TRIBUNA- Pagina 26

TAV: 1000 FIRME RACCOLTE DA +EUROPA TORINO PER REFERENDUM CONSULTIVO COMUNALE

+Europa Torino e Associazione Radicale Adelaide Aglietta sfidano la Sindaca Appendino e il Consiglio Comunale: “Convochino un referendum consultivo sul TAV!”

Anche noi sabato 10 novembre eravamo in Piazza Castello, con le sole bandiere dell’Unione Europea, per dire basta alle politiche della Sindaca Appendino e per raccogliere le firme su un’istanza di referendum consultivo comunale sul TAV.

Secondo lo Statuto cittadino sarebbero bastate 300 firme, ma la risposta dei torinesi è andata al di là della soglia necessaria. Ben 1000 cittadini residenti a Torino hanno infatti firmato la nostra istanza, che consegneremo in Comune martedì 13 novembre. A questa si aggiunge quella già presentata in Città Metropolitana lo scorso 8 novembre.

I primi firmatari di entrambe le istanze Silvio Viale (Radicali Italiani), Daniele De Giorgis (Coordinatore Associazione Radicale Aglietta) e Andrea Maccagno (Direttivo +Europa Torino) dichiarano: “la Sindaca è riuscita a incanalare un eterogeneo malcontento in un’azione politica che da tempo la città aspettava. Da parte nostra consegniamo ad Appendino la possibilità concreta di consultare i suoi cittadini, nella piena tradizione della democrazia diretta solo all’apparenza tanto cara al Movimento 5 Stelle. La Sindaca può scegliere la strada del referendum consultivo tanto comunale quanto della Città Metropolitana: noi le abbiamo fatto un assist per entrambi. Martedì consegneremo all’URP le firme richieste: sta a lei e al Consiglio Comunale dire SI’ o NO al referendum. La piazza di sabato è stata la risposta dei cittadini alla provocazione NoTav dei 5stelle in Consiglio Comunale. Ora li sfidiamo noi con il referendum”.

L’ASAVA DI ALBA E I VOLONTARI VIGILI DEL FUOCO  DI SANTENA ENTRANO IN ANPAS

Il Consiglio nazionale dell’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, il 27 ottobre, ha deliberato l’ammissione ad Anpas di Asava Associazione Servizio Autisti Volontari Ambulanza di Alba (Cn) e dei Volontari Vigili del Fuoco Onlus di Santena 

Le ammissioni sono avvenute anche grazie al parere positivo espresso da Anpas Comitato Regionale Piemonte.L’adesione al movimento nazionale delle Pubbliche Assistenze ha il preciso significato di inserire l’Asava di Alba e i Volontari Vigili del Fuoco Onlus di Santena come parti integranti e attive di una organizzazione che comprende oggi 929 Associazioni di Pubblica Assistenza, 283 sezioni, 7 organizzazioni affiliate diffuse su tutto il territorio nazionale. Un Movimento nazionale di volontariato che trae le sue origini dalla tradizione solidaristica popolare e si sviluppa costantemente attraverso un profondo rapporto con la gente e con le istituzioni.Anpas ha ideali e scopi precisi ed è caratterizzata da una reale democrazia. È per queste ragioni che chiede a tutte le associazioni di Pubblica Assistenza aderenti di esercitare un ruolo attivo e partecipativo nel Movimento. La struttura è organizzata su due livelli – nazionale e regionale – entrambi dotati di organizzazione, patrimonio e modalità di finanziamento propri.Il presidente Anpas Piemonte Andrea Bonizzoli: «Diamo il benvenuto in Anpas all’Associazione Servizio Autisti Volontari Ambulanza di Alba e ai Volontari Vigili del Fuoco Onlus di Santena. Due diverse realtà di volontariato che hanno in comune la volontà di mettersi al servizio della cittadinanza e dei loro territori. Due associazioni, esempi di solidarietà e partecipazione sociale, che rispecchiano ciò che per Anpas è il concetto di assistenza, ovvero essere presenti, accompagnare, condividere una responsabilità ed essere mediatori tra il supporto e la conquista dell’autonomia».Il presidente Asava di Santena, Leoluca Mancuso: «A nome di tutti i volontari e del Direttivo dell’Asava porgiamo un sincero ringraziamento al Consiglio Nazionale Anpas e al Comitato Regionale Piemonte per il prezioso supporto. Esprimiamo la nostra soddisfazione nell’essere ammessi a far parte della grande famiglia Anpas, un passo storico per la nostra associazione che dopo quarant’anni di attività ha intrapreso il percorso di condivisione degli obiettivi e degli ideali comuni ad Anpas, siamo fermamente convinti che da questa collaborazione potremmo trovare ispirazione per una proficua crescita».Il presidente dell’Associazione Volontari Vigili del Fuoco Onlus di Santena, Gianpaolo Rissone: «Un grazie a nome dei volontari che rappresento per averci dato la possibilità, dopo il previsto percorso, di far parte di questa grande famiglia e Associazione. Grazie al Comitato Regionale Piemonte che ci ha seguiti, consigliati e guidati con tutta la sua struttura e le professionali risorse umane. Grazie al Consiglio Nazionale Anpas per la delibera finale. Da una parte abbiamo tutto da imparare in Anpas sotto il profilo organizzativo, gestionale e operativo in ambito di protezione civile e dall’altra speriamo di portare un piccolo valore aggiunto per la specificità del nostro settore. Ancora un sentito grazie a tutti».

