La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e la Fiat Torino, nell’ ambito della charity partnership che hanno avviato, lanciano una iniziativa per sostenere la lotta ai tumori femminili in occasione del prossimo incontro casalingo del campionato di basket tra la formazione gialloblù e l’AX Armani Exchange Milano, in calendario il 4 novembre prossimo al PalaVela di Torino. L’iniziativa sarà presentata in una conferenza stampa venerdì a Candiolo.Saranno presenti: Allegra Agnelli, Presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e Antonio Forni, Presidente Fiat Auxilium Torino
Cairo ad Agnelli: “Scuse per Superga”
“Ho chiesto le scuse di Andrea Agnelli per gli striscioni contro Superga. Lui mi ha detto di averle già fatte, ma io sono convinto vadano reiterate in maniera chiara ed inequivocabile. E’ una bruttissima pagina, serve rispetto. Il Grande Torino era una squadra straordinaria, ragazzi con il mondo ai piedi e la vita in mano”. Così il presidente del Torino, Urbano Cairo, a margine della presentazione del Giro d’Italia, a proposito della vicenda degli striscioni esposti dai alcuni tifosi della Juventus.
Al via “Matti per il calcio”
Dopo l’avvincente esperienza delle Finali Nazionali di inizio mese a Montecatini Terme, giovedì 18 Ottobre ha ufficialmente preso il via l’edizione 2018/2019 del Campionato Uisp “Matti per il Calcio” di Torino riservato agli atleti con disabilità psichiatrica ed intellettiva e ai loro operatori e infermieri. In una giornata caratterizzata dal sole e da temperature primaverili 13 squadre (su un totale di 14 visto l’assenza di Cuore Matto) si sono presentate alla Polisportiva Campus in via Pietro Cossa 293/12 desiderose di scendere in campo per iniziare al meglio la nuova stagione. Le squadre sono state quindi divise in due gironi da 7 e si sono sfidate in partite di calcio a 5 di 40 minuti. Per il girone A Dragons vince a sorpresa per 7-2 contro Nuvolone Collegno, dilagando nella ripresa dopo un primo tempo molto equilibrato conclusosi in parità. Vince anche Allegramente FC, che porta a casa i primi tre punti avendo la meglio su Fallo Tattico con il risultato di 12-4. Per quanto riguarda la terza sfida In Rete passa per 4-1 contro Ville San Secondo all’interno di un piccolo triangolare, che ha visto protagonista anche Atletico Astenia, che avrebbe dovuto riposare ma che è scesa comunque in campo giocando senza posta in palio. Nel girone B i campioni uscenti degli Insuperabili iniziano il loro cammino con una convincente vittoria per 5-1 contro Chieri Quadrifoglio. Ottimo inizio anche per Agape, che batte per 12-3 Picapera. Porta a casa i tre punti anche Nizza Millevoci, che con il punteggio di 7-3 ha la meglio su Leonka Nichelino. I prossimi appuntamenti saranno il 15 e il 29 novembre, il 7 e 21 febbraio, il 7 e il 21 marzo e il 16 maggio che conclude le gare di qualificazione in attesa delle finali del 30 Maggio.
Sassari – Fiat Torino, una sconfitta non gradevole
Il primo pensiero vola verso Larry Brown: speriamo rientri presto per poter dare una scossa ad una squadra in evidente crisi di identità. Costruita per correre, dinamica e pronta a bruciare il parquet con le proprie accelerazioni, in questo momento sembra un pochino imbrigliata tra le pieghe di un continuo rimescolamento di carte. La squadra, nonostante tutto non è per nulla debole, anzi, ma sicuramente mancano le energie derivate dalla forza che il coach Brown saprà sicuramente rigenerare anche con la sola sua presenza. Difficile al momento parlare dei singoli, che a turno si esibiscono in giocate da campioni e, a volte, in imbarazzanti uno contro tutti per risolvere una situazione che si è protratta, per paura di giocare in fretta la palla, per troppo tempo. Non si capisce dove sia il limite o il pregio. Le scelte possono sempre essere due: esaltare i pregi o limitare i difetti. Diciamo che gli entusiasti e gli ottimisti volano sul primo dei due, i pragmatici non sicuri viaggiano sul secondo. La FIAT Torino di quest’anno ha un roster USA “molto ottimo” per il budget possibile per questa stagione, ma sicuramente nel DNA di questi giocatori c’è corsa, atletismo e spettacolo più che la ricerca affannata dello schema. Saperlo o osservarlo non è difficile. Ma, nonostante tutto la squadra non cede mai facilmente. E anche questa volta è stato così. Sicuramente la pattuglia “Italiana” non riesce a dare un apporto sufficiente quando in campo non ci sono i protagonisti, anche se la voglia c’è tutta ma non sempre è proporzionata al bisogno. A volte
