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“Piemonte in Pista”, lo skipass gratuito per gli under 14

Presentato dall’assessore allo Sport e Politiche Giovanili Fabrizio Ricca voluto dalla Regione Piemonte

Piemonte in Pista è un’iniziativa promossa dall’assessorato allo Sport e alle Politiche Giovanili della Regione Piemonte, in collaborazione con l’Arpietm Associazione regionale piemontese delle imprese esercenti trasporto a fune in concessione (Arpiet), che permette agli under 14 di sciare gratuitamente nella stagione sciistica 2019/2020, un giorno a scelta, nei weekend indicati (Le giornate prenotabili sono: sabato 21 dicembre 2019, domenica 22 dicembre 2019, sabato 28 marzo 2020, domenica 29 marzo 2020). Per aderire all’iniziativa bisogna collegarsi al sito http://www.regione.piemonte.it/piemonteinpista (online dal 10 dicembre) e compilare il modulo di iscrizione.

Per promuovere questa iniziativa la Regione Piemonte ha stanziato 100 milaeuro. Le località sciistiche individuate per l’uso di questo skipass sonopiù di venti e sono distribuite in tutto il territorio piemontese.

«Portare i giovani sulle piste da sci, facendo scoprire loro, fin da piccoli, la bellezza degli sport sulla neve. È questo uno degli obiettivi che ci siamo prefissati con l’iniziativa “Piemonte in Pista”, una campagna su cui la Regione Piemonte ha deciso di investire 100 mila euro, proprio perché crede nell’importanza di sostenere il sistema neve piemontese e la promozione tra i più giovani di questi sport – afferma l’assessore regionale allo Sport e alle Politiche Giovanili, Fabrizio Ricca -. La nostra volontà, ovviamente, è anche quella di sgravare le famiglie da una spesa, quello dello skipass giornaliero, che può aiutarle a progettare più uscite sulla neve nel corso della stagione sciistica. Crediamo che le nostre montagne si meritino di essere popolate da giovani atleti piemontesi intenzionate a viverle».

Giampiero Orleoni, presidente di Arpiet, l’Associazione regionale piemontese degli impianti a fune che ha sede presso l’Unione Industriale di Torino, ha dichiarato: «Abbiamo accolto da subito con favore la proposta dell’assessore allo Sport, perfettamente in linea con le iniziative che da anni stiamo portando avanti come Arpiet per facilitare l’avvicinamento dei giovani alla pratica degli sport invernali. In questo periodo le nostre stazioni stanno lavorando intensamente per garantire un’apertura ottimale degli impianti, che in alcuni casi è già avvenuta grazie alle nevicate di questi giorni. Auspichiamo che “Piemonte in Pista” possa portare nelle oltre 20 stazioni piemontesi che hanno aderito tantissimi giovani desiderosi di trascorrere una giornata all’insegna dello sport e del divertimento, in completa sicurezza».

Pietro Pacini, direttore generale del Csi Piemonte, ha rilevato che «si tratta di una bellissima iniziativa per i ragazzi piemontesi. Il Csi e la Regione Piemonte hanno lavorato fianco a fianco per realizzare un servizio web, quello di “Piemonte in Pista”, semplice da usare e dal design piacevole e accattivante. Tutto questo grazie anche alla nostra competenza nel campo dell’Ux design, un settore chiave che il Csi ha scelto di valorizzare dedicandogli uno degli otto nuovi centri di competenza per progettare servizi web sempre più innovativi per cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni».

Arriva la terza edizione di Corri con noi

A Torino ci si allena in gruppo nei parchi e in centro città

Una nuova e adrenalinica avventura per le runner e walkers, principianti ed esperte, si sta avvicinando. Torna anche a Torino la terza edizione di Corri con noi, l’iniziativa che dà la possibilità a tutte le donne appassionate di corsa e camminata di fare gruppo e allenarsi insieme in 11 città italiane. Dal fine novembre le ambassador e i coach di Corri con noi aspetteranno la crew per guiderla alla scoperta di nuovi, sfidanti percorsi nei parchi e tra le vie del centro. Il progetto, che nasce da un’idea del settimanale Donna Moderna del Gruppo Mondadori, in questi ultimi anni ha creato una vera e propria community sportiva al femminile di oltre 1000 runner in tutta Italia.

