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Una mini-Reggia di Venaria per Higuain nel cuore di Torino

higuainIn occasione del  trasferimento alla Juventus, Gonzalo Higuain ha già trovato casa – meglio dire una reggia –  tutta torinese. Si tratta di  una lussuosissima villa da 700 metri quadrati nel cuore della Crocetta con parco, affreschi, piscina , sei bagni, palestra, sauna e bagno turco. L’affitto? 30mila euro al mese. Una mini-Venaria Reale in pieno centro.

Juve-Fiorentina e Milan-Torino per la prima di serie A

juve toro derbySaranno Juve-Fiorentina e Milan-Torino le sfide delle squadre torinesi il prossimo 21 agosto, prima giornata del campionato di serie A 2016/2017. A Milano, è avvenuto ieri il sorteggio che prevede per i bianconeri dopo la Fiorentina, alla seconda giornata, il 28 agosto, l’incontro in trasferta dalla Lazio, Il18 settembre  il derby d’Italia Inter-Juve. Bologna in casa e poi dall’ Atalanta per i granata. Il derby della Mole si terrà invece nella 16/a giornata, l’11 dicembre.

Super Leggeri, grande boxe in Piemonte

boxeC’è attesa a Valenza per il giorno del 23 luglio, ovvero sabato prossimo. In quella data, infatti, Luciano Randazzo incrocerà i guantoni con Renato Di Donato per il titolo italiano dei super leggeri di pugilato. Si tratta di un “ritorno a casa” per l’atleta piemontese che è cresciuto nella palestra dell’Associazione pugilistica valenzana di Adriano Gadoni, crescendo via via sino a diventare un professionista. Si tratta di una ripetizione dell’incontro di maggio: allora a Milano i due aspiranti al titolo avevano chiuso in parità.

m. iar.

Inizia l’av – Ventura azzurra di Giampiero

VENTURAIl ct azzurro, Giampiero Ventura, parte con entusiasmo. Ha dichiarato all’Ansa di non aver veti su Balotelli, se gioca, e che valuterà per Pellè: “la Cina è lontana”.”L’Europeo ha dimostrato che con organizzazione e compattezza si possono raggiungere risultati importanti. Avrò tre giorni per preparare la gara con la Francia, quindi la base di partenza sarà quella dell’Europeo ma poi intendo lanciare dei giovani che intanto devono crescere. Intendo partire dalla nazionale di Conte e poi di fare la ‘mia’, sperando di stupire”.

SALUTE IN MOVIMENTO! Il progetto di Farmacie Comunali, Federfarma e Uisp Torino

Si può praticare ovunque, è adatto a tutte le età, non richiede  particolari doti fisiche, si chiama camminare! Un’attività sportiva che sarà il filo conduttore del progetto Salute in movimento!, nato dalla collaborazione tra Farmacie Comunali, Federfarma e Uisp Torino
UISP FARMACIE
Le farmacie sono da sempre un importante riferimento capillare per la
salute e nell’ambito di questo progetto svolgono il ruolo di promotori
di corretti stili di vita e di stimolo per la pratica dell’attività
motoria insieme alla Uisp.
Si tratta di una campagna mirata a raggiungere un livello di salute più
elevato, per incentivare anche le persone più sedentarie a muoversi e a
raggiungere l’obiettivo che l’Organizzazione Mondiale della Sanità si è
prefissata per il 2020.

Salute in movimento! è un’iniziativa, che da 6 anni viene proposta con
successo dalla Uisp Bologna, dove vede l’adesione di ben 14 comuni della
cintura, ed ora è arrivata anche sotto la Mole.

L’attività fisica è un volano fondamentale, che aumenta il senso di
benessere e sicurezza e previene numerose patologie.

L’iniziativa si concretizza con la riscoperta del movimento quotidiano,
tramite i gruppi di cammino, una formula particolare che dimostra come
sia possibile praticare uno sport senza necessariamente iscriversi in
palestra.
I gruppi afferiscono alle farmacie aderenti al progetto e identificano
nella figura del personal trainer della Uisp il loro conduttore.
L’attività di cammino è articolata in due periodi: primavera/estate (i
primi gruppi sono stati attivati nel mese di maggio) e autunno/inverno
con una durata di 12 incontri per periodo.

