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Ecco gli orari delle Poste nella seconda metà del mese di agosto

In 42 sedi torinesi è possibile prenotare “a distanza” con WhatsApp, l’App Ufficio Postale o direttamente dal sito poste.it e attendere il proprio turno all’interno dei locali

Torino, 13 agosto 2020 – Anche durante il mese di agosto gli uffici postali della città di Torino saranno a disposizione dei residenti e dei turisti, per tutti i servizi. In particolare, saranno disponibile con il consueto orario di apertura continuato fino alle 19.00 le sedi di Torino Centro – Via Alfieri, Torino 30 – Via Foglizzo, Torino 33, – Corso Taranto, Torino 6 – Corso Racconigi, Torino 63 – Via Gaidano, e Posta Nuova – Vi Sacchi. Dal lunedì 24 agosto anche gli uffici di Torino 35 – Via Marsigli e Torino 7 di Via Breglio.

In tutta la Città Metropolitana sono a disposizione dei cittadini anche 70 ATM Postamat, disponibili sette giorni su sette ed in funzione 24 ore su 24, che consentono, oltre al prelievo di denaro contante, di effettuare numerosi altri servizi come il pagamento delle principali utenze e dei bollettini di conto corrente postale, le interrogazioni su saldo e lista dei movimenti, le ricariche telefoniche e delle carte Postepay. Tutti gli sportelli automatici di Poste Italiane possono essere utilizzati dai correntisti BancoPosta titolari di carta Postamat-Maestro, dai possessori di carte Postepay ma anche dai titolari di carte di credito dei maggiori circuiti internazionali.

A beneficio di tutti coloro che volessero pianificare gli impegni della giornata con la certezza di svolgere le operazioni postali previste in un determinato orario, in 42 uffici postali di Torino è possibile prenotare il proprio turno allo sportello acquisendo un ticket elettronico tramite i canali digitali quali WhatsApp e l’App “Ufficio Postale”, direttamente dal cellulare, o dal sito poste.it dal pc.
Utilizzando l’App “Ufficio Postale” e il sito poste.it è possibile scegliere l’ora esatta del proprio turno prenotando sia per il giorno stesso sia per quello successivo.

In questi uffici, inoltre, sempre in modo contingentato e in relazione agli spazi disponibili nelle sale al pubblico, è nuovamente possibile attendere il proprio turno allo sportello all’interno dei locali. Per facilitare la gestione e l’utilizzo degli spazi, negli uffici abilitati è stata predisposta una segnaletica orizzontale che indica alla clientela come comportarsi durante l’accesso e il transito nei locali, consentendo un’attesa più confortevole e supportando i clienti per il mantenimento di un corretto distanziamento sociale.

Metro Bernini riaperta, Principi D’Acaja sabato

Dopo il nubifragio di lunedì scorso che le aveva allagate, è stata riaperta la  stazione della metropolitana di Bernini mentre Principi D’Acaja riapre già sabato, in anticipo rispetto al previsto.

Gtt voleva verificare che le controsoffittature danneggiate dall’acqua non fossero pericolose per gli utenti che vi passano sotto. Un ulteriore disagio si è aggiunto alla chiusura – fino  al 31 agosto – per i lavori legati alla realizzazione della nuova fermata di Piazza Bengasi, dell’intera tratta da porta Nuova al Lingotto

Tenta di investire poliziotto che gli spara alle gomme

E’ atto arrestato un cittadino albanese nella notte. I fatti accaduti vicino Piazza Massaua

