CRONACA- Pagina 1183

Continua l’occupazione studentesca nelle scuole torinesi

Ieri  è toccato all’Albe Steiner di via Monginevro per protestare contro la morte nella Marche di Giuseppe, uno studente di 16 anni che stava facendo uno stage. A un mese dalla morte a Udine di un altro studente in stage, il 18enne Lorenzo Parelli, salgono così a venti le scuole occupate.”Non si può morire per la scuola, per uno stage non pagato mentre lavori davvero, con sprezzo del pericolo e senza nessuna garanzia di un’occupazione sicura al termine del percorso scolastico!” Questo uno dei tanti commenti raccolti dalla viva voce degli studenti in fase d’occupazione della scuola.

Enzo Grassano

Auto urta monopattino Quarantenne finisce in ospedale

Era su un monopattino ed è stato urtato da un’auto in corso Novara, all’angolo con corso Giulio Cesare

La vettura, una  Jeep Cherokee, si è scontrata con il quarantenne che è stato sbalzato a terra. L’urto gli ha provocato  ferite registrate come codice giallo, di media gravità. Il ferito è stato soccorso dal 118 e portato in ospedale. Non sarebbe in pericolo di vita. Sono in corso indagini della polizia municipale.

Vaccinazioni pediatriche, la Regione scrive una lettera ai genitori dei bambini tra i 5 e gli 11 anni

SABATO 19 FEBBRAIO OPEN DAY INFORMATIVO PER LA VACCINAZIONE PEDIATRICA

INCIDENZA DEL CONTAGIO NELLE FASCE DI ETÀ SCOLASTICHE

FOCUS VACCINAZIONE STUDENTI 12-19 ANNI

FOCUS VACCINAZIONE STUDENTI 5-11 ANNI

 

VACCINAZIONE PEDIATRICHE, LA REGIONE SCRIVE UNA LETTERA AI GENITORI DEI BAMBINI TRA I 5 E GLI 11 ANNI

Per sensibilizzare le famiglie sull’importanza della vaccinazione pediatrica la Regione Piemonte ha deciso di scrivere ai genitori dei bambini tra i 5 e gli 11 anni, per fornire alcune informazioni sui rischi che il contagio da Covid può provocare sui più piccoli e gli effetti positivi del vaccino nel fornire loro una buona protezione immunitaria. Anche nell’età infantile, infatti, il Coronavirus può comportare seri rischi per la salute: circa 6 bambini su 1.000 vengono ospedalizzati e circa 1 su 7.000 ricoverati in terapia intensiva e, anche nei casi in cui l’infezione decorre in maniera quasi completamente asintomatica, non è possibile escludere la comparsa di complicazioni come la sindrome infiammatoria multisistemica (una malattia rara ma grave che colpisce contemporaneamente molti organi), che può risultare particolarmente aggressiva. Inoltre, sebbene un minor numero di bambini e ragazzi si sia ammalato fino a oggi di Covid rispetto agli adulti, i casi sono comunque numerosi e rappresentano un rischio per i bambini e anche di trasmissione ad altre persone a cominciare da quelle più fragili come gli anziani.
La lettera ricorda anche che per vaccinare i propri bambini basta manifestare la propria adesione sul portale www.IlPiemontetivaccina.it, in modo da ricevere l’sms con data e ora dell’appuntamento.

SABATO 19 FEBBRAIO OPEN DAY INFORMATIVO PER LA VACCINAZIONE PEDIATRICA

Sabato 19 febbraio, invece, su tutto il territorio piemontese le famiglie avranno una occasione in più grazie alla giornata di open day informativo sui vaccini pediatrici promossa dalla Regione. Sarà possibile recarsi ad accesso diretto senza prenotazione: i genitori troveranno ad accoglierli i pediatri e gli esperti che potranno fornire loro tutte le informazioni sulla vaccinazione per i più piccoli e rispondere alle loro domande. Sarà possibile contestualmente anche vaccinare i propri bambini. L’elenco con gli hub sarà pubblicato nei prossimi giorni sul sito regionale.

