Coronavirus- Pagina 39

Coronavirus: i nuovi contagi sono 61, nessuna nuova vittima in Piemonte

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17.00

27.212 PAZIENTI GUARITI E 320 IN VIA DI GUARIGIONE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 27.212(+ 39rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3396 (+5) Alessandria, 1619 (+2) Asti, 851 (+0) Biella, 2618 (+3) Cuneo, 2.447 (+5) Novara, 13.898 (+18) Torino, 1206 (+6) Vercelli, 993 (+0) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 184 (+0) provenienti da altre regioni.

Altri 320 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI RIMANGONO 4153

Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione.

Il totale rimane quindi di 4153 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 681 Alessandria, 256 Asti, 208 Biella, 399 Cuneo, 374 Novara, 1838 Torino, 224 Vercelli, 133 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Sono 33.814(+ 61rispetto a ieri, di cui 36 asintomatici. Dei 61 casi, 14 screening, 32 contatti di caso, 15 con indagine in corso. I casi importati sono 8 su 61 )i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisi su base provinciale: 4256 Alessandria, 1935 Asti, 1096 Biella, 3248 Cuneo, 3130 Novara, 16.843 Torino, 1612 Vercelli, 1202 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 289 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 203 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 9(+1 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono114(+14rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 2006

I tamponi diagnostici finora processati sono 640.885, di cui 359.599 risultati negativi.

Bollettino Covid: nessuna vittima, 82 contagi. Scendono a 8 le terapie intensive

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

27.173 PAZIENTI GUARITI E 330 IN VIA DI GUARIGIONE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 27.173 (+ 28 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3391 (+0) Alessandria, 1617 (+1) Asti, 851 (+1) Biella, 2615 (+6) Cuneo, 2.442 (+7) Novara, 13.880 (+0) Torino, 1200 (+12) Vercelli, 993 (+1) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 184 (+0) provenienti da altre regioni.

Altri 330 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI RIMANGONO 4153

Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione.

Il totale rimane quindi di 4153 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 681 Alessandria, 256 Asti, 208 Biella, 399 Cuneo, 374 Novara, 1838 Torino, 224 Vercelli, 133 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Sono 33.753 (+ 82 rispetto a ieri, di cui 59 asintomatici. Degli 82 casi, 28 screening, 39 contatti di caso, 15 con indagine in corso. I casi importati sono 14 su 82. )i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisi su base provinciale: 4255 Alessandria, 1935 Asti, 1096 Biella, 3244 Cuneo, 3125 Novara, 16.798 Torino, 1609 Vercelli, 1201 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 289 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 201 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 8 (-1 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 100 (-4 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 1989.

I tamponi diagnostici finora processati sono 638.051, di cui 357.884 risultati negativi.

Coronavirus, nessuna nuova vittima e altri 93 contagi

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17

27.145 PAZIENTI GUARITI E 343 IN VIA DI GUARIGIONE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 27.145 (+53 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3391 (+3) Alessandria, 1616 (+1) Asti, 850 (+0) Biella, 2609 (+10) Cuneo, 2.435 (+11) Novara, 13.880 (+9) Torino, 1188 (+17) Vercelli, 992 (+1) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 184 (+1) provenienti da altre regioni.

Altri 343 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI RIMANGONO 4153

Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione.

Il totale rimane quindi di 4153 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 681 Alessandria, 256 Asti, 208 Biella, 399 Cuneo, 374 Novara, 1838 Torino, 224 Vercelli, 133 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Sono 33.671(+93 rispetto a ieri, di cui 74 asintomatici; dei 93: 34 screening, 46 contatti di caso, 13 con indagine in corso, quelli importati sono 14 su 93)i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisi su base provinciale: 4240 Alessandria, 1930 Asti, 1095 Biella, 3237 Cuneo, 3114 Novara, 16.766 Torino, 1604 Vercelli, 1199 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 288 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 198 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 9 (come ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 104 (+2 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 1917.

I tamponi diagnostici finora processati sono 634.323, di cui 355.110 risultati negativi.

Coronavirus: 57 nuovi casi, invariate le terapie intensive

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 15:30

27.092 PAZIENTI GUARITI E 373 IN VIA DI GUARIGIONE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 27.092 (+30 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3388 (+5) Alessandria, 1615 (+1) Asti, 850 (+1) Biella, 2599 (+1) Cuneo, 2.424 (+2) Novara, 13.871 (+17) Torino, 1171 (+1) Vercelli, 991 (+2) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 183 (+0) provenienti da altre regioni.

