SPORT- Pagina 387

Fila, siglata la convenzione ventennale

Siglato stamane  in Comune, tra  la Fondazione Stadio Filadelfia e il Torino Fc, il contratto d’affitto dello storico impianto sportivo recentemente ricostruito dopo vent’anni di oblio. Nei prossimi vent’anni sul nuovo manto erboso saranno ospitati gli allenamenti della prima squadra e le partite della Primavera granata. Il Torino Fc verserà ogni anno alla Fondazione 205mila euro e  la manutenzione ordinaria e straordinaria saranno a carico del club.  “Tornare al Filadelfia è un motivo di grande orgoglio. Lo stiamo trattando come una casa, la casa del Toro – commenta all’Ansa il presidente del Torino, Urbano Cairo – Mi auguro che sia l’inizio di qualcosa di speciale”.

300 ATLETI AI CAMPIONATI EUROPEI DI SPEED DOWN

Viù e le valli di Lanzo hanno ospitato dal 28 al 30 luglio la 35a. edizione dei campionati europei di Speed down, patrocinati e sostenuti dalla Regione Piemonte: 10 categorie in gara, 200 equipaggi con oltre 300 atleti ai nastri di partenza, migliaia tra tecnici e visitatori.
Una tre giorni inaugurata dalla cerimonia di venerdì pomeriggio, con la sfilata per le vie del paese a cui hanno preso parte atleti, rappresentanti della Federazione internazionale, tanti curiosi, appassionati, numerosi sindaci della Comunità montana e autorità, tra cui l’assessore regionale allo Sport, Giovanni Maria Ferraris, che ha dichiarato che “l’idea di ospitare a Viù questo particolare evento mi ha convinto subito e la coloratissima folla internazionale presente ha dimostrato che abbiamo fatto centro. Con lo Speed down abbiamo offerto un’occasione in più per far conoscere a livello nazionale e internazionale la straordinaria bellezza del nostro territorio montano e delle Alpi Graie”. Ed è proprio su queste montagne, sui 1.864 metri di pista tra le località Pianlento e Pavaglione, che i migliori driver provenienti da Belgio, Francia, Germania, Lettonia, Repubblica Ceca, Spagna, Svizzera e Italia si sono dati battaglia per aggiudicarsi il titolo continentale. Una competizione in cui gli atleti della nazionale hanno saputo dimostrare il loro valore, conquistando ben 17 medaglie, di cui 10 ori e tre podi completi.

www.regione.piemonte.it

Nuoto – Mondiali, record personale e nuova finale iridata per Alessandro Miressi

Dopo la finale della 4×100 stile libero e il “sotto 48” lanciato della prima giornata di gare, ai Mondiali di Budapest Alessandro Miressi ha conquistato un’altra finale con il record personale dei 100 stile libero. L’ha ottenuto stamattina in 48”51 nella prima frazione della 4×100 stile libero mista, lanciando nel modo migliore il quartetto completato da Ivano Vendrame (48”54), dalla campionessa dei 200 stile libero Federica Pellegrini (53”80) e da Erika Ferraioli (54”86). La formazione azzurra ha chiuso la propria batteria al primo posto in 3’25”71, guidando fin dalla prima vasca (passaggio 23”39 di Miressi) e precedendo al termine Giappone e Russia.

Come detto, Alessandro Miressi ha stabilito il nuovo primato personale migliorando di due decimi esatti il 48”71 nuotato ad aprile agli Assoluti di Riccione; un crono che gli aveva regalato il bronzo tricolore della gara regina e la qualificazione ai Mondiali. Il 48”51 di oggi lo pone al settimo posto nelle graduatorie nazionali di tutti i tempi (al quinto posto escludendo le prestazioni nuotate con il costume in gomma oggi vietato); davanti a lui ci sono Luca Dotto (47”96 record italiano), Filippo Magnini (48”04), Marco Orsi (48”16), Luca Leonardi (48”38), Christian Galenda (48”47) e Alessandro Calvi (48”49). “Sono contento per il personale” ha affermato Alessandro al microfono Rai di Elisabetta Caporale, “mi sentivo bene, sono soddisfatto”.

Tornando alla 4×100 stile libero mista, l’Italia ha fatto registrare il quinto tempo di ingresso, alle spalle di Paesi Bassi (3’23”89), Stati Uniti (3’23”93), Canada (3’25”07) e Ungheria (3’25”45); completano il quadro delle finaliste Giappone, Russia e Australia. Oggi pomeriggio le gare inizieranno alle 17.30 e la 4×100 stile libero mista sarà l’ultima finale del programma.

Tiro con l’arco a Cantalupa

A poco più di un anno di distanza dal Campionato Italiano Campagna 2016, Cantalupa tornerà a ospitare un’importante rassegna tricolore di tiro con l’arco: i Campionati Italiani 3D, in programma da venerdì 4 a domenica 6 agosto. Sarà l’11esima edizione dell’evento, presentato in mattinata presso l’albergo Tre Denti di Cantalupa con una conferenza stampa che ha visto gli interventi – nell’ordine – di Giustino Bello, Sindaco di Cantalupa, Gianfranco Porqueddu, Presidente del CONI Regionale, Odilia Coccato, Presidente del Comitato Regionale FITARCO Piemonte, e Mario Scarzella, Presidente della Federazione Italiana Tiro con l’Arco.

