E’ dovuta intervenire una volante della polizia per una lite tra due minorenni. Uno di loro ha lanciato un monopattino, noleggiato in sharing, contro il contendente, senza riuscire a colpirlo. La motivazione sarebbe la gelosia per questioni affettive. Il fatto è avvenuto a Novara. L’aggressore è stato denunciato per il reato di danneggiamento aggravato e getto pericoloso di cose.
LA BANDIERA DELL’INCLUSIONE SPORTIVA HA CONQUISTATO IL CUORE DEI TORINESI E NON SI FERMERÀ QUI
Questa mattina, con le ultime gare di bowling, bocce, calcio a 5, equitazione, ginnastica artistica, nuoto, pallavolo e tennis in programma, è calato il sipario sui XXXVII Giochi Nazionali Estivi Special Olympics: i giochi della rinascita dopo i 2 anni di stop causato dalla pandemia hanno letteralmente invaso Torino di una colorata atmosfera di festa e sport, segnando l’inizio di un percorso che porterà il capoluogo piemontese a ospitare i Giochi Mondiali Invernali nel 2025. Tutto questo grazie all’entusiasmo degli oltre 3mila atleti con e senza disabilità intellettive partecipanti e di tutto il movimento approdato in città per la manifestazione, comprensivo di 1300 volontari, 420 delegati accompagnatori, 520 tecnici e 1400 familiari.
La bandiera dell’inclusione attraverso lo sport firmata Special Olympics, accompagnata dal claim #TORniamoINcampO, ha sventolato più forte che mai, riuscendo a conquistare il cuore e la mente dei torinesi anche grazie alle storie di atleti come Federica Borla dell’Eurogymnica Torino, protagonista anche durante la Cerimonia d’Apertura con un discorso in grado di far vibrare tutto lo Stadio Olimpico “Grande Torino”: «È davvero emozionante – ha racconta tra una gara e l’altra – riuscire a fare una cosa che non pensavi di poter fare. Durante le gare di ginnastica ritmica sono più determinata e coraggiosa, supero le mie difficoltà e sento che la diversità non esiste perché quando facciamo sport siamo tutti uguali. Special Olympics organizza gare piene di atleti che vogliono solo dimostrare le proprie capacità e raggiungere i propri obiettivi: è un mondo meraviglioso che mi fa sentire davvero bene».
Mercoledì sera al PalaVela, sede del Villaggio Olimpico (chiuso oggi con il Programma Salute Opening Eyes) è andata in scena la Cerimonia di Chiusura: a segnare simbolicamente il passaggio di consegne tra Torino e la prossima sede dei Giochi è stata la consegna della bandiera di Special Olympics Italia nelle mani del Vice-Presidente Nazionale Alessandro Palazzotti, accompagnato dal Direttore Nazionale Alessandra Palazzotti e dal Direttore Regionale Charlie Cremonte: “Voglio ringraziare – ha commentato il primo – la Regione Piemonte, la Città di Torino, le autorità e tutte le istituzioni che hanno permesso la realizzazione di questi Giochi Nazionali Estivi. Insieme a loro, un grandissimo ringraziamento va a tutti i volontari che ci hanno accompagnato in questo fantastico viaggio e contribuito ad allestire tutti gli impianti, e ovviamente al Comitato Organizzatore nazionale e locale per aver realizzato la manifestazione in condizioni non semplici. Ma il ringraziamento più grande va ai nostri atleti, stupendi come sempre, e ai familiari che in questi giorni ci hanno mandato tantissimi messaggi di complimenti e che ci hanno sempre sostenuto in un periodo dove ci siamo impegnati tantissimo”.