INCIDENZA DEL CONTAGIO NELLE FASCE DI ETÀ SCOLASTICHE

In età scolastica, nel periodo dal 7 al 13 febbraio, l’incidenza, ovvero i nuovi casi settimanali su 100 mila per le specifiche fasce di età, è in diminuzione per la terza settimana consecutiva: si conferma la tendenza in atto. Nella fascia tra i 6 ed 10 anni l’incidenza è a 1311.5 (-47,6%), con il calo più consistente. Nella fascia tra i 14 ed i 18 anni, l’incidenza è di 774.3 (-47,5%).Nella fascia 11-13 anni, l’incidenza è di 1140.3 (- 46,6%)La fascia 3-5 anni registra un’incidenza di 1139.3 casi (-43,8%). Nella fascia 0-2 anni, l’incidenza è di 826.1 (-34,3%).

FOCUS VACCINAZIONE STUDENTI 12-19 ANNI

Sulla platea complessiva di 313.000 studenti dai 12 ai 19 anni, oltre 18.000 sono immunizzati naturalmente perché hanno avuto il Covid negli ultimi 6 mesi.

Sono quindi 295.000 i 12-19 enni attualmente vaccinabili e tra loro 264.000 hanno già aderito alla campagna, ovvero l’89,5%. Di questi, quasi 260.000 hanno ricevuto la prima dose (il 98,1% degli aderenti e l’88,1% della platea vaccinabile). Sono invece oltre 253.000 i giovani che hanno completato il ciclo (95,8% degli aderenti e 85,7% della platea vaccinabile).

Per incentivare la vaccinazione per le prime dosi di tutti gli over 12 è previsto l’accesso diretto in qualsiasi hub del Piemonte.

FOCUS VACCINAZIONE STUDENTI 5-11 ANNI

Sulla platea complessiva di 247.000 bambini dai 5 agli 11 anni, 42.000 sono immunizzati naturalmente perché hanno avuto il Covid negli ultimi 6 mesi. Sono quindi 205.000 i 5-11enni attualmente vaccinabili. Al momento hanno aderito in 88.500 e di questi 70.000 hanno già ricevuto la prima dose (circa l’80% degli aderenti).Tutti gli aderenti nella fascia 5-11 anni hanno già la convocazione. Nel caso di bambini o ragazzi in isolamento o quarantena che in questi giorni non possono presentarsi agli appuntamenti previsti, la Regione riprogramma la somministrazione del vaccino immediatamente non appena usciti dal provvedimento contumaciale.

Il bollettino Covid di martedì 15 febbraio

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 3.677 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 3.085 a test antigenico), pari al 7,9% di 46.639 tamponi eseguiti, di cui 39.235 antigenici. Dei 3.677 nuovi casi gli asintomatici sono 3.179 (86,5%).

I casi sono così ripartiti: 3065 screening, 460 contatti di caso, 152 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa 953.766, così suddivisi su base provinciale: 78.119 Alessandria, 43.712 Asti, 36.911 Biella, 128.791 Cuneo, 72.683 Novara, 506.213 Torino, 33.885 Vercelli, 33.951 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 4.652 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 14.849 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 74 (invariati rispetto a ieri)

I ricoverati non in terapia intensiva sono 1.566 (78 rispetto a ieri)

Le persone in isolamento domiciliare sono 61.449

I tamponi diagnostici finora processati sono 15.179.704 (+ 46.639 rispetto a ieri).

I DECESSI DIVENTANO 12.876

Sono27, tra i quali 4 di oggi, i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale diventa quindi 12.876 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.713 Alessandria, 776 Asti, 491 Biella, 1.582 Cuneo, 1.035 Novara, 6.136 Torino, 598 Vercelli, 419 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 126 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

877.801GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 877.801(+7.092 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 72.226 Alessandria, 40.896 Asti, 33.886 Biella, 120.386 Cuneo, 68.908 Novara, 467.386 Torino, 31.236 Vercelli, 31.661 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 3.440 extraregione e 7.776 in fase di definizione.

Misure antismog, cala la concentrazione di PM10,  via libera ai diesel Euro 5

In base ai dati previsionali di PM10 forniti oggi da Arpa Piemonte, da  martedì 15 febbraio le misure di limitazione del traffico passeranno al livello bianco del semaforo antismog.