I Campionati Italiani 3D saranno per il Comune di Cantalupa una nuova occasione per affermare il suo strettissimo legame con la disciplina del tiro con l’arco. Qui, ormai da diverse stagioni, ha sede il Centro Tecnico Federale, nel quale si allenano stabilmente gli arcieri della nazionale azzurra. Temi ricordati dal Sindaco Giustino Bello, che ha aggiunto: “le gare si svolgeranno su percorsi particolarmente panoramici e coinvolgeranno un gran numero di arcieri, che insieme ai loro accompagnatori renderanno la manifestazione decisamente rilevante dal punto di vista sportivo ma anche turistico, con ricadute positive su tutto il pinerolese. Desidero pertanto ringraziare la Federazione e il suo Comitato Regionale piemontese per l’attenzione riservata al nostro Comune e al nostro territorio”.

 

L’organizzazione dei Campionati Italiani 3D è a cura di un team di società del torinese, guidate dagli Arcieri delle Alpi sotto l’egida della Federazione Italiana Tiro con l’Arco e del Comitato Regionale FITARCO Piemonte. La manifestazione ha inoltre ricevuto il patrocinio della Regione Piemonte e della Città Metropolitana di Torino, dei Comuni di Cantalupa, Cumiana, Pinerolo e Frossasco. Saranno circa 600 gli atleti provenienti da tutte le regioni d’Italia; considerando anche i loro tecnici, i dirigenti e familiari si stima che oltre 1600 persone arriveranno nei comuni citati, con la possibilità di visitare le bellissime zone del pinerolese e della Val Chisone.

 

“Sarà un’altra entusiasmante pagina di sport per tutto il Piemonte” ha dichiarato Gianfranco Porqueddu, “in passato a Sassari ho avuto modo di assistere a un importante evento di tiro con l’arco 3D e ricordo grande spettacolo. Un ringraziamento, quindi, alle Istituzioni che hanno accolto questa manifestazione e al Comitato Organizzatore che ne cura la preparazione; un sincero in bocca al lupo a tutti i partecipanti e un invito alla cittadinanza ad assistere alle gare”.

 

“Anche da parte mia, innanzitutto, un ringraziamento a tutti i tesserati FITARCO piemontesi che hanno affrontato lo sforzo organizzativo con grande entusiasmo, guidati dagli Arcieri delle Alpi e dal Responsabile Tecnico di Settore Giorgio Botto” ha proseguito Odilia Coccato, “un grande lavoro che permetterà lo svolgersi della manifestazione e consentirà a tutti i partecipanti di tornare a casa con un bellissimo ricordo sportivo e non solo. Cantalupa, inoltre è una località assolutamente idonea e collaudata per accogliere una simile manifestazione, anche grazie alla disponibilità e al lavoro dell’Amministrazione Comunale. Siamo felici di poter riproporre qui un importante evento di livello nazionale, a un anno di distanza dal Campionato Italiano Campagna 2016 di Cantalupa e a due anni dal Campionato Italiano Targa di Torino 2015. E per il futuro proporremo il Piemonte come sede di una Coppa delle Regioni”.

 

Ai Campionati Italiani 3D si gareggerà naturalmente per la conquista dei titoli e delle medaglie tricolori, ma per gli azzurri della nazionale i Campionati saranno anche una verifica importante in vista dei Mondiali 3D, in calendario a Robion (Francia) dal 19 al 24 settembre. Saranno un test rilevante per Giorgio Botto, Responsabile Tecnico Nazionale di Settore, che anche sulla base dei risultati di Cantalupa stabilirà le convocazioni per l’evento iridato.

 

“Nella specialità 3D l’Italia è tra le nazioni leader a livello internazionale e andrà ai Mondiali con l’obiettivo di confermarsi nelle primissime posizioni” ha spiegato Mario Scarzella, “i Campionati Italiani alle porte saranno una verifica importante per gli arcieri azzurri. Per la prima volta si terranno a Cantalupa, che potrà così annoverare anche il 3D tra le specialità arcieristiche ospitate. Negli anni questo Comune è diventato un punto di riferimento dell’arcieria italiana, con il suo Centro e la sua scuola Federale e con i frequenti raduni della nazionale olimpica. Un grazie al Comune di Cantalupa e al suo Sindaco Giustino Bello, ai Comuni e alle Istituzioni che hanno dato il loro patrocinio, al Comitato Organizzatore, al Comitato Regionale e al suo Presidente Odilia Coccato”.

