A PALAZZO CARIGNANO

Il Museo del Risorgimento apre a Pasqua

Durante le prossime festività pasquali,  sabato 15 aprile, domenica 16 aprile, lunedì 17 aprile  e martedì 18 aprile 2017, il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino resterà sempre aperto secondo il consueto orario, dalle ore 10.00 alle ore 18.00 (ultimo ingresso ore 17.00). Costo del  biglietto d’ingresso: intero 10 euro a persona,  ridotto 8 euro.Negli stessi giorni alle ore 15.30 verrà proposta al pubblico la visita guidata all’esposizione museale. Per accedere alle visite guidate non occorre prenotare, è sufficiente presentarsi in biglietteria con 15 minuti di anticipo per essere registrati nel gruppo. Il costo è di 12 euro a persona (comprensivi di 8 euro per il biglietto ridotto + 4 euro per la quota guida). I possessori di Abbonamento Musei , Torino Card e Royal Card pagheranno solo i 4 euro di quota guida.

Info: www.museorisorgimentotorino.it

(foto: il Torinese9

Nasce il Rotary Torino Lagrange

Il Rotary International, la prima organizzazione di volontariato al mondo estende la sua presenza in città con l’apertura del nuovo Club nato ufficialmente il 15 luglio 

 

palazzo carignanoCon la consegna della Carta Costitutiva il giorno 10 ottobre, da parte del Governatore del Distretto Rotary 2031 Massimo Tosetti, nella splendida cornice dell’Aula della Camera italiana al Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, il nuovo Club entra a far parte dell’ importante realtà del Rotary – associazione apolitica, aconfessionale e aperta a tutte le culture e fedi religiose, che conta 33.000 club in oltre 200 tra Paesi e aree geografiche – unendosi così alla rete di volontari impegnati a migliorare le condizioni di vita nelle rispettive comunità e a promuovere la buona volontà internazionale tramite progetti, borse di studio, scambi culturali e sovvenzioni per iniziative umanitarie e di sviluppo.

 

Il Rotary, tra le altre iniziative, guida da più di 20 anni il mondo nella lotta contro la poliomielite, ambito nel quale ha ottenuto importanti sovvenzioni anche dalla Fondazione Bill & Melinda Gates, a conferma della validità e dei successi ottenuti dall’approccio dell’associazione in questa importante missione di eradicazione della polio. Il punto di forza del nuovo Rotary Club Torino Lagrange è la sua composizione caratterizzata da giovani Soci: manager, imprenditori e professionisti con età media di 35 anni, appartenenti a diverse categorie professionali e con in comune la volontà di costruire un progetto concreto per fare del bene al servizio degli altri: proprio in quest’ottica il Club si è già attivato ponendosi l’ambizioso obiettivo di sostenererotary importanti progetti benefici sul territorio torinese.

Jonathan Bessone, Presidente del neo Rotary Club Torino Lagrange: “E’ per me motivo di grande orgoglio e soddisfazione, dopo un anno di lavoro, inaugurare oggi il Rotary Torino Lagrange, la testimonianza tangibile dell’impegno, della passione e dello spirito di servizio di tutti i trenta Soci Fondatori che ,insieme a me, oggi intraprendono questo cammino. Un grande gruppo di giovani professionisti con molta voglia di fare, uniti
dal desiderio di contribuire al bene comune; una nuova realtà che si mette a disposizione del territorio con
la forte convinzione che solo unendo le forze si potranno concretizzare importanti progetti.”

 

 

La Grande Guerra vista da Torino

Arricchisce la rassegna una video-installazione che presenta ai visitatori una successione di manifesti che descrivono la mobilitazione dell’ex capitale per l’emergenza guerra e il cambiamento radicale della vita quotidiana dei cittadini a causa del conflitto

 

PRIMA GUERRATrecento pezzi, tra fotografie, tempere, manifesti, giornali e cartelloni pubblicitari, per raccontare la Grande Guerra vista da Torino. A cent’anni dall’ingresso dell’Italia nella Prima guerra mondiale, il Museo nazionale del Risorgimento organizza, insieme all’Archivio Storico della città, nel corridoio monumentale della Camera dei Deputati, la mostra “Torino e la Grande Guerra 1915-1918”. L’esposizione, che descrive in particolare la propaganda bellica e l’assistenza umanitaria ai militari e alle famiglie in difficoltà, è divisa in due sezioni. Da una parte viene illustrata la guerra in trincea e l’eroismo dei nostri soldati al fronte con disegni, litografie, manufatti di profughi, volantini, ex voto, tessere annonarie, lotterie, iniziative benefiche, guazzi di noti artisti e con le tavole di Achille Beltrame per “La Domenica del Corriere”. L’altra sezione racconta invece il volto umano e assistenziale di Torino, la città italiana più neutralista all’inizio del conflitto, la mobilitazione dei torinesi che, nonostante le difficoltà quotidiane per il razionamento dei generi alimentari, il rialzo dei prezzi e il massiccio afflusso di rifugiati, faceva di tutto per assistere i combattenti con le famiglie e per accogliere migliaia di profughi e di feriti giunti dal teatro di guerra. Arricchisce la rassegna una video-installazione che presenta ai visitatori una successione di manifesti che descrivono la mobilitazione dell’ex capitale per l’emergenza guerra e il cambiamento radicale della vita quotidiana dei cittadini a causa del conflitto. I pezzi esposti provengono dal Museo del Risorgimento, dall’Archivio Storico e dal Santuario della Consolata. La mostra, allestita al Museo nazionale del Risorgimento in piazza Carlo Alberto 8 a Torino, rimarrà aperta fino al 22 maggio 2016, dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 18.  Il biglietto unico (mostra + museo) costa 10 euro (ridotto 8 euro).          

 

                                                                  Filippo Re

Cento anni dopo la Grande Guerra

risorgimento museo Al Museo Nazionale del Risorgimento Italiano

 

Al Museo Nazionale del Risorgimento Italiano in piazza Carignano si ricorda il centenario della Prima guerra mondiale, attraverso la mostra ‘Torino e la Grande guerra 1915-1918′. Resterà aperta fino al 22 maggio 2016. E’ raccontata la propaganda a favore del conflitto con particolare riguardo a Torino, città impegnata da una parte nell’organizzazione del consenso e dall’altra nell’ assistenza agli abitanti, ai combattenti e agli sfollati.

 

(Foto: il Torinese)

Il panettone re di Torino per un weekend

PANETTONE

‘Una mole di panettoni’. Dalle 11 alle 19 con ingresso libero

 

Dalla Madonnina alla Mole il Panettone si trasferisce a Torino per due giorni, oggi e domani, Il 29 e 30 novembre a Palazzo Carignano. La sede del primo parlamento italiano si presterà come location per ‘Una mole di panettoni’. Dalle 11 alle 19 con ingresso libero, maestri pasticceri piemontesi e di altre regioni, proporranno panettoni artigianali al prezzo speciale di 20 euro al chilo. E’ prevista anche una gara tra uno chef del Pinerolese ed un pasticcere siciliano delle Madonie.