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Precipita dai ponteggi e muore Nessuno lo ha visto cadere

DAL PIEMONTE/ Questa mattina alla I-pan di Coniolo nel Casalese è morto un operaio. Non si sa con esattezza quando sia accaduto l’incidente. Nessuno tra i lavoratori ha visto l’uomo cadere dai ponteggi della ditta che produce truciolato e compensato. L’operaio è stato trovato verso le 8 ed  era ancora vivo. I sanitari del 118 hanno cercato  di rianimarlo ma non sono riusciti a salvarlo. I carabinieri  indagano sulla dinamica dell’incidente.

Donna chiama il 112 resta in linea e fa arrestare un rapinatore

Nichelino – In via Stupinigi i carabinieri della Compagnia di Moncalieri hanno arrestato un rapinatore grazie al senso civico di una cittadina. L’uomo, un italiano di 43 anni, è entrato armato di coltello in un supermercato e dopo aver minacciato la cassiera si è fatto consegnare l’incasso, circa 500 euro, prima di darsi alla fuga a piedi. Una automobilista in transito ha notato fuori dal negozio la cassiera che gridava e chiedeva aiuto e poco distante l’uomo in fuga. La donna, compreso quanto era accaduto, ha immediatamente chiamato il 112 e ha indicato all’operatore della Centrale Operativa la descrizione del fuggitivo e la sua direzione di fuga. La donna è rimasta in linea con il Carabiniere sino all’arrivo della pattuglia che è così riuscita a bloccare il rapinatore e a recuperare il denaro.

Vaccino, il forte video-appello della Regione rivolto ai 600 mila ancora indecisi

Come “sliding doors”, tre minuti di immagini raccontano una storia con due finali possibili, per superare i dubbi e far comprendere l’importanza di vaccinarsi.

L’Assessore alla Sanità Luigi Icardi  spiega che su 4 milioni di over 12, in Piemonte, le persone che non hanno ancora aderito sono oltre 600 mila, di cui 150 mila over60.

L’Assessorato alla Sanità ha realizzato un video per sensibilizzare alla vaccinazione coloro che non hanno ancora deciso.

 

Malviventi entrano in casa di una donna, aggredita e rapinata

Hanno detto di essere poliziotti i due ragazzi  che la donna si è ritrovata in piena notte nella stanza da letto

Ma l’ anziana residente nel quartiere Lucento  ha  capito  immediatamente che si trattava di ladri, visto che avevano il volto coperto

Pochi minuti dopo alla polizia è giunta un’ulteriore chiamata che segnalava  la presenza di due uomini che stavano scavalcando una recinzione di un condominio di corso Potenza.  La polizia li ha presi. I ladri, due minori con precedenti, sono stati arrestati per rapina. Dagli oggetti trovati in loro possesso la polizia ha capito che erano gli stessi due  entrati a casa della donna

Con “La Manica” prosegue la riqualificazione del Collegio Einaudi

OSPITALITÀ E FORMAZIONE 

La Fondazione torinese, che gestisce collegio di merito accreditati dal MUR, amplia e ammoderna gli immobili ubicati nel quartiere Crocetta in un’ottica di accoglienza, sostegno e formazione per studenti universitari meritevoli

41 nuovi posti di studio in camera singola e doppia, due sale studio moderne e spaziose, aree relax, una cucina comune e uno spazio all’aperto per la formazione e il tempo libero degli studenti universitari allievi del Collegio.

È questo il risultato del progetto di ristrutturazione edilizia e riqualificazione che ha interessato i 1.200 mde “La Manica” del Collegio Einaudi, in Corso Lione 24 a Torino.

Il cantiere ha preso il via ad agosto 2020 grazie al contributo a fondo perduto del Ministero dell’Università e della Ricerca di oltre un milione e 400 mila euro nell’ambito del IV° bando della L. 338/2000, legge che finanzia fino al 50% del costo di interventi di edilizia universitaria: i lavori hanno riguardato il recupero delle aree interne, prima adibite a mensa universitaria nel piano rialzato e a locali di servizio e magazzini nei sotterranei, e della parte esterna riservata in passato a parcheggio e al carico e scarico merci.

