a chiederla, ma sarà
anch’esso un ultimo grido di vita a cui dobbiamo rispondere con la capacità di
cura che mette al centro la persona.

Ingannevolmente gli stessi banchetti radicali espongono la frase “firma per vivere”.
Questo perché chiunque vuole la vita e nessuno avrebbe posto la propria firma
sotto il reale slogan di questa campagna di morte che dovrebbe essere “firma per
morire”.

In questo contesto però ben più amara sarebbe la nostra incapacità di lottare
contro questi venditori di morte che ingannano il fragile e strumentalizzano le paure,
spacciando per vita la fine di ogni possibile richiesta di cura e libertà terrena,
semplicemente perché l’incurabile è considerato un peso sociale da eliminare.

Claudio Larocca
Presidente Federvi.P.A.
Federazione Centri di Aiuto alla Vita e Movimenti per la Vita– Piemonte e Valle d’Aosta

La gentilezza nella letteratura per i bambini

BELLEZZA TRA LE RIGHE

Il futuro lo si costruisce nel presente: dialogo con Anna Peiretti

Una chiacchierata in giardino sulla letteratura per bambini, indagata dalla lente della gentilezza. Domenica 29 agosto alle 17 nel giardino di Casa Lajolo a Piossasco interviene Anna Peiretti, scrittrice, caporedattrice della rivista “La Giostra”, responsabile del progetto “Libri per tutti” della Fondazione Paideia, curatrice di progetti di promozione alla lettura e di educazione alla cittadinanza, formatrice sui temi del narrare.

Moderata da Sante Altizio, partirà da una provocazione: bambini gentili, adulti gentili. Di lì, una chiacchierata, nel fresco del giardino, sul futuro che non è ineluttabile, lo si costruisce nel presente. Se come genitori, insegnati, educatori sapremo vivere, coltivare e comunicare la gentilezza, costruiremo un futuro prossimo fatto di donne e uomini consapevoli del valore che ha una relazione gentile, rispettosa, serena.

L’incontro fa parte di “Bellezza tra le righe”, la rassegna firmata da Fondazione Casa Lajolo e Fondazione Cosso con il contributo della Regione Piemonte, nata per guardare al domani con uno spirito nuovo. La volontà è quella di condurre il pubblico in luoghi di rara bellezza, ovvero i giardini di due dimore storiche della provincia di Torino, Casa Lajolo, a Piossasco, e il Castello di Miradolo, a San Secondo di Pinerolo: qui, nella pace che si respira poco prima della sera, andranno in scena, fino al 17ottobre, conversazioni con alcuni protagonisti del presente.

Per chi vuole, a seguire (ore 18,30) aperitivo nel parco.

Ingresso alla dimora storica comprensivo di visita guidata 8 euro. Conversazioni e incontri comprese nel biglietto di ingresso. Biglietto ridotto 6 euro per under 25. Gratuito under 10 e Abbonamento Musei. Prenotazione a info@casalajolo.it o 333. 3270586.

Torino: latitante individuato dalla Polizia

Arrestato trentaduenne gabonese 

 

Lo hanno visto all’intersezione fra via Rossini e via Verdi lo scorso giovedì mattina ed hanno deciso di sottoporlo a controllo di polizia. E’ così che è finita la latitanza di un trentaduenne di nazionalità senegalese, irregolare sul territorio nazionale. L’uomo era stato colpito esattamente da un mese da un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino per l’espiazione di una pena di oltre 2 anni per reati inerenti agli stupefacenti. Il trentaduenne è stato portato in carcere dagli agenti del Commissariato Centro che lo hanno individuato.