Di seguito, il dettaglio degli impianti:
- Atletica Leggera: Stadio Primo Nebiolo, Viale Luigi Huges 10 Torino
- Badminton: Pala Vela, Via Ventimiglia 145 Torino
- Bocce: Bocciofila Borgo Rossini, C.so Terenzio Mamiani 5 Torino /
Bocciodromo Crescenzio Colletta, Lungo Dora P. Colletta 53 Torino
- Bowling: King Center, Via Monginevro 242 Torino
- Calcio: CUS Torino, Via Milano 63 Grugliasco
- Canottaggio: Circolo Canottieri Esperia, C.so Moncalieri 2 Torino
- Indoor Rowing: Società Canottieri Armida, Viale Virgilio 45 Torino
- Dragon Boat: Circolo Canottieri Esperia, C.so Moncalieri 2 Torino
- Equitazione: Circolo Ippico Horsebridge, Via Supeia Gallino 27 Nole
- Ginnastica Artistica: PalaGinnastica, Via Giacinto Pacchiotti 71 Torino
- Karate: Palazzetto Le Cupole, Via E. Artom, 111 Torino
- Ginnastica Ritmica: Palasport Moncrivello Eurogymnica, Via Moncrivello 8 Torino
- Golf: Royal Park I Roveri, Rotta Cerbiatta 24 Fiano
- Tennis: Circolo della Stampa Sporting, C.so G. Agnelli 45 Torino –
Impianto Sportivo Gaidano, Via Modigliani 25 Torino
- Pallacanestro: Centro Sportivo Sisport, Via Olivero 40 Torino
- Pallavolo: Pala Vela, Via Ventimiglia 145 Torino
- Nuoto: Acquatica Torino, C.so Galileo Ferraris 290 Torino /
Palazzo del Nuoto, Via Filadelfia 89 Torino
- Tennis Tavolo: CUS Torino, Palazzetto di Grugliasco Via C.L.N. 53 Grugliasco
- Nuoto Acque Libere: Laghi di Avigliana, Via Monte Pirchiriano Avigliana
- Flag Rugby: CUS Torino, St. del Barocchio 27 Grugliasco
Il programma completo è disponibile a questo link: https://www.specialolympics.it/xxxvii-giochi-nazionali-estivi-special-olympics-torino-2022/programmi-e-impianti/
Le immagini, con aggiornamenti quotidiani, sono disponibili a questo link: https://www.flickr.com/photos/special_olympics_italia/
I Giochi Nazionali Estivi Special Olympics di Torino 2022 sono realizzati in collaborazione e con il patrocinio di Piemonte 2022 – Regione Europea dello Sport, Regione Piemonte, Città di Torino e Rai per il Sociale. Special Olympics Italia è un’associazione benemerita riconosciuta dal CONI e dal Comitato Italiano Paralimpico
Premium Partner Banca Intesa San Paolo
Gold Partner Fondazione Compagnia di San Paolo, The Coca-Cola Foundation
Silver Partner Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino, iZilove Foundation, Mitsubishi Electric
Bronze Partner Belron, Cooperativa Sociale Sportivamente, Rotary Distretto 2031
Friends Otis, Würth, Michelin, ABB, Mattel, Gruppo Green Vision
Media Partner: La Gazzetta dello Sport
Technical Partner Adidas
Mobility Partner Toyota
YAP Partner iDO
Healthy Athletes Partner Golisano Foundation
Le Torce sono state realizzate per Special Olympics da Bonino Carding Machines Srl
Questa attività è realizzata anche con il contributo di cui alla legge 208/15
LINK UTILI:
Si tratta di un ragazzo di origini egiziane. È stato identificato ma non essendo stato colto in flagranza non è stato possibile fermarlo. Il giovane, con probabili problemi psichiatrici, si aggira per Chieri e spinge a terra le ragazze e donne che incontra. Una di queste è finita al pronto soccorso per farsi medicare. Non sono state presentate denunce, ma il sindaco ha inviato le vittime delle aggressioni a farlo.
Nello scorso mese di marzo il personale del Commissariato San Paolo, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha tratto in arresto un cittadino italiano (classe 1976), in occasione di una tentata rapina aggravata in danno di un esercizio commerciale ubicato nel centro del Comune di Rivoli (TO).
A seguito della convalida dell’arresto, il G.I.P. presso il Tribunale disponeva l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari.
L’arresto scaturiva dagli accertamenti investigativi avviati dal Commissariato a seguito di due rapine aggravate consumate, alcuni giorni prima, in Torino, Corso Peschiera.