***

L’Anpas Comitato Regionale Piemonte rappresenta 81 associazioni di volontariato con 9 sezioni distaccate, 9.471 volontari (di cui 3.430 donne), 6.635 soci sostenitori e 377 dipendenti. Nel corso dell’ultimo anno le associate Anpas del Piemonte hanno svolto 432mila servizi con una percorrenza complessiva di circa 14 milioni di chilometri utilizzando 382 autoambulanze, 172 automezzi per il trasporto disabili, 223 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile.

“La Croce”

Da Harry Truman, a Reagan, passando da Eisenhower e arrivando fino a Barack Obama, è stato consigliere spirituale di dodici presidenti a stelle e strisce: il predicatore protestante Billy Graham, in Italia poco conosciuto ma all’estero noto quanto una popstar, avrebbe compiuto 100 anni esatti il 7 novembre scorso

E’ quindi, questa data, un giorno che per il mondo evangelico riveste un significato speciale e, probabilmente, proprio per questo è stato scelto dall’associazione che porta il nome del predicatore (la “Billy Graham Evangelistic Association”) come primo giorno della campagna di comunicazione evangelica più vasta che abbia mai interessato il nostro Paese. Punto forte di questa campagna, la proiezione del docu-film “La Croce” che, dopo alcune storie di vite trasformate raccontate in prima persona, affida la conclusione al noto predicatore che, rivolgendosi allo spettatore, lo invita a riflettere su alcune importanti considerazioni circa la vita, la fede, la speranza. A Torino, sarà possibile prendere visione gratuita del film sabato 10 novembre alle ore 20.15 presso la Chiesa Cristiana Evangelica di via Spalato 9, in zona San Paolo. Graham, 60 anni di attività evangelistica che secondo stime prudenti ha raggiunto 2,2 miliardi di persone, è stato il più influente rappresentante del mondo evangelico del secolo scorso e la sua vita fu costellata di aneddoti ed eventi sorprendenti per numero e natura: da quando negli anni ’50 fece rimuovere un cordone che divideva la platea tra bianchi e neri a quando pagò di tasca propria la cauzione per liberare dalla prigionia Martin Luther King. La campagna evangelistica, tenuta in collaborazione con l’iniziativa cristiana denominata “MyHope Italia”, non vuole essere il colpo di coda della laboriosa attività di cui Billy Graham è stato protagonista, ma la naturale eredità di una vita spesa per la causa del Vangelo che ha contagiato beneficamente un numero esorbitante di individui.

 