 

Il Piemonte resta in zona bianca

Nella settimana 16-22 agosto, in Piemonte, il numero dei nuovi casi segnalati risulta in riduzione rispetto alla settimana precedente. La percentuale di positività dei tamponi resta al 2%, mentre l’Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi cresce leggermente passando da 0.99 a 1.05. Il tasso di occupazione dei letti in terapia intensiva si riduce da 2% a 1%, mentre resta stabile al 2% quello dei posti letto ordinari. Aumentano i focolai attivi, mentre si riducono i nuovi e il numero di persone non collegate a catene di trasmissione note. Il valore dell’incidenza e il numero dei ricoveri ancora contenuti concorrono favorevolmente a mantenere la nostra regione in zona bianca.

​IN PIEMONTE NON E’ VACCINATO IL 75% DEI PAZIENTI COVID IN OSPEDALE

In Piemonte il 75% dei pazienti Covid che si trovano in questo momento ricoverati in ospedale non e’ vaccinato. In particolare dei 12 ricoveri attuali in terapia intensiva 9 riguardano pazienti non vaccinati, altri tre sono invece pazienti vaccinati ma con un quadro clinico serio per patologie pregresse. Dei 144 ricoveri in terapia ordinaria 108 non sono vaccinati.

PROSEGUIRÀ ANCHE A SETTEMBRE IL POTENZIAMENTO DEI CONTROLLI SUI PASSEGGERI IN ARRIVO NEGLI AEROPORTI PIEMONTESI

In Piemonte continuerà anche per tutto il mese di settembre il potenziamento dei controlli a campione avviato ad agosto negli aeroporti di Torino-Caselle e Cuneo-Levaldigi sui passeggeri dei voli provenienti dai Paesi Schengen.

Verrà inoltre attivato un controllo a campione anche sui voli nazionali rispetto alle nuove disposizioni sul green pass per chi si mette in viaggio.
In particolare, per potenziare le attività di controllo sull’Aeroporto di Torino, che ha visto ad agosto una media di circa 10.000 passeggeri al giorno, è stato siglato un accordo tra Prefettura di Torino, Regione Piemonte, Enac, Sagat, Azienda ospedaliero universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino, Polizia di Frontiera aerea e Usmaf (Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera del Ministero della Salute).

Nell’Aeroporto di Cuneo-Levaldigi i controlli sono stati intensificati e sono svolti in collaborazione fra la Geac, società che gestisce lo scalo, la Polizia di Frontiera e il presidio sanitario locale formato da personale dell’Asl e da istituti medici convenzionati con la Geac.

Covid, il bollettino di venerdì 27 agosto

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 302 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 19 dopo test antigenico), pari all’1,4% di 21.873 tamponi eseguiti, di cui 17.248 antigenici. Dei 302 nuovi casi, gli asintomatici sono 121 ( 40,1%).

I casi sono così ripartiti: 40 screening, 186 contatti di caso, 76 con indagine in corso; 7 Rsa/Strutture Socio-Assistenziali. Casi importati : 9 ( di cui 5 dall’estero)

Il totale dei casi positivi diventa quindi 375.797 così suddivisi su base provinciale: 30.645 Alessandria, 17.745 Asti, 11.824 Biella, 54.140 Cuneo, 29.279 Novara, 200.500 Torino, 14.043 Vercelli, 13.434 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.548 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.639 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 12 (+2 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 144 (+ 2 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 3519.

I tamponi diagnostici finora processati sono 6.350.811(+ 21.873 rispetto a ieri), di cui 2.000.648 risultati negativi.

I DECESSI RESTANO 11.713

Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte.

Il totale è quindi 11.713 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.569 Alessandria, 713 Asti, 433 Biella, 1.454 Cuneo, 945 Novara, 5.597 Torino, 528 Vercelli, 374 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 100 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

360.409 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 360.409(+214 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 28.747 Alessandria, 16.942 Asti, 11.234 Biella, 52.187 Cuneo, 28.072 Novara, 193.011 Torino, 13.388 Vercelli, 12.923 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.455 extraregione e 2.450 in fase di definizione.

