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Coronavirus, muore maresciallo dei carabinieri di 55 anni

Questa mattina è morto  nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Asti il maresciallo Mario D’Orfeo

Il comandante della stazione dei carabinieri di Villanova d’Asti era stato ricoverato alcuni giorni fa, a seguito di complicanze legate al coronavirus. Le sue condizioni si sono aggravate nella notte. Arruolatosi nel 1983, era in servizio alla Stazione di Villanova dal 2015. Stava per compiere 56 anni il primo maggio.

Tenta furto con il proprietario in casa, i carabinieri arrestano ladro

Pinerolo / Individuati due spacciatori, un arresto e una denuncia. Fermati dai carabinieri durante i controlli per il rispetto delle prescrizioni connesse all’emergenza sanitaria

Spacciava droga in strada nonostante i divieti. Lo hanno scoperto i carabinieri di Bricherasio durante i controlli per il rispetto delle prescrizioni connesse all’emergenza sanitaria.  L’hanno fermato in strada Baudenasca , ieri sera dopo aver consegnato due dosi di marijuana a un ragazzo di 23 anni.

A casa lo spacciatore nascondeva atri 44 grammi di marijuana e 6 grammi di hashish. Il tutto è stato sequestrato e il ragazzo è stato denunciato all’autorità giudiziaria, mentre l’acquirente è stato segnalato alla Prefettura per la violazione amministrativa legata all’assunzione per uso personale di sostanze stupefacenti.

Nell’ambito dello stesso servizio, i carabinieri hanno perquisito la casa di un altro pusher di Frossasco, un ragazzo di 28 anni che vive con la madre. All’interno della camera da letto del giovane, i militari dell’Arma hanno rinvenuto 365 grammi di marijuana e nella cantina associata all’appartamento una piccola serra artigianale in cui erano in fase di coltivazione due piante di marijuana alte circa un metro. Tutta la sostanza stupefacente e i materiali necessari alla coltivazione sono stati sequestrati mentre il ragazzo è stato arrestato e condotto al carcere di Torino.

L’attività preventiva dei carabinieri ha permesso di arrestare un romeno di 20 anni, residente a Cumiana, già noto alle forze dell’ordine, perché giovedì  sera intorno alle 19,30 ha tentato di commettere un furto in un’abitazione di Cumiana, situata in località Berga, nonostante in casa vi fosse il proprietario, un uomo di 61 anni, che ha sorpreso il ladro all’interno della camera da letto. Il ladro per fuggire ha spintonato il proprietario dell’abitazione, che è rimasto illeso, ma non è riuscito a guadagnarsi la fuga venendo arrestato dai Carabinieri che sono giunti subito dopo e condotto presso il carcere di Torino.

Incendiava i cassonetti per sconfiggere la noia

 È stato fermato l’uomo che ha dato alle fiamme 12 cassonetti per la raccolta differenziata di carta a Carmagnola

Si tratta di un uomo di 46 anni, romeno senza fissa dimora, che negli ultimi giorni ha creato apprensione a Carmagnola. Lo ha fatto per sconfiggere la noia di questi giorni in cui le strade sono deserte. I carabinieri sono riusciti a identificarlo grazie alla collaborazione della gente che ha segnalato al 112 un uomo che tentava di dare fuoco a un cumulo di spazzatura. Gli accertamenti successivi hanno permesso di attribuirgli anche i precedenti 12 episodi. Per appiccare gli incendi utilizzava sempre lo stesso metodo: dava alle fiamme un pezzetto di carta e lo gettava all’interno dei cassonetti dei rifiuti.

Droga a domicilio invece del cibo. Ci pensava il rider

In moto consegnava cocaina e marijuana Fermato dai carabinieri durante i controlli per il rispetto delle prescrizioni connesse all’emergenza sanitaria

Consegnava a domicilio cibo e droga. Lavorava come fattorino per conto di una nota piattaforma che è completamente estranea a questa storia. In moto , sempre durante l’orario di servizio, trasferiva dosi di cocaina e marijuana nelle case di Torino. S’ignora da quanto tempo la doppia vita professionale di quest’uomo, italiano di 42 anni , scoperto dai carabinieri della Compagnia San Carlo durante i controlli per il rispetto delle prescrizioni connesse all’emergenza sanitaria, andasse avanti. L’hanno fermato in corso Agnelli angolo corso Sebastopoli, alle 7 di sera dopo aver bruciato un semaforo rosso. L’hanno perquisito e nel contenitore del cibo, teneva 178 grammi di stupefacente, tra marijuana e cocaina. A casa i carabinieri hanno trovato 28 grammi di marijuana e 15 grammi di cocaina. L’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di droga e collocato ai domiciliari.