Attorno all’una di notte personale della Squadra Mobile e dell’ufficio Prevenzione Generale Della polizia  è intervenuto nel quartiere San Paolo a seguito ella segnalazione di un cittadino albanese di 42 anni che denunciava di aver subito delle minacce a mano armata da parte di un suo connazionale di 31 anni. La vittima si era rifugiata all’interno dello stabile in cui vive per sfuggire all’aggressione del conoscente, con cui poche ore prima aveva litigato animatamente per futili motivi. L’aggressore lo aveva aspettato  nei pressi di casa e si era mostrato a lui all’improvviso, col volto coperto dalla mascherina e armato di pistola. Immediatamente, sono partite le indagini egli uomini della Questura di Torino volte a rintracciare il trentunenne armato, che ha numerosi precedenti di polizia e risulta colpito dalla misura dell’obbligo di firma; la perquisizione a casa dei familiari ha dato esito negativo. Dagli accertamenti effettuati, il ricercato risultava avere in uso un furgone bianco. Le pattuglie dei falchi della Squadra Mobile sul territorio hanno intercettato il furgone attorno alle 2 e 50 nei pressi di piazza Massaua,  mentre procedeva  a velocità molto bassa. Due agenti in borghese della Mobile hanno intimato l’alt all’uomo, qualificandosi come appartenenti alla Polizia di Sato, ed intimandogli di spegnere il motore del mezzo. L’uomo, per tutta risposta, ha ingranato repentinamente la marcia in direzione di uno dei due operatori, tentando di investirlo, pertanto il poliziotto ha mirato un colpo allo pneumatico posteriore del mezzo, arrestandone la corsa. Il trentunenne albanese è stato, così, arrestato per resistenza a P.U. e denunciato per minacce gravi aggravate. Sono in corso le ricerche dell’arma utilizzata.

Trentamila mascherine per la movida torinese

La Regione Piemonte distribuisce  ai Comuni una dotazione di mascherine per gli eventi serali all’aperto regolamentati dal decreto del governo

La Città di Torino ne ha chieste 30 mila, da distribuire nei luoghi della movida; da san salvario, a piazza Vittorio, al Quadrilatero. Marco Marocco, vicesindaco metropolitano, si è impegnato a raccogliere le eventuali necessità di tutti i sindaci così da non  trascurare gli eventi in programma sul territorio, anche quello più decentrato. I sindaci dovranno inviare le richieste alla Città metropolitana entro giovedì 20 agosto indicando i quantitativi necessari e per quale tipo di evento le utilizzeranno.

Il caso del piccolo Gioele, trovata maglietta e resti di ossa

Un carabiniere in congedo unitosi alle ricerche del piccolo Gioele, il bambino scomparso del quale è stato trovata morta la mamma, la torinese Viviana Parisi, ha trovato una maglietta e dei resti ossei compatibili con il bimbo.

La scoperta è avvenuta vicino all’autostrada nei pressi di Caronia, in Sicilia.

Secondo gli inquirenti si tratterebbe del bambino  “al 99 per cento”.

Le tracce sono state trovate in un luogo coperto da rovi e arbusti di macchia mediterranea, a circa 200 metri dall’autostrada e piuttosto distante dal posto  in cui è stato trovato il corpo senza vita di Viviana.

Incidenti mortali, vittime due motociclisti

Un motociclista e‘ morto questa mattina in tangenziale e la passeggera che si trovava con lui è rimasta ferita ed è stata soccorsa dall’elicottero del 118.

L’incidente si è verificato nei pressi dell’uscita per la statale 20, in territorio di Nichelino. Non è ancora chiara la dinamica  e sta  indagando la polizia stradale. L’altro incidente è avvenuto in corso Orbassano dove è morto un 50enne che guidava una moto Aprilia scontratasi con  una Fiat Panda. In base alle prime verifiche la moto viaggiava in direzione di piazza Pitagora sarebbe finita sulla corsia opposta.