 Rapina in via Stradella: un pugno in faccia e gli rubano il borsello

Gli agenti del Commissariato Madonna di Campagna arrestano l’autore

Ha avvicinato un ventenne, suo connazionale, che stava chiacchierando con degli amici fuori da un locale di via Stradella, e gli ha chiesto una sigaretta. Ma era solo una scusa: l’uomo, un ventinovenne nigeriano, con la complicità di altre persone che accerchiavano la vittima, gli strappava violentemente il borsello di dosso e , dopo averlo colpito con un pugno al volto, si allontanava.  Il rapinato, ripresosi dal colpo ricevuto, cercava aiuto e lo trovava in una pattuglia della Polizia di Stato che stava transitando  a poca distanza. Gli agenti inseguivano immediatamente l’autore del fatto: questi, vistosi raggiunto, impugnava delle bottiglie di vino che aveva con sè e le brandiva contro gli operatori. Cercava di colpirli in modo da guadagnare la fuga ma con non poca difficoltà veniva reso inoffensivo. Nella colluttazione, un agente riportava delle escoriazioni al braccio. Una volta all’interno della Volante di servizio, il ventinovenne continuava la sua azione violenta, danneggiando con i piedi gli interni della vettura e sputando all’indirizzo dei poliziotti: questi ultimi riuscivano a riconsegnare alla vittima il borsello, dal quale però mancavano delle banconote per un valore complessivo di 200 €. Il ventinovenne è stato arrestato per rapina, resistenza e lesioni a P.U., danneggiamento aggravato.

Profughi a Chieri: quali modalità di accoglienza?

Il consigliere comunale Rachele Sacco di progetto Per Chieri – Salviamo l’ospedale Insieme ha scritto al Prefetto Palomba e al Sindaco di Chieri Sicchiero per avere maggiori informazioni e dettagli sulla modalità di accoglienza dei profughi afghani in città a seguito delle dichiarazioni del Sindaco che dava disponibilità da parte di Chieri ad accoglierli. Ecco il testo integrale della missiva (la lettera è stata inviata lunedì ma ad oggi non è pervenuta risposta da nessuno dei destinatari):

Vi scrivo a seguito della comunicazione, su diversi siti di informazione, della volontà espressa dal Sindaco di Chieri Alessandro Sicchiero di accogliere nella città di Chieri i profughi provenienti dall’Afghanistan a seguito della recente crisi umanitaria.
Pur condividendo, in linea di principio, lo spirito solidale e umanitario espresso dal Sindaco, gradirei conoscere gli aspetti più pratici e pragmatici delle conseguenze, eventuali, di questa disponibilità.
Sia ben chiaro che nessuno mette in dubbio la necessità di soccorrere ed aiutare le persone che fuggiranno dagli orrori della guerra civile che sta sconvolgendo quel Paese, ma sarebbe opportuno, al di là dello slancio solidaristico, porci necessarie questioni di ordine concreto.
La prima è chi gestirà tale emergenza. Se al pari dell’accoglienza fino ad oggi gestita, anche per i profughi afghani, a procedere sarà direttamente la Prefettura per conto del Ministero degli Interni, ed eventualmente quali competenze potrebbero essere in capo direttamente al Comune di Chieri.
Mi chiedo se al momento siano state fatte ipotesi sulla consistenza numerica dei profughi, sulla capacità della nostra città di accoglierli e, quindi, questione ben più importante, su dove e come saranno accolti. Quali strutture idonee vanta la nostra città per accogliere e gestire adeguatamente i profughi e in quale misura e per quanto tempo.
Infine, con quali risorse saranno gestiti i profughi, con fondi locali o fondi nazionali appositamente stanziati per gestire questo flusso eccezionale?
Io credo che i cittadini di Chieri, che rappresento in qualità di consigliere comunale, debbano avere chiari anche questi elementi prima di “fare la loro parte”.
Infine, capisco quanto prematura possa essere la questione, ma credo che molti concittadini vorrebbero avere garanzie che ad essere soccorsi siano soprattutto donne e bambini, soggetti molto più vulnerabili alla violenza talebana. Capisco quanto possa essere difficile porre un discriminante su chi merita o meno di essere accolto e soccorso, ma tutti sappiamo che proprio le donne saranno le più perseguitate dall’estremismo islamico e, quindi, se Chieri accoglierà chiederei di dare precedenza soprattutto a queste persone.