A Torino ci saranno tre gruppi di allenamento, ciascuno con coach dedicato: uno pensato per chi vuole praticare la camminata sportiva, uno per chi vuole prendere confidenza a piccoli passi con la corsa (corri e cammina) ed uno per le runner esperte che desiderano condividere la loro passione e la loro esperienza (ma anche migliorare tecnica e resistenza). Gli allenamenti, iniziati il 25 novembre, si svolgeranno ogni lunedì alle 19 con partenza da Palestre Torino, viale Ceppi 5.

Ogni iscritta riceverà il kit DM Corri con noi, composto da una canotta, una sacca e un braccialetto.

Come conclusione di un anno di running e divertimento, è in programma un’adrenalinica sfida finale in un luogo da sogno, ancora da svelare. Sarà possibile seguire l’iniziativa su tutti i canali social del brand con l’hashtag ufficiale #corriconnoi. Inoltre il magazine Mondadori racconterà gli allenamenti e le evoluzioni della community. Il sito, con lo speciale Donnamoderna.com/corriconnoi seguirà la crew fornendo contenuti legati al tema running a 360 gradi.

Tutte le informazioni e il programma completo con le date, i luoghi e gli orari degli allenamenti città per città si trovano su donnamodernaclub.it

Città coinvolte: Catania, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Parma, Pescara, Roma, Lecce, Firenze e Torino.

Iscrizioni online su donnamodernaclub.it: l’abbonamento comprende un giorno di training a settimana, alle 19 o 19.30, per 12 mesi. Costo 52 euro (assicurazione compresa).

Sulla Via Lattea si scia in anticipo

Incomincia in anticipo la stagione invernale nel comprensorio olimpico   della Via Lattea.

Le  nevicate  abbondanti dei giorni scorsi consentiranno infatti l’apertura di alcuni impianti sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre:  la seggiovia Cit Roc, la seggiovia Trebials, la sciovia Baby ed i tappeti Jolly. Si potrà sciare sulle piste del settore Alpette e scendere fino a Borgata. Il prezzo dello skipass giornaliero è di 20 euro, acquistabile nelle biglietterie Kandahar e Borgata. Gli impianti sciistici  rimarranno chiusi in settimana, per  riaprire sabato 7 dicembre.