La riqualificazione de La Manica – ex mensa universitaria di c.so Lione 24 rientra in un progetto più ampio che vede la Fondazione Collegio Universitario Einaudi impegnata nel rinnovamento di tutte e cinque le proprie residenze e nel recupero di immobili di proprietà fino ad oggi adibiti ad altri usi, con l’obiettivo da una parte di adeguarle/i ad esigenze e standard della vita contemporanea, dall’altra di ampliare il numero di posti di studio e contribuire così all’aumento di questo tipo di offerta da parte del Sistema Universitario Torinese.

Un programma ambizioso, che ha preso il via nei primi anni 2000 con la riqualificazione del corpo centrale della c.d. «Sezione Crocetta», a cui hanno fatto seguito i lavori presso la «Sezione San Paolo» in Via Bobbio, quelli nella «Sezione Valentino» in San Salvario e nella «Sezione Po» in pieno centro. Dopo «La Manica» è il turno della «Sezione Mole Antonelliana», in Via delle Rosine, oggetto di un importante intervento, in corso di realizzazione, che si concluderà ad agosto 2022 e che riguarderà 5.500 m2 per 148 posti di studio, di cui 33 di nuova realizzazione.

Con i 41 nuovi posti di studio ricavati ne “La Manica”, tutti già assegnati, il Collegio Einaudi può oggi vantare 836 posti per studenti all’interno delle proprie 5 sedi diffuse sul territorio cittadino.

Numeri importanti per una realtà di primordine nel panorama universitario torinese e italiano, che collabora attivamente con i principali Atenei cittadini e che si pone come punto di riferimento per tutti gli studenti alla ricerca di un luogo dove poter valorizzare e mettere a frutto proprio merito e potenziale, crescendo come persone, cittadini e professionisti.

Infatti, il Collegio Einaudi ha come missione la valorizzazione del merito e del potenziale di studenti motivati, che desiderano sviluppare maggior autonomia, nuove capacità e raggiungere risultati eccellenti, offrendo loro non solo un ambiente di studio e di vita vivace, stimolante e interdisciplinare, ma soprattutto un percorso di formazione personalizzato trasversale, integrato da attività di coaching e di tutoring.

Da oltre 85 anni il Collegio Einaudi è uno degli attori fondamentali del panorama universitario torinese – afferma il Prof. Paolo Enrico Camurati, Presidente della Fondazione. I progetti di riqualificazione che stiamo portando avanti, al di là dell’intrinseco valore dal punto di vista edilizio, hanno come obiettivo quello di avvicinarci ancor più a un ideale di comunità di vita e di formazione che supporti nostri allievi e allieve non solo nel raggiungimento della laurea in tempi rapidi e con i migliori risultati, ma anche nel creare le condizioni per un più rapido e efficace inserimento nel mondo del lavoro o della ricerca. Perché, da sempre, nelle camere, nei corridoi, nelle cucine di piano del Collegio Einaudi si intrecciano quotidianamente sogni, desideri, impegno, ambizioni, di giovani che hanno scelto di impegnarsi negli studi, per ottenere il massimo dagli anni universitari. E il Collegio offre loro ambienti ideali per studiare individualmente o in gruppo, una comunità stimolante e interculturale e soprattutto un progetto di formazione individuale studiato per sviluppare il potenziale di ognuno di essi, stimolarne la curiosità e prepararli al mondo del lavoro.”

In occasione dell’Inaugurazione de «La Manica» sarà lanciata la campagna di raccolta fondi #costruiamoilfuturo per la Riqualificazione della Sezione Mole Antonelliana, al fine di coinvolgere sul progetto il tessuto imprenditoriale torinese, gli ex allievi, la rete degli amici del Collegio e tutti coloro che credono che investire nel merito e nei giovani sia una leva fondamentale per contribuire a un profondo impatto di crescita e di miglioramento nella dimensione sociale, economica e culturale della società.

 Nelle scuole piemontesi i casi di Covid sono in calo

 Nelle scuole piemontesi i casi di contagi da Covid sono in calo rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Le classi in quarantena sono diminuite da 141 a 130, e la curva  dei contagi nelle classi di età scolare resta  bassa o addirittura cala, grazie alle vaccinazioni. Il personale scolastico ha aderito al 94%, e gli studenti 219 mila su 315 mila”

Il bollettino Covid di mercoledì 13 ottobre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.00

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 195 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 66 dopo test antigenico), pari all’1% di 20.069 tamponi eseguiti, di cui 14.259 antigenici. Dei 195 nuovi casi, gli asintomatici sono 107 (54,9%).