I gruppi formati da un numero non superiore a 30 partecipanti,
partiranno e arriveranno dalla farmacia di riferimento con cadenza
settimanale e ogni uscita avrà la durata di 90 minuti.

La partecipazione è gratuita, previa iscrizione alla Uisp con una quota
di 5 euro comprensiva di tessera e copertura assicurativa con validità
annuale.
Oltre ai Gruppi di cammino, il progetto Salute in movimento! prevede
anche l’offerta di prove gratuite per un mese da parte di società e
impianti sportivi affiliati Uisp, per incuriosire ed avvicinarsi a
discipline sportive tradizionali o non convenzionali, si potrà scegliere
tra un ventaglio di proposte che spaziano tra nuoto, palestra, attività
all’aria aperta e danza.

Ci saranno a disposizione e in distribuzione gratuita degli opuscoli,
che forniranno consigli e informazioni sul movimento e sul benessere
psicofisico, sullo stile di vita attivo, su come iniziare a praticare
uno sport e sull’alimentazione.

Roberto Forte – Presidente Farmacie Comunali Torino
“Noi di Farmacie Comunali siamo sempre stati protagonisti di moltissime
iniziative di prevenzione e informazione sulla salute delle cittadine e
dei cittadini della nostra città. Crediamo che il ruolo del farmacista
sia determinante nella promozione di un concetto di salute che si
trasformi in benessere. I gruppi di cammino sono una fantastica
opportunità per fare movimento, per migliorare il proprio sistema
cardio-respiratorio e al contempo cogliere l’opportunità di socializzare
e di scoprire o riscoprire un passo alla volta la nostra bella città”.

Marco Cossolo – Presidente Federfarma Torino
“Anche Federfarma Torino, attraverso le sue farmacie, aderisce con
entusiasmo alle iniziative di prevenzione e informazione ai cittadini,
che le vengono proposte. I gruppi di cammino del progetto Salute in
movimento! ci sono parsi da subito un ottimo progetto, che mette in
relazione farmacista, farmacia e cliente. Il nostro obiettivo, anche in
questo caso, è fornire ai cittadini un consiglio professionale ed una
opportunità di salute, interpretando appieno il ruolo che la farmacia ha
nei confronti dei cittadini e sul territorio che presidia”

Patrizia Alfano – Presidente Uisp Torino
“Uisp è una grande associazione nazionale  impegnata  a diffondere ” lo
sport  per tutti” E’ stata  la prima in Italia, a  parlare di sport per
tutti come cultura  del movimento,  che genera diversi e sani  stile di
vita, un diritto da perseguire e affermare, rendendo la pratica motoria
accessibile e praticabile da tutti, dall’infanzia alla vecchiaia. Siamo
convinti, che servano azioni sociali, che partono proprio dai diritti
dell’individuo, dalle sue motivazioni, dalle sue  life skills, come
sostiene  l’Organizzazione Mondiale della Sanità, per indurre
comportamenti  e cambiamenti, che diventino buone pratiche  durevoli nel
tempo, per far sì che ognuno inizi a praticare attività motoria e che
riconoscendone i benefici,  continui a farlo per tutta la sua vita. Un
progetto per la salute e per una migliore qualità della vita, che siamo
felici di poter sviluppare e diffondere  con chi persegue questi
obbiettivi, nell’ambito della prevenzione sanitaria e del sostegno alla
salute.

Con Federfarma e Farmacie Comunali, Uisp è chiamata attraverso il
progetto  “SALUTE IN MOVIMENTO”, a realizzare quello che in 70 anni ha
imparato  a fare molto bene: organizzare e programmare attività motoria
di qualità per tutti, con istruttori qualificati  ed esperti a
disposizione di tutti  i cittadini.”