Altri 373 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI RIMANGONO 4153

Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione.

Il totale rimane quindi di 4153 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 681 Alessandria, 256 Asti, 208 Biella, 399 Cuneo, 374 Novara, 1838 Torino, 224 Vercelli, 133 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Sono 33.578 (+ 57 casi rispetto a ieri, di cui 48 asintomatici. Dei 57 casi, 23 screening, 28 contatti di caso, 6 con indagine in corso. I casi importati sono 15 su 57) i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisi su base provinciale: 4234 Alessandria, 1927 Asti, 1092 Biella, 3220 Cuneo, 3101 Novara, 16.721 Torino, 1602 Vercelli, 1199 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 287 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 195 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 9 (invariato rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 102 (– 8 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 1849

I tamponi diagnostici finora processati sono 631.085, di cui 353.415 risultati negativi

Per la prima volta i contagi tornano oltre i cento (112), ma nessuna nuova vittima

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17.30

27.033 PAZIENTI GUARITI E 398 IN VIA DI GUARIGIONE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 27.033 (+28 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3379 (+2) Alessandria, 1614 (+0) Asti, 849 (+0) Biella, 2595 (+6) Cuneo, 2.422 (+4) Novara, 13.837 (+13) Torino, 1167 (+2) Vercelli, 987 (+1) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 183 (+0) provenienti da altre regioni.

Altri 398 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI RIMANGONO 4152

Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione.

Il totale rimane quindi di 4152 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 681 Alessandria, 256 Asti, 208 Biella, 399 Cuneo, 374 Novara, 1837 Torino, 224 Vercelli, 133 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Sono 33.447 (+112 rispetto a ieri, di cui 77 asintomatici; dei 112: 29 screening, 68 contatti di caso, 15 con indagine in corso; quelli importati sono 42 su 112) i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisi su base provinciale: 4219Alessandria, 1925 Asti, 1089 Biella, 3199 Cuneo, 3089 Novara, 16.654 Torino, 1590 Vercelli, 1199 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 287 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 196 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 9 (uguale a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 100 (4 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 1755.

I tamponi diagnostici finora processati sono 623.285, di cui 349.803 risultati negativi.

Una nuova vittima, 42 contagi e un ricovero in terapia intensiva

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.30

27.005 PAZIENTI GUARITI E 409 IN VIA DI GUARIGIONE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 27.005 (+30 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3377 (+0) Alessandria, 1614 (+1) Asti, 849 (+0) Biella, 2589 (+5) Cuneo, 2.418 (+3) Novara, 13.824 (+13) Torino, 1165 (+8) Vercelli, 986 (+0) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 183 (+0) provenienti da altre regioni.

Altri 409 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI SONO 4152

1 decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione, nessuno oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è quindi 4152 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 681 Alessandria, 256 Asti, 208 Biella, 399 Cuneo, 374 Novara, 1837 Torino, 224 Vercelli, 133 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Sono 33.335 (+42 rispetto a ieri, di cui 30 asintomatici; dei 42: 20 screening, 18 contatti di caso, 4 con indagine in corso; quelli importati sono 20 su 42) i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisi su base provinciale: 4213 Alessandria, 1925 Asti, 1084 Biella, 3172 Cuneo, 3076 Novara, 16.610 Torino, 1586 Vercelli, 1194 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 287 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 188 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 9 (+1 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 104 (1 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 1656.

I tamponi diagnostici finora processati sono 618.710, di cui 347.141 risultati negativi.

Covid: tamponi, tracciamento, hot-spot Il Piemonte si prepara all’autunno

Il Piemonte prosegue un’accurata attività di contact-tracing (tracciamento), che prevede la ricerca attiva dei casi con tamponi ai contatti stretti asintomatici, la progettazione di programmi di sorveglianza attiva sul personale di enti pubblici e privati con alto grado di rischio a scopo di prevenzione, l’incremento degli “hot spot” pediatrici per assicurare percorsi rapidi per l’effettuazione dei tamponi.

Queste alcune delle notizie fornite dall’assessore alla Sanità Luigi Icardi che, su richiesta delle minoranze, ha illustrato in quarta Commissione le misure più importanti avviate per fronteggiare la pandemia del Covid-19 da qui ai prossimi mesi, periodo critico sia per la riapertura delle scuole sia per l’arrivo dei virus patogeni stagionali.