LATTE: QUANDO LA QUALITA’ E’ UGUALE MA IL PREZZO E’ DIFFERENTE

Il sistema di indicizzazione introdotto in Piemonte nel 2011, basato sull’andamento del mercato dei principali prodotti lattiero-caseari e dei fattori di produzione, consentiva di definire il prezzo del latte in maniera automatica ed in rapporto alle dinamiche del mercato, ma già a partire dalla metà del 2012 il sistema è stato di fatto abbandonato. I produttori da quel momento sono stati costretti a subire le decisioni prese unilateralmente dagli industriali trasformatori, relative sia al prezzo base del latte alla stalla, sia alle tabelle qualità.  In Piemonte le tabelle qualità sono ormai una decina. Latti qualitativamente identici vengono pagati in modo differente. La situazione é oggettivamente insostenibile e la questione é stata sollevata più volte al Tavolo regionale del latte dalla Cia del Piemonte e dalle altre organizzazioni senza ottenere risposte soddisfacenti dalla parte industriale. Valorizzare il lavoro degli allevatori, riconoscendo un prezzo equo al latte alla stalla e tabelle uniformi é nell’interesse di tutta la filiera. Altrimenti si corre il rischio che la produzione entri in crisi e se questo succede prima o poi tutto il comparto lattiero-caseario ne pagherà le conseguenze. Il nostro auspicio è che, messe da parte le polemiche di questi giorni, si ripristini un clima di fattiva collaborazione tra tutti gli attori della filiera per poter discutere seriamente non solo di prezzo del latte e di come rendere uniformi le tabelle qualità su tutto il territorio regionale, ma anche di progetti di sviluppo del comparto, per continuare a garantire ai consumatori un latte e dei prodotti lattiero-caseari di grande qualità. Il settore vive una fase delicata ed é necessario che tutti gli attori della filiera del latte dimostrino senso di responsabilità.

Gabriele Carenini – Presidente Cia Piemonte

***

La produzione lattiera piemontese si è stabilizzata negli ultimi anni intorno ai 10 milioni di quintali/campagna (circa il 10% del latte italiano) a fronte della sensibile riduzione del numero degli allevamenti, meno di 2.000 unità, effetto di un continuo processo di concentrazione e ristrutturazione. Una frazione importante delle aziende, circa il 30%, si colloca nelle aree di montagna, prevalentemente collegata a produzioni casearie tipiche. Il settore rappresenta oltre il 10% del valore della produzione agricola regionale.

 

 

 

CONSUMATORI: QUANDO A PAGARE E’ LA BANCA

Una serie di importanti risultati ottenuti nei tribunali italiani dal Team di Professionisti di ‘SDL CENTROSTUDI SPA’, che riequilibrano il gioco delle parti tra istituti di credito, poteri forti, correntisti e consumatori

 

Il vizio, non solo di forma ma anche di fatto, in termini di denari incassati illecitamente e dunque non dovuti, si annida copioso e pericoloso nei contratti bancari, e nell’intricata e fitta tela burocratica che spesso li avvolge.Diventa dunque necessario, perché il rapporto tra i soggetti sia equo, approfondirne bene la natura, gli effetti e gli sviluppi attraverso l’ausilio e il corretto impiego di tutta una serie di strumenti di analisi e verifica che possono, anche, ribaltare i ruoli dare/avere attualmente in essere. Riducendo, in buona parte dei casi, anche le pretese creditizie in giudizio da parte di banche, finanziarie e affini.Come testimonia il caso recentissimo di un onesto cittadino che a Milano, grazie all’azione producente dell’Avvocato Marchetti, ha potuto risparmiare ben oltre 60mila euro su una pratica di leasing, stipulando un nuovo accordo transattivo più equo e vantaggioso. Ma c’è di più. L’Avvocato Erika Mazzarano, stimato Legale convenzionato con ‘SDL’, grazie a una sentenza favorevole emessa dalla VI Sezione del Tribunale di Milano, ha consentito a un assistito dalla famosa azienda bresciana leader nella lotta a banche e Fisco ingiusti di recuperare ben 252.892,47 euro indebitamente richiesti e sottratti. Dulcis in fundo, nel bolognese un gruppo di società clienti SDL riconducibili a un’unica famiglia di imprenditori che hanno scelto di avvalersi delle efficaci perizie econometriche marchiate ‘SDL’ hanno promosso una causa alla banca usuraria. Avevano un debito complessivo del gruppo societario per 7 milioni di Euro, felicemente conclusosi definendo le numerose cause con un’unica scrittura privata transattiva con l’esborso di 2 milioni di Euro e generando dunque un risparmio di ben 4 milioni e mezzo di euro. Segno che il lavoro onesto, artigianale, costantemente aggiornato ed efficiente paga nel tempo. Peccato che, spesso, le banche colpevoli, all’atto della sconfitta in Tribunale, pretendano nelle scritture di accordo stringenti e vessatorie clausole di riservatezza che impediscono all’opinione pubblica desiderosa di giustizia a verità di conoscere i nomi e cognomi degli istituti di credito e dei relativi manager responsabili dei disastri alle vite e ai conti correnti dei cittadini.