 

Hanno aderito le farmacie:

Comunale n. 7 –  corso Trapani 150
Comunale n. 8 –  corso Traiano 22/e
Comunale n. 21 – corso Belgio 151/b
Comunale n. 22  – via Carlo Capelli 47
Comunale n. 36 – via Filadelfia 142
Collegiata Santa Maria – via San Francesco d’Assisi 14 (i gruppi
inizieranno in autunno)
Pensa – via Cernaia 14
Corso Siracusa – corso Siracusa 98
Madonna del Pilone – corso Casale 110

Per la Uisp hanno aderito:

Giordana Lombardi
Asd Il Gabbiano
Asd Polisportiva Rubino
Cultura del Movimento
Asd Mandala
Centro Ricerca Danza
Gym Fizz
Piscina Torrazza
Gruppo di ballo Gcc
Asd AnMa arteShiatzu
Bellybutton – mammeinmovimento
Sportinacqua
Ginger Company
Asd Marchesa
Dam Danza
Impianto Sportivo Massari

 

 

Nella foto il gruppo di Cammino della Farmacia Comunale n. 22
di via Carlo Capelli 47, direttrice Luisa Fabro e walking leader Marco
Andreoli

TENNIS FEMMINILE: NONA EDIZIONE DEL TROFEO MA-BO ITF WOMEN’S CIRCUIT

vincitrici doppio TENNISDi Manuela Savini

Con sabato si è conclusa l’entusiasmante settimana di tennis in rosa al Nord Tennis, che ha visto incoronare regina della nona edizione del Trofeo Ma-Bo la slovena Jakupovic, testa di serie n.4 sulla macedone Gjorcheska, numero 5 del tabellone.

Il Trofeo Ma-Bo è ormai divenuta una tappa imperdibile per le atlete che, da giovani professioniste, cercano di scalare le classifiche mondiali. Da qui infatti sono passate campionesse come Marion Bartoli, vincitrice di Wimbledon, oppure l’estoneKaia Kanepi, che ha raggiunto le semifinali al Roland Garros. Ed è fuori discussione che, oltre alla professionalità con cui per anni è stato organizzato il torneo, l’incremento del montepremio, sin dal 2015 pari a 25mila dollari, ha reso questo Trofeo sempre più importante.

TENNIS 1Sabato 2 e domenica 3 luglio si sono disputate le qualificazioni con 48 atlete pronte a sfidarsi fino all’ultimo colpo pur di conquistare uno degli otto posti per accedere al tabellone principale. Le “promosse” al main draw sono state: Lisa Sabino, Victoria LarriereTess SugnauxDaiana Negreanu, AlbertaBrianti, Federica Arcidiacono, Camilla Scala ed Irene BurilloEscorihuela.

Nel tabellone principale ampia presenza di giocatrici italiane con quattordici atlete: Martina Spigarelli, Alice Matteucci, AlbertaBrianti, Georgia Brescia, Giulia Gatto Monticone, AnastasiaGrimalska, Corinna Dentoni, Rosatello Camilla, NastassjaBurnett, Martina Trevisan, Federica Arcidiacono, Camilla Scala,Jessica PieriJasmine Paolini, oltre all’italo elvetica Lisa Sabino. Di queste, Giulia Gatto Monticone (foto), attualmente n. 326 al mondo, è torinese, mentre Anastasia Grymaslka (foto) è pescarese, ma è porta colori in A1 del TC Beinasco in provincia di Torino.

Le wild card del Circolo sono state concesse per il tabellone principale alla serba Boba Kotlica, classe 1999 e, per quello preliminare, alla torinese Sofia Ragona. La Federazione, presente ancora una volta a Torino con l’ex professionista Tathiana Garbin, ha assegnato le wild card per il tabellone principale a MartinaSpigarelliCamilla Rosatello ed a Jasmine Paolini.

Queste le teste di serie del tabellone principale: n. la cinese XuShilin (n. 212), n. la paraguaiana Monserrat Gonzalez (n. 231), n. la georgiana Sofia Shapatava (n. 232), n. la slovena DalilaJakupovic (n. 272), n. la macedone Lina Gjorcheska (n. 286), n. 6 l’italiana Anastasia Grymalska (n. 303), n. 7 l’italiana Giulia Gatto Monticone (n. 326) e n. 8 la messicana Ana Sofia Sanchez (n. 332).

 Finaliste doppio TENNIS

Come nell’edizione 2015 l’organizzazione aveva proposto altre iniziative durante il Trofeo, anche per il 2016 sono state organizzate attività collaterali. Sabato e domenica, ad esempio, è stato organizzato in collaborazione con iPadel il 1° Open Day dipadel che ha visto appassionati e neofiti di ogni età sfidarsi in campo per due giorni.