 

Il tiro con l’arco 3D

Il 3D è una particolare specialità del tiro con l’arco nella quale i bersagli sono sagome tridimensionali di animali, in materiale plastico e posizionate in piano o in pendenza. Le gare si svolgono lungo percorsi immersi nel verde e sono aperte alle divisioni arco nudo, arco istintivo, arco compound e longbow, nelle classi over 20 (Senior) e under 20 (Junior). Si gareggia a livello individuale e di squadra.

 

Il programma dei Campionati Italiani 3D

Le qualifiche e i gironi eliminatori degli imminenti Campionati Italiani 3D si disputeranno su quattro percorsi tracciati tra i boschi collinari di Cantalupa e dei comuni limitrofi, mentre le finali si svolgeranno nel centro di Cantalupa. Il fine settimana avrà inizio venerdì 4 agosto, giorno di arrivo di tutti gli atleti e della cerimonia di apertura in programma alle 18, presso il teatro “Silvia Coassolo”. Sabato 5 scatteranno le gare, sui quattro campi – bianco, rosso, blu e giallo – predisposti per accogliere le varie divisioni. L’inizio delle qualifiche è fissato per le 9.15. A seguire, secondo regolamento, si terrà la prima fase eliminatoria (a gironi); quindi i quarti e le semifinali delle prove a squadre, presso il campo allestito in via del Monastero. Domenica 6 agosto si ripartirà alle 9 con l’ultima fase eliminatoria a gironi, seguita dalle semifinali individuali e da tutte le finali (individuali e a squadre) che assegneranno titoli e medaglie. Le finali verranno trasmesse in diretta streaming su YouArco, il canale YouTube ufficiale della Federazione Italiana Tiro con l’Arco.

 

L’edizione 2016 dei Campionati Italiani 3D

Nella passata stagione i Campionati Italiani 3D si disputarono a Lago Laceno (Avellino). Nel compound over 20 si imposero Raffaele Gallo (Arcieri Fivizzano) e Sonia Bianchi (Arcieri Castiglione Olona); tra gli under 20 Andrea Paladino (Freccia di Fuoco) e Paola Natale (Arcieri Monica). Nell’arco istintivo vinsero i Senior Fabio Pittaluga (A.G.A.) e Sabrina Vannini (Compagnia d’Archi) e gli Junior Marco Melucci (Arcieri di Avalon) e Asia Genovese (Arco Sport Roma). L’arco nudo vide sul primo gradino del podio Alessandro Giannini (Arcieri Città di Pescia) e Evelina Cataldo (Arcieri Vecchio Castello) tra i Senior, Alessio Noceti (Arcieri Tigullio) e Cecilia Bermond (A.G.A.) tra gli Junior. Nel longbow i titoli over 20 andarono a Alfredo Dondi (Arcieri Tigullio) e Paola Sacchetti (Arcieri Città di Pescia), quelli under 20 a Jacopo Pauselli (Arcieri dell’Airone) e Giulia Aru (Arcieri Torres Sassari). I titoli a squadre Senior furono degli Arcieri Città di Pescia (Giacomo Luca Fantozzi, Pasquale Gallo, Alessandro Giannini) e degli Arcieri Tigullio (Monica Finessi, Marilena Forni, Sara Noceti). Arcieri Tigullio oro anche tra gli Junior, con Luca De Ponti, Alessio Noceti e Andrea Scotti.

 

Il Piemonte raccolse varie medaglie, tra cui il bronzo a squadre degli Arcieri delle Alpi con Giuliano Faletti, Antonio Pompeo e Giuseppe Seimandi. A livello individuale David Junior Vigliengo (Arcieri Alpignano) e Michea Godano (Arclub i Falchi Bra) conquistarono l’argento nel compound Junior; stesso metallo per Giuliano Faletti nel longbow Senior. Chiara Marinetto e Enzo Lazzaroni, entrambi Senior e tesserati per gli Arcieri delle Alpi, salirono sul terzo gradino del podio rispettivamente nel compound e nell’arco istintivo. Bronzo anche per i Senior Marina Tesio (Arclub i Falchi Bra) nel longbow e Giuseppe Seimandi (Fiamme Azzurre) nell’arco nudo.

 

Gli Europei 3D 2016

Nel tiro con l’arco 3D l’Italia è una delle nazioni più forti in campo internazionale. Nel settembre scorso gli azzurri tornarono dai Campionati Europei di Mokcrice-Catez (Slovenia) con 4 ori, 4 argenti e 3 bronzi e con il primo posto nel medagliere della manifestazione, per la quarta edizione consecutiva. La squadra maschile composta dal ligure Alessio Noceti e dai piemontesi Giuseppe Seimandi e Giuliano Faletti conquistò il titolo, mentre la squadra femminile si piazzò seconda con Giulia Barbaro, Irene Franchini e Cinzia Noziglia.