si gioca in attacco, ma esistono dei “buchi neri” in difesa che costringono tutti a correre di più e fatalmente uno degli avversari resta libero.Ma non è importante: siamo solo all’inizio del campionato. Trento, finalista degli ultimi due campionati è ferma a 0 vittorie e 4 sconfitte; la “splendida” Brescia è a 1 vittoria e 3 sconfitte, e la “formidabile” Bologna ha i punti della FIAT Torino: quindi, visti anche i risultati delle altre “presunte” grandi, direi che Torino è addirittura oltre… . Ma si sa, l’erba del vicino non solo è più verde, ma sembra anche più alta. Il futuro è ancora molto lungo e mercoledì sera arriverà al Palavela un “Malaga” tutto da gustare… . Ex squadra Eurolega con voglia di riscatto in Eurocup, si presenterà per vincere con tutte le sue forze. La FIAT ha delle possibilità ovviamente, ma non sarà facile contro quella che sembra essere una delle favorite del torneo. Correre e difendere: uno stile molto spettacolare che ha nel suo pregio
la velocità e nel suo limite la possibilità di fare errori. Si può scegliere, nel basket, se vincere segnando un punto in più degli avversari o facendo loro segnare un canestro di meno: sono mentalità, ma la mentalità si costruisce con la volontà e con l’entusiasmo, e questa squadra ne ha bisogno. La fortuna non si è ancora accorta in questa stagione delle sorti dell’Auxilium, e sarebbe bene che, a svegliarla, ci fossero i tifosi che più di ogni altra persona gioiscono nel veder vincere i colori gialloblù. Ma il basket non è sport di fortuna, e, se lo è, è limitata a pochi rari momenti. Non si vince per un solo episodio, ma si può perdere per la mancanza di stimoli.La FIAT Torino ha appena acceso i motori, è un cantiere aperto e, comunque, naviga in buone condizioni nonostante quattro trasferte “indecenti”: sono circa 15 giorni che la squadra si allena a sprazzi e che gestisce allenamenti nei quattro angoli d’Europa e Italia. Da Kazan a Reggio Emilia, da Reggio Emilia a Vilnius, da Vilnius a Sassari e tutto questo tra voli aerei, trasferte in pullman e attese lunghe in aeroporti. E’ vero che i ragazzi sono giovani, ma insomma, avere il tempo per allenarsi sarà già un successo. E con “the human legend” Larry Brown, tutto sarà più facile… e sabato è in arrivo un’altra squadra “materasso”: l’Armani Milano. Diciamo così: il calendario non ci ha proprio steso un letto di rose per iniziare, ma le “vaccinazioni” servono proprio per reagire contro le intemperie. E la FIAT Torino c’è. Go AUX!
Paolo Michieletto
Ottime prestazioni anche per gli altri gialloblù in gara, che valgono il quarto posto finale nel ranking a squadre
Torino ha fatto strike, nel vero senso della parola: il Gruppo Sportivo Polizia Municipale, infatti, ha ottenuto nei giorni scorsi un risultato di assoluto prestigio ai campionati nazionali ASPMI di bowling, tenutisi in Campania, nel Salernitano. Più dettagliatamente, la compagine sabauda ha conquistato il titolo italiano nel doppio amatori grazie alle prodezze balistiche del duo composto da Simone Manzo e Andrea Scialò, capaci di risultare efficaci e precisi al tiro e di indovinare costantemente la traiettoria migliore sulla quale indirizzare la propria sfera a tre fori. L’impresa dei vigili gialloblù, tuttavia, va oltre il tandem Manzo-Scialò e contempla anche gli altri quattro atleti (più uno) iscritti alla tenzone tricolore: si tratta, nello specifico di Marta Bertolotti, Annunziata Fresolone, Emanuela Milano e Silvia Rebeccato, ai quali si è aggregato, nel singolo, il presidente del GSPM Torino, Massimo Re. «Sono davvero soddisfatta di tutti i nostri giocatori, quest’anno abbiamo centrato risultati estremamente positivi», ha commentato a margine della competizione la responsabile del settore bowling del Gruppo Sportivo torinese, Annunziata Fresolone. «Oltre allo scudetto di Manzo e Scialò, abbiamo conseguito un brillante quarto posto nel ranking a squadre e piazzato tre nostri portacolori nelle prime dieci posizioni. Il bilancio di questo torneo, dunque, non può che farci sorridere, se consideriamo anche che, purtroppo, una nostra compagna, Anna Cirone, è stata fermata da un infortunio rimediato 24 ore prima della partenza per il Sud Italia che le ha impedito di prendere parte alla spedizione». Una realtà, quella del bowling, che si sta consolidando rapidamente all’interno del GSPM Torino: «Abbiamo iniziato quest’avventura tre anni fa – ha asserito Fresolone – e ci siamo sempre classificati ai primi quattro posti della graduatoria nazionale». La strada, insomma, pare tracciata e, almeno fino a questo momento, lastricata di successi. Birillo dopo birillo.
Allegri: “Noi bravi. E complimenti all’Empoli”
Massimiliano Allegri, nel suo tweet del dopo partita scrive: “Bravi a vincere una partita difficile, e complimenti all’Empoli, avversario capace di metterci in difficoltà. La stanchezza, quando si fa sentire, va combattuta con la tecnica e la pazienza”. Così il tecnico della Juve sulla rimonta contro l’Empoli.