I casi sono così ripartiti: 76 screening, 92 contatti di caso, 27 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 385.098, così suddivisi su base provinciale: 31.662 Alessandria, 18.414 Asti, 12.152 Biella, 55.518 Cuneo, 29.925 Novara, 205.033 Torino, 14.332 Vercelli, 13.731 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.588 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.743 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 19 ( invariato rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 173 (-10 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 2.990.

I tamponi diagnostici finora processati sono 7.426.686 (+ 20.069 rispetto a ieri), di cui 2.239.455 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.782

Un decesso di persona positiva al test del Covid-19 avvenuto oggi è statocomunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale diventa quindi 11.782 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.579 Alessandria, 720 Asti, 435 Biella, 1.463 Cuneo, 949 Novara,5.628 Torino, 533 Vercelli, 375 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 100 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

370.134 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 370.134 (+227 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 29.770 Alessandria, 17.513 Asti, 11.659 Biella, 53.527 Cuneo, 28.825 Novara, 197.885 Torino, 13.699 Vercelli, 13.267 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.500 extraregione e 2.519 in fase di definizione.

Le iniziative del Consiglio regionale al Salone del Libro: un ricco programma

Un ricco programma di appuntamenti che spazia dalla riscoperta della cultura piemontese ai nuovi stili di vita introdotti dalla pandemia, dalle moderne missioni spaziali che vedono il ruolo del Piemonte in primo piano alla telemedicina, dal Barocco allo sport e al futuro dell’editoria.

E, ancora, uno sguardo al mondo della famiglia, dell’informazione locale, dei detenuti, dei minori e degli animali.

Si preannuncia ricco e variegato anche quest’anno il calendario di proposte del Consiglio regionale al Salone internazionale del libro, in programma dal 14 al 18 ottobre al Lingotto Fiere di Torino.

Ai visitatori, cui sarà possibile conoscere l’attività legislativa e culturale dell’Assemblea piemontese attraverso le pubblicazioni in distribuzione allo stand istituzionale, in un’area condivisa con la Giunta regionale, sono aperti gli undici appuntamenti che si svolgeranno nell’Arena Piemonte (al padiglione 2) e in Sala Argento (al padiglione 3).

Le tradizioni del Piemonte e la magia del Barocco

Si parte il 14 ottobre alle 11 all’Arena Piemonte con un approfondimento sul tema Radici di un’identità: musiche, parole e storie che hanno “conquistato” il mondo, un omaggio alla tradizione e alla cultura piemontese e – nel contempo – un’opportunità per ripercorrere e celebrare i cinquant’anni appena trascorsi dall’istituzione della Regione Piemonte attraverso la riscoperta di eventi, usanze, aneddoti e curiosità. Il Barocco in Piemonte: i luoghi che non ti aspetti (il 16 alle 14 in Sala Argento) si propone invece come una sorta di viaggio ideale che dalla Reggia di Venaria si snoderà lungo i monumenti barocchi più curiosi e meno noti delle otto province piemontesi con un occhio di riguardo a Palazzo Lascaris, tra i più significativi edifici barocchi del centro cittadino e dal 1979 sede dell’Assemblea legislativa piemontese.

Tra passato e futuro: la vita dopo la pandemia

Le nuove abitudini che, con la pandemia, hanno modificato l’organizzazione della vita quotidiana sono al centro di tre incontri. Si comincia con Il futuro post pandemico: istituzioni, cittadini e digitale (il 16 alle 12.30 all’Arena Piemonte) per un’analisi dei pro e contro delle nuove tecnologie utilizzate nei lockdown e suggerimenti per tutelare il diritto alla riservatezza e alla libertà. Si prosegue con Sos famiglia. Quale rinascita nel post pandemia, tra fragilità educative e nuove diseguaglianze di genere? (il 17 alle 14 in Sala Argento), organizzato dalla Consulta regionale femminile per focalizzare alcune ripercussioni sociali che hanno messo a dura prova la famiglia, in particolare i minori e le donne.

Con La tecnologia al servizio del paziente. Buone pratiche e opportunità offerte dalla telemedicina (il 18 alle 18.30 in Sala Argento), promosso dagli Stati generali per la prevenzione e il benessere – infine – s’intende far luce sulla necessità di potenziare i servizi di telemedicina grazie ai numerosi benefici che la tecnologia e il digitale possono offrire anche superata l’emergenza.