Lisa Sabino, n. 408 al mondo ed approdata dalle qualificazioni ai quarti di finale del main draw dopo aver eliminato la testa di serie n.1, Xu Shilin (n. 212), ha, invece, fatto palleggiare i ragazzini del circolo, dimostrando grande propensione alla promozione del suo sport e commentando così la sua iniziativa: “E’ un piacere dare qualcosa agli altri e farlo con il sorriso sul volto”.

Venerdì 8 luglio si è disputata la finale di doppio che ha visto opposte la coppia italo-georgiana Alice Matteucci/Sofia Shatava(testa di serie n.1) contro quella macedone-slovacca LinaGjorcheska/Dalila Jakupovic (testa di serie n. 2). Mentre sabato 9 luglio è stata la volta della finale del singolare: la slovenaJakupovic (n. 272) contro la macedone, nonchè compagna di doppio, Gjorcheska (n. 286), rispettivamente testa di serie n. 4 e 5del tabellone principale.

Per quanto riguarda il doppio, il percorso della coppiaMatteucci/Shapatava (foto), già approdate ai quarti di finale con un bye, non è stato semplicissimo avendo dovuto lottare in entrambi i match prima di raggiungere la finale: contro la coppia italiana Grymalska/Gatto Monticone, vinto con il punteggio di 5/7, 6/0, 10/5 e contro la coppia argentina Estable/Farfan, conquistato anch’esso al terzo set (4/6, 6/0, 10/6). La coppia testa di serie n. 2, invece, non ha avuto problemi nei quarti ad imporsi sulla coppia italiana Bertoldo/Marcionni (6/4, 6/0), mentre in semifinale ha dovuto lottare contro la coppia italo spagnola Rosatello/ParresAzcoitia conquistando la finale solo al terzo set (2/6, 6/3, 10/7).

La finale ha visto la piu’ solida coppia Gjorcheska/Jakupovic(foto) imporsi sulle avversarie con il punteggio di un doppio 63.

Per quanto riguarda la finale tutta straniera del singolarele aspettative di un match combattuto sono state confermatedall’elevato livello dell’incontro.

 TENNIS2

Sabato mattina, la giovane macedone Lina Gjorcheska (foto), classe 1994, numero 5 del tabellone e 286 Wta e più potente della rivale, soprattutto con il servizio e il diritto, ma non così agile nel movimento sul terreno di gioco e la slovena Dalila Jakupovic, numero 4 del seeding e 272 del ranking mondiale, classe 1991,dotata di ottimi fondamentali e buona mobilità, sono scese in campo, questa volta come avversarie, per l’assegnazione del titolo 2016 del trofeo Ma-Bo. Per la Jakupovic, in carriera, una sola vittoria a livello di tornei da 25.000 $, nel 2015 sulla terra diAurangabad, mentre, per la Gjorcheska, in stagione, due successi a livello di 10.000 $, ad Antalya e Manisa, ed uno nel 25.000 $ di Stoccarda, tutti sulla terra.

La partenza è stata equilibrata, con le due protagoniste brave a tenere i rispettivi servizi fino al quinto gioco quando la Jakupovicsi è portata in vantaggio 3-2. Nel decimo gioco Dalila Jakupovicha avuto a disposizione due set point, annullati dalla Gjorcheskache si e’ portata sul 5-5. La slovena, tuttavia, non si è persa d’animo ed è ripartita di slancio portandosi nuovamente in vantaggio 6-5, annullando all’avversaria diverse palle per il 6-6. Alla fine la slovena ha conquistato il primo set con il punteggio di7-5. Nel secondo set, il nono game è stato quello che ha definitivamente portato il match dalla parte della slovena e dopo 1 ora e 25 minuti, la Jakupovic ha conquistato il Trofeo Ma-Bo2016, vincendo con il punteggio di 7-5 6-4.

Buona la risposta del pubblico torinese che non ha fatto mancare il proprio sostegno per una e per l’altra delle finaliste.