L’attività di indagine, condotta successivamente all’arresto, anche attraverso una minuziosa analisi dei filmati dei sistemi di videosorveglianza presenti negli esercizi commerciali colpiti e nelle arterie e piazze limitrofe, ha consentito di raccogliere indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato in riferimento a 19 rapine aggravate consumate in Torino (zona San Paolo, San Secondo, Mirafiori, Nizza) e nei comuni di Grugliasco, Collegno, Alpignano[PG1] e Rivoli, nel corso dei mesi di febbraio e marzo 2022.
L’uomo, dopo aver scelto l’esercizio commerciale o la farmacia da colpire, si travisava con cappellini e mascherine e un giubbotto doubleface, entrava nei locali e, sotto la minaccia di un coltello, costringeva i titolari o i dipendenti a consegnare l’incasso. Consumata la rapina, si allontanava e, nel tentativo di eludere le indagini, si privava di mascherina e cappellino e girava il giubbotto.
Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, ferma pertanto la presunzione di non colpevolezza dell’indagato.
In una mostra innovativa diffusa dal 10 giugno al 20 dicembre
Una vecchia palazzina di corso Montevecchio è stata la sede del Tribunale militare di Torino e lì si svolse il processo al primo obiettore di coscienza dell’Italia repubblicana. All’inizio degli anni Settanta al santuario della Consolata alcuni seminaristi Rivolicontestarono l’ordinario militare. L’albergo Sitea ospitò nel lontano 1950 il primo convegno italiano della War Resisters International , una delle più importanti organizzazioni pacifiste mondiali.
Questi aneddoti sono narrati nella mostra diffusa dal titolo “Signorno’. I luoghi dell’obiezione di coscienza a Torino”, che verrà inaugurata venerdì 10 giugno prossimo alle 20.30 presso la sede Poli del Centro Studi Sereno Regis in via Garibaldi 13 a Torino, nell’ambito del Festival “Archivissima” e della Notte degli Archivi, e visitabile fino al 20 dicembre prossimo. Da qui comincerà una visita guidata condotta dal responsabile della Biblioteca del Centro Studi Sereno Regis e da Marco Labbate, ricercatore di Storia contemporanea all’Università di Urbino e autore del testo dal titolo “Un’altra patria. L’obiezione di coscienza nell’Italia repubblicana”.
La mostra è finanziata dalla Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Crt, ha ottenuto il patrocinio della Città di Torino e autorizzata dalla Soprintendenza ai Beni Archivistici di Piemonte e Valle d’Aosta.
L’esposizione intende evidenziare il ruolo che Torino ha avuto nella storia che ha portato all’approvazione della legge 772, grazie alla quale è stato riconosciuto il diritto all’obiezione di coscienza al servizio militare e avviato il servizio civile in Italia. Sede della mostra è il centro di Torino. Protagonisti sono i suoi luoghi, quelli più celebri tra cui piazza Castello e piazza San Carlo, vie laterali e portoni anonimi.
In ogni tappa sarà collocato un QR Code che, inquadrando con lo smartphone, potranno consentire ai visitatori di collegarsi a una WebApp realizzata da Mobilegate e qui potranno ascoltare i fatti accaduti, narrati dalle attrici torinesi Francesca Comi e Carlotta Lando. Verranno inoltre scaricate una selezioni di immagini e documenti d’epoca sull’episodio, guardando le pillole video realizzate da Teodoro Cavalluzzo e Dario Cambiano, con le interviste di alcuni protagonisti di allora, quali il vescovo di Ivrea Luigi Bettazzi, gli avvocati Bruno Segre e Giampaolo Zancan, gli obiettori Pietro Pinna, Piercarlo Racca e Mauro Marinari, e alcuni pacifisti come Giuseppe Marasso, Angela Dogliotti e Enrico Peyretti.
MARA MARTELLOTTA
La storia vista attraverso un parabrezza .Un punto di partenza per un viaggio nella storia dell’automobile
Il Museo Nazionale dell’Automobile e Torino Airport presentano la storia vista attraverso un parabrezza. Da giovedì 12 maggio, infatti, due aree speciali nello spazio partenze dell’aeroporto di Torino ospiteranno delle autovetture provenienti dalla collezione del Museo.