Una Juve “sarriana”prevale sull’Atletico Madrid

Una Juventus decisamente più “sarriana” quella che si è vista in campo ieri sera a Torino, contro un avversario come sempre ostico: del resto, alla squadra di casa bastava un solo punto per il primato in classifica.
I bianconeri hanno fatto vedere tratti di bel gioco soprattutto nel primo tempo, perchè nel secondo l’Atletico ha tentato il tutto per tutto riversandosi in avanti e impegnando non poco la difesa bianconera, che però ha sfoderato un De Ligt superbo, un muro contro il quale sono andate ad infrangersi tutte le speranze di pareggio degli avversari.
Ma nel primo tempo, in effetti, tutta la Juventus ha giocato bene, partendo con il 4-3-1-2: sulle fasce De Sciglio a sinistra e Danilo a destra, centrocampo a rombo con Matuidi, Pjanic e Bentancur, Ramsey trequartista dietro a CR7 e Dybala.
Madama parte tranquilla, tanto fraseggio e ottimo possesso palla, tanto che l’Atletico non riesce a spezzare la trama della Juve e si limita a subire per lunghi tratti; nonostante la superiorità, però, la Juve fatica a trovare il tiro in porta, perchè CR7 è sempre defilato a sinistra e si limita a sponde e chiusure di triangoli, ma non va mai alla conclusione, mentre Dybala fa moltissimo movimento e cerca di inventare, però – tranne un tiro al minuto 9 – , non vede la porta sino all’azione del goal, che arriverà allo scadere del primo tempo: la sensazione è che manchi il finalizzatore, l’uomo da area di rigore, insomma là davanti mancava il Pipita.
La squadra di Simeone ci prova solo con due conclusioni di Saul, ma il centrocampista spagnolo prima non riesce a girare un colpo di testa da posizione invitante, poi impegna Szczesny con una rasoiata dai venticinque metri, bravo il portierone bianconero a non farsi sorprendere.
E veniamo al goal della Joya, un autentico capolavoro balistico: minuto 46′ pt, punizione defiliatissima alla sinistra del portiere avversario, palla che si va ad infilare nell’angolino alto a destra, dove Oblak non può arrivare (e neanche se lo aspettava, ci scommettiamo).
La ripresa inizia senza cambi, l’Atletico prova a reagire e al 49′ sugli sviluppi di azione d’angolo è il solito Saul a calciare verso la porta di Szczesny, che blocca in due tempi; Simeone allora tenta di forzare un po’ i tempi, toglie Vitolo e butta dentro Joao Felix: infatti l’Atletico diventa più propositivo rispetto al primo tempo e De Ligt è provvidenziale nel murare una conclusione proprio di Joao Felix.
La Juve ha più spazio per ripartire: al 60’st Ronaldo s’invola sul centrosinistra, salta Hermoso, ma poi dopo 40 metri di campo calcia alto. Sarri risponde con Bernardeschi per Ramsey e proprio lui sfiora il raddoppio al 66′ st con un’azione personale che finisce sul palo.
Nel finale, l’Atletico spinge a più non posso e prova a chiudere la Juve nella propria area di rigore, ma De Ligt è decisivo nel chiudere su Morata in area all’80’st, e poi all’83’st su Correa, pronto a battere a rete a pochi passi dalla porta di Szczesny: intervento che vale come un goal.
La Juve riparte, ma Khedira è in fuorigioco e sfuma l’azione del possibile raddoppio. Nel finale, è invece Morata a non agganciare l’assist di Joao Felix a due metri dalla linea di porta.
Riepilogo: buona Juve rispetto alle ultime prestazioni di campionato, si è visto il gioco di Sarri per alcuni tratti, ma la partita è stata decisa, ancora una volta, da una prodezza individuale: tutti contenti, ma c’è ancora da lavorare e ovviamente aspettiamo il miglior Cristiano Ronaldo, in difficoltà anche ieri sera.
Ovunqueecomunque #finoallafine
Rugiada Gambaudo

Pinerolo: riapertura della piscina con open day

Dopo i lavori di manutenzione, protrattisi oltre le scadenze prestabilite, finalmente
riaprirà la piscina di Pinerolo e il 2 Dicembre partiranno tutte le attività. Per festeggiare il nuovo inizio il 30 Novembre e il 1
Dicembre, la piscina sarà aperta e si potranno provare gratuitamente tutte le attività.
info 0121.377516

Sci paralimpico mondiale a Prato Nevoso

Coppa del Mondo Paralimpica di Sci Alpino 

 

Il Governatore della Regione Piemonte Alberto Cirio, il Presidente della Provincia di Cuneo e Sindaco di Cuneo Federico Borgna, il Sindaco di Frabosa Sottana Adriano Bertolino, il Presidente della VI Commissione del Consiglio Regionale che opera nell’ambito sportivo Paolo Bongioanni, il Presidente dell’ATL del Cuneese Mauro Bernardi, il Presidente della FISIP Tiziana Nasi, l’Amministratore della Prato Nevoso S.p.a. Enrico Martina e il Presidente di DiscesaLiberi Lorenzo Repetto hanno presenziatovenerdì 22 novembre 2019 alla Conferenza Stampa per le gare di Coppa del Mondo Paralimpica di Sci Alpino che si terranno dal 15 al 17 gennaio 2020 a Prato Nevoso (CN), dove è stata ufficialmente presentata l’unica tappa italiana del prestigioso evento sportivo.


Quest’ultimo, inoltre, sarà arricchito da attività collaterali e di contorno alle competizioni, quali ad esempio il dj set con aperitivo alle Stalle Lunghe il mercoledì sera, una gara in notturna per i giornalisti e una cena al Gala Palace di Frabosa Sottana il venerdì sera, realizzata con prodotti enogastronomici del territorio.