Un bel torneo – ha detto al termine la vincitrice soddisfatta – e una finale degna nella quale mi sono presa la rivincita della sconfitta patita contro Lina la scorsa settimana. Non è stato facile vincere perché entrambe giochiamo un tennis aggressivo ed amiamo comandare il gioco. Ottima l’organizzazione e grande la cornice di pubblico per l’intera settimana di gare”. “Mi complimento con Dalila – ha sintetizzato la Gjorcheska a caldo – e con il Nord Tennis per aver permesso a noi giocatrici di dare il meglio in questa settimana. Non voglio parlare di obiettivi stagionali, ma penso solo a migliorare, torneo dopo torneo”.

 Monticone tennis

Al termine della manifestazione, il Presidente del Nord Tennis Sport ClubLuca Politi ha commentato così l’avvincente settimana di tennis:“Cerchiamo sempre di dare il massimo alle atlete che vengono a disputare il nostro torneo e gli apprezzamenti che ogni anno riceviamo ci confortano. Il nostro obiettivo è incrementare ancora i servizi alle giocatrici e magari inserire già dal 2017 l’ospitalità accanto al montepremi, già incrementato da due stagioni. Un grazie a tutto il mio staff per l’impegno e la professionalità messi in campo nell’arco dell’intera settimana di gare”.

L’appuntamento alla 10.a edizione del Ma-Bo lo dà, invece,Stefano Buselliresponsabile relazioni esterne Ma-Bo:“I nostri valori aziendali hanno trovato perfetta collocazione ormai da nove stagioni nelle sinergie operative del Nord Tennis. E’ per questo che abbiamo rinnovato e potenziato il nostro sforzo accanto al torneo e siamo stati parte integrante della sua crescita. Le soddisfazioni ricevute sono state molte ed il fatto di saperlo ora ai vertici della categoria ci riempie di orgoglio”.

Cesana – Sestriere, Osella PA 9/90 si aggiudica la gara per la quarta volta

Il pilota abruzzese stabilisce il nuovo miglior tempo (4’30.06) che resisteva dal 1992

Anche quest’anno è Stefano Di Fulvio a vincere, per il quarto anno consecutivo, la 35esima Cesana Sestriere – Trofeo Avvocato Giovanni Agnelli, organizzata dall’Automobile Club Torino e valida per i campionati Europeo e Italiano di Velocità in Salita per Autostoriche

osella cesana

Il forte pilota abruzzese scrive il suo nome per la quinta volta nell’albo d’oro dell’importante manifestazione con la sua Osella PA 9/90 grazie allo strepitoso tempo di 4’30.06alla media di 138,6 km/h e una velocità massima di 210 km/h che ha permesso di battere il precedente record di Andres Vilarino che resisteva dal 1992, quel 4’32.68 ottenuto senza le chicane di rallentamento previste dal nuovo regolamento presso l’abitato di Champlas du Col, a metà dei 10,4 km e 42 tra curve e tornati del tracciato che divide Cesana Torinese dai 2035 metri s.l.m. di Sestriere.

Dietro di lui, completano il podio della generale le altre due Osella PA 9/90 guidate rispettivamente dal fratello Simone Di Fulvio con un tempo di 4’45.54 e Piero Lottini che ha tagliato il traguardo in 5’03.21. I tre piloti hanno dominato anche il quarto raggruppamento. Solo sesto l’altro grande favorito della vigilia Uberto Bonucci (vincitore delle edizioni 2007, 2011 e 2012) che ha chiuso a 5’20.98. 4°classificato Andrea Pezzani su Lucchini Sn; 5° Andrea Fiume su Osella PA 8/9 (5’17.08); 6° Uberto Bonucci (5’20.98); 7° Mario Massaglia su Porsche 935 (5’25.93); 8° Antonio Angioani su March 783 (5’26.02); 9° Emanuele Aralla su F. Renault Europa (5’28.92); 10° Alessandro Trentini su Dallara 386 (5’29.39).

Velocissimi anche i vincitori dei rimanenti 4 raggruppamenti. Nel primo conquista il successo Vittorio Mandelli su Jaguar E-Type (6’03.88), davanti a Alessandro Rinolfi su Morris Cooper S (6’12.62) e G. Chianucci su Fulvia Barchetta (6’15.38). Nel secondo, la vittoria è andata a Guido Vivalda su Porsche Carrera Rs (5’37.97), che ha preceduto Fosco Zambelli su Alfa Romeo GTAM (5’51.16) e  Mello Luca Prina su Bmw 2002 Tii (5’51.17). Nel terzo la vittoria di Andrea Fiume su Osella PA 8/9 (5’17.08) seguito da Mario Massaglia (5’25.93) e Jean Marie Almeras (5’31.47) entrambi su Porsche 935. Il quinto raggruppamento, quello dedicato alle monoposto, è stato vinto da Antonio Angiolani su March 783 (5’26.02), davanti ad Emanuele Aralla su F. Renault Europa (5’28.92) e Alessandro Trentini su Dallara 386 (5’29.39).