La Diatto 30 risale al 1925 e rappresenta una delle più rinomate case automobilistiche nate in Italia a inizio del Novecento, e la Lancia Delta Integrale Evoluzione venne prodotta nel 1991. Sono due esemplari che raccontano la passione sabauda per le competizioni. Le automobili, come nell’allestimento all’interno del percorso espositivo del MAUTO, sono abbinate a eventi storici significativi, così nell’esposizione all’interno dello Scalo la Diatto 30 e la Lancia Integrale Evoluzione sono associate alle due grandi evoluzioni epocali che hanno avuto luogo nell’anno della loro presentazione, che furono l’invenzione della televisione da parte di John Logie Baird e la nascita del World Wide Web.
Si tratta di sue vetture speciali scelte appositamente per raccontare Torino attraverso le sue eccellenze e regalare ai torinesi un assaggio del Museo torinese, che risulta uno dei più antichi nel suo genere, composto da ben 200 automobili, tutte contestualizzate da un allestimento concepito come un vero e proprio percorso attraverso la storia, non solo automobilistica.
“Da oggi i passeggeri che transitano nel nostro aeroporto – spiega Andrea Adorno, amministratore delegato di Torino Airport – potranno conoscere la proposta culturale di uno dei musei più rappresentativi dell’identità torinese. Fondamentale risulta la collaborazione con il MAUTO, che abbiamo fortemente voluto e che rappresenta il risultato concreto di un percorso di integrazione con il territorio che porterà a altre realtà museali e a essere presenti nel nostro scalo. L’automobile rappresenta un elemento di forte identità per il territorio piemontese. Per questo siamo molto orgogliosi di accogliere i viaggiatori con due vetture che rappresentano la tradizione industriale e l’anima sportiva del territorio, la Diatto 30, prodotta a Torino nel 1925, e la Lancia Delta Evoluzione del 1991, disegnata da Giugiaro e vincitrice di numerosi titoli mondiali rally”.
Mara Martellotta
Lo stand della Polizia di Stato a Torino Comics
Quest’anno, per la prima volta, la Polizia di Stato partecipa alla ventiseiesima edizione del “Torino Comics” che si svolgerà dal 10 al 12 Giugno 2022 nel complesso espositivo Lingotto Fiere.
L’evento rappresenta una grande festa dedicata ai fumetti, al mondo cosplay, ai videogames, ai giochi da tavolo e al mondo del movie.
Lo stand della Polizia di Stato, di circa 120 mq, sarà posizionato all’interno del Padiglione 3 e vedrà la collaborazione di personale dei diversi uffici e specialità della Polizia di Stato tra cui della Divisione Anticrimine – Ufficio Minori, dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura, dei Compartimenti Polizia Stradale, Polizia Ferroviaria, Polizia Postale e delle Comunicazioni e del Gabinetto Interregionale della Polizia Scientifica di Torino, saranno esposti libri, pubblicazioni e tecnologie relative all’attività della Polizia di Stato.
Nell’arco delle singole giornate, le specialità della Polizia di Stato presenti terranno dei momenti formativi/informativi, su materie di specifica competenza. Nel corso dei predetti incontri, verranno proiettate slides e video esplicativi e verrà distribuito materiale divulgativo ed informativo in merito alle tematiche illustrate.
In particolare, le iniziative promosse saranno:
- Personale della Divisione Polizia Anticrimine, nel pomeriggio di sabato 11 giugno 2022, svolgerà un incontro formativo/informativo in materia di violenza di genere, relativo alla campagna nazionale permanente denominata “Questo non è amore”.
- Personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, nelle singole giornate, sarà presente con operatori del Nucleo Artificieri, che illustreranno la propria attività descrivendo le caratteristiche del mezzo specializzato impiegato negli interventi esposto allo stand. Inoltre, utilizzando il tablet già in dotazione al personale delle volanti, verranno descritte le potenzialità e le modalità di utilizzo dell’applicazione “YouPol”.