Quattro passeggeri positivi sul volo da Ibiza

Erano cento i passeggeri scesi del volo delle 14,25, in arrivo a Caselle da Ibiza e sono stati 97 quelli che hanno accettato di sottoporsi subito al tampone in aeroporto  

 

Di questi, 4 sono risultati positivi, mentre altri 3 sono in via di accertamento. Nelle 24 ore necessarie per l’esito  i viaggiatori hanno dovuto osservare l’isolamento fiduciario. I restanti passeggeri avevano invece deciso di sottoporsi al tampone presso la propria ASL di riferimento essendo tutti residenti fuori Piemonte. In queste ore sono in arrivo a Torino altri voli da Paesi considerati a rischio come Malta e Spagna

Master in Giornalismo “Giorgio Bocca”, proseguono le iscrizioni

Digital first, economia e finanza, giornalismo scientifico, internazionalizzazione, sostenibilità editoriale

È aperto il bando di partecipazione al 9° biennio del Master in giornalismo “Giorgio Bocca” dell’Università di Torino, dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte. Il Master è oggi la principale porta di accesso alla professione giornalistica: la frequenza equivale al praticantato e permette, terminato il percorso, di sostenere l’esame di Stato e di essere iscritti all’Albo dei professionisti.  

Fino al 3 settembre p.v. è possibile presentare la domanda di ammissione al biennio 2020/2022 che inizierà a novembre. Tutte le informazioni sulla procedura di iscrizione sono disponibili qui: www.mastergiornalismotorino.it

Le parole chiave di questa nuova edizione del Master sono: digital first, economia e finanza, giornalismo scientifico, internazionalizzazione, sostenibilità editoriale.

Il Master sarà diretto da Marco Ferrando, caporedattore  responsabile della sezione Finanza e Mercati de “Il Sole 24 Ore“, selezionato da apposito bando ora in attesa del parere dell’Ordine necessario alla nomina formale.

Come di consuetudine, oltre a docenti e tutor competenti ed esperti, le studentesse e gli studenti potranno incontrare e interagire con giornalisti e professori nazionali e internazionali.

Il programma di formazione integra studio e pratica professionale nelle modalità previste dalla convenzione con l’Ordine. Prevede 300 ore di lezioni accademiche per la cultura del giornalismo contemporaneo (88 Crediti Formativi Universitari); 1700 ore di laboratori giornalistici per apprendere l’utilizzo dei tools e dei metodi di lavoro; attività redazionale quotidiana su portale web e social network, carta stampata, tv e radio grazie a tutor professionisti esperti; 5 mesi di stage (2 nel primo anno, 3 nel secondo) presso le più prestigiose testate nazionali; una prova finale per conseguire il titolo.

Come candidarsi?

Possono candidarsi tutte le studentesse e gli studenti in possesso di titolo di laurea triennale appartenente a tutte le classi di laurea o i laureandi e le laureande se in condizione di conseguire il titolo entro la scadenza prevista per il perfezionamento dell’immatricolazione. I posti disponibili sono 20.

Una prima selezione avverrà sulla base del curriculum vitae e dei titoli delle candidate e dei candidati. Seguiranno prove scritte e orali.

Il costo del Master è di 13.000,00 Euro per i due anni. Si tratta di una riduzione di circa il 30% rispetto ai bienni precedenti. L’obiettivo è di contenere quanto più possibile eventuali diseguaglianze all’ingresso, una necessità urgente tanto più in tempi di crisi per pandemia. In questa prospettiva sono garantite dal Master borse di studio o in alternativa, esenzioni dei costi, pari al 20 per cento delle somme totali versate dagli studenti.

Le lezioni, il praticantato e il Covid-19 

In caso di ritorno della pandemia da Covid-19 e di rinnovate misure per il distanziamento interpersonale, le attività saranno comunque assicurate. Le lezioni potranno svolgersi, se necessario, in modalità blended, ovvero integrando momenti di formazione in presenza con altri da remoto mediante streaming in simultanea, con disponibilità di registrazione della videolezione. Anche le attività redazionali e gli stage si svolgeranno regolarmente, sempre nel rispetto delle misure vigenti in ogni momento.

Le testate del Master

Il Master è pienamente inserito nella realtà culturale e informativa locale. Le sue testate sono “Futura Magazine”, quindicinale in formato pdf; il portale d’informazione quotidiana “Futura News” www.futura.news.

laboratori radiotelevisivi realizzano notiziari tradizionali (registrati negli studi di Cinedumedia) e format sperimentali come i podcast tematici “I viaggi di Futura”. Il laboratorio televisivo dispone di un proprio canale YouTube mentre il notiziario e le trasmissioni speciali radiofoniche sono realizzate anche in collaborazione con l’emittente di Ateneo Radio 110.