Torneranno pertanto in vigore le sole misure permanenti: fermi tutto il giorno (festivi compresi) gli autoveicoli per il trasporto persone e merci Euro 0 e Euro 1 (tutte le alimentazioni), Euro 2 (solo benzina e diesel), i ciclomotori e motocicli Euro 0 e Euro 1. Per i veicoli diesel Euro 3 e Euro 4 lo stop è invece in vigore dal lunedì al venerdì con orario 8-19.

Sono nuovamente valide le esenzioni ai blocchi per i veicoli dotati del dispositivo “Move-In”.

Si ricorda che eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, vengono comunicate ogni lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entrano in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure antismog, delle esenzioni e dei percorsi stradali esclusi dai blocchi sono disponibili alla pagina: www.comune.torino.it/emergenzaambientale.

Dalla Regione 50 milioni di euro per ridurre le liste d’attesa che i due anni di pandemia hanno rallentato

Riunione  in Unità di Crisi per fare il punto sulle liste d’attesa. La Regione investirà un budget di circa 50 milioni di euro per recuperare le prestazioni che i due anni di pandemia hanno rallentato, attraverso 36 milioni di euro stanziati dallo Stato e altre risorse ed economie esistenti.

I fondi verranno usati per incrementare l’offerta potenziando al massimo le prestazioni che il sistema pubblico regionale è in grado di erogare, integrandole con il supporto del sistema privato.

In quest’ottica è stato pubblicato un bando per nuovi accreditamenti di strutture private esclusivamente su alcune delle prestazioni ambulatoriali maggiormente da potenziare per ridurre le attese: allergologia, cardiologia, chirurgia vascolare, dermatologia, dietetica e nutrizione clinica, ematologia, endocrinologia, gastroenterologia-chirurgia ed endoscopia digestiva, nefrologia, neurologia, oculistica, odontoiatria, ortopedia e traumatologia, ginecologia, otorinolaringoiatria, pneumologia, radiologia diagnostica, reumatologia, recupero e rieducazione funzionale primo livello, urologia (vedi l’allegato). Il bando riguarda tutto il territorio piemontese ad eccezione della Città di Torino, per la quale è in corso di pubblicazione un apposito avviso anche in virtù delle differenti necessità esistenti.

Lunedì prossimo inoltre, per fare il punto sul tema, verrà convocata una nuova riunione con i rappresentanti dei privati.

Il cronoprogramma a cui la Giunta sta lavorando è quella di un disegno di legge da approvare in Consiglio regionale in tempi estremamente rapidi, come nel caso di “Riparti Piemonte”, in modo da dare un inquadramento normativo solido a questa misura emergenziale straordinaria, strettamente collegata alla pandemia. La sfida è riuscire ad azzerare la coda entro la metà del 2023 in modo da far ripartire al meglio le Aziende sanitarie con la normale attività. Per riuscire in questo obiettivo, superando criticità accumulate in quasi 10 anni e che la pandemia ha fortemente aggravato, il presidente della Regione Piemonte Cirio e l’assessore alla Sanità Icardi intendono mettere in campo un sistema di monitoraggio costante e serrato come quello utilizzato per la buona riuscita della campagna vaccinale. In particolare, un cruscotto di verifica settimanale dell’avanzamento nelle prestazioni e sistemi di penalità e premialità sugli obiettivi da raggiungere, in costante affiancamento e supporto alle aziende sanitarie chiamate adesso questo nuovo grande sforzo fondamentale per la sanità territoriale.

 

La droga è nel clacson Arrestato un trentenne 

Sono da poco trascorse le 22.30 di sabato quando gli agenti del Commissariato Mirafiori notano un’auto con due persone a bordo parcheggiata in strada delle Cacce. Gli agenti li vedono acquattarsi in auto al fine di eludere un eventuale controllo. I due si mostrano reticenti ai controllo, fatto che trova riscontro nella scoperta che i poliziotti fanno: all’interno del clacson dell’auto sono occultate 11 palline di cocaina.

Immediatamente scattano anche le perquisizioni domiciliari. A casa del proprietario dell’auto, un trentenne italiano, i poliziotti trovano altro stupefacente: 14 grammi di cocaina e quasi una trentina di marijuana.  L’uomo viene, pertanto, tratto in arresto per la detenzione della droga.