 

CORRERE OVUNQUE PER “LA VIA DELLA FELICITA'”

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Mercoledì 7 novembre, con partenza alle 11.00 l’ultramaratoneta novarese Simone Leo correrà al fianco di Enzo Caporaso impegnato nella sua nuova sfida Guinness World Record chiamata “59 alla terza (59 ultramaratone, nato nel ’59, a 59 anni) che si sta consumando nella ormai celebre cornice del Parco Ruffini. A pochi giorni dalla 100 Km del Val di Noto e ad un giorno dal 40esimo compleanno, Leo torna nella sua città adottiva portando con se l’inseparabile bandiera tricolore dedicata a La Via della della Felicità, la guida al buon senso per una vita migliore scritta da L. Ron Hubbard, a cui da anni fa da testimonial attraverso le corse d’endurance; una sorta di coperta di Linus che lo accompagna in ogni luogo al mondo dove decida di compiere le sue imprese. “Anche questa tappa torinese è in preparazione di Brazil 135 (217 Km) che si correrà a gennaio 2018″. Con un duplice obiettivo, spiega: “Collezionare le sette ultramaratone più dure al mondo e  diffondere ovunque il messaggio di pace e rispetto che La Via della Felicità porta con se.”   

THE PAPER LAB apre i suoi spazi in Strada del Fortino 20/B

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Il Paper Lab è un laboratorio di fabbricazione di materiali editoriali interattivi cartacei, nato all’interno del più grande Fortino Open Lab che include anche la progettazione multimediale

Il Fortino ospita uno spazio dove produrre, giocare e imparare insieme, utilizzando le nuove tecnologie. L’obiettivo principale del progetto è dotare il quartiere Aurora di uno spazio tecnologicamente all’avanguardia e aperto alla comunità che offra servizi digitali per la creazione e fruizione di contenuti e rafforzi identità e coesione sociale, intergenerazionale e interetnica. Si tratta di un centro culturale e di produzione legato alle esigenze di comunicazione del quotidiano: l’educazione dei figli, il recupero delle storie familiari e del territorio, il divertimento, l’apprendimento e l’utilizzo di tecnologie professionali e professionalizzanti. Questo laboratorio sarà focalizzato sulle tematiche attinenti la narrazione e l’editoria interattivesia digitali, sia cartacee. Sono in atto e in programma corsi, laboratori, iniziative ludiche, percorsi di approfondimento, attività associative. Tra questi ci sono la bottega di sperimentazione per la realizzazione di prototipi, gli incontri per le scuole con l’utilizzo di strumenti interattivi, gli open lab per famiglie in cui genitori e figli possono costruire insieme, la formazione per professionisti in nuove competenze in editoria multimediale. Il progetto segue la logica di una start up di innovazione sociale, rendendosi quindi sostenibile dal punto di vista economico. Centrale è l’integrazione con le altre attività della Bocciofila del Fortino (sportiva, commerciale, culturale legata alla danza), nell’ottica di un generale percorso di rigenerazione urbana intrapreso dai diversi partner che animano e animeranno la struttura.

Non mancate all’inaugurazione!

www.apsmiranda.it/category/the-paper-lab

PASSAGGIO DEL SANTISSIMO TRA I FEDELI, PARLA ALESSANDRO MELUZZI

Dopo il giornalista cattolico Maurizio Scandurra, anche il noto studioso sottolinea il valore della Processione Eucaristica. E plaude alla missione di fede di Don Adriano Gennari

A seguito del varo nel settembre scorso del discusso documento dal titolo ‘Disposizioni disciplinari circa le cosiddette messe di guarigione’ singolarmente sentito come un’esigenza primaria (soltanto in queste due regioni, fatto a dir poco curioso) esclusivamente dalla Chiesa Piemontese e Valdostana, (porta infatti la firma, a nome della C.E.P., di Cesare Nosiglia e Franco Lovignana, rispettivamente Vescovi di Torino e Aosta), dopo il giornalista cattolico e saggista Maurizio Scandurra – in prima linea sui media locali e nazionali per aver ben chiarito anche alle Curie locali la differenza abissale che passa tra ‘preghiere di domanda e intercessione’ e ‘messe di guarigione’ – sul tema del passaggio in processione del Santissimo Sacramento tra i fedeli raccolti in composta preghiera interviene significativamente anche Alessandro Meluzzi, stimato accademico e teologo, psichiatra, sociologo, saggista e criminologo di fama. Autore altresì di una serie di significative, argomentate e complesse dichiarazioni a favore di uno dei sacerdoti più esemplari, amati e seguiti del Nord Ovest (Piemonte, Lombardia, Liguria e Valle D’Aosta), noto per l’esempio caritatevole giornaliero al fianco di poveri, malati e sofferenti da 40 anni a questa parte, sulla scia del carisma di San Giuseppe Benedetto Cottolengo del cui Ordine fa parte.