 

Danilo Fornasier e Giuliano Faletti, entrambi tesserati per gli Arcieri delle Alpi, furono oro e bronzo nel longbow. Nella stessa divisione chiuse al terzo posto anche Giulia Barbaro (Arcieri I Gatti). Nell’arco nudo Eleonora Strobbe (Arcieri del Pinè) e Alessio Noceti (Arcieri Tigullio) vinsero oro e argento; nell’istintivo altro titolo azzurro con Fabio Pittaluga (Associazione Genovese Arcieri). Nel compound, infine, Giuseppe Seimandi e Monica Finessi (Fiamme Azzurre) si aggiudicarono il secondo posto, Sonia Bianchi (Arcieri Castiglione Olona) il bronzo.

 

Link utili per seguire i Campionati Italiani 3D

Sito ufficiale della manifestazione: http://www.italiani3d2017.it/blog/

Sito FITARCO: http://www.fitarco.it/

Sito FITARCO Piemonte: http://www.fitarcopiemonte.it/

Canale YouTube FITARCO: https://www.youtube.com/user/FitarcoItalia

Juventus batte Paris Saint-Germain 3-2

I bianconeri battono per  3-2 il Paris Saint-Germain all’Hard Rock Stadium di Miami.  Higuain e Marchisio, autore di una doppietta, hanno segnato le reti nell’International Champions Cup (Icc). L’attaccante argentino ha segnato  al 45′ del primo tempo, poi  pareggio dei francesi al 9′ della ripresa con Guedes e Marchisio  che raddoppia al 17′. Infine  al 35′ Pastore riconquista il pareggio, fino al gol della vittoria con il rigore trasformato da Marchisio al 44′. “Gli scontri diretti sono tutti alla fine e mai come quest’anno il campionato si chiuderà all’ultima partita. Cercheremo di vincere il settimo scudetto e la differenza la faranno le motivazioni”. Così all’Ansa Massimiliano Allegri da Miami sul sorteggio dei calendari. “Dobbiamo alzare l’asticella e provare ad arrivare di nuovo in finale di Champions e magari questa volta vincerla”.

 

foto: Claudio Benedetto www.fotoegrafico.net

La Via di Annibale Sky Marathon

Il 2 settembre 2017 verrà disputata nuovamente “La via di Annibale Sky Marathon” sulle montagne di Usseglio nelle Valli di Lanzo (To), uno dei percorsi più in quota in Europa, con una punta a 3305 m, ben 5 Km a 3000 e 12,5 Km sopra i 2500 m. Una maratona in montagna che appassiona, per la bellezza e varietà dei paesaggi che attraversa, e per la complessità quale prova sportiva aperta a tutti i possessori di un certificato medico sportivo. E’ questo un pretesto per correre in un ambiente naturalmente integro dove l’altitudine, il sole, il vento e la neve sono i dominatori e padroni.

Questa ripercorre la via seguita dall’esercito del condottiero Annibale nel 218 a.C. quando valicò le Alpi, per il Colle dell’Autaret, e si diresse prima nella pianura Padana e poi contro Roma. La descrizione dettagliata del passaggio è documentata nel romanzo storico “La druida di Margun Hanniba’al” di Sisto Merlino. Correndo per queste montagne pare di rivedere le migliaia di uomini e cavalli (oltre agli elefanti) nel loro epico viaggio.

È una corsa a piedi di 40 Km di lunghezza e 3300 m di dislivello positivo, fino alla Punta Costan in territorio francese a 3305 m (da dove Hannibal’al indicò ai suoi la Pianura Padana (Polibio)), con solo l’1% di asfalto e 3% di strada sterrata, da percorrere in semi-autosufficienza in ambiente alpino di alta montagna.

La partenza avverrà alle ore 06.00 dal parterre dell’hotel Grandusseglio di Usseglio, con un tempo massimo consentito per terminare la gara di 12,00 ore.

Il percorso “La via di Annibale®” Sky Marathon (ASM) è classificato con il bollino rosso: EE itinerario per escursionisti esperti e si snoda quasi totalmente su strade forestali, mulattiere, sentieri in quota e morene glaciali e nevai.

E’ un itinerario che richiede la capacità di muoversi su terreni particolari, tracce o sentieri impervi o infidi (pendii con affioramenti rocciosi o detritici), talora impegnativi ed esposti.

Sono possibili nevicate durante la gara che ha un alto fascino tecnico e paesaggistico e segue il seguente itinerario: Usseglio 1260, Margone 1410, Rifugio Cibrario 2616, Colle Sulè 3073, Colle Autaret 3071, Punta Costan 3305 (FR), Rifugio Tazzetti 2642, Lago di Malciussia /rifugio Vulpot 1805, Usseglio 1260.

 

In questa edizione ci saranno alcuni cambiamenti e precisamente:

-Percorso internazionale (Italia – Francia). Quest’anno dopo il Colle dell’Autaret (3071 m), si salirà sulla vicina Punta Costan (3305 m), in territorio francese.

-Corsa valida per il Campionato Nazionale Italiano Assoluto Fisky. (Federazione Italiana Skyrunning)

-Corsa valida per il Campionato Regionale UISP.

-Fa parte del Circuito Nazionale Salomon “CorriAmo con i Camosci”.