A conquistare la Coppa Abarth Classiche Selenia, campionato monomarca organizzato dalla Casa dello Scorpione riservato alle vetture storiche del marchio, sono stati nei quattro raggruppamenti Gina Colotto (Formula Abarth), Mario Tacchini (Ritmo Abarth), Bruno Graglia (Abarth 124 Rally) e Robert Trossello (Abarth 850 Nürburgring).

Oltre 250 le vetture coinvolte in questo week-end, considerando anche la Cesana-Sestriere Experience, 6° Memorial Gino Macaluso, che ha visto prendervi parte oltre 100 automobili. La “Best Car in Show” del concorso dinamico di eleganza è stata conquistata da una splendida Lancia Flaminia Sport Zagato. Successo anche per la Sezione Regolarità, grande novità del 2016.

“Ho pianto al traguardo senza ancora conoscere il tempo, ma sapevo di aver guidato alla grande”, ha dichiarato Stefano Di Fulvio al termine della gara. “Complimenti anche a mio fratello, è stato fatto un lavoro di team davvero fantastico che consolida gli sforzi e l’impegno di questi anni in cui abbiamo messo a frutto tutta l’esperienza maturata. L’arma vincente per conseguire questo risultato sono stati anche gli pneumatici e un assetto gara perfetto. Quest’anno l’obiettivo è sicuramente quello di vincere il campionato europeo”.

“Siamo estremamente soddisfatti del grande successo riscosso dall’edizione di quest’anno, che testimonia il grande lavoro organizzativo dell’Automobile Club Torino per offrire a pubblico e piloti una gara unica in Piemonte e in Italia. Eventi come questo fanno capire come dietro ogni auto ci sia un mondo fatto di passione, in cui l’automobile è un volano turistico incredibile”, ha affermato Piergiorgio Re, Presidente dell’Automobile Club Torino.

Torino, grande delusione per la pallacanestro italiana

palaalpitour madonnaGrande delusione per la pallacanestro italiana sconfitta dalla Croazia nel match al palaAlpitour che avrebbe consentito la partecipazione azzurra alle Olimpiadi dopo l’argento di Atene 2004. “C’è tanta amarezza” dice il presidente Federbasket Gianni Petrucci: “Però dobbiamo rimboccarci le maniche. Mi piacciono le rivincite e proveremo a prendercela nel prossimo Europeo. Complimenti ai ragazzi per il grande impegno che hanno messo in questa stagione e complimenti al coach e allo staff tecnico per il grande lavoro. Meraviglioso il pubblico di Torino”.

35^ Cesana-Sestriere “Trofeo Avvocato Giovanni Agnelli”

Si disputa domenica 10 luglio la 35^ Cesana-Sestriere “Trofeo Avvocato Giovanni Agnelli”, gara automobilistica di velocità in salita per auto storiche, valida per il Campionato Europeo e Italiano della Montagna. In attesa della prestigiosa corsa,  si è disputata con un grande successo di pubblico e di partecipanti la 6^ Cesana-Sestriere Experience-Memorial Gino Macaluso.

CESANA 2016

Oltre 80 vetture hanno preso parte alla manifestazione che ha aperto ufficialmente il week-end della Cesana-Sestriere che quest’anno, alla tradizionale sfilata-concorso, ha affiancato una gara di regolarità per auto storiche, vera novità dell’edizione 2016, sul medesimo tracciato della cronoscalata con rilevamenti cronometrici di precisione.