Un successo la campagna di influencer marketing “Torino Tales”

Dal 3 giugno al 18 luglio 2021 oltre 6 milioni e mezzo di persone raggiunte e 8 milioni e mezzo le impression totali
 
La campagna di influencer marketing “Torino Tales” – realizzata della Camera di commercio di Torino in collaborazione con Turismo Torino e Provincia, affidata all’agenzia Happy Minds e avviata nel luglio 2020 – ha registrato ottimi risultati grazie al coinvolgimento di prestigiosi content creators italiani e francesi con l’obiettivo di rilanciare turisticamente la destinazione Torino.
Dall’8 al 30 giugno hanno scoperto e raccontato il capoluogo subalpino con l’obiettivo di promuovere modelli di viaggio/vacanza Francesco e Veronica di PositiviTrip, Gabriele Colzi in arte “Gabdetails“, Marion Bertorello e Sebastien ClosuitManuela Vitulli con il blog Pensieri In Viaggio e la famiglia Our Amazing Travels.

Guardando ai risultati: dal 3 giugno al 18 luglio sono stati quindi 6 gli influencer coinvolti18 i post pubblicati e 335 le stories prodotte42.915 i like totali2.897 le condivisioni1.704 i commenti e circa 1.884 i salvataggi dei contenuti da parte delle varie fan base. A seguire sono stati prodotti 3 blog post per 1.957 visualizzazioni. Ma quante singole persone hanno visto un contenuto? Ben 2.322.515. E quante volte un contenuto è stato visto? Oltre 3.313.467.
Sono state inoltre 5.425 le persone che hanno postato con l’hasthag #torinotales, ovvero la linea guida di narrazione e storytelling individuata per parlare delle principali experience della destinazione, e 3.245 i post prodotti; 7.257 invece le persone che hanno postato con l’hastag #lamiatorino e 4.003 i post prodotti. In totale577.094 le interazioni (interazioni intenzionali con i post che contengono gli hastag e keyword in relazione a #torinotales e #lamiatorino su tutte le piattaforme digital rilevate) 6.612.723 le persone raggiunte e 8.546.773 le impressions totali (numero di impressions derivanti da hastag, keywords e mentions su tutte le piattaforme digital rilevate).

Ottimi risultati che documentano quanto i contenuti prodotti siano stati in grado di raccontare tutti gli aspetti di una Torino che riesce ad ammaliare e stupire pubblici eterogeni e target molto diversi tra loro. Anche grazie alla collaborazione con i Maestri del Gusto di Torino e provincia, i produttori Torino DOC e gli hotel a marchio “Yes! Enjoy Torino Top Hospitality” che hanno partecipato attivamente al progetto.

Per la riuscita di questa campagna – sottolinea Marcella Gaspardone, Dirigente di Turismo Torino e Provincia – è stato fondamentale strutturare 4 programmi e tour diversi che presentassero le molteplici attrattive ed eccellenze, anche le meno note; sono stati infatti molti i commenti di apprezzamento per aver saputo coniugare la tradizione di luoghi ed enogastronomia ad esperienze nuove e stimolanti da parte delle varie community e in molti hanno salvato i post e i consigli dati dagli influencer seguiti”.

L’analisi dell’intero arco di azione evidenzia quindi come la scelta di raccontare una Torino fuori dai classici tour e percorsi sia stata premiante sia in relazione a breve periodo (messaggi di persone che hanno chiesto informazioni e approfondimenti in tempo reale perché in loco o in procinto di partire per la destinazione) sia in relazione al medio-lungo periodo con centinaia di salvataggi dei contenuti e dei commenti che manifestano l’intenzione di scegliere Torino come meta per un prossimo viaggio.