-Valida per il punteggio UTMB.

-Valida per il punteggio Verbier St.Bernard.

– Dopo il lago Falin, la discesa addolcita passando sulla vecchia mulattiera, appena ripristinata.

– Infine, per i 99 anni della collocazione della Madonna a Margone, in ricordo della fine della Prima Guerra Mondiale, ci sarà il “Verticalino” di 70 m e si passerà davanti a questa statua per ridiscendere quindi nella frazione di Margone e proseguire il rientro.

 

Le esperienze scritte dagli stessi partecipanti:

… Il percorso della Via di Annibale è praticamente perfetto, un anello logico e ben strutturato che ripercorre le orme del grande condottiero cartaginese durante la sua traversata delle Alpi. La prima, lunga salita lascia giusto un attimo di respiro all’altezza del rifugio Cibrario. I volontari sono calorosi, ci offrono un sorso di birra e una manciata di sorrisi …

… Avete presente quando vi trovate a fare qualcosa che è palesemente al di sopra delle vostre possibilità, e lo sapete, anche, ma non importa niente perché quel qualcosa è troppo bello per essere scalfito dal vostro non esserne all’altezza? Ecco, la salita al Tazzetti è stata questo: brutale, di una violenza inaudita, pendenze prive di senso, ma al contempo talmente bella da non lasciare spazio al disappunto per le gambe troppo scariche e il fiato troppo corto …

… Sentieri tosti fino alla fine, persino nel bosco sopra Margone ci sono un paio di passaggi attrezzati con le corde per evitare di rotolare giù troppo in fretta…

…Una Sky Marathon difficile, impegnativa e bellissima… (Andrea Vagliengo per “Spirito trail”)

…Io dovrei essere premiato solo per il fatto di arrivare vivo a questi traguardi…

… ai volontari sparsi lungo il percorso, in particolare a quello che nel tratto tecnico mi ha “stoppato” a braccia aperte prima che volassi nel dirupo… (Eddy Edoardo Cattaneo)

…Organizzazione impeccabile, tanta tanta gente sul percorso mi incoraggia e mi fa sentire un eroe e … cinque chilometri a 3000 m, tra laghetti alpini e passi panoramici fanno il resto…

…allora giù a tutta! Verso la salita del Tazzetti. Peccato che poco dopo mi ritrovo davanti ad una salita micidiale, con pendenze al limite dell’umano per le mie gambe stanche, e soprattutto, il Tazzetti non arriva mai e questa salita non me la ricordavo proprio ci fosse! …

…Salgo, verso il Tazzetti e ogni passo è una sofferenza mentale e fisica, finché sento un ALE’ ALE’ ALE’ che mi strappa alla solitudine mentale nella quale ero piombato e come per miracolo mi riporta alla realtà dei fatti, in una valle verde e selvaggia che ora ho la forza di ammirare…

…Lago di Malciaussia, tanto pubblico, fantastico come in tutto il resto della gara, davvero ti senti un eroe…

…Le emozioni non sono finite, quando arrivo nella piccola piazza di Margone dal vicino bar si solleva un coro di applausi, anche dalle viuzze gente che fa il tifo. Mi commuovo, alzo le braccia al cielo per salutare e con il fiato che mi rimane grido GRAZIE A VOI SIETE FANTASTICI!!! Che bello!..

…Una gara stupenda, un’organizzazione impeccabile, un percorso mozzafiato…(Vittorio Aristarco di Varese)

…Nella città la gente che ti parla in continuazione, i rumori, il caos … mille volte il silenzio delle valli, la solitudine, mille volte la salita massacrante al rifugio Tazzetti … mille e mille volte questo!!!!!… (Cristina Durante di Milano)

…”La via di Annibale” è una corsa bellissima, il teatro perfetto per una Sky Marathon unica nel suo genere e spettacolare per i paesaggi che attraversa. Punti ristoro & segnalazione del percorso magistrali.

Le Valli di Lanzo aspettavano da tempo una gara di questo spessore, atletico e paesaggistico… (Lorenzo Feis Facelli)

…Grazie a voi abbiamo scoperto la fantastica accoglienza di Usseglio e dell’intera Valle. Montagne strepitose e laghi trasparenti… (Fabio Banfi di Varese)

***

Il giorno successivo, 3 settembre 2017, si correrà, dalla stessa partenza, un vertical e un sky trail, gli “Elefanti sky trail”. Questa corsa di divide in due tempi con modalità molto differenti tra di loro.

La salita è un vertical di 5 km che sale di 940 m chiamata “Il sentiero delle aquile” per la pendenza che raggiunge il sentiero dalla partenza 1260 m al Col Lusera a 2200 m. Qui punto ristoro ed arrivo della gara vertical, valida come prova del “Circuito verticale delle valli di Lanzo”.

La seconda parte, la discesa, ha un pezzo centrale di oltre quattro km di strada sterrata in cui la competizione acquista velocità resa ancor più difficile dalla pendenza e poi si corre sulle piste da sci alpino di Pian Benot.