L’altra persona in auto, invece, viene sanzionata amministrativamente per il possesso di una modica quantità di marijuana rinvenuta all’interno di una pertinenza della propria abitazione.

Due arresti per furto in abitazione

 

Fermati dagli agenti del Commissariato Madonna di Campagna

 

Sono le 22.30 quando un residente in via Sospello vede dal balcone di casa due persone che cercano di introdursi in un appartamento della via. Sul posto arrivano le volanti della Polizia. Gli agenti appurano che uno dei due è sul balcone dell’appartamento al piano rialzato che tenta di forzare le gelosie, mentre il suo complice funge da palo. I due a questo punto si allontano nella speranza di rendersi irreperibili nascondendosi nel complesso abitativo, tentativo che non riesce poiché vengono fermati dagli agenti del Commissariato Madonna di Campagna. Uno dei due, un venticinquenne rumeno, viene trovato in possesso di numerosi arnesi e di un coltello a serramanico motivo per il quale oltre ad essere tratto in arresto per tentato furto con il complice viene anche denunciato per il possesso degli strumenti e dell’arma.

 

10

Tentata rapina in pieno giorno: arrestato  dalla Squadra Volanti

Sono le 15 in un condominio di Barriera Milano quando un uomo, uscendo dal proprio appartamento, nota un soggetto, cittadino centrafricano di 29 anni, stazionare sul pianerottolo. Insospettito dall’atteggiamento del soggetto, il condomino indietreggia, intenzionato a rientrare in casa.

Nel chiudere la porta, il ventinovenne rapidamente inserisce il piede fra quest’ultima ed il battente, assicurandosi l’ingresso. Una volta sull’uscio, questi si avventa sulla vittima, facendola rovinare in terra e sferrando una serie di pugni. Stordito dai colpi ricevuti, l’uomo, in un primo momento, resta immobile mentre l’aggressore, dopo aver estratto le chiavi dal nottolino della porta, raggiunge la cucina. Passati alcuni istanti il padrone di casa, dopo essersi rialzato, raggiunge il ventinovenne e con forza, lo spinge fuori dall’abitazione. Quest’ultimo ingaggia una nuova colluttazione, nella speranza di riuscire ad entrare nuovamente in casa. Il tentativo fallisce, così lo straniero cerca la fuga. Alcuni condomini, giunti nel frattempo, riescono a bloccarlo e allertano il 112 NUE.

L’uomo, con precedenti di Polizia, è stato arrestato per tentata rapina mentre la vittima è stata affidata alle cure di personale sanitario.

Il bollettino Covid di lunedì 14 febbraio

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 2.497nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 2.081 a test antigenico), pari al 6% di 41.719 tamponi eseguiti, di cui 34.889 antigenici. Dei 2.497 nuovi casi gli asintomatici sono2.115 (84,7%)

I casi sono così ripartiti:  2.080 screening, 291 contatti di caso, 126 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa 950.089, così suddivisi su base provinciale: 77.746 Alessandria, 43.552 Asti, 36.751 Biella, 128.403 Cuneo, 72.446 Novara, 504.123 Torino, 33.760 Vercelli,  33.860 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 4.631 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 14.817 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 74 (-9 rispetto a ieri)

I ricoverati non in terapia intensiva sono 1.644 (+4 rispetto a ieri)

Le persone in isolamento domiciliare sono 64.813

I tamponi diagnostici finora processati sono 15.133.065 (+41.719rispetto a ieri).

I DECESSI DIVENTANO 12.849

Sono 15, tra i quali 1 di oggi, i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale diventa quindi 12.849 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.704 Alessandria, 775 Asti, 490 Biella, 1.582 Cuneo, 1.033 Novara, 6.127 Torino, 597 Vercelli, 415 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 126 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

870.709 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 870.709 (+6.172rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 71.695 Alessandria, 40.629 Asti, 33.568 Biella, 119.573 Cuneo, 68.436 Novara, 463.294 Torino, 30.947 Vercelli, 31.513 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 3.396 extraregione e 7.658 in fase di definizione.