” L’organizzazione delle esperienze torinesi presentate dagli influencer è solo una delle attività che la Camera di commercio di Torino ha messo in pista per la ripresa del settore turismo – spiega Dario Gallina, Presidente dell’ente camerale torinese. – Stiamo infatti lanciando varie iniziative di promozione del territorio cittadino e provinciale attraverso l’offerta dei Travel box, che consentono di abbinare al soggiorno numerose esperienze di qualità; abbiamo, poi, appena concluso una partnership con Lonely Planet per la realizzazione di un reportage su come trascorrere 48 ore a Torino. Proseguiremo, infine, anche in autunno, l’intensa attività formativa per le imprese che vogliono mettersi in gioco, con una particolare attenzione alle opportunità offerte dal digitale”.
 
I CONTENT CREATORS OSPITATI

PositiviTrip si sono rivolti ad un pubblico cha ama viaggiare in coppia: Francesco & Veronica, travel bloggers in giro per il mondo, appassionati di video e di fotografia, hanno un blog di viaggi dove raccontano le loro esperienze e un account tiktok con più di 200mila follower e video che raggiungono un 1 milione di visualizzazioni. A loro è stato dato il compito di raccontare “La Torino inattesa del food”, un viaggio alla scoperta di tutti quei luoghi che, per storia o a livello contemporaneo, faranno conoscere alle persone la grande tradizione di Torino legata all’esperienza culinaria.   >  Hanno registrato una reach totale* di 155.017 e 160.458 impression** 
 
Gabriele Colzi si è addentrato alla scoperta della storia e della tradizione, grazie al patrimonio artistico, cuore della città, rivolgendosi principalmente a chi viaggia in autonomia. In arte “Gabdetails” è un giovane igers toscano. Seguito da oltre 73mila followers su IG si definisce “creator compulsivo di guide di viaggio” e ha scelto instagram come veicolo per raccontare i suoi viaggi e condividere i suoi scatti attraverso luce e colori pastello. >  Ha registrato una reach totale * di 668.234 e 680.171 impression ** 

Marion Bertorello (seguita su IG da oltre 122mila follower) e Sebastien Closuit (seguito su IG da oltre 41mila follower) hanno  scoperto le eccellenze storiche e culturali della città con un occhio di riguardo alla cucina vegetariana e con esperienze dal taglio lifestyle. > Hanno registrato una reach totale * di 509.728 e 562.921 impression ** 

Manuela Vitulli, seguita su IG da oltre 130mila persone, è da sempre appassionata di scrittura e viaggi, da qui nasce il suo blog Pensieri In Viaggio, un punto di riferimento per chi cerca ispirazione e idee. Ha vissuto un tour strutturato ad hoc alla scoperta di Torino, rivolgendosi agli amanti dell’arte e del buon cibo, che amano viaggiare e fare esperienze dal taglio lifestyle. > Ha registrato una reach totale * di 252.117 e 268.492 impression ** 

Valeria e Giuseppe di Our Amazing Travel sono stati a Torino con i loro bambini (10 e 11 anni) alla scoperta delle bellezze di arte e paesaggio che caratterizzano la città, attraverso la natura, nei grandi parchi, ma anche grazie alle opere artistiche, molte delle quali sono proprio immerse nelle oasi verdi. Attraverso il loro account Instagram, seguito da più di 24mila persone, raccontano i loro viaggi e la loro quotidianità alla loro community, che li segue in tutte le loro avventure. > Hanno registrato una reach totale * di 188.189 e 206.260 impression ** 
 
*il numero di utenti che hanno visto i contenuti
** il numero di volte che è stato visto un contenuto
 