Questi quattro km sono stati battezzati “La carica degli elefanti”, vuoi in onore alle due giornate sportive che ricordano il passaggio di Hanniba’al dall’Autaret, vuoi l’oggettiva e impressionante suggestione che suscitano un “branco” di corridori nella corsa in discesa volti a conquistare le prime posizione in questo tratto di strada.

Nell’ultimo tratto la discesa è tutta in un bosco di faggi dai 1636 di Pian Benot all’arrivo ad Usseglio.

 

Per ulteriori info ed iscrizioni www.laviadiannibale.it

 

Il 24 settembre “7 laghetti trail” una corsa dentro un parco ornitologico-naturalistico, di 21 km. che si correrà a Villanova Canavese durante la Sagra dello Stufurn e della Bagna Cauda.

 

S. Merlino

 

BEACH VOLLEY: LE TORINESI PANETTA-CICOGNA QUINTE ALLA SUMMER CUP DI CAMPAGNA (SA)

“Bene, ma non benissimo”. Così le torinesi Alice Panetta e Olimpia Cicogna, quinte classificate alla Summer Cup 2017, Torneo Nazionale di Beach Volley svoltosi sabato 23 e domenica 24 luglio nella suggestiva e accogliente cornice di Campagna, in provincia di Salerno
Le avversarie erano di ottimo livello, ma forse da questa coppia ci si poteva aspettare qualcosa di più, in una disciplina dove tecnica, altetismo, tenuta atletica e mentale, affiatamento, ma anche una certa malizia, richiedono una assidua preparazione. 
L’impegno agonistico non ha tuttavia impedito di volgere l’attenzione anche ad un importante tema sociale: Olimpia e Alice si sono infatti prestate in qualità di testimonial di “Mondo Libero dalla Droga”, una iniziativa di pubblica utilità ispirata alle opere del filosofo ed umanitario L. Ron Hubbard dalle quali scaturisce il più esteso programma indipendente di informazione preventiva a livello internazionale.
Durante il torneo alcuni volontari hanno distribuito gratuitamente libretti informativi al pubblico, agli atleti, agli organizzatori e ai commercianti di Campagna sottolineando che lo sport a tutti i livelli può e deve essere veicolo di una condotta di vita libera da tutte le sostanze stupefacenti o dopanti.
Prossima tappa per la coppia Panetta-Cicogna sabato 29 e domenica 30 a Sorrento.

World Games, oro e record del mondo per Jacopo Musso

Stabilire un record del mondo è sempre una grande impresa; farlo nella gara più importante della stagione e (finora) della carriera è qualcosa di straordinario. È accaduto a Jacopo Musso che  a Breslavia (Polonia) nella seconda e ultima giornata dei World Games dedicata alle gare di nuoto per salvamento ha vinto i 100 manichino pinne e torpedo con il nuovo primato mondiale di 49”02. Il precedente record di 49”61 già apparteneva a Jacopo, classe 1993 della Rari Nantes Torino, stabilito l’11 giugno agli Assoluti di Riccione. Si tratta del secondo titolo per il nuotatore torinese, ieri primo nei 100 manichino pinne. Oggi ha preceduto sul podio il tedesco Kevin Lehr e l’australiano Samuel Bell.

E a conclusione di un’edizione indimenticabile dei World Games Jacopo Musso è tornato sul primo gradino del podio con la staffetta 4×50 mista azzurra, insieme a Andrea Vittorio Piroddi e agli altri piemontesi Sasha Andrea Bartolo e Federico Gilardi. Federico, classe 1991, anch’egli tesserato per la Rari Nantes Torino, ieri vincitore di due argenti nei 200 ostacoli e nei 200 super lifesaver; Sasha, classe 1994, tesserato per lo Swimming Club Alessandria. Il quartetto azzurro ha concluso in 1’27”85, migliorando di oltre un secondo il record dei Campionati, stabilito dalla Francia quattro anni fa a Cali.

La seconda giornata di gare a Breslavia ha regalato un’altra medaglia individuale al Piemonte, sul terzo gradino del podio con Cristina Leanza nei 50 manichino. Cristina, classe 1988 dell’Aquatica Torino ha nuotato in 36”29 e si è piazzata alle spalle della cinese Wu Huimin e dell’australiana Mariah Jones. Quarto nella stessa specialità Sasha Andrea Bartolo, in 29”82 e a 20 centesimi dal podio composto dai tedeschi Danny Wieck e Joshua Pering e dall’australiano Danny Woodward.

Si è fermata ai piedi del podio – per soli 9 centesimi – anche la 4×50 mista femminile composta da Cristina Leanza, dall’altra torinese Laura Pranzo, da Silvia Meschiari e Federica Volpini. 1’42”69 il tempo del quartetto azzurro, preceduto da Germania, Australia e dalle padrone di casa della Polonia. Quarta anche la 4×25 manichino azzurra, analoga a quella già citata con l’unico “scambio” tra Laura Pranzo e Serena Nigris. In questo caso davanti alle ragazze italiane si sono piazzate Belgio, Cina e Germania.