L’IPC – International Paralympic Committee, ossia il Comitato Paralimpico Internazionale, attraverso la FISIP – Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici presieduta da Tiziana Nasi, ha scelto la località sciistica di Prato Nevoso ed incaricato l’Associazione DiscesaLiberi di organizzare tre gare di Slalom Speciale di Coppa del Mondo Paralimpica di Sci Alpino a cui parteciperanno atleti provenienti da 45 nazioni del mondo. DiscesaLiberi opera dal 2011 a Prato Nevoso, con l’obiettivo di supportare i disabili nella pratica dello sci e dello snowboard in assoluta gratuita. Di certo un’importante vetrina per tutta la regione e in particolar modo per il Cuneese, volta a premiare la profonda sensibilità che da tempo la stazione sciistica di Prato Nevoso manifesta nei confronti delle persone con disabilità.  

Per una regione che ha vissuto l’emozione di ospitare le Paralimpiadi invernali del 2006, tornare palcoscenico di un evento importante come la Coppa del Mondo Paralimpica di Sci Alpino non è solo un onore, ma anche una gioia particolare – sottolinea il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio Ringrazio la Federazione per aver scelto il nostro territorio e lo scenario suggestivo delle Alpi cuneesi. E ringrazio tutti coloro che, davanti e dietro le quinte, stanno lavorando con professionalità e passione per la realizzazione di questo grande evento. Consapevole di quanto manifestazioni come la Coppa del Mondo Paralimpica contribuiscano a valorizzare e a far crescere il nostro territorio”.

È con grande piacere e orgoglio che il Comune di Frabosa Sottana ospita le gare di Coppa del Mondo Paralimpica di Sci Alpino, che si disputeranno sulle piste di Prato Nevoso, importante stazione sciistica del Comprensorio Mondolè territorio di questo Comune – precisa il Sindaco di Frabosa Sottana Adriano Bertolino Intendo esprimere un riconoscente grazie a tutti quelli che hanno lavorato per raggiungere questo obiettivo, ed esprimo gratitudine nei confronti di tutte le persone che, in silenzio ma con grande tenacia ed umanità, si impegnano per premiare gli sforzi di coloro che, pur avendo una disabilità, ottengono importanti risultati che provocano in tutti noi forti emozioni”.

Il Presidente della VI Commissione del Consiglio Regionale che opera nell’ambito sportivo Paolo Bongioanni afferma: “Nel momento in cui stiamo per presentare al Consiglio Regionale la proposta di Legge quadro sullo sport, arriva un evento che di questa legge ne sarà protagonista: la Coppa del Mondo Paralimpica di Sci Alpino che, tra l’altro, si va ad incastonare in una realtà sciistica con il più alto incremento percentuale di sciatori negli ultimi tre anni sull’arco alpino. Un connubio che sarà vincente per lo sport, per i momenti di aggregazione e anche per il turismo. Un ringraziamento particolare va all’amico Lorenzo Repetto, personaggio formidabile, attivo con la sua associazione DiscesaLiberi.

Ospitare la Coppa del Mondo di Sci Alpino Paralimpico nelle Alpi di Cuneo è, per l’ATL del Cuneese, motivo di profondo orgoglio, per più motivicommentano il Presidente dell’ATL Mauro Bernardie il Presidente di Cuneo Neve Roberto Gosso si tratta infatti di un evento dal respiro internazionale che promuoverà le nostre cime e le nostre piste attraverso la partecipazione di squadre provenienti da 45 paesi, cui si aggiungeranno le dirette TV streaming e social, con grande richiamo mediatico. L’aspetto però che maggiormente ci gratifica è la constatazione che, nel 2020, le nostre montagne si consacrino quale destinazione sportiva e turistica aperta a chi ha disabilità. Ciò significa avere strutture idonee, personale competente, pronto ad individuare necessità e a fornire suggerimenti mirati. Auguro dunque all’evento tutto il successo che merita, complimentandomi sin da ora con gli organizzatori per tutto il lavoro di preparazione svolto”.