 
TORINO TALES – I NUMERI PRINCIPALI DEL PROGETTO 2020-2021
Influencer ospitati: Bimbi e Viaggi (1-3/07/2020) – Miprendoemiportovia (2-4/07/2020) – Running Charlotte (8-9/07/2020) – Anastasia Pupkova (19-22/10/2020) – PositiviTrip (8-10/06/2021) – Gabriele Colzi (11-13/06/2021 – Manuela Vitulli (21-23/06/2021) – Marion Bertorello (21-23/06/2021) – Our Amazing Travels (25-27/06/2021)
Nazionalità: Italiana – Tedesca – Francese
Numero giornate: 28
post/stories/video prodotti: 546
reach totale (persone raggiunte): Oltre 8 milioni
Impression totali (numero totale di visualizzazioni): Oltre 12 milioni e 600 mila

La Fiera del Peperone sostiene la Fondazione per la Ricerca sul Cancro

La 72^ Fiera del Peperone sostiene la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro insieme a Fata Zucchina con molte iniziative dedicate alla salute dell’uomo e del pianeta

 

72^ Fiera Nazionale del Peperone

dal 27 agosto al 5 settembre 2021 a Carmagnola (TO)

www.fieradelpeperone.it

 

Dopo l’edizione “Speciale e Diffusa” del 2020, arriva al traguardo dei 72 anni la più grande manifestazione fieristica italiana dedicata a un prodotto agricolo che torna a riproporre, come da tradizione, 10 giorni di eventi gastronomici, culturali ed artistici per tutti i sensi e per tutte le età.

Per il terzo anno consecutivo, la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS è charity partner con diverse iniziative dedicate a promuovere e sostenere le sue attività, tra le quali il calendario Peperonario Green 2022 ed altre proposte del progetto Pep-Revolution di Renata Cantamessa “Fata Zucchina” dedicato alla salute dell’uomo e del pianeta.

 

ORARIO FIERA: da lunedì a venerdì: ore 18 ● 24 | sabato e domenica ore 10 ● 24

INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO:
Ufficio Manifestazioni – Tel. 011.9724222/270 – cell. 3343040338

 

La 72^ edizione della Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola è in programma dal 27 agosto al 5 settembre 2021 con 10 giorni di eventi gastronomici, culturali e artistici con esperienze creative e coinvolgenti per tutti i sensi e per tutte le fasce di età in un’area espositiva di oltre 10.000 mq con 8 piazze dedicate, di cui 6 enogastronomiche, 2500 posti a sedere e oltre 200 espositori di cui 100 alimentari. Carmagnola, città ricca di storia e di manifestazioni tradizionali legate alla cultura popolare locale, verrà fatta scoprire ai visitatori attraverso molti eventi, mostre ed allestimenti pensati per farne conoscere e valorizzare il grande patrimonio architettonico e culturale.
Le informazioni complete si trovano in www.fieradelpeperone.it

Per il terzo anno consecutivo, la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS è charity partner della manifestazione con diverse iniziative ad essa dedicate.

Oltre a una cena di alta qualità del 4 settembre, verranno proposte altre iniziative per promuovere e sostenere le attività della Fondazione e materiale informativo verrà divulgato presso i punti info.

Durante la Fiera, i ricercatori dell’Istituto di Candiolo – IRCCS, attraverso l’utilizzo di microscopi, daranno una dimostrazione del lavoro che svolgono quotidianamente all’interno dei loro laboratori. Un’attività fondamentale per il nostro futuro, come evidenziato durante il periodo di emergenza cha ha investito tutti quanti.

Inoltre Renata Cantamessa in arte Fata Zucchina, dopo il successo ottenuto nella scorsa edizione con il progetto “I Ricercati” e concluso con la donazione di € 1.500,00 euro a favore della Fondazione, dedica alla Fondazione alcune bellissime iniziative del suo progetto Pep-Revolution (maggiori info nel paragrafo dedicato).