Forzano posto di blocco, due giovani arrestati dopo l’inseguimento

Da Aosta al capoluogo piemontese, a bordo di una utilitaria, due giovani valdostani si sono imbattuti nei controlli predisposti dai Carabinieri del Comando Provinciale di Torino

E’ accaduto alle 3,30 di stanotte. Alla vista dei militari dell’Arma i predetti hanno dapprima rallentato, per poi accelerare repentinamente nonostante la paletta alzata dal capo equipaggio di una gazzella, posizionata con lampeggianti accesi per le verifiche su strada inerenti le disposizioni emanata per l’emergenza sanitaria. Ne è scaturito un lungo inseguimento da via Monterosa, zona periferica nord, al parco della Colletta, dove i fuggitivi hanno abbandonato l’auto, proseguendo la corsa a piedi. L’intervento di altri equipaggi ha permesso di accerchiarli in pochissimo tempo. Alle strette, uno dei due ha anche tentato di aggredire fisicamente un carabiniere, che ha dovuto utilizzare lo spray in dotazione per bloccarlo.

Arrestati per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, dovranno altresì rispondere di inosservanza di un provvedimento emesso dall’Autorità, perché trovati in un comune diverso senza giustificato motivo. Sul loro mezzo rinvenute 2 dosi di stupefacente, una di cocaina e l’altra di marjuana.

La marijuana? A domicilio in bicicletta

A Lenì, i carabinieri della stazione hanno controllato due fratelli, di 17 anni e 24 anni

Sono stati controllati  perchè fuori dalla loro abitazione senza giustificato motivo e in tasca nascondevano 14 grammi di marijuana, due bilancini di precisione e 85 euro in contanti.
Consegnavano la droga a domicilio in bicicletta. Sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso e per il 650 c.p. (“Inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità” in relazione art.1 Lett. A del DPCM
10.03.2020” )

Armi e droga nell’ascensore

A Torino, in via Tunisi, in uno stabile in ristrutturazione

I carabinieri della Stazione Lingotto hanno sequestrato un revolver, con apertura a bascula di costruzione artigianale, privo di marca e punzonatura del banco di prova, 5 cartucce cal. 38 con palla blindata, 1 cartuccia cal. 38 special, 2 bilancini di precisione e 15 grammi di mannite. Il tutto era stato nascosto nel controsoffitto del locale ascensore del condominio.

Festa di compleanno affollata in giardino: tutti denunciati

Erano in undici persone, e hanno pensato bene di radunarsi a mangiare e bere  in una casa con giardino a Sale, nell’Alessandrino per festeggiare un compleanno

Erano giunti dalle province di Genova e Alessandria. Anche loro sono tra i 170 denunciati negli ultimi 10 giorni dai carabinieri della compagnia di Tortona, che da oltre un mese non fanno giorni di riposo e lavorano a doppi turni. L’attenzione dei Carabinieri di  Sale è stata attirata dalle numerose auto parcheggiate in strada una vicino  all’altra e dal rumore fatto dal gruppo, composto da cittadini romeni.

 

(foto archivio)

Carabinieri: stretta sui controlli in tutta la Val di Susa

Dalla notte, stretta dei Carabinieri della Compagnia di Susa sui controlli, già disposti nei giorni scorsi su tutto il territorio dal Comandante Provinciale  di Torino, Francesco Rizzo

Sono necessariamente destinati ad intensificarsi – anche come deterrente – su tutte le principali direttrici che conducono nelle località turistiche della Val di Susa, nel torinese, nonché ai valichi di frontiera. Salvo motivi di lavoro, di salute o di stretta necessità è vietato mettersi in strada, tanto più raggiungere le località di vacanza da parte dei possessori di seconde case, ricordano ad ogni cittadino i militari dell’Arma.

Controllo dei carabinieri su strada: sequestro di droga e pistola

I carabinieri della stazione di Beinasco hanno arrestato un italiano di 51 anni, incensurato, per detenzione di 125 g di hashish

L’uomo è stato fermato a Beinasco bordo della sua macchina e durante l’ispezione del mezzo, i militari hanno trovato tre panetti di hashish. L’uomo è stato arrestato per detenzione di droga e collocato ai domiciliari e denunciato per il 650 codice penale, inosservanza dei provvedimenti dell’autorità.

Consegnavano la droga a domicilio in bicicletta
A Leni, i carabinieri della stazione hanno controllato due fratelli, di 17 anni e 24 anni, perché sono stati controllati fuori dalla loro abitazione senza giustificato motivo e in tasca nascondevano 14 grammi di marijuana, due bilancini di precisione e 85 euro in contanti. Consegnavano la droga a domicilio in bicicletta. Sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso e per il 650 c.p. (“Inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità” in relazione art.1 Lett. A del DPCM 10.03.2020” )

Armi e droga nel locale ascensore
A Torino, in via Tunisi, in uno stabile in ristrutturazione, i carabinieri della Stazione Lingotto hanno sequestrato un revolver, con apertura a bascula di costruzione artigianale, privo di marca e punzonatura del banco di prova, 5 cartucce cal. 38 con palla blindata, 1 cartuccia cal. 38 special, 2 bilancini di precisione e 15 grammi di mannite. Il tutto era stato nascosto nel controsoffitto del locale ascensore del condominio.