Inoltre gli studenti frequentano un laboratorio dedicato al lavoro del giornalista negli uffici stampa e nella comunicazione istituzionale, che poi viene messo in pratica sul campo grazie ad accordi di sponsorizzazione o di partnership. Negli anni il Master ha collaborato con Compagnia di San Paolo, Fondazione Crt, Eni, Città Metropolitana di Torino, Salone del Libro, Circolo dei Lettori, Biennale Democrazia, Festival della Tecnologia, Festival del Giornalismo Alimentare, Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia, Festival della Tv e dei Nuovi Media di Dogliani.

PER INFORMAZIONI

Segreteria Master in Giornalismo di Torino ‘Giorgio Bocca’

Via Roero di Cortanze 5, 10124 Torino

Phone: (+ 39) 011 6704888

Info-mail: giornalismo@corep.it | formazione@corep.it

In arresto due corrieri della droga

Numerosi servizi coordinati di controllo del territorio in tutta l’area metropolitana torinese sono stati disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Torino per il ponte di Ferragosto e per i giorni successivi, allo scopo di svolgere un’adeguata azione di prevenzione e di contrasto nei confronti dei principali fenomeni di illegalità diffusa e di criminalità.

Nell’ambito dell’attività, i Carabinieri di Chieri hanno arrestato in flagranza un 40enne, residente a Ladispoli (RM) ma domiciliato a Chieri, che – a bordo della propria autovettura – non si è fermato all’ALT dei militari di un posto di controllo ad Arignano, ed è stato bloccato dopo un breve inseguimento. I Carabinieri hanno recuperato un involucro con 110 grammi di cocaina che il fuggitivo ha gettato dal finestrino durante la fuga. Nel garage dell’uomo, i militari dell’Arma hanno rinvenuto e sequestrato ulteriori 360 grammi di cocaina e un bilancino elettronico.. L’uomo è stato arrestato per detenzione di droga ai fini di spaccio.

Nella rete dei carabinieri è finito anche un altri corriere della droga, un operaio di 41 anni di Chieri che è stato fermato a bordo della sua macchina a Pecetto. Nascondeva 22 grammi di cocaina in macchina e altri14 grammi di cocaina a casa.

Entrambi i soggetti arrestati sono stati condotti presso la casa circondariale “Lorusso – Cotugno” di Torino, a disposizione della Autorità Giudiziaria. L’attività dei carabinieri ha evitato l’immissione di oltre 1500 dosi di cocaina sul mercato della droga della movida torinese.

Nel corso del medesimo servizio i Carabinieri di Chieri in collaborazione con il N.A.S. CC di Torino hanno sanzionato (2.000 euro) il titolare di un supermercato per non aver “ottemperato alle procedura previste dal manuale di autocontrollo (haccp) avendo posto in vendita prodotti con termine minimo di conservazione superato di validita’ ”.

Altri migranti in Piemonte. Cirio: “Il governo ci prende in giro”

“Il governo ci ha preso in giro”, dice apertamente il governatore Alberto Cirio

Il presidente del Piemonte aggiunge: “l’ impegno con il Viminale era che in Piemonte non sarebbero stati mandati altri migranti, ma è stato disatteso.

E inoltre  abbiamo appreso da una notizia di agenzia di stampa”. Cirio  ha fatto un sopralluogo nell’hub di Castello d’Annone (Asti), dove per iniziativa del Ministero dell’Interno sono destinati 76 migranti sbarcati a Lampedusa. “Il Piemonte non ce la fa, soprattutto in questo momento. Il Governo fa ordinanze a ogni sole che sorge”, ha aggiunto il governatore. L’arrivo dei nuovi migranti impegnerà 14 persone della Croce Rossa, che e  in aiuto alle forze dell’ordine arriveranno altre 30 persone, anche della Guardia di Finanza.