***

Ritengo che Don Adriano Gennari abbia con il Santissimo lo stesso rapporto di fede eucaristica profonda che aveva un grande santo, Giovanni Maria Vianney, il Santo Curato D’Ars, il quale teneva nella sua parrocchia permanentemente esposto l’ostensorio con Gesù Eucaristia“, esordisce Meluzzi. Che riprende nello specifico: “E racconta che un contadino rustico e analfabeta tutti i giorni, finito il lavoro nei campi, lasciati gli attrezzi fuori dalla porta, entrava nella chiesa e si sedeva sulla prima panca davanti a Gesù Eucaristia in silenzio, senza pregare né fare niente. A un certo punto, un giorno, il Santo, incuriosito da quell’atteggiamento e dalla medesima scena, gli si para innanzi per chiedergli: “Lei cosa fa?”. Risponde lui: “Niente, io guardo Lui e lui guarda me”. E questo mistero d’incontro nell’Eucaristia e che l’Eucaristia propone è un approccio teologico, orante e mistico tipicamente cattolico“. Per poi proseguire “Io sono ortodosso, e nell’Ortodossia l’esposizione delle specie come devozione a sé stante non è stata mai introdotta nella liturgia: ma io credo che sia una carenza, e questo lo coglie bene una donna ebrea cresciuta in ambiente protestante che era Edith Stein, diventata la monaca carmelitana Teresa Benedetta delle Croce morta martire nel campo di Auschwitz e patrona d’Europa, Dottore della Chiesa e grande filosofa, femminista, allieva di Husserl formatasi in un ambiente ebreo e luterano a Tubinga. Ma quando va a Monaco ed entra in una chiesa cattolica, vede con stupore questa dimensione della presenza di Dio tangibile nell’Eucaristia esposta nel tabernacolo. E quindi comprende e fa suo quel Mistero, e sarà proprio questo che la spingerà a farsi non luterana, avendo un’indole cristiana, ma cattolica: cioè la fisicità dell’Eucaristia che irradia una fede che, evidentemente, soltanto un atteggiamento iper razionalista può negare, vuole ridurre o limitare”. E conclude: “Bene fa Don Adriano a fare la processione eucaristica, a lasciare che le persone si avvicinino al Santissimo, e credo che la Chiesa cattolica locale non dovrebbe impensierirsi per questo. Anzi, dovrebbe impensierirsi del contrario“.

 

ACTIONAID LANCIA UN APPELLO AI COMUNI

PER L’APPROVAZIONE DI UN ODG DI CONTRASTO AL DECRETO SICUREZZA E IMMIGRAZIONE

 ActionAid lancia un appello a tutti i Comuni d’Italia perché approvino un ordine del giorno per contrastare gli effetti del decreto immigrazione e sicurezza sul territorio.Il testo del Decreto legge modifica profondamente la gestione delle politiche migratorie in Italia, peggiorando in maniera significativa la condizione dei cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale. L’abolizione della protezione umanitaria, la drastica riduzione dell’accoglienza SPRAR e la nuova disciplina del funzionamento degli hotspot, che mette a rischio il sistema di garanzie, sono solo alcuni degli aspetti più preoccupanti. La rilevanza dei cambiamenti e il probabile impatto fortemente negativo sulle condizioni di vita delle persone e delle città, oltre che sull’esercizio effettivo dei diritti, determinano l’urgenza di mobilitarsi fin da subito. Per questo ActionAid ha scritto oggi una lettera all’ANCI, chiedendo aiuto nella diffusione dell’iniziativa a tutti gli enti locali associati, condividendo l’odg elaborato. L’Associazione ha espresso preoccupazione sugli effetti immediati del Decreto sui territori, evidenziando tra l’altro che solo in tema di assistenza ai soggetti vulnerabili sono stimati in oltre 280 milioni di euro i costi annui che ricadranno sui servizi sociali e sanitari dei Comuni. Il testo dell’Odg sarà inoltre disponibile sul sito dell’organizzazione (www.actionaid.it/odg) e gli attivisti di ActionAid si mobiliteranno per proporne l’adozione alle amministrazioni comunali che operano nei territori in cui sono attivi. L’iniziativa, sull’esempio di quanto hanno già fatto i Consigli comunali di Bologna e Torino, approvando due odg per chiedere la sospensione del Decreto immigrazione e sicurezza, punta a evitare che i cittadini stranieri siano ancora più esposti ai rischi della marginalità sociale, a scongiurare ricadute sugli enti locali dal punto di vista del peggioramento delle condizioni di accoglienza, e a salvaguardare i percorsi di integrazione strutturati nell’ambito dei centri SPRAR.