Il folto pubblico che ha assiepato le tribune naturali del tracciato, mai così numeroso come in questa edizione con tantissimi appassionati che hanno raggiunto le due località montane, ha potuto ammirare le numerose vetture partecipanti alla parata e alla regolarità, alcuni veri e propri gioielli come una Ferrari Dino 246 GT, partita con il numero 1. Tra le auto ai nastri di partenza dell’ Experience anche alcuni modelli che hanno fatto la storia dello sport motoristico come le Lancia Delta ex-ufficiali, tra le quali spicca la “16V” appartenente alla collezione storica Lancia, che ha presentato anche una rara Lancia Rally in versione stradale.

Per quanto riguarda i risultati del “Settore Parata” il premio Best Car Show è stato conquistato da una splendida Lancia Flaminia Sport Zagato; il Best Car of Road è stato assegnato a Giorgio Ungaretti a bordo della Ferrari Dino 246 GT del 1971; l’Expert Sport Car a Angelo Miniggio alla guida di una Lancia Fulvia Zagato; il Vintage Story Car a Mauro Tutinelli con la vettura Jaguar XK12O del 1952, l’auto più antica tra le iscritte; il Best Rally Show è stato conquistato dalla mitica Lancia Delta Integrale della collezione storica Lancia; il Best Guest Car a Nicholas Charles Evans a bordo di una Jaguar E; il premio Dama-Vettura è andato a Chiara Germano alla guida della Fiat Abarth 1000 TC e il Best Car Abarth a Enzo Germano a bordo dell’Abarth Mono1000. Infine Premio Speciale a Giorgio Marsiaj alla guida della March Bmw F2.

Tra i partecipanti del “Settore Regolarità”, che hanno dovuto vedersela con i rilevamenti cronometrici attivati sul percorso di gara, ha trionfato il team di Cesare e Irene Beltran su Porsche 911.

CESANA 2 2016

Domani (domenica 10 luglio) la manifestazione vive il suo momento agonistico più intenso, con la gara di velocità in salita valida per i campionati Europeo e Italiano velocità in salita auto storiche, nella quale è inserita la Coppa Abarth Classiche Selenia. Favoriti per il successo assoluto l’abruzzese Stefano Di Fulvio e il toscano Uberto Bonucci, autori delle migliori performance nelle prove ufficiali.

Il via da Cesana Torinese alle ore 11, subito dopo la parata delle vetture della Cesana-Sestriere Experience.

RACCHETTE D’ORO E SCARPINI D’ARGENTO: IL GSPM TORINO NON SI FERMA PIÙ

La compagine sabauda conquista il suo quarto titolo nazionale ASPMI consecutivo di tennis e sfiora l’impresa agli italiani di calcio a cinque: decisivi i calci di rigore

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Confeziona un’impresa dietro l’altra il Gruppo Sportivo Polizia Municipale di Torino, che nei giorni scorsi è salito sul podio in due differenti campionati nazionali ASPMI: a San Vincenzo (Livorno) i gialloblù si sono laureati campioni d’Italia di tennis per la quarta volta consecutiva, la dodicesima nelle ultime diciotto edizioni della competizione, mentre a Olbia la squadra di calcio a cinque ha raggiunto l’atto conclusivo della rassegna tricolore, salvo poi cedere ai calci di rigore contro i colleghi di San Severo.

Due prestigiosissimi risultati, che contribuiscono a rendere ancor più esaltante una stagione che ha già regalato momenti ad elevato impatto emotivo, a cominciare dalla conquista dello scudetto nello sci, giunto peraltro nell’ultimissima gara della manifestazione.

Nella graduatoria finale del torneo tennistico il GSPM Torino ha preceduto i sodalizi di Bari e Vetralla: i vigili sabaudi hanno dominato il torneo open doppio maschile assoluto con la coppia Domenico Franolli-Franco Papiro, con quest’ultimo che si è classificato al secondo posto nel torneo open singolare assoluto, davanti al suo compagno di team Valter Negro, medaglia di bronzo. Nel torneo “Over 45”, il GSPM si è classificato terzo con Roberto Napione e Valter Negro (ex aequo), piazzando poi sempre un atleta sul podio nei tornei “Over 50” (Franco Papiro, argento), “Over 55” (Domenico Franolli, oro) e “Over 60” (Michele Colò, bronzo). Nel femminile, dominio assoluto di Chiara Canale, capace di cannibalizzare l’open singolare assoluto, nel quale Torino ha agguantato anche il terzo posto con Lucetta Mazzarelli, e di vincere con quest’ultima il doppio. Infine, nel doppio misto, seconda posizione per il tandem Daniele Spagnolo-Lucetta Mazzarelli, che ha preceduto il duo Michele Colò-Chiara Canale.tennis civich 3