L’assessore ha ricordato che sono già oltre 25mila i test effettuati nell’ambito di piani di screening del personale del sistema sanitario regionale e di altri enti pubblici, mentre in due settimane sono stati effettuati da Asl e medici di medicina generale oltre 16 mila test sierologici rapidi per gli operatori scolastici.
L’assessore ha spiegato che fino alla settimana scorsa il Piemonte era l’unica regione del nord Italia con un basso rischio di propagazione del contagio, salito questa settimana a moderato, soprattutto per effetto dei contagi importati, di migranti e vacanzieri.
L’attuale elevata percentuale di asintomatici o paucisintomatici permette però di gestire molti più pazienti a domicilio, riducendo il carico di lavoro degli ospedali. A favorire un buon controllo dei contagi da maggio in poi è stata l’adozione di una nuova strategia che si è distaccata dalle indicazioni nazionali, prevedendo l’esecuzione di tamponi non solo ai sintomatici, ma anche alle persone che sono state a stretto contatto con il soggetto infetto. Quest’attività, così come il monitoraggio dei malati a domicilio, ha richiesto di incrementare il numero delle Unità Usca (Unità speciali di continuità assistenziale), pari a una ogni 50mila abitanti e un ruolo importante hanno avuto i medici di famiglia, con l’attivazione dell’accordo integrativo Air-Covid, nella segnalazione dei casi sospetti e nell’effettuazione dell’isolamento tempestivo dei contatti stretti. È stata inoltre rivista e potenziata la rete dei laboratori di analisi con l’aumento graduale della capacità di analisi per la ricerca del Rna virale; sono poi state predisposte procedure per regolamentare i test sierologici e i tamponi da parte di soggetti privati.
Nell’ambito invece delle misure di ripresa dell’attività sanitaria l’assessore ha annunciato che la Regione ha ripreso la preparazione della campagna vaccinale per l’influenza stagionale, acquistando 1,1 milioni di dosi vaccinali che potrebbero essere aumentate fino a 1,5, prevedendone l’estensione della gratuità anche alla fascia di età 60-64 anni, secondo la possibilità indicata a livello ministeriale.
Da parte dei consiglieri del gruppo Pd sono stati chiesti numerosi chiarimenti, soprattutto in merito alla gestione dei tamponi per la riammissione scolastica dei bambini, alle dotazioni e ai percorsi Covid approntati dagli ospedali, alla situazione delle Rsa e alla necessità che un’attenta campagna di sensibilizzazione per la vaccinazione antinfluenzale sia condotta anche dall’assessorato e non solo dalle Asl.
L’assessore ha spiegato che si intende potenziare gli “hot spot”, attualmente una ventina, che in ogni distretto permettono di effettuare un tampone con accesso diretto anche senza prenotazione, prevedendo una corsia preferenziale per i pazienti pediatrici. La decisione se sottoporre o meno il bambino al tampone rimarrà comunque sotto la responsabilità e il consulto del pediatra.
L’assessore ha inoltre condiviso le osservazioni del gruppo Monviso circa l’opportunità di estendere anche alle farmacie l’effettuazione dei test sierologici rapidi e intende valutare la possibilità che le farmacie e una rete di strutture sul territorio possano attivarsi anche per effettuare le vaccinazioni.
Infine la Lega ha chiesto che anche gli autisti e il personale del servizio di trasporto pubblico che è a stretto contatto con il pubblico sia considerato ad alto rischio al fine di poter usufruire del vaccino antinfluenzale.
A causa del protrarsi dei lavori della Commissione il coordinatore del gruppo di lavoro sull’indagine conoscitiva sull’emergenza pandemica ha svolto le comunicazioni iniziali ma, d’accordo con gli altri commissari, ha deciso di rimandare la trattazione nel merito la prossima settimana.

I nuovi contagi sono 37, una vittima Stabili le terapie intensive

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17.30

26.975 PAZIENTI GUARITI E 415 IN VIA DI GUARIGIONE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 26.975 (+21 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3377 (+0) Alessandria, 1613 (+1) Asti, 849 (+0) Biella, 2584 (+5) Cuneo, 2.415 (+3) Novara, 13.811 (+5) Torino, 1157 (+7) Vercelli, 986 (+0) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 183 (+0) provenienti da altre regioni.

Altri 415 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI SONO 4151

1 decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione, nessuno oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è quindi 4151 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 681 Alessandria, 256 Asti, 208 Biella, 399 Cuneo, 374 Novara, 1837 Torino, 224 Vercelli, 132 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Sono 33.293 (+37 rispetto a ieri, di cui 23 asintomatici; dei 37: 17 screening, 14 contatti di caso, 6 con indagine in corso; quelli importati sono 14 su 37) i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisi su base provinciale: 4210 Alessandria, 1925 Asti, 1084 Biella, 3169 Cuneo, 3069 Novara, 16.585 Torino, 1585 Vercelli, 1193 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 287 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 186 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 8 (+0 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 105 (6 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 1639.