Alla scoperta dello Spazio e delle stelle dello sport

Due gli appuntamenti in Arena Piemonte che guardano con particolare intensità al futuro dell’Universo e alla “Vita supernova” che è il leitmotiv di questa edizione del Salone: Figli delle stelle: un viaggio per scoprire la volta celeste, fra pianeti e costellazioni (il 17 alle 11) e Lo Spazio chiama, il Piemonte decolla. Missioni e grandi progetti alla conquista del cosmo (il 17 alle 15.30).

Il primo si rivolge soprattutto ai bimbi e ai ragazzi curiosi, proponendosi come guida alla scoperta del cosmo e dei suoi misteri; il secondo offre un’ampia panoramica sul contributo piemontese nel campo della ricerca aerospaziale, dalla missione su Marte al progetto della Città dello Spazio, che coinvolgono Aeronautica militare, mondo accademico e importanti aziende del territorio. Grinta e passione degli atleti piemontesi conquistano l’Europa e il mondo (il 18 alle 11 in Sala Argento) vede la presenza di una rappresentanza di atleti piemontesi che hanno partecipato alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi di Tokyo e delle vincitrici degli Europei di pallavolo femminile: un orgoglio per il Piemonte e un modello per i più giovani.

Gli Organismi di garanzia e il futuro dell’editoria

Tra gli eventi si evidenziano ancora gli incontri in Sala Argento sui temi Il Difensore civico e i Garanti a difesa della comunità piemontese (il 17 alle 18.30), Far crescere i diritti. Nuovistrumenti a tutela dell’infanzia e dell’adolescenza (il 17 alle 14) e Stati regionali dell’Editoria. Quale futuro per l’informazione locale? (il 15 alle 18.30). Il primo si concentra sui compiti e sulle funzioni che il Difensore civico e i Garanti regionali delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, dell’infanzia e dell’adolescenza e per i diritti degli animali svolgono a favore dei cittadini e della comunità piemontese. Il secondo, organizzato dalla Garante per l’infanzia e l’adolescenza, illustra una serie di iniziative e di progetti per la tutela dei minori. Nell’ultimo il Corecom presenta i risultati della ricerca sullo stato di salute del sistema dell’editoria regionale piemontese e alcune linee strategiche per garantire un corretto flusso dell’informazione sul territorio.

Forza Nuova, chiusa l’indagine

La procura della repubblica di Torino ha concluso indagine per apologia di fascismo sul movimento  Forza Nuova. Gli indagati sono tre, tra loro il coordinatore regionale Luigi Cortese.

L’indagine riguardava  uno striscione apparso nel 2019 in città.
La scritta era: “spezza le catene dell’usura, vota fascista, vota Forza Nuova”. Cortese avrebbe  negato di esserne l’autore e di avere autorizzato l’iniziativa.

Con il Salone del Libro verso la normalità: capienza aumentata e prenotazione non più obbligatoria

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Da giovedì 14 ottobre, e fino a lunedì 18 ottobre, il Salone Internazionale del Libro di Torino torna a Lingotto Fiere per Vita Supernova: una XXXIII edizione straordinaria, la prima in presenza nel post-pandemia e la prima in versione autunnale. Un’edizione straordinaria in tutti sensi, dunque, costruita grazie al supporto e alla collaborazione di editori, autori, partner, scuole, famiglie e che è pronta a ospitare di nuovo la comunità del Salone nella sua casa di sempre: il Lingotto Fiere di Torino.

 

Grazie alle ultime disposizioni governative il Salone torna verso la normalità: la capienza delle sale è stata aumentata e dunque, diversamente da quanto precedentemente previsto, la prenotazione non è più obbligatoria, ma consigliata per garantirsi il posto in anticipo. Oltre la metà dei posti in sala sarà in ogni caso disponibile ad accesso diretto il giorno dell’evento, come nelle edizioni passate. Per avere in anticipo il posto garantito ed evitare le code la procedura rimane quella già comunicata: prenotare su SalTo+ a partire da sei ore prima dell’inizio dell’incontro. La prenotazione è possibile per gli eventi di: Auditorium, Sala Oro, Sala Azzurra, Sala Rossa, Sala Viola, Palco Live, Arena Bookstock.