INIZIATIVA SPECIALE – IL BENESSERE 4.0 NELLA PEP-REVOLUTION DI FATA ZUCCHINA

Dieci giorni scanditi da tre importanti “cantieri” che si trasformano in una vera e propria “rivoluzione” dedicata alla salute dell’uomo e del pianeta, all’insegna della grande sfida globale della sostenibilità lanciata dal peperone di Carmagnola e proposta al grande pubblico da Fata Zucchina – al secolo Renata Cantamessa, giornalista TV nazionale e web, autrice e divulgatrice agro-scientifica – accanto al Charity Partner della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro di Candiolo e con la partecipazione tecnica dell’APCI-Associazione Professionale Cuochi Italiani.

Di seguito le tre proposte dell’iniziativa.

 

1) #PEPERENATA – la Scienza Cucinata. Format web e social studiato con la preziosa collaborazione di Medici e Ricercatori dell’Istituto di Candiolo-IRCCS e gli Chef dell’APCI-Associazione Professionale Cuochi Italiani.
Obiettivo della video-rubrica, che animerà il palinsesto social quotidiano della Fiera dalle ore 18 alle 19, è dare una maggiore spinta alla grande arma della prevenzione, che si traduce anzitutto in un percorso di conoscenza, consapevolezza e corretta informazione (con “pillole” di salute offerte da medici e ricercatori di Candiolo) da tradurre in uno stile di vita più salutare, senza perdere il gusto (ricette della prevenzione interpretate da vari chef).

2) #FRIENDELIVERY – la web-serie benefica sull’amicizia d’asporto – Questa iniziativa verrà proposta “a domicilio”, (esattamente come il food delivery che ha spopolato durante l’emergenza) ai figli di cuochi italiani grazie al coinvolgimento di APCI-Associazione Professionale Cuochi Italiani, mostrando oltretutto un’attenzione solidale a una categoria duramente colpita dalla pandemia. A suon di disegni e ricette del cuore al peperone, bambini e genitori daranno voce e nuova lettura alla rivitalizzazione dei legami “evaporati” per via dei lockdown e delle distanze sociali, ma rinati con altri stili e altre forme che meritano di essere raccontate.

#FrienDelivery sarà anche il titolo della web-serie video in dieci puntate che Fata Zucchina dedica alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro di Candiolo, realizzata partendo dai disegni elaborati dai 150 bambini, ai quali è stato assegnato un importante filone da sviluppare: l’amicizia con la salute propria e degli altri attraverso le relazioni a distanza (disegni sull’amicizia digitale) e la cucina in famiglia (ricette del cuore al peperone). Grazie al supporto di Congusto Gourmet Institute di Milano, il progetto avrà un ulteriore sbocco: un nuovo modello di “cultura del cibo” a partire da quest’esperienza emozionale/valoriale che la Scuola stessa riprenderà nel suo percorso di formazione. L’evidenza sociale (oltre che social) di questa “rivoluzione” sarà palpabile durante il Charity-happening “BUON COMPLEANNO CANDIOLO”, l’evento che coniugherà la festa per i 35 anni della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro con la consegna della donazione totale raccolta, programmato per sabato 4 settembre alle ore 20.30 con un evento in presenza e in digitale che vedrà la partecipazione dei bambini e degli chef coinvolti.

3) IL PEPERONARIO GREEN 2022 – il calendario della sostenibilità – Dopo il successo ottenuto dalla prima edizione del Peperonario 2020, torna in una veste tutta green l’attesissimo calendario da parete curato da Fata Zucchina in collaborazione con il Consorzio del Peperone di Carmagnola.

12 mesi per raccontare i 17 obiettivi dello Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 Onu promosso dal Consorzio di Produttori del Peperone di Carmagnola, grazie al sostegno dell’azienda Retarder Srl di Verzuolo,ideatrice della valigia del peperone, l’eco-pack ideato per trasportare ecologicamente gli ortaggi acquistati durante la Fiera, e di Pasta Berruto Spa di Carmagnola, da anni produttrice di pasta di altissima qualità che unisce gli storici marchi Arrighi, Italpasta e 1881 by Stefano Berruto.