I tamponi diagnostici finora processati sono 614.752, di cui 344.898 risultati negativi.

Coronavirus, nessuna nuova vittima e 56 contagi Un ricovero in più in terapia intensiva

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.30

26.954 PAZIENTI GUARITI E 425 IN VIA DI GUARIGIONE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 26.954 (+19 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3377 (+2) Alessandria, 1612 (+2) Asti, 849 (+1) Biella, 2579 (+1) Cuneo, 2.412 (+5) Novara, 13.806 (+8) Torino, 1150 (+0) Vercelli, 986 (+0) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 183 (+0) provenienti da altre regioni.

Altri 425 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI RESTANO 4150

Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione, nessuno oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale rimane quindi 4150 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 681 Alessandria, 256 Asti, 208 Biella, 399 Cuneo, 374 Novara, 1837 Torino, 223 Vercelli, 132 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Sono 33.256 (+56 rispetto a ieri, di cui 41 asintomatici; dei 56: 24screening, 20 contatti di caso, 12 con indagine in corso; quelli importati sono 17 su 56) i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisi su base provinciale: 4210Alessandria, 1925 Asti, 1083 Biella, 3166 Cuneo, 3064 Novara, 16.561 Torino, 1580 Vercelli, 1189 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 287 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 191 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 8 (+1 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 111 (+5 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 1608.

I tamponi diagnostici finora processati sono 612.212, di cui 343.465 risultati negativi.

Ecco il nuovo centro regionale che studia i virus

Dall’inizio della pendemia il Piemonte ha potenziato i laboratori da 2 a 27

Inaugurazione nei giorni scorsi  a La Loggia (Torino) del nuovo Centro regionale per la Biologia molecolare, che svolgerà attività analitiche, di approfondimento e di ricerca applicata nel campo della virologia ambientale con la finalità di sviluppare conoscenze sulle interazioni dei virus con l’ambiente e costituirà un nuovo ambito delle attività tecnico-scientifiche dell’Agenzia regionale per la Protezione dell’Ambiente.

In quest’ottica la struttura, realizzata da Regione Piemonte e Arpa grazie anche al contributo di Assicurazioni Generali e Intesa Sanpaolo, è dotata di sistemi robotizzati che consentiranno di analizzare in breve tempo un gran numero di tamponi e di un laboratorio di ultima generazione per la manipolazione di virus che richiedono un livello di Biosicurezza 3, che permetterà lo sviluppo di tecniche analitiche all’avanguardia per il monitoraggio di virus anche emergenti in campioni ambientali, approccio questo ancora in larga parte inesplorato.

Saranno oggetto di studio varie matrici ambientali, ognuna delle quali potrà costituire un indicatore utile per valutazioni sulla presenza di virus con fini epidemiologici e di protezione ambientale. L’analisi delle acque reflue per la sorveglianza di patogeni virali, ad esempio, è utilizzabile per valutare il rischio di diffusione di malattie virali tra la popolazione.

Insieme ai robot, nel Centro opererà personale, appena assunto, composto da giovani professionisti altamente specializzati, con lauree in Biologia, Biotecnologie e Tecniche di laboratorio biomedico, che hanno appena terminato un ulteriore corso di formazione specifica. Il Centro sarà quindi un luogo dove l’esecuzione di test diagnostici, la ricerca e sviluppo di nuove tecnologie analitiche e il monitoraggio ambientale coesisteranno in maniera sinergica.

Il lavoro inizia oggi con la messa a punto dei macchinari e delle metodiche analitiche. Il 10 settembre si procederà con i primi test ambientali e da fine settembre-inizio ottobre il Centro sarà in grado di supportare il sistema sanitario regionale per l’analisi dei tamponi per la ricerca del virus del Covid-19. I livelli di massima produttività di analisi prevista per i tamponi sono di oltre 1000 al giorno.

Alla cerimonia sono intervenuti iI Presidente della Regione Piemonte, gli Assessori regionali alla Sanità e all’Ambiente e Ricerca applicata Emergenza Covid-19, il Direttore generale di Arpa Piemonte, Angelo Robotto, il Sindaco di La Loggia e il Direttore Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo, Michele Coppola.