 

Nicola Lagioia, Direttore del Salone Internazionale del Libro di Torino, commenta: “Le nuove disposizioni governative fanno sì che il progressivo ritorno alla normalità coincida con il ritorno del Salone. Ne siamo felici. Abbiamo del resto sempre lavorato come se, scommettendo con mesi di anticipo sulla possibilità di allestire una fiera di alto profilo internazionale, che consentisse, qualora ce ne fosse stata la possibilità, di riportare Torino e la comunità del Salone al centro della scena. Adesso la possibilità c’è. Vi aspettiamo tutti”.

 

L’inaugurazione

La XXXIII edizione del Salone Internazionale del Libro si apre giovedì 14 ottobre: la Sala Oro ospiterà alle 10:15 l’inaugurazione istituzionale e alle 12:30 la lectio di apertura di Chimamanda Ngozi Adichie.

All’inaugurazione istituzionale parteciperanno, in ordine d’intervento: Silvio Viale, Presidente dell’Associazione Torino, la Città del Libro; Giulio Biino, Presidente della Fondazione Circolo dei lettori; Chiara Appendino, Sindaca della città di Torino; Patrizio Bianchi, Ministro dell’Istruzione; Della Passerelli, fondatrice e Direttrice editoriale di Sinnos editrice; Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte; Sandra Ozzola, editrice e fondatrice delle Edizioni e/o; Benedetto Della Vedova, Sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale; Dario Franceschini, Ministro della Cultura; Nicola Lagioia, Direttore del Salone Internazionale del Libro.

Alle 12:30, dopo la sanificazione degli spazi, la Sala Oro ospiterà la lectio inaugurale della grande scrittrice nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie, vincitrice di numerosi premi, tra i quali il National Book Critics Circle Award, conquistato con Americanah, il suo terzo romanzo. L’evento è in collaborazione con Einaudi editore.

 

Informazioni logistiche e disposizioni di sicurezza

Orari di apertura. Da giovedì 14 a lunedì 18 ottobre 2021; giovedì, domenica e lunedì – dalle 10:00 alle 20:00, venerdì e sabato – dalle 10:00 alle 21:00.

 

Ingressi. Saranno aumentati e delocalizzati gli accessi alla Fiera, per consentire una migliore gestione dei flussi: ai tre ingressi del 2019 (Nizza, Mattè Trucco, Stazione FS Lingotto) si aggiunge infatti un nuovo accesso dal Centro Commerciale Lingotto (ex padiglione 5). Agli ingressi sarà disponibile una corsia veloce riservata a donne in stato di gravidanza e accompagnatore, persone con disabilità e accompagnatori. Saranno previste anche biglietterie per l’acquisto last minute di titoli d’ingresso, a un prezzo maggiorato di 16 euro.

 

Biglietti. Si può acquistare il biglietto (nominativo e non cedibile, per qualsiasi giornata) online su salonelibro.it, dove sono disponibili anche tutte le informazioni dettagliate su biglietteria, accessi, disposizioni di sicurezza. Nel Centro Commerciale Lingotto è già da ora attiva una biglietteria fisica, aperta tutti i giorni dalle 10 alle 21: fino al 13 ottobre i prezzi saranno gli stessi della biglietteria online, dal 14 ottobre anche questa biglietteria venderà solo biglietti giornalieri e a prezzo maggiorato di 16euro, come i punti biglietteria allestiti ai vari ingressi della Fiera. Dal 14 ottobre, infatti, i titoli venduti saranno solo giornalieri, ovvero validi esclusivamente per il giorno dell’emissione. Il Salone invita i visitatori ad acquistare il biglietto online, per evitare assembramenti in loco e attese agli ingressi.

 

Green Pass. In ottemperanza alle normative vigenti, sarà possibile accedere in fiera solo se in possesso di Certificazione verde Covid – ad esclusione dei soggetti previsti dalla legge – e un documento di identità in corso di validità, previo controllo della temperatura corporea. L’uso della mascherina, indossata correttamente, sarà obbligatorio in tutti gli spazi della fiera, anche all’esterno.

 

Presidio della Croce Rossa Italiana per tamponi rapidi. In collaborazione con la Croce Rossa Italiana sarà allestito nella Galleria del Centro Commerciale Lingotto un hub tamponi rapidi con rilascio di certificazione verde. Saranno effettuati tamponi rapidi al prezzo calmierato di 5euro per chi è in possesso di un biglietto o di un pass del Salone.