In quanto Presidente della FISIP dichiara il Presidente della FISIP Tiziana Nasi non dovrei mai sentirmi piemontese, ma devo confessare che in quest’occasione emerge l’orgoglio per la mia regione e avere finalmente qui ben tre gare di Coppa del Mondo Paralimpica mi rallegra moltissimo. Condivido questa gioia con il Consiglio Federale e con tutti gli atleti, senza dimenticare che dopo Pechino le prossime Paralimpiadi saranno proprio in Italia. Gli atleti sono caldissimi, la neve è già arrivata e speriamo che si confermi per tutti un’ottima stagione. Aggiungo che siamo certi che l’organizzazione locale darà il meglio e abbiamo piena fiducia in loro”.

Ringrazio DiscesaLiberi per quanto fanno per il mondo della disabilità, messo troppo sovente in secondo piano aggiunge l’Amministratore della Prato Nevoso S.p.a. Enrico Martina Grazie a loro, come società Prato Nevoso abbiamo fatto molto in questi anni proprio per cercare di consentire ai disabili di accedere ai nostri impianti e godersi le montagne del territorio. Abbiamo formato i nostri impiantisti, i nostri maestri di sci e anche il soccorso sulle piste, in modo da gestire al meglio le varie esigenze. Tutto ciò lo metteremo in pratica anche per questa tappa della Coppa del Mondo Paralimpica: auspichiamo così di dare il meglio agli atleti di tutto il mondo e di rappresentare con onore la nostra Italia ed il Piemonte in particolare, considerato che sarà l’unica tappa italiana del circuito. È un grande onore, una grande responsabilità e la dimostrazione dell’accessibilità a tutti della nostra stazione”.

A chiusura un commento del Presidente di DiscesaLiberi Lorenzo Repetto: “Il progetto di DiscesaLiberi si fonda sulla convinzione che vivere la montagna dia emozioni a tutti, ma possa regalarne di fortissime ai disabili, tali da donare loro benefici tangibili e favorire l’integrazione sociale. L‘emozione che solo lo sport sa offrire è un valore che deve poter essere condiviso da tutti, senza ostacoli e senza confini. Abbiamo accettato questo impegno con umiltà e grande entusiasmo, per trasferire ciò a tutti attraverso le competizioni paralimpiche a livello mondiale. Si valuta, infatti, la civiltà di una società dalle attenzioni che ha verso le minoranze, i bambini, i malati, i vecchi, i disabili”.

Con l’Atalanta la Juve non convince

Ancora una brutta Juve, ancora un avversario ostico, ancora una vittoria acciuffata dai bianconeri negli ultimi 15 minuti. C’è da riflettere.
Già, perché gli uomini di Sarri hanno letteralmente subito il gioco dei padroni di casa per 75 minuti, rischiando anche su un rigore che però Barrows manda sulla traversa e subendo lo svantaggio al minuto 11, con rete di Gosens che insacca di testa.
Il centrocampo bianconero ha fatto acqua da tutte le parti, comprese le fasce, tant’è che la squadra torinese si è salvata – portando addirittura a casa i tre punti- grazie ad un ottimo De Ligt, qualche miracolo di Szczesny, e naturalmente il suo attacco atomico, Higuain-Dybala.
Gli uomini di Gasperini avevano ben ingabbiato la Juve, buon possesso palla, azioni pericolose e superiorità soprattutto in mezzo, dove oggi Madama non era proprio presente: imbarazzante la partita di Khedira, sottotono Pjanic, spento Bentancur.
Ma, si sa, la palla è rotonda, e dopo il goal del Pipita al 29’ st( fortunoso, a dire il vero) la Juve si è risvegliata e in 15 minuti ha ritrovato se stessa e la voglia di vincere, ancora con una zampata di Higuain al 38’st e Dybala al 47’st.
Interessante notare che anche questa volta i cambi effettuati da Sarri sono stati efficaci: dopo il goal del vantaggio atalantino, il mister toglie al 13’ st Bentancur per Costa, e una decina di minuti più tardi (al 25’ st) inserisce Can per Khedira; le due mosse danno frutti, hanno il merito di vivacizzare un po’ la manovra bianconera, infatti la Juve agguanterà il pari al 29’st , e da lì lo scrollone generale che porterà Madama alla vittoria.
Martedì sera però l’avversario si chiama Atletico Madrid….E CR7, assente a Bergamo, scalda gli scarpini per la notte di Champions.