Per ciò che concerne i campionati italiani ASPMI di calcio a cinque, invece, il GSPM Torino ha cominciato la sua avventura con un sorteggio terribile, che l’ha abbinato a Torre del Greco e Pesaro, due formazioni tecnicamente dotate e ben organizzate. Nonostante le difficoltà ipotizzate alla vigilia, i calciatori sabaudi hanno superato il turno in maniera agevole, vincendo contro Torre del Greco 5-2 e battendo Pesaro 3-1. Ai quarti di finale i torinesi hanno affrontato i pugliesi dell’Andria, guidati da un allenatore esperto e di qualità, che hanno creato più di un grattacapo alla retroguardia piemontese nel primo tempo, creando almeno tre nitide palle-goal, non capitalizzate dai loro terminali offensivi. Nella ripresa, il GSPM ha premuto sull’acceleratore, dando vita a un’autentica goleada (5-0 lo score finale). Tuttavia, il vero capolavoro dell’intera kermesse è stato compiuto in semifinale contro Montesilvano, da sempre bestia nera dei ragazzi allenati da Franco Caporusso, i quali hanno affrontato una partita di grande sacrificio, in cui sono sempre stati costretti a rincorrere gli avversari. All’ultimo minuto dei tempi supplementari, il Montesilvano ha conquistato un calcio tennis civich4d’angolo, riuscendo poi a segnare con un tiro imparabile per l’estremo difensore gialloblù. A quel punto, quando tutti pensavano che fosse davvero finita, l’arbitro ha consentito al GSPM Torino di impostare un’ultima azione offensiva, conclusa con una spettacolare conclusione a fil di palo che ha sorpreso il portiere avversario. Ai rigori, dopo 14 tiri dal dischetto, il numero 1 piemontese D’Alessandro ha compiuto la parata decisiva, strappando il pass per la finalissima. La finale è stata la più equilibrata degli ultimi anni, con il GS San Severo che ha dimostrato ancora una volta di essere una corazzata quasi imbattibile, tenendo in mano le redini del gioco per gran parte della gara. I tempi regolamentari si sono chiusi sull’1-1 e nei supplementari Torino ha sfiorato in almeno due circostanze il colpo del KO. Dagli undici metri, i sabaudi hanno commesso tre imprecisioni, che li hanno relegati al secondo posto e hanno, di fatto, consegnato lo scudetto ai foggiani. tennis civich 5Al termine della trasferta in landa sarda, il responsabile del settore calcistico del Gruppo Sportivo Polizia Municipale di Torino, Franco Caporusso, ha asserito: «Ritengo che questo, malgrado la finale persa, possa essere considerato il miglior campionato che i miei ragazzi abbiano mai disputato. Per il gioco espresso, per il comportamento e per lo spirito di gruppo e di amicizia che ormai si è creato tra tutti noi, credo che si sia rivelato fondamentale il lavoro dello staff composto da Ivano Fiumanò, ex portiere della squadra che ora ci fa da team manager, Giuliano Giacobbe, allenatore insieme al sottoscritto. Ebbene, la vittoria più grande l’abbiamo ottenuta riuscendo ad amalgamare noi della vecchia guardia e i nuovi entrati. Rimane un po’ di amaro in bocca per la sconfitta, ma siamo consapevoli di aver dato tutto. Tutti i miei uomini sono stati encomiabili: mi concedo solo un complimento particolare a due ragazzi veramente stupendi, Matteo Dagnese e Davide Ossati, per l’abnegazione e l’impegno che hanno profuso durante l’anno per migliorarsi. Un plauso va anche ad Andrea La Rosa, che da novizio ha partecipato per la prima volta a questa manifestazione e, sebbene sia stato impiegato poco, è stato importantissimo nel fare gruppo. Dedico un ringraziamento speciale al nostro presidente, Massimo Re per la disponibilità e la calma che trasmette a tutti noi. Il prossimo obiettivo è la Coppa Italia ASPMI, che si terrà a novembre a Grottammare».