Sesta nell’analoga staffetta la formazione maschile con Sasha Andrea Bartolo, Federico Gilardi, Jacopo Musso e Daniele Sanna; 1’08”70 il tempo del team azzurro. Da segnalare, infine, il quinto posto di Laura Pranzo nei 100 manichino pinne e torpedo; Laura, classe 1995 del Centro Nuoto Nichelino, ha chiuso in 1’01”45 in una finale di altissimo livello, vinta dalla transalpina Justine Weyders (57”18) con il nuovo record del mondo davanti all’altra azzurra Federica Volpini (57”94).

World Games, ottimo inizio per l’Italia e per i piemontesi

Italia subito protagonista nelle gare di nuoto per salvamento dei World Games. Italia che nella prima delle due giornate dedicate a questa spettacolare disciplina ha raccolto ben 7 medaglie: 4 ori, 2 argenti e 1 bronzo. Tre di queste portano la firma di due atleti piemontesi: Jacopo Musso e Federico Gilardi, entrambi tesserati per la Rari Nantes Torino, rispettivamente primatisti del mondo nei 100 manichino pinne e torpedo e nei 200 super lifesaver. Jacopo Musso, classe 1993, ha conquistato il titolo nei 100 manichino pinne con un notevolissimo 45”40, record dei Campionati a circa tre decimi dal record mondiale dell’azzurro Francesco Bonanni. Jacopo ha preceduto con buon margine i tedeschi Kevin Lehr e Jan Malkovski.

Nei “suoi” 200 super lifesaver Federico Gilardi, si è invece dovuto “accontentare” del secondo posto, preceduto dal compagno di nazionale Daniele Sanna. 2’07”67 il tempo del quasi 26enne torinese, che nella vasca di Breslavia ha conquistato oggi un altro argento nei 200 ostacoli. Un argento davvero molto vicino all’oro, distante appena 5 centesimi e finito al collo di Bradley Woodward. 1’55”03 il crono dell’australiano; 1’55”08 quello di Federico. Nei 200 super lifesaver ha completato il podio l’australiano Tom Montgomery, nei 200 ostacoli il neozelandese Steven Kent. Quarto in 1’57”99 (nella prova a ostacoli) l’altro piemontese Sasha Andrea Bartolo, classe 1994 e tesserato per lo Swimming Club Alessandria.

I tre atleti del nostro Comitato Regionale si sono presentati tutti insieme nella finale della staffetta 4×50 ostacoli, con Jacopo in prima frazione, Sasha in seconda e Federico a chiudere; in terza frazione il già citato Daniele Sanna. Il quartetto azzurro ha chiuso al sesto posto in 1’39”33. Nella stessa gara si è fermata a 42 centesimi dal podio la formazione femminile italiana con le piemontesi Cristina Leanza (Aquatica Torino) e Laura Pranzo (Centro Nuoto Nichelino), con Silvia Meschiari e Serena Nigris; 1’52”41 il tempo delle azzurre, alle spalle di Francia, Australia e Cina.

Da segnalare la doppietta d’oro di Silvia Meschiari, prima nei 200 ostacoli e nei 200 super lifesaver. L’ultima medaglia italiana della giornata è arrivata grazie a Federica Volpini, terza nei 100 manichino pinne. Domani si chiudono le gare di nuoto per salvamento dei World Games. Il programma inizia alle 10 e prevede 50 manichino, 4×25 manichino, 100 manichino pinne e torpedo e 4×50 mista. Le finali inizieranno alle 17.30.


***
Di seguito i finalisti piemontesi di oggi
– 50 manichino: Cristina Leanza (Aquatica Torino, 36”20), Sasha Andrea Bartolo (Swimming Club Alessandria, 29”71)
– 4×25 manichino: Italia (Cristina Leanza, Federica Volpini, Serena Nigris, Silvia Meschiari, 1’23”61), Italia (Federico Gilardi, Sasha Andrea Bartolo, Jacopo Musso, Daniele Sanna, 1’08”66)
– 100 manichino pinne e torpedo: Laura Pranzo (Centro Nuoto Nichelino, 1’03”01), Jacopo Musso (Rari Nantes Torino, 51”83)
– 4×50 mista: Italia (Cristina Leanza, Laura Pranzo, Silvia Meschiari, Federica Volpini, 1’43”86), Italia (Daniele Sanna, Sasha Andrea Bartolo, Andrea Vittorio Piroddi, Federico Gilardi, Jacopo Musso)