- Personale del Compartimento Polizia Ferroviaria, nella mattinata di venerdì 10 e sabato 11 giugno 2022, illustrerà i contenuti del progetto educativo per le scuole superiori denominato “Train to be cool”, con approfondimenti sulle norme comportamentali per la sicurezza e la prevenzione di reati in ambito ferroviario.
- Personale della Sezione Polizia Stradale di Torino fornirà consigli di educazione stradale, illustrando i contenuti della campagna di sicurezza stradale, denominata “Progetto Icaro” svolgendo appuntamenti quotidiani nelle giornate di apertura del salone. Inoltre, saranno illustrate le peculiarità di una autovettura e una moto abitualmente impiegate nei servizi di specialità.
- Il Commissario Capo dr. Francesco BACCO del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni, nella mattinata di sabato 11 giugno 2022, esporrà le regole di comportamento in merito all’uso consapevole delle nuove tecnologie.
- Personale del Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica del Piemonte e Valle d’Aosta illustrerà la propria attività, con incontri mattutini su tematiche di settore, secondo il seguente calendario:
- venerdì 10 giugno 2022: Il sopralluogo in 3D sulla scena del crimine
- sabato 11 giugno 2022: Il laboratorio chimico.
Tutta l’attività e le iniziative della Polizia di Stato al Salone possono essere seguite attraverso il profili Twitter (@QuesturaTorino) e Instagram (questuratorino_official).
È stata la sede della Procura di Torino fino al 2001, quando è entrato in funzione il Palazzo di Giustizia in Corso Vittorio Emanuele II. Da quel momento l’ex edificio giudiziario di via Milano, via Conte Verde angolo via Tasso è rimasto inutilizzato.
Nel 2019 il Fondo Euripide, gestito dalla Finanziaria Internazionale Investments (FININT) SGR S.p.A., ha acquistato l’immobile con la finalità di realizzare un nuovo hotel di pregio.
Sarà approvata dal Consiglio Comunale la delibera di Giunta presentata dalla Vicesindaca che autorizza la realizzazione della hall dell’albergo nell’attuale portico.
Il progetto, che mira a ristrutturare l’intero edificio, valorizzandone lo scheletro originario e semplificandone l’involucro esterno in un’ottica più moderna, prevede infatti che il portico sia inglobato all’interno del fabbricato. L’area del porticato, di 115 mq, permetterà di ampliare la zona lounge dell’hotel e di costruire un vano scale per l’accesso ai vari piani dell’edificio e un ingresso ai piani interrati dell’edificio, dove saranno realizzati i parcheggi sotterranei.
Sanità, liste di attesa: “La Regione chiarisca”
Le prestazioni rese dal personale vanno pagate anche in assenza del raggiungimento degli obbiettivi
Apprendiamo con grande stupore da alcuni organi di stampa che i finanziamenti previsti per l’abbattimento delle liste di attesa utilizzati anche per retribuire prestazioni rese di fuori dell’orario di lavoro e richieste dalle aziende al personale, non saranno erogati nel caso l’obbiettivo non fosse raggiunto, obbiettivo che secondo la regione dovrebbe raggiungere i livelli del 2019.
Sarebbe opportuno che la regione e di conseguenza le aziende chiarissero questo aspetto prima di impegnare e chiedere disponibilità al personale. E’ evidente che se viene richiesta una prestazione, questa va retribuita al di là del raggiungimento dell’obbiettivo aziendale che al massimo dovrebbe essere legato ad eventuali incentivi delle direzioni.
Non dovesse arrivare tale chiarimento è impensabile trovare disponibilità senza neanche avere la certezza di essere retribuiti.
Riteniamo complicato tra l’altro raggiungere questi livelli nell’attuale situazione di carenza di personale e regole pandemiche ancora tutt’ora in vigore, dai posti letto necessari alle sanificazioni ecc.
La percentuale di prestazioni da richiedere al privato da parte delle aziende segna un ulteriore mattoncino di passaggio ad una privatizzazione della sanità piemontese.