12 mesi per dare “sostenibilità” alla Ricerca sul Cancro grazie alla campagna #sostienicandiolo, che ogni mese regalerà un’idea per sensibilizzare il pubblico a sostenere l’Istituto di Candiolo – IRCCS, un’eccellenza made in Piemonte capace di coniugare la ricerca scientifica con la pratica clinica, e di mettere a disposizione dei pazienti oncologici le migliori risorse umane e tecnologiche. Il calendario, illustrato dal cartoonist Tiziano Riverso, avrà come supporter l’azienda Retarder di Verzuolo (prodotti e tecnologie per la conservazione di frutta e verdura) in occasione del ventennale dalla sua nascita.

Il Peperonario Green 2022 verrà omaggiato a tutti i visitatori della manifestazione a fronte di una libera donazione per sostenere la ricerca oncologica dell’Istituto di Candiolo

 

LE CENE A TEMA DI ALTA QUALITÀ

Nel Centro Fieristico di Piazza Italia verranno organizzate tutte le sere cene a tema di alta qualità a cura del ristorante “La cucina piemontese” di Vigone, per proporre momenti conviviali con portate raffinate preparate soprattutto con prodotti di eccellenza del territorio. Saranno a pagamento e il 4 settembre ci sarà il “Gran Galà per la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro di Candiolo”, organizzata con il sostegno della BCC – Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant’Abano Stura con buona parte del ricavato che verrà destinato alla ricerca della nota Onlus.  Info complete in www.fieradelpeperone.it

CHI È RENATA CANTAMESSA – FATA ZUCCHINA

Giornalista e divulgatrice agro-scientifica, autrice e conduttrice radio-televisiva, doppiatrice e project-manager, opera in modo trasversale nel mondo della comunicazione e della formazione con specifica attenzione attorno ai temi strategici dell’agroalimentare, del sociale, del benessere e della sostenibilità. Dal 2013 veste la “doppia identità” di Fata Zucchina, la fata agricola italiana da lei creata e impersonata come icona di divulgazione e sensibilizzazione del Food & Wealth (Health + Welfare) verso il grande target delle famiglie e della promozione di una felicità fatta di beni relazionali, tradizione e innovazione. Ideatrice e produttrice di format per la TV nazionale e il web, è autrice del copy “favole agricole terapeutiche”, protagoniste dei suoi libri di divulgazione didattica e scientifica a favore della FIEOP-Fondazione Italiana di Ematologia e Oncologia Pediatrica.

LA 72^ FIERA NAZIONALE DEL PEPERONE IN BREVE

In un’area espositiva di oltre 10.000 mq, con 8 piazze dedicate di cui 6 enogastronomiche2500 posti a sedere e oltre 200 espositori, il Comune di Carmagnola presenta un cartellone con tante proposte a cavallo tra gusto, cultura e attualità, con degustazioniworkshopshow cookingcene a temastreet foodconcerti e spettacoli di vario generetalk showiniziative solidaliarea bimbiuna grande rassegna commerciale e altro ancora.

Con tanti ospiti – tra i quali ARTURO BRACHETTITINTO, GINO SORBILLO E PAOLO MASSOBRIO – questa sarà anche la seconda edizione anti-spreco alimentare grazie alla partnership con l’azienda Cuki che fornirà migliaia di piatti in alluminio prodotti con materiale riciclabile al 100%  e di Cuki Save Bag distribuite ad espositori ed esercenti della città.

Per il terzo anno consecutivo inoltre, la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS è charity partner con diverse iniziative dedicate a promuovere e sostenere le sue attività, tra le quali alcune belle proposte del progetto Pep-Revolution di Fata Zucchina dedicato alla salute dell’uomo e del pianeta.

Torna anche “Il Foro Festival” con i concerti a pagamento di GIUSY FERRERI il 28 agosto, di SAGI REI il 29 agosto e dei THE KOLORS il 30 agosto, oltre al Belle Époque Show del 27 agosto