A gonfie vele le prenotazioni nei ristoranti (+10+ 13%) e una crescita simile si verifica nelle pasticcerie

Natale di acquisti per i torinesi. Buoni gli affari per i negozi, ma non in periferia

mercato sebatopoliSpesa media delle famiglie torinesi in aumento: 230-250 euro per regali e consumi, anche se non si può ancora parlare di ripresa. Comunque il  bilancio del Natale 2016 secondo l’Ascom registra nel turismo e nell’enogastronomia i due settori trainanti. A gonfie vele le prenotazioni nei ristoranti (+10+ 13%) e una crescita simile si verifica  nelle pasticcerie. A non sorridere sono le periferie torinesi, penalizzate dalla grande distribuzione: il calo è -5%. I commercianti intervistati da Confesercenti confermano che è andata meglio in centro che in periferia, in ogni caso la maggioranza dichiara di aver confermato o migliorato i risultati dell’anno prima.  Il miglioramento è stato considerevole  in alcuni settori come i giocattoli +10%,  +10/15% per il cibo, e positivo l’andamento per  libri e hi-tech.

 

(foto: il Torinese)