Ovunqueecomunque#finoallafine

RUGIADA GAMBAUDO

 

Granata travolti dall’Inter. Belotti infortunato

Il  Torino perde 3-0 (2-0) contro l’Inter nell’anticipo della 13a giornata del campionato di  di Serie A allo stadio Olimpico Grande Torino. Per la squadra nerazzurra le reti sono state messe a segno da Lautaro Martinez al 12′ e da De Vrij al 32′ del primo tempo. Il tris al 10′, con  Romelu Lukaku. Infortunato capitan Belotti, dopo un colpo a un fianco cadendo in un contrasto di gioco. A fine partita la contestazione dei tifosi.

NUOTO. Europei in vasca corta, Alessandro Miressi in nazionale

Sono quarantuno i nuotatori azzurri convocati dal direttore tecnico Cesare Butini per la ventesima edizione dei Campionati Europei in vasca corta, in programma al Tollcross International Swimming Centre di Glasgow dal 4 all’8 dicembre. Tra loro c’è il torinese Alessandro Miressi (Fiamme Oro/Centro Nuoto Torino), che nell’agosto del 2018, nello stesso impianto scozzese, conquistò il titolo europeo nei 100 stile libero (in vasca lunga). Pochi giorni dopo stabilì anche l’attuale primato italiano sulla distanza (47’’92); distanza che gli ha regalato anche due titoli italiani assoluti e che tra pochi giorni lo vedrà nuovamente protagonista in campo continentale. Per Alessando quella di Glasgow sarà la seconda partecipazione agli Europei in vasca corta, già esplorati nel dicembre del 2017 a Copenhagen. Nell’occasione conquistò la medaglia d’argento con la 4×50 stile libero e si fermò a un soffio dalla finale dei 200 stile libero. Le gare saranno trasmesse su Rai Sport con la seguente programmazione: batterie alle 9.30 locali (le 10.30 italiane), semifinali e finali alle 17 locali (le 18 italiane). Batterie e finali potranno essere seguite anche in streaming su Rai Play. Al riento dai Campionati Europei gli azzurri saranno in gara ai Campionati Italiani Assoluti Invernali (Riccione, 12-14 dicembre), prima occasione per guadagnare il pass olimpico. L’articolo sul sito della FIN con tutti i convocati e le dichiarazioni del DT Butini su https://www.federnuoto.it/home/nuoto/news-nuoto/35622-europei-di-glasgow-la-squadra-zzurra.html

Addio a Edilia Coccato, presidente di Fitarco Piemonte

È venuta a mancare ieri Odilia Coccato, Presidente del Comitato Regionale 

Il Presidente Mario Scarzella, il Segretario Generale Marcello Tolu, il Consiglio Federale e tutti i dipendenti FITARCO rivolgono le più sentite condoglianze al marito Mimmo Galano e a tutti i famigliari per questa dolorosissima notizia.
Odilia Coccato ci lascia a soli 68 anni in seguito a una malattia incurabile, dopo aver dato tanto al tiro con l’arco piemontese e italiano. Nata a Piove di Sacco (Pd) è diventata presidente del Comitato Regione Piemonte nel 2001. Sotto la sua guida il Piemonte è cresciuto in maniera esponenziale vincendo numerosi trofei sia con il settore giovanile che in occasione della Coppa delle Regioni e sfornando alcuni dei migliori talenti della Nazionale italiana.
Da sempre attiva sul territorio, ha dato vita a numerosi progetti per le società e gli istituti scolastici oltre a rendere il suo Comitato uno dei più efficienti d’Italia. Attraverso la sua guida in Piemonte sono stati organizzate numerose manifestazioni a carattere nazionale ed internazionale.
Nel 1996 ha conseguito la qualifica di allenatore ed è stata sempre un tecnico competente e capace di far crescere i giovani. Il suo contributo al mondo del tiro con l’arco è stato straordinario e la sua assenza lascerà un vuoto difficilmente colmabile, ma resteranno per sempre i suoi insegnamenti e la sua grande capacità di portare avanti ogni tipo di iniziativa con competenza, decisione che si abbinavano a garbo e simpatia.