Il Campionato Regionale Assoluto Open chiude la stagione di gare in Piemonte

L’ultimo appuntamento nel calendario agonistico 2016/2017 del Comitato Regionale FIN Piemonte e Valle d’Aosta è il Campionato Regionale Assoluto Open in vasca lunga, in programma al Palazzo del Nuoto da venerdì 21 a domenica 23 luglio. Tre giorni di gare che oltre ad assegnare i titoli regionali assoluti saranno – per molti nuotatori piemontesi e non solo – l’ultimo test in vista del Campionato Italiano di Categoria, in programma allo Stadio del Nuoto di Roma dall’1 al 7 agosto. In tutte e tre le giornate si gareggerà sia al mattino sia al pomeriggio, con i turni che scatteranno alle 9.15 e alle 15.15. Il Campionato è aperto a tutti gli atleti delle categorie Ragazzi, Junior, Cadetti e Senior, naturalmente inseriti in un’unica classifica “assoluta”. Per il secondo anno consecutivo la manifestazione sarà “Open”, cioè aperta a nuotatori tesserati per società di altri Comitati Regionali oltre a quello FIN Piemonte e Valle d’Aosta.

Anche per questo motivo il Campionato Regionale sarà caratterizzato da numeri importanti: quasi 600 atleti, equamente distribuiti tra maschi e femmine, in rappresentanza di 33 società e per un totale di quasi 2000 presenze gara, escluse le staffette. Le società di Piemonte e Valle d’Aosta saranno 24, le altre 9 arriveranno da Lombardia, Liguria, Veneto, Trentino Alto Adige e Umbria. I tesserati delle società provenienti da queste regioni non potranno concorrere per i titoli regionali ma avranno comunque una premiazione a parte se classificati nelle prime tre posizioni assolute. A proposito della formula Open del Campionato leggi anche https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/appro_new.asp?menu=agonismo&id_info=20170705090335&area=1&read=nuoto

Il programma del Campionato Regionale prevede tutte le gare presenti ai Mondiali di nuoto in vasca lunga eccezion fatta per gli 800 stile libero maschili e per i 1500 femminili. Nelle gare 50 e 100 in tutti gli stili e nei 200 stile libero e misti sono previste eliminatorie al mattino e finali A e B al pomeriggio. I 200 dorso, rana e farfalla, i 400 misti e i 400 stile libero sono a serie con la prima e seconda serie al pomeriggio; gli 800 femminili e i 1500 maschili sono anch’essi a serie con svolgimento in un unico turno di gara al termine delle gare del mattino; le tre staffette, infine, sono a serie a conclusione dei tre pomeriggi. Nei 50 stile libero, nei 100 in tutti gli stili, nei 200 stile libero e misti è prevista la finale C, riservata agli atleti della categoria Ragazzi non rientranti nelle finali A o B. Di seguito il dettaglio per ogni giornata:

– venerdì mattina: 50 fa / 200 do / 200 sl / 100 ra / 400 mx
– venerdì pomeriggio: prime due serie e finali delle gare del mattino / 4×100 sl a serie
– sabato mattina: 50 sl / 50 ra / 400 sl / 100 do / 200 fa / 200 mx
– sabato pomeriggio: prime due serie e finali delle gare del mattino / 4×200 sl a serie
– domenica mattina: 50 do / 100 sl / 200 ra / 100 fa
– domenica pausa pranzo: 800 sl F / 1500 sl M
– domenica pomeriggio: prime due serie e finali delle gare del mattino / 4×100 mx a serie

Da ricordare che al Campionato Regionale Assoluto non sarà presente Alessandro Miressi (Centro Nuoto Torino/Fiamme Oro), impegnato con la nazionale italiana nei concomitanti Mondiali di Budapest. All’evento iridato Alessandro nuoterà nella staffetta 4×100 stile libero azzurra. Al Palazzo del Nuoto non ci saranno neppure Luisa Trombetti (Fiamme Oro/Rari Nantes Torino), azzurra alle Olimpiadi di Rio dell’anno scorso, e Aurora Petronio (Rari Nantes Torino), argento nei 200 farfalla agli ultimi Assoluti Primaverili. Ci saranno invece molti dei migliori nuotatori del panorama regionale, protagonisti in stagione nei più importanti eventi nazionali e anche in manifestazioni internazionali.

Citiamo Francesca Fresia e Roberta Calò (Centro Nuoto Torino), che hanno recentemente partecipato ai Campionati Europei Juniores di Netanya (Israele). Matteo Senor (Centro Nuoto Torino), bronzo nei 200 stile libero agli Assoluti Invernali e vincitore di cinque titoli ai recenti Campionati Regionali di Categoria, e la ranista compagna di squadra Mihaela Bat.
Stefano Saladini (Centro Nuoto Torino), Helena Biasibetti (Dynamic Sport), Simone Torrengo (Rari Nantes Torino), tutti medagliati ai Criteria Nazionali Giovanili di Riccione e plurimedagliati agli ultimi Campionati Regionali. Martina Biasioli (OASI Laura Vicuna) e Margherita Mainardi (Dynamic Sport), recentemente protagoniste alla Mediterranean Cup o Coppa Comen di Gezira (Malta).
***
Regolamento, starting list e risultati a questo link: https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/appro_new.asp?id_info=20170718104337&area=1&menu=agonismo&read=nuoto