Fabrizio Conicella è il nuovo Presidente di APSTI 

Fabrizio Conicella è il nuovo presidente dell’Associazione Parchi Scientifici e Tecnologici Italiani (APSTI). Lo ha deciso l’assemblea dei soci APSTI che si è svolta, nei giorni scorsi, al Milano Innovation District (MIND). L’incontro è stato anche l’occasione per tracciare le linee di indirizzo sul futuro dell’associazione e per aprire un dialogo tra i ventitre associati e il nascente distretto dell’Innovazione che sorgerà sulle aree ex EXPO 2015. “I parchi scientifici e le loro società di gestione – afferma il neo presidente APSTI, Fabrizio Conicella – sono uno strumento di crescita economica e territoriale. APSTI li raccoglie e li rappresenta. L’associazione, oltre ad essere un luogo di confronto e di proposta per i parchi scientifici e tecnologici, è anche un punto riferimento importante per il sistema Paese. Ringrazio l’assemblea e i soci che mi hanno fatto l’onore di eleggermi Presidente. Lavoreremo tutti assieme per rendere APSTI sempre più visibile, autorevole, utile ed attiva con l’obiettivo, attraverso le iniziative che lanceremo e le proposte che condivideremo, di contribuire alla crescita dell’associazione e di tutta la filiera dell’innovazione italiana”.

 

Chi è Fabrizio Conicella. Fabrizio Conicella, eletto a larghissima maggioranza, succede a Gianluca Carenzo che ha svolto il mandato nel periodo 2015-2018. Conicella è il direttore generale di Bioindustry Park Silvano Fumero SPA e da oltre 20 anni si occupa, a livello internazionale, di gestione di progetti di ricerca, trasferimento tecnologico, iniziative di supporto alle startup ed alle imprese, processi di internazionalizzazione e gestione di parchi scientifici, incubatori e cluster. Dal 2015 è membro del CdA di 2i3T, incubatore dell’Università degli studi di Torino e dal 2014 è Vicepresidente del Cluster innovativo bioPmed, dal 2016 membro del Comitato Scientifico dell’ITS Science della vita Piemonte. Insegna Management dell’Innovazione e trasferimento tecnologico presso la medical school dell’Università Piemonte Orientale dal 2012.

 

Il nuovo consiglio direttivo. Nel corso dell’assemblea è stato eletto anche il nuovo consiglio direttivo APSTI, composto da Luca Capra (Trentino Sviluppo) vice presidente e da Gianluca Carenzo (HIT-Hub Innovazione Trentino) past president; Stefanio Casaleggi (Area Science park), Francesca Gambarotto (Galileo Padova), Salvatore Majorana (Kilometro Rosso), Tommaso Mazzocchi (Polo Tecnologico di Pavia), Giuseppe Scuderi (PSTS Catania), Francesco Senatore (Toscana Life Sciences), Maria Silva (Genova Great Campus), Stefano Soliano (Como Next).

 

APSTI è il network italiano dei Parchi Scientifici e Tecnologici, nato per contribuire allo sviluppo della filiera dell’innovazione nel Paese. Oggi ne fanno parte 23 soggetti dislocati su tutto il territorio nazionale: i parchi scientifici e tecnologici, le agenzie di sviluppo territoriale, gli incubatori di imprese e di startup innovative e gli altri soggetti aderenti alla rete APSTI sono organizzazioni con lo scopo di promuovere lo sviluppo imprenditoriale e la competitività attraverso l’innovazione. Un ecosistema impegnato ad avviare percorsi di sviluppo, accelerazione e posizionamento sul mercato per le imprese e le startup e per offrire servizi a Università e strutture di ricerca, accelerando i processi di trasferimento tecnologico sul mercato sotto forma di nuovi prodotti, processi e servizi.