Segreteria Regionale
NurSind Piemonte
“A tutto fumetto”
In programma laboratori, incontri e presentazioni sul mondo dei fumetti
Sabato 11 e domenica 12 giugno
Grugliasco (Torino)
Anche questo fine settimana (il quarto e ultimo) dedicato dalla Shopville “Le Gru” di Grugliasco al divertissement di bambini e ragazzi fino ai 14 anni di età, vedrà il più grande centro commerciale in Piemonte e uno dei più estesi in Italia (oltre 12milioni di presenze l’anno e 180 esercizi commerciali su una superficie coperta di 100mila metri quadrati) impegnato in specifiche proposte studiate per fornire al “pubblico più piccolo”, carico di fantasia ed entusiasmo da vendere, la possibilità di dare sfogo alle sue passioni al fianco di professionisti che fra loro condividono i livelli più alti di esperienza creativa. Tema su cui si andrà a dar tutto fiato, sabato 11 e domenica 12 giugno, il “Fumetto”, disciplina artistica che, fra “strisce” e “nuvole”, da sempre affascina i piccoli (ma non solo) lettori grazie ad un linguaggio che fa dell’immagine unita alla parola la sua specificità, stimolando nei bambini diverse capacità cognitive. Sono oltre 550 i ragazzi che, insieme alle loro famiglie, hanno partecipato, dallo scorso 21 maggio, ai laboratori e agli incontri dei primi tre fine settimane di “Gru Kids Festival”, format fortemente innovativo e diverso da qualsiasi altro festival organizzato in Piemonte improntato, tengono a precisare la direzione di “Le Gru” e il “Consorzio degli Esercenti”, “a portare la cultura dell’infanzia e dell’adolescenza all’interno di un Centro Commerciale, offrendo non solo gli spazi, ma mettendosi in prima fila nella produzione di eventi culturali a disposizione del pubblico”. Ma vediamo, dunque, le proposte dedicate al “Fumetto”, in agenda per questo fine settimana.
Sabato 11 e domenica 12 giugno, a partire dalle 11, lo sceneggiatore e scrittore per ragazzi Luca Blengino, fumettista e docente della “International School of Comics” di Milano, condurrà un laboratorio per ragazzi dai 10 ai 14 anni intitolato “Il mio primo fumetto”, per imparare tutti i trucchi del mestiere, per fare fumetti come quelli “veri” grazie a questo minicorso, che spiegherà come si arriva a una storia scritta e disegnata partendo da un’idea.
Alle 16 il poliedrico artista Maurizio Lacavalla che spazia tra il disegno, l’illustrazione, la pittura e l’incisione, mantenendo sempre uno stile riconoscibile e suggestivo, insegnerà ai ragazzi a confezionare la loro prima “fanzine” utilizzando un mix di linguaggi diversi: il fumetto, la scrittura emotiva, il diario, il collage e la fotografia.
Alle 18, l’ultimo incontro del Festival vedrà come protagonista Enrico Pierpaoli, già autore di “Wasabi Gummybears Uncensored”, saga che ha fatto ridere tutto Internet, che presenterà a tutti gli amanti dei “manga” e della cultura giapponese il suo esilarante fumetto per ragazzi “Ciao mamma, vado in Giappone”.
Tutti i laboratori e gli incontri di “Gru Kids Festival” sono a ingresso gratuito e su prenotazione al Box info Le Gru o via mail all’indirizzo: boxinfo@legru.it
Ogni laboratorio ha una fascia di età e una capienza specifica comunicate sul programma; saranno ammessi ai laboratori soltanto i minorenni con i requisiti richiesti. Inoltre, fino a domenica 12 giugno, saranno a disposizione dei clienti del Centro dei CARNET “Gru Kids Festival Promotions” con voucher che offrono promozioni e sconti in diversi punti vendita del Centro.
Per ulteriori info: “Shopville Le Gru”, via Crea 10, Grugliasco (Torino); tel. 011/7709657 o www.le-gru.klepierre.it
g.m.
Nelle foto:
– Immagine guida Festival
– Enrico Pierpaoli