(foto Claudio Benedetto www.fotoegrafico.net)
Mazzarri: “Non accetto l’arroganza del potere”
Dopo la partita tra Torino e Fiorentina, finita in pareggio 1-1 parla il tecnico granata Walter Mazzarri su DAZN: “Siamo stati subito in salita, quasi un autogol e poi la squadra ha cominciato a giocare come piace a me, contro una squadra forte. La mia squadra è stata brava, sa giocare bene, nonostante, e arrivo al sodo, mi hanno buttato fuori subito. Questa arroganza non mi va bene da parte del potere e mi riferisco agli arbitri. Io ho chiesto spiegazioni per il fallo e mi hanno buttato fuori, sono stanco, è una vita che alleno e non sono un pivello”.
(foto: Luca Tonatto)
Finale Golfindustria Cup 2018
Il 28 ottobre avrà luogo la finale del Golfindustria Cup, il circuito golfistico patrocinato dall’Unione Industriale di Torino, che vedrà scendere sul green del Royal Park – I Roveri circa 70 giocatori, oltre ai finalisti che si batteranno per l’assegnazione del titolo di Vincitore 2018 e i soci Golfindustria, tra i quali emergerà il Campione Sociale 2018
Alla cerimonia di premiazione saranno presenti il Presidente e Vicepresidente di Golfindustria, rispettivamente Giuliano Vezzani e Giancarlo Somà, Silvia Rimoldi di KPMG, che negli ultimi sette anni è stato Title Sponsor dell’intero circuito, e il Direttore e Amministratore Delegato del Royal Park – I Roveri Marco Aquilino. “Siamo al termine della nona edizione del circuito, che quest’anno nelle sue dieci tappe ha toccato i green del Golf La Pinetina (CO), del Riviera Golf Resort, vicino a Rimini, e del bellissimo Golf Club Torino, per citarne alcuni. Non potremmo essere più soddisfatti: il golf continua ad essere una realtà estremamente interessante per le aziende legate a Confindustria e non solo” spiega il Presidente di Golfindustria Giuliano Vezzani. Poi continua: “Durante la cerimonia di premiazione presenteremo già gran parte delle novità 2019”.
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BIOGRAFIA: Il Golfindustria Cup è il circuito golfistico nato nel 2009 dall’omonima associazione sportiva dilettantistica, aggregata alla F.I.G. (Federazione Italiana Golf) e finalizzata allo sviluppo e promozione dell’attività golfistica nel mondo di Confindustria. Il progetto è da sempre sostenuto da sponsor istituzionali e patrocinato dall’Unione Industriale di Torino, nonché da strutture territoriali locali di Confindustria (www.golfindustria.it, facebook.com/golfindustria). Alla cerimonia, che si svolgerà intorno alle 18.30/19:00, seguirà un rinfresco post premiazione. Sono previsti alcuni omaggi per i giornalisti partecipanti. Chiediamo gentile conferma in caso di partecipazione.


Alla Lugano Cup 2018 brilla Anais Coraducci
Primo successo stagionale per l’italosvizzera Anais Coraducci, tesserata per l’Ice Club Torino Asd, che ha conquistato una preziosa medaglia d’oro nella Lugano Cup 2018, gara nazionale e internazionale che si è svolta il 20 e 21 ottobre. La Coraducci, giovanissima pattinatrice della nazionale svizzera, nata nel 2003 a Cheyres, dopo un brutto infortunio che l’ha tenuta ferma per 5 mesi durante la scorsa stagione, ha esordito, quest’anno, nella categoria senior, totalizzando, alla Lugano Cup, nel programma libero, in netto miglioramento rispetto alle stagioni precedenti il punteggio tecnico molto alto di 55.60, con il quale ha superato il tecnico (52.86 punti) ottenuto dalla sua connazionale campionessa svizzera, l’olimpionica di Pyeongchang Alexia Paganini nella gara di Budapest di questo stesso fine settimana. L’atleta svizzera che, dopo aver preso parte allo stage estivo dell’Ice Club Torino a Cerreto Laghi, ha deciso di trasferirsi nel capoluogo piemontese per allenarsi con Edoardo De Bernardis, ha vinto, nella sua gara d’esordio, sia il programma corto che quello lungo totalizzando 144.36 punti e presentando, nel lungo, musiche di Einaudi. In un momento in cui si parla di fughe di talenti anche sportivi è importante sottolineare che la giovanissima Anais Coraducci non è la prima atleta straniera ad affidarsi allo staff dell’Ice Club Torino. Negli anni passati, infatti, si sono allenate in Piemonte pattinatrici provenienti dalla Finlandia, dalla Slovacchia e le tedesche Sarah Hecken, olimpionica a Vancouver 2010, e Nathalie Weinzierl, olimpionica a Sochi 2014 e campionessa tedesca 2015 e 2017. Inoltre, anche Carolina Kostner, durante la sua carriera, ha trascorso alcuni mesi a Torino, seguita da Edoardo de Bernardis